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Le aggressioni alle donne

RosaeViola

Master Florello
E scusatemi, non voglio offendere nessuno, ma finchè avrò vita lotterò affianco di coloro che tentano di far di questo Paese, una vera Nazione, laica.

Non posso che darti ragione River.
Ma il punto è come lottare, attraverso cosa lottare per arrivare a questo.
 
R

riverviolet

Guest
RosaeViola ha scritto:
Non posso che darti ragione River.
Ma il punto è come lottare, attraverso cosa lottare per arrivare a questo.
Ecco a cosa serve la politica Rosa, ma magari ne parliamo in un'altro contesto se vorrai.
Ecco a cosa servono le menzogne e perchè la Verità è una coperta molto piccola.
Sotto la gogna e morti prima del tempo, anche troppi, di Geni, molto più abili ed intelligenti di me.

Si lavora nell'ombra, cara ombra, come sempre, da millenni.

Te lo dico, con il fiele nel cuore in questo momento, con una sorta di pugnale conficcato ella gola, poichè piangere non mi servirebbe a nulla, se non a diventare più cattiva di quanto io o qualsiasi essere umano può diventare.
 
M

Mary74

Guest
Politica? puààààààà sia a dx che a sx... si muovono solo se mossi dal consenso popolare o da giochi di poteri.

Ma se per prima la società stessa non condanna questi crimini , le donne stesse non lottano pet una giusta punizione e non sono solidali tra di loro ma pensano a kuli e tette sode ...non so veramente più che pensare.
Allora faccio come in America , giro armata e se posso sparo nelle palle al violentatore.

L'altra notte dei ladri hanno tentato di entrare in casa di mia sorella con loro dentro! Qualora prendessero sti basta.rdi questo genere di reato è stato depenalizzato..non ci resta quindi che la difesa personale.
Entri in casa mia ? Ti faccio fuori...pelle per pelle ..è meglio la mia.

Tornado alla sentenza riportata da River, ma perchè non pubblicano nomi e cognomi di questi giudici? Perchè i media non li s*******no? O non vanno a intervistare le loro mogli, le loro figlie?
Scusate i termini forti ma certe cose mi mandano in bestia.
 
M

Mary74

Guest
Non sono daccordo , il problema non è la nazione laica, la verità è che non cè mai stata una distinzione tra opposizione e governo.
Il problema è che i criminali non vengono puniti! Oggi è più conveniente uccidere qualcuno che non pagare le tasse.
 

decky

Florello Senior
Mary74 ha scritto:
Non sono daccordo , il problema non è la nazione laica...
Per me lo è eccome e questa senzenza ne è esempio lampante.Mi fermo qui perchè non siamo nella sede adatta,ma ci sarebbe tantissimo da dire a riguardo.....
 
M

Mary74

Guest
Decky il problema esiste , sono una credente poco simpatizzante dellla Chiesa (vedi ingerenza nell'ultimo referendum... o devo credere alla favola che la gente arriva vergine al matrimonio ? ) ma per questo specifico problema mancano le leggi! Sono condanne ridicole....

Uff ..mi autocensuro.
 

celeste

Giardinauta Senior
Mary74 ha scritto:
L'altra notte dei ladri hanno tentato di entrare in casa di mia sorella con loro dentro! Qualora prendessero sti basta.rdi questo genere di reato è stato depenalizzato..non ci resta quindi che la difesa personale.
Entri in casa mia ? Ti faccio fuori...pelle per pelle ..è meglio la mia.

L'idea di qualcuno che ti entra in casa è orribile.
L'idea della pistola nel cassetto da tirar fuori per difendersi è però per me altrettanto orribile. Medioevo (pistola a parte)? Far west? Non è a società così organizzate che voglio appartenere.
 
M

Mary74

Guest
celeste ha scritto:
L'idea di qualcuno che ti entra in casa è orribile.
L'idea della pistola nel cassetto da tirar fuori per difendersi è però per me altrettanto orribile. Medioevo (pistola a parte)? Far west? Non è a società così organizzate che voglio appartenere.

Mia sorella non ha solo l'idea..le sono entrati in casa alle tre di notte mentre dormivano. Sono scappati perchè è suonato l'allarme.
Mettiamo caso che li prendano, dopo due giorni sono fuori. Sarà medioevo ma quando lo Stato è assente , non ci resta altro da fare.
Ho la sensazione che le rapine in ville con la gente nei peggiori dei casi legata e picchiata non faccia più impressione a nessuno....e sarebbe quaesta la nostra società? Celeste a me anni fa sono entrati i ladri in ufficio...il solo pensiero che siano seduti sulla mia sedia , abbiamo toccato le mie cose...mi ha fatto ribrezzo. Figuriamoci un furto in casa.
 

celeste

Giardinauta Senior
Mary74 ha scritto:
Celeste a me anni fa sono entrati i ladri in ufficio...il solo pensiero che siano seduti sulla mia sedia , abbiamo toccato le mie cose...mi ha fatto ribrezzo. Figuriamoci un furto in casa.
E il pensiero di sparare a qualcuno (che ha un nome, un cognome, una faccia, una vita) per difendere la tua sedia e le tue cose non ti fa ribrezzo?
 

celeste

Giardinauta Senior
Mary74 ha scritto:
Mia sorella non ha solo l'idea..le sono entrati in casa alle tre di notte mentre dormivano. Sono scappati perchè è suonato l'allarme.
Tua sorella si è difesa nel modo giusto: installando un allarme. E ha funzionato.

Mary74 ha scritto:
Mettiamo caso che li prendano, dopo due giorni sono fuori.
Questa è leggenda. Le carceri scoppiano: chi è che sta dentro?

Mary74 ha scritto:
Sarà medioevo ma quando lo Stato è assente , non ci resta altro da fare.
Resterebbe il tentativo, per quanto faticoso e difficile, di darsi da fare perché lo Stato risponda meglio ai bisogni dei cittadini e, se e quando necessario, cambi. Ma questa si chiama politica e mi pare che la parola non ti piaccia.
 
T

teresatita

Guest
anche io ho subito un furto in casa mentre noi dormivamo, eravamo in 6 n casa e nessuno si è accorto di nulla. E' stato davvero terribile andare a coricarsi le sere successive e sapere di non avere più quella intimità che noi sentiamo nelle nostre case. Ho provato un sentimento di delusione e di amarezza terribile, più questo che la perdita delle cose rubate, a pensare che mentre io ero tranquilla con i miei cari che i riposavano accanto, qualcuno di estraneo abbia circolato dentro casa a mia insaputa. Questa è stata la cosa più brutta. Fortunatamente l'ho suoerata anche erchè adesso attacchiamo l'antifurto anche quando andiamo a dormire.
 

RosaeViola

Master Florello
Sapete, ognuno di noi ha i suoi mostri e i suoi fantasmi.
Delle volte penso: "Potrebbero entrare in casa e durante la notte. Potrebbero arrivare qui e trovare due ragazzine addormentate e nella stanza attigua, i loro genitori.
Potrebbero rapinarci e picchiarci, ma si accontenterebbero? E se facessero del male alle mie figlie? Se le violentassero?"
Delle volte mi immagino con talmente tanta lucidità questa scena che poi mi assale l'angoscia e stento a dormire.

Se i reati sono depenalizzati, è OVVIO che ognuno si senta libero di agire, tanto la fa franca.

Sulle carceri ci sarebbe tanto da dire. Ad esempio che per lo stato è un business, che molti ci mangiano, ecco perchè le cose vanno avanti così.
Per certi reati, ci vuole il carcere duro, anzi, durissimo.
Riconoscere i diritti civili ad un carcerato è giusto, ma altrettanto giusto sarebbe impegnarli e impiegarli per lavori duri o per lavori che fiaccassero il corpo e la mente.

Sul difendersi da sè...Anch'io come Celeste pensavo che si potrà scatenare il Far West, ma poi ci ho riflettuto.
Se ci ragionate, chiunque abbia un'arma in casa e non è avvezzo ad usarla, tende a nasconderla in posti inacessibili per ragioni di sicurezza. Ovvio che quando si presenta la necessità di usarla, non si fa tempo a raggiungerla.

Poi, gli ultimi episodi di aggressioni in villa, sono state fatte da persone davvero crudeli e con vere personalità criminali.
Questi qui, nel tempo che uno ragiona, gli hanno già appioppato una granuola di botte e, se è qualcuno ancora più violento, gli ha già sparato in faccia.

Io non so se riuscirei mai a reagire e a come reagirei, però quel che so è che se tentassero di far del male, quel male alle mie figlie, potrei anche ammazzarli e senza pietà.

In quanto alla laicità dello stato, ragazzi sappiatelo, la nostra morale è ancora pregna di concetti impartiti da un certo tipo di pressioni cattoliche.
Non si può negare l'evidenza, noi abbiamo un progresso tecnologico ed economico al passo con il secolo in cui viviamo, ma le nostre coscienze sono le stesse di molti molti anni fa e per qualcuno anche più che molti anni fa.
Le interferenze di tutto questo sono sempre palpabili e sempre più anacronistiche. Fingere che non sia così, è mistificare la storia.
 

decky

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
Se i reati sono depenalizzati, è OVVIO che ognuno si senta libero di agire, tanto la fa franca.

Sulle carceri ci sarebbe tanto da dire. Ad esempio che per lo stato è un business, che molti ci mangiano, ecco perchè le cose vanno avanti così.
Per certi reati, ci vuole il carcere duro, anzi, durissimo.
Riconoscere i diritti civili ad un carcerato è giusto, ma altrettanto giusto sarebbe impegnarli e impiegarli per lavori duri o per lavori che fiaccassero il corpo e la mente.....
......In quanto alla laicità dello stato, ragazzi sappiatelo, la nostra morale è ancora pregna di concetti impartiti da un certo tipo di pressioni cattoliche.
Non si può negare l'evidenza, noi abbiamo un progresso tecnologico ed economico al passo con il secolo in cui viviamo, ma le nostre coscienze sono le stesse di molti molti anni fa e per qualcuno anche più che molti anni fa.
Le interferenze di tutto questo sono sempre palpabili e sempre più anacronistiche. Fingere che non sia così, è mistificare la storia.
Quoto e straquoto al 100%.
 

celeste

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Sulle carceri ci sarebbe tanto da dire. Ad esempio che per lo stato è un business, che molti ci mangiano, ecco perchè le cose vanno avanti così.
Per certi reati, ci vuole il carcere duro, anzi, durissimo.
Riconoscere i diritti civili ad un carcerato è giusto, ma altrettanto giusto sarebbe impegnarli e impiegarli per lavori duri o per lavori che fiaccassero il corpo e la mente..
Rosa, il carcere, cioè la privazione della libertà, della possibilità di disporre della propria vita, è già di per sé una pena dura, anzi durissima.
Prima mia madre, poi mia figlia hanno fatto per anni volontariato nelle carceri. I loro sforzi erano tutti volti a far sì che il carcere non distruggesse del tutto l' "umanità" del detenuto, unica condizione perché sia possibile almeno tentare di dare alla pena quel valore rieducativo di cui parla la costituzione. In questo loro lavoro hanno avuto tante delusioni e frustrazioni, ma anche alcune - piccole ma preziose - soddisfazioni.


RosaeViola ha scritto:
Io non so se riuscirei mai a reagire e a come reagirei, però quel che so è che se tentassero di far del male, quel male alle mie figlie, potrei anche ammazzarli e senza pietà..
Nemmeno io so come riuscirei a reagire, ma certo se anche solo mi sfiorasse il dubbio che qualcuno vuol fare del male ai miei piccoli (per me ormai i piccoli sono i nipotini) diventerei una belva. Anche per questo voglio essere sicura di non avere un'arma mortale in mano.


Infine, tanto per chiarire, non sono cattolica, non lo era mia madre, non lo è mia figlia.
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
riverviolet ha scritto:
Ragazzina di 13 anni stuprata, la Corte di Casssazione sentenzia:
'siccome la ragazzina non era più vergine il danno psicologico è minore'

Sì, l'indomani la stessa Corte si ribella ad una sentenza scandalo come questa e la ricusa indignata, dichairando che passerà alla storia.

Notizia di stasera.

Non poteva che esserci una ridiscussione, ma nel 2006, una Corte di Cassazione arriva ancora a pensare in questi termini, una parte di giudici, coloro che, dovrebbero portar fuori dal silenzio queste schifezze, non hanno la minima idea, a me par ovvio, di cosa sia, veramente la violenza sessuale.
Io non riesco a definire in altro modo una sentenza di questo tipo se non basandomi sul fatto che in Italia si vive ancora in un'ingnoranza fraudolenta vergognosa.

E scusatemi, non voglio offendere nessuno, ma finchè avrò vita lotterò affianco di coloro che tentano di far di questo Paese, una vera Nazione, laica.

Mi vien solo da vomitare, altro che sensibilizzazione.

Ti quoto in tutto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:burningma :burningma :burningma :burningma :burningma :burningma :burningma
Che schifo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
Mary74 ha scritto:
Non sono daccordo , il problema non è la nazione laica, la verità è che non cè mai stata una distinzione tra opposizione e governo.
Il problema è che i criminali non vengono puniti! Oggi è più conveniente uccidere qualcuno che non pagare le tasse.

Il problema purtroppo è proprio quello. La volgarizzazione e strumentalizzazione della donna fatta dalla chiesa da millenni è la vera motivazione Mary. La chiesa santifica ed esalta la donna-madre, la donna-santa, la donna-succube, la donna-chesisacrifica, non riconosce alla donna altra sessualità se non quella santa e pura del matrimonio tutto il resto è demonizzato nel modo più subdolo... hai rapporti sessuali? e quindi è giusto che ti si stupri tanto l'hai già data via!!!
 
R

riverviolet

Guest
ErikaErika ha scritto:
hai rapporti sessuali? e quindi è giusto che ti si stupri tanto l'hai già data via!!!
Eh! E se hai la minigonna hai provocato, perchè il sesso non è che il Demonio, eccoperchè solo rieducato all'interno della Sacra Famiglia, è accettabile, altrimenti è normale, esso causa violenza!!!!!!!

Non c'entra? La laicità non c'entra?
Può darsi, ma io, non impongo il mi Credo a nessuno, non vedo perchè qualcuno lo deve imporre a me e fà di un credo, di una fede religiosa, Leggi dello Stato ed osa, si permette di votare nei Parlamenti e legiferare.

Questo mi fà vomitare! Scusatemi, ma io sono così, a me le ingiustizie di tali portata, sotto gli occhi di tutti, perchè queste sono cose lampanti, non subdole.
Non si può parlare i nquesta sede di religone e non lo farò, ma in Italia il cervello ce lo siamo giocati da 200 anni circa.
Il bello è che viviamo e respiriamo a cusa della Religio Imperante, un una dittatura indicibile, e poi ci azzardiamo a criticare altri Paesi e li guardiamo dall'alto in basso come se noi fossimo liberi e loro no.
:lol:

Vedi Celeste, è evidente io non sia cattolica, però a me, poco importa di avere tra le mani un'arma, poichè ti posso garantire che l'unica giustizia è armi alla pari e che la giustizia non è mai posteriore a ciò che accade.
Le viscere a parer mio sono molto più giuste.
Non v'è giustizia alcuna nel riabilitare un reato, la vita punisce gli errori, noi invece riabilitiamo.
Ma ad Abele non pensa nessuno? Alla vittima possibile non ci pensi mai veramente nessuno?
E' giusto che Caino se la spassi fra riabilitatori, mentre Abele piange un umiliazione, mentre Abele si domanda se esiste o esisterà mai piùuna vita normale da vivere ed una possibile gioia da assaporare?

La vita a me ha insegnato che se vado a disturbare i cuccioli di una leonessa quella mi sbrana, l'ultima decisione spetta a me, ma se poi vado non posso lamentarmi se verrò sbranata.
Se, la gente, tutti sapessero chè, nell'infrangere la legge naturale dello spazio fisico altrui, immediatamente corrisponde ad una reazione di pari o maggiore portata, com''è naturale che sia, forse ci si penserebbe due volte.

E quì stò parlando di adulti con adulti, ai cuccioli, da sempre c'è la mamma.
 

celeste

Giardinauta Senior
riverviolet ha scritto:
Non v'è giustizia alcuna nel riabilitare un reato, la vita punisce gli errori, noi invece riabilitiamo.
Ma ad Abele non pensa nessuno? Alla vittima possibile non ci pensi mai veramente nessuno?
E' giusto che Caino se la spassi fra riabilitatori, mentre Abele piange un umiliazione, mentre Abele si domanda se esiste o esisterà mai piùuna vita normale da vivere ed una possibile gioia da assaporare?

La vita a me ha insegnato che se vado a disturbare i cuccioli di una leonessa quella mi sbrana, l'ultima decisione spetta a me, ma se poi vado non posso lamentarmi se verrò sbranata.
Se, la gente, tutti sapessero chè, nell'infrangere la legge naturale dello spazio fisico altrui, immediatamente corrisponde ad una reazione di pari o maggiore portata, com''è naturale che sia, forse ci si penserebbe due volte.

E quì stò parlando di adulti con adulti, ai cuccioli, da sempre c'è la mamma.
Mi dispiace Riverviolet, ma su questo proprio non sono d'accordo (su tante altre cose che dici sì). Certo che bisogna pensare ad Abele, ma non credo che la tutela dei deboli e degli offesi si ottenga con un ritorno alla legge della giungla.
Cattolica non sono, ma pacifista e non violenta sì (diciamo meglio che lo sono diventata, dopo gli anni giovanili di "cento, mille Vietnam").
 
R

riverviolet

Guest
celeste ha scritto:
Mi dispiace Riverviolet, ma su questo proprio non sono d'accordo (su tante altre cose che dici sì). Certo che bisogna pensare ad Abele, ma non credo che la tutela dei deboli e degli offesi si ottenga con un ritorno alla legge della giungla.
Cattolica non sono, ma pacifista e non violenta sì (diciamo meglio che lo sono diventata, dopo gli anni giovanili di "cento, mille Vietnam").

Ed io ti rispetto e molto anche se non siamo daccordo, seppur ci tengo a precisare che io sono contro le carceri e contro le pene di morte e contro ogni punizione che non arrivi dalle vittime.
Sì giungla, poichè noi siamo animali a cui rode e piangono tanto quanto gli altri.
 
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