nicola71
Guru Giardinauta
2 perchè se l'argomento è gia stato trattato, questa è la versione due..... A volte la paura fa brutti scherzi, ti blocca, ti rende piccolo. Avete mai dovuto affrontare attimi di paura, come è andata? Io un paio di volte, ma una mi ha reso ridicolo. Nel pieno della notte immerso nei sogni, sono stato svegliato bruscamente dal suono dell'allarme di casa.Subito ho preso il telecomando per spegnerla, e questo è stato un movimento veloce come un fulmine. Da qui in avanti i miei movimenti non sono stati più veloci,piccoli movimenti bloccati dalla paura. Sono rimasto duro come un sasso sotto le coperte per un po, avvolto da un gelido sudore e il cuore a mille.In silenzio per cercare di capire se qualcuno era entrato in casa, ma nulla, a parte il mio cuore che sembrava una locomotiva, non sentivo nulla. Piano piano mi sono alzato,ho portato la mano all'interruttore , pensando che con l'accensione della luce ,potesse succedere il putiferio. Niente. Senza accendere nient'altro ho spionato dalla porta per controllare sala e cucina. Tutto regolare. Arrivato in cucina dovevo compiere il passo più grande della mia vita, aprire la porta che porta(scusate) al garage, dove secondo me trovavo i ladri con le mani nel sacco. Qui la paura ha raggiunto il culmine, mille pensieri mi sono passati per la zucca, il tremolio cominciava ad aumentare rendendomi passivo. Che fare?? aprire la porta di scatto urlando(sai che spavento) o gentilmente bussare e chiedere permesso. Ho optato per la seconda, meglio entrare gentilmente e trattare....e cosi ho fatto,ma con una paura che mi ha reso come una larva o cocciniglia con tanto di scudetto protettivo.Adesso che sono qui a raccontarlo, se ci penso agirei in modo diverso, ora non ho la paura che mi blocca, ma quella notte.... Alla fine ho dovuto trattare con un sacco della carta che si era mosso, l'ho preso a calci, povero sacco....Ciao , in genere son più coraggioso però.