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laurafr66

Apprendista Florello
quel vecchio rimbambito rinc* di contadino a cui appartiene tutto il bosco e ha 140 mucche da latte, con il suo trattore per far su il fieno ha ammazzato un bambi.
E ha lasciato li il cadavere, a due metri dalla nostra casetta in giardino. Adesso capisco perchè la mamma si aggirava così vicina a noi.
Maledetto rimbambito.
Mio marito sta andando a parlargli che almeno lo porti via, io sto qui se no gli metto le mani addosso.
Non se n'è nemmeno accorto sto brutto rimbambito
Sono furente
 

cri1401

Florello Senior
quel vecchio rimbambito rinc* di contadino a cui appartiene tutto il bosco e ha 140 mucche da latte, con il suo trattore per far su il fieno ha ammazzato un bambi.
E ha lasciato li il cadavere, a due metri dalla nostra casetta in giardino. Adesso capisco perchè la mamma si aggirava così vicina a noi.
Maledetto rimbambito.
Mio marito sta andando a parlargli che almeno lo porti via, io sto qui se no gli metto le mani addosso.
Non se n'è nemmeno accorto sto brutto rimbambito
Sono furente
Ma da voi non c'è come da noi la forestale?
 

laurafr66

Apprendista Florello
Ma da voi non c'è come da noi la forestale?
questo è un reato (articolo 17 della Legge sulla protezione della natura) e si chiama direttamente la polizia, cosa che abbiamo fatto dopo aver chiamato la moglie del grandissimo cornuto chiedendole almeno di far rimuovere il cadavere. Peccato che figlio e nuora siano poliziotti (si, va bene grazie per la segnalazione, ce ne occuperemo).
Poco fa la mamma del cucciolo era da lui a cercare di tirarlo in piedi. Abbiamo richiamato a casa del grandissimo cornuto e mio marito ha detto che oltre alla segnalazione sporgerà denuncia. Abbiamo le foto sia del piccolo che della mamma.
Dopo nemmeno 5 minuti è arrivato lui, il grandissimo cornuto, e ha portato via il cadavere.
Domani mio marito decide se andare direttamente alla polizia o meno.
Non potete capire il FOTTONE che mi è preso.
E vedere la mamma del cucciolo tentare di alzarlo guardate veramente, mi sono quasi sentita male.
E' un reato perché in questa stagione i contadini sono obbligati a prendere tutte le precauzioni possibili per evitare queste stragi. Sto cornuto lo vedo io benissimo che sale sul trattore e via senza fare niente, NIENTE, di preventivo.
Non ci metterà in buona luce in paese questa cosa, loro sono proprietari anche di parecchie case, ma francamente me ne frego.
E gli auguro una bella, salata multa, visto che a sto pdm i soldi non mancano ma sono anche l'unica cosa che contano per lui.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

da noi di animali "del bosco" ce ne sono fin troppi.
I cinghiali distruggono tutto. Zappano i prati meglio di una motozappa e, dove passano loro, i pascoli sono inutilizzabili per anni.
Caprioli e cervi mangiano tutte le piante, scorticando quelle giovani per grattarsi o per mangiarne la corteccia. Attraversano le strade creando incidenti e diventando, specie di notte, un grave pericolo.
I tassi sono come i maiali, divorano tutto quello che gli capita a tiro.
Negli ultimi anni hanno anche messo i lupi ed i cani randagi, accoppiandosi con loro, diventano più pericolosi ancora.

Senza contare le zecche che, con l'aumentare dei randagi, sono aumentate in modo esponenziale.

Niente contro gli animali del bosco, ma vanno gestiti. Se sono troppi vanno abbattuti.
Da noi, se muore un capriolo, non importa a nessuno.

Ste
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Negli ultimi anni hanno anche messo i lupi
credo si tratti di leggende metropolitane, da noi si diceva che i "verdi" li lanciassero con gli elicotteri
lupo.jpg

Vipere e lupi col paracadute. Quando il Parco Nazionale è invaso dalle leggende metropolitane​


Sulle aree protette, si sa, girano molti luoghi comuni e fantasiose leggende metropolitane, come quelle che accusano i Parchi di essere artefici di ripopolamenti di vipere, lupi e cinghiali. Talvolta, però, queste leggende, ancora oggi, vengono spacciate per vere anche sui mezzi di comunicazione ufficiale. E’ il caso dell’articolo intitolato “uomini e vipere” pubblicato su l'”Appennino camerte” del 10 ottobre 2014, il quale fa seguito ad un precedente articolo con il quale il Parco denunciava l’uccisione di rari esemplari di Vipera dell’Orsini, specie innocua e tutelata da norme nazionali e comunitarie. Nell’articolo del 10 ottobre si afferma che «nel nostro territorio le vipere sono aumentate notevolmente di numero negli ultimi decenni a causa dello spopolamento delle campagne ed anche perché ne sono state “buttate” in notevole quantità da parte di enti dotati di “cultura”. Come pure sono stati introdotti in quantità massicce altre specie di animali: cinghiali, lupi, caprioli e addirittura orsi». Il riferimento agli enti che avrebbero attuato questi interventi non è esplicito, ma è chiara l’allusione al Parco, rafforzata da questa successiva affermazione: «Noi della montagna saremo pure “incolti” come dice l’Ente Parco, ma loro come hanno gestito il programma? Hanno condiviso e steso questo programma di reintroduzione di specie pericolose di animali con gli abitanti della montagna?» Su queste grottesche affermazioni, che continuano ad alimentare false credenze e a ledere l’immagine del Parco, dobbiamo, ancora una volta, ricordare i fatti.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

da noi non li hanno buttati con il paracadute ma li hanno inseriti, con un programma specifico in unione con i Paesi Balcanici, per il il ripopolamento della specie ed il controllo degli ungulati.
Hanno anche messo varie fototrappole per documentarne il passaggio e le abitudini.
Il problema non è tanto il lupo che, difficilmente, attacca l'uomo. E' l'incrocio con il cane randagio che crea una specie aggressiva e meno timorosa per l'uomo.

Questo è un vecchio articolo: https://www.ilfattoquotidiano.it/20...esso-pastori-e-contadini-hanno-paura/2945674/

Questo è quello ufficiale della regione Piemonte: https://www.regione.piemonte.it/web...ita-aree-naturali/lupo-piemonte-life-wolfalps

Ste
 

laurafr66

Apprendista Florello
Ciao,

da noi di animali "del bosco" ce ne sono fin troppi.
I cinghiali distruggono tutto. Zappano i prati meglio di una motozappa e, dove passano loro, i pascoli sono inutilizzabili per anni.
Caprioli e cervi mangiano tutte le piante, scorticando quelle giovani per grattarsi o per mangiarne la corteccia. Attraversano le strade creando incidenti e diventando, specie di notte, un grave pericolo.
I tassi sono come i maiali, divorano tutto quello che gli capita a tiro.
Negli ultimi anni hanno anche messo i lupi ed i cani randagi, accoppiandosi con loro, diventano più pericolosi ancora.

Senza contare le zecche che, con l'aumentare dei randagi, sono aumentate in modo esponenziale.

Niente contro gli animali del bosco, ma vanno gestiti. Se sono troppi vanno abbattuti.
Da noi, se muore un capriolo, non importa a nessuno.

Ste
si lo so benissimo infatti qui i cacciatori spopolano, cacciano, tengono sotto controllo i cinghiali, i caprioli etc. Ma cosa c'entra con il contadino che arrota un bambi e lo lascia li per ore (perchè è talmente rimbambito che nemmeno se n'è accorto) sotto il mio naso con la mamma capriolo che per una buona mezz'ora ha provato a farlo camminare?
Un conto certe cose è sentirne parlare un conto è vedersele sotto gli occhi. Non sono belle, credimi.
Tra l'altro, vorrei ripeterlo, è un reato ben preciso qui per il quale si rischia anche la galera, qui.
 

tartina

Master Florello
ritirate le analisi dell'affettuosamente soprannominato Ciccio... sono perfette e sono rientrate pure quelle poche che erano fuori range l'ultima volta che le abbiamo fatte...
non fosse per le maledette artrosi, invecchiamo bene... non siamo così malaticci come all'apparenza...
 

simone81

Guru Giardinauta
ritirate le analisi dell'affettuosamente soprannominato Ciccio... sono perfette e sono rientrate pure quelle poche che erano fuori range l'ultima volta che le abbiamo fatte...
non fosse per le maledette artrosi, invecchiamo bene... non siamo così malaticci come all'apparenza...
Ore 17:10 ma cicco cane o Ciccio marito .
Qui solito temporale pomeridiano, mi sono quasi quasi stufato. E mo basta ci vuole una bella settimana di sole.
 

tartina

Master Florello
Ore 17:10 ma cicco cane o Ciccio marito .
Qui solito temporale pomeridiano, mi sono quasi quasi stufato. E mo basta ci vuole una bella settimana di sole.
Ciccio cane... oltre al loro nome hanno sempre risposto anche a Ciccio e Ciccia...
oggi dal veterinario c'era un cagnone grande grande, non so la razza, e mi è veneuto da dire "ne ho due anch'io grandi, anche se non così grandi"... ancora non ragiono al singolare, capite??

ps:
Simone, sono appena rientrata dopo un'ora di annaffiature in giardino, altro che settimana di sole, qui ci vuole la pioggia...
 
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chebarba

Maestro Giardinauta
Niente contro gli animali del bosco, ma vanno gestiti. Se sono troppi vanno abbattuti.
Dipende dai punti di vista, in Italia si contano circa 3300 lupi, metti che siano 4000, noi siamo quasi 60 milioni.
Dal punto di vista dei lupi siamo noi a essere troppi.
E vale per tutti i selvatici, se occupiamo tutti i loro habitat e non sanno più dove andare ci arrivano in cortile.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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