Ciao,
Io poi ho notato un'altra cosa. Più le ragazze sono brutte e più si vestono "male". Se sono robuste mettono i vestitini stretti ed i rotolini in evidenza.
Quelle belle, magre, longilinee si mettono anche abiti carini, coperti, alla moda, moderni ma eleganti. Quelle brutte sembra che evidenzino i loro difetti invece di nasconderli.
Ste
argomento molto di moda....
come anche il 'sii te stessa, non darti pena di cambiare per compiacere gli altri, sii autentica?
concetti che nascondono una insidia, però...
quella dell'autoindulgenza a oltranza.
se hai un carattere di m...., se sei in forte sovrappeso o obesa (attenzione non ho scritto robusta o rotondetta!), non credo che l'invito a restare nello stato di fatto sia fare un gran favore, alla persona in questione....
il bello di un essere umano è anche il tentativo di crescere sempre, perchè spingere le persone a restare come sono, se possono migliorarsi?
migliorare la propria cultura, il proprio aspetto fisico, il proprio carattere, sono ,a mio parere, gran virtù!!!!!!
e questo autoplasmarsi richiede un'autodisciplina che non può che far del bene a se stessi e aumentare la propria autostima ....
di cui, permettetemi, molti ragazzi e ragazze d'oggi sono decisamente carenti......
questo è il mio pensiero, non voglio convincere nessuno, l'ho solo espresso...
Ciao,
io spesso, specie i nuovi cantanti, non li riconosco nemmeno quando li presentano in TV, figuriamoci se me li trovassi davanti.
Anche la maggior parte dei politici farei fatica a riconoscerla.
Ste
a me è successo ad uno spettacoloQualche tempo fa ero a pranzo con mio fratello e ha notato che guardavo "male" quelli seduti al tavolo di fianco, allora mi ha chiesto se sapessi chi fossero e gli ho detto ovviamente di no. Allora mi ha detto che erano i "la rappresentante di lista". Al che gli ho chiesto chi fossero... Mi ha dovuto canticchiare "con le mani con le mani ciao ciao"
Esatto, ma non so più se per riservatezza, per str......ne, o per sopraggiunto oblio senile.ecco, appunto.....
ne avresti di aneddoti da raccontare, ma non li racconti.......
cosa non si fa, per farsi pregare.......
a proposito di caratteracci.....poi magari a qualcuno piaci anche così, eh....va a sapere.......
O giacca e pantalone, uguali x tutti (ma tutti tutti) come aveva "consigliato" Mao+ burqa per tutti, è così democratico
ribadisco
+ burqa per tutti, è così democratico
........parliamone.......O giacca e pantalone, uguali x tutti (ma tutti tutti) come aveva "consigliato" Mao
Non me lo dire. Non si contano le persone a cui ho ricambiato il saluto senza sapere chi fossero.anch'io tra miopia, testa tra le nuvole e disinteresse totale, non vedo/riconosco mai nessuno, in giro......
quando avevamo le mascherine, poi.....disastro.....Non me lo dire. Non si contano le persone a cui ho ricambiato il saluto senza sapere chi fossero.
Le mascherine ci sono ancora e non bisogna mollare.quando avevamo le mascherine, poi.....disastro.....
ma quella era anche una comoda scusante........
Capita spesso anche a me. Se poi mi strombazzano dalle auto alzando la manina (io che non mi interesso di auto e non so chi ha che cosa)...Non me lo dire. Non si contano le persone a cui ho ricambiato il saluto senza sapere chi fossero.
Toh! L' insigne Dr De Paperis dice la sua!!! Strano...Le mascherine ci sono ancora e non bisogna mollare.
è il tormento di Tantalo!!!!!!!!!!!!Capita spesso anche a me. Se poi mi strombazzano dalle auto alzando la manina (io che non mi interesso di auto e non so chi ha che cosa)...
E quando riaffiora un volto dal passato e ti sforzi per collocarlo nel tempo e nello spazio...?
sui mezzi pubblici, concordo.....ma io vivo in ampi spazi perciò non me la ricordo quasi neanche più, la mascherina......Le mascherine ci sono ancora e non bisogna mollare.
Finchè a salutarmi è un uomo non mi cruccio più di tanto, diverso è quando mi saluta una donna...è il tormento di Tantalo!!!!!!!!!!!!
gira e rigira quel volto nella mente e non si riesce a ricordare.........che supplizio!!!!!!!!!
+ che io è rimasto sorpreso lui per come lo trattai "male"vi è mai capitato di fare un incontro con qualcuno, sul/per lavoro o no, noto e di esserne rimasti sorpres
una vita fa sul treno x Bologna una signora si intestardì che io fossi Riccardo Fogli, in effetti portavo i capelli uguali, ma io ero mooooolto + bello, poi figuriamoci se Riccardo Fogli viaggiava in treno ed in II classeanch'io tra miopia, testa tra le nuvole e disinteresse totale, non vedo/riconosco mai nessuno, in giro......
in compenso ci hanno chiesto sovente degli autografi, nei ristoranti, perchè ho il marito che assomiglia parecchio a Claudio Bisio......
e qualcuno non ci credeva , quando il coniuge spiegava di non essere il conduttore di Zelig.....
E' una specie di " pretesa superiorità" che ho riscontrato in molti personaggi famosi (non tutti, per fortuna) ...Arrivò la sera decisamente tardi pretendendo di essere servito per la cena, quando gli dissi che non era possibile mi rispose + o - "forse non mi ha riconosciuto ma sono Mario Marenco"