ero un pò che non passavo di qui... ti ho riempito di like!!!!
quando ho preso il mio primo cane avevo due gatti di 10 e 11 anni, non la accettarono mai, ma avendo allora una casa su tre piani, si ritirarono spontaneamente nella mansarda e poi vissero da separati in casa, si alternavano, loro scendevano solo quando Sara, il cane, era in giardino, o di notte mentre lei dormiva in stanza con noi...
quando morì a 14 anni il gatto maschio, cercai di far convivere, non dico a fraternizzare, almeno nella stessa stanza Sara e Micia, la gatta, ma il massimo che ottenni fu soltanto di farle stare sullo stesso divano ad un metro di distanza, niente di più...
Sara aveva provato molte a volte a buttarle una pallina per giocare come faceva con me, aveva provato ad avvicinarsi per annusarla, ma il risultato erano sempre solo soffiate, ed andava già bene così, quindi aveva capito quali erano i limiti da rispettare, una distanza minima di un metro, e ignorarsi a vicenda...
poi è arrivato il secondo cane Axel, e lì le cose sono peggiorate, forse anche per colpa mia... lui era un cucciolo irruento, non una canina intelligente e docile, si avvicinava troppo alla gatta soffiante, ed io avevo paura che lei gli graffiasse gli occhi, così non ho incentivato in nessun modo la convivenza, e la gatta ha finito per ritirarsi di nuovo in mansarda come prima...
ora non c'è più nemmeno Micia, e a me manca tanto un gatto, ma ho ancora i miei cagnoni, e non costringerò nè sacrificherò più nessun animale per i miei desideri...
ma leggendoti capisco che tu sei molto più bravo di me a costruire il tuo rapporto con gli animali, e ti auguro tanto che riesca a farli convivere serenamente...