vi capita mai........

[daria]

e no, sdolcinate no, mi farei nausea da sola.
Vedi che parlando ,chiarendo siamo sulla stessa onda?

Mmmm menomale che vi siete riprese...alla fine di pag. 6 me stava a venì un attacco di mal di denti
:love_4:

Scusa Pinuccia, ma non vi sembra di essere leggermente OT ?

desidero rispondere alle tue domande e ritornare al tema di questa discussione

ebbene a me capita di sentirmi giovanissima, forse non quindicenne, ma giovane certo più giovane di quello che sono, ma dopo un mese che colgo olive, vi assicuro che mi sento ben più dei 58 anni che mi ritrovo sul groppone

però tutto ciò dura poco, il bosco è da pulire, i cani vogliono le coccole, Roberto ha bisogno di un bel massaggio ed io, mi ritrovo giovanissima e felice

E dai Manu! (posso accorciarti? :fifone2: ...) ........è un attimo tornare sulla retta via (scusa Rossl la scopiazzatura ehheheh) :rosa: siamo personcine diligenti




La penso come te,i lavori fatti con soddisfazione, con lo scopo di realizzare un sogno, il vostro (del quale non mi son persa neanche una puntata da quando l'ho scovato)rendono felici, appagano...certo il mal di schiena, la stanchezza fisica...va bè dai! bazzeccole, passano, e voi rimanete lì a godervi il vostro angolo di paradiso

 

[Emanuela Pit]

Mi puoi accorciare
e mi piaci molto quando ridi, quando mordi un po' meno k07:

 

[rossl]

eh, ha i dentini aguzzi la Darietta!
ma a me piace anche quando morde: sa farlo con sottigliezza e capisce sempre quando è il momento di fermarsi

 

[Emanuela Pit]

Scusatemi, mi succede spesso il questo periodo di sbagliare :storto:

la seconda frase era rivolta a Pinuccia, non a Daria
ops

 

[stefanomotta]

Grazie a tutte voi per le risposte.
Ho un attimo di tempo e volevo aggiungere alcune personali considerazioni. Ditemi cosa ne pensate.

Viviamo in un modo che ci riempie di nozioni. Anche Internet contribuisce a questo, ed è estremamete positivo ma, a mio avviso, come in tutte le cose, esiste un rovescio della medaglia

Crediamo di sapere tutto perchè abbiamo letto/visto/sentito di tutto. Ma la mancanza ovvia di "pratica" in tutte queste cose non da certezze sulle quali basarci. Aggiungiamo anche il seguente fattore. Ci sono superesperti che ti forniscono validissimo motivi per credere "bianco" ed altrettanti superpreparati che sono dalla parte del "nero". Nessun riferimento politico è solo un esempio. Potremo dire coltivazione solo biologica si per mille motivi, e per altrettanti motivi dire no, non è fattibile completamente. Fatti provati contrastati fra loro, a volte opposti, ma "giustificabili"
Il "nozionismo" dal quale siamo bombardati genera a mio avviso timori. In poche parole moltissima teoria masticata da altri e poca pratica effettiva in tutti i campi.
Questo porta a mio avviso a quel sottilissimo timore che io percepisco alcune volte qui sul forum e ancor di più nella vita reale.

Pensate a questa situazione: un uomo/donna che avvicina un bambino che so, al parco e si mette a parlare con lui. A cosa pensate? ....... pericolo potenziale vero? Sospetto, timore anche non molto latente.
Perchè? perchè siamo bombardati da brutte notizie, molte delle quali vere purtroppo( ma anche presunte, gonfiate distorte ec.ecc) e scatta in noi il sospetto.

Io faccio le pulizie in parecchi condomini e uffici. Per carattere sono abbastanza facilitato nei contatti umani. Mi piace conoscere le persone.
Per educazione, ma prima ancora per piacere personale, saluto tutti. La reazioni è quasi di stupore, come se si fosse attaccati, e negli occhi si legge la domanda classica: perchè lo fa? Cosa vuole?
Quindi mi chiedo spesso ultimamente: essere gentili deve per forza avere uno scopo? Perchè dare motivi errati o essere sulla difensiva per dei complimenti?

Perchè intimidisce la gentilezza? Perchè suona falsa? Desidero un vostro parere su questo punto.
Non vi sembra che ci stiamo sempre più isolando in questo modo? E' il prezzo da pagare per un mondo sempre più "globale"?

Io, non accetto questo. Sono fatto così, ne sono contento e non cambio atteggiamente per paura che altri abbiano .....paura. Continuerò ad aprire le porte alle donne, a cedere loro il posto se lo posso fare, a sorridere a tutti quelli che incontro e a salutarli cordialmente.

Poi, chi vuole trovare "risvolti sordidi" in comportamenti simili libero di farlo.

Un ulltima cosa.
Ho richiesto un bacio perchè, oltre alla mia innegabile soddisfazione nel riceverli, sono convinto che chi bacia, anche per gioco come in questo caso, in quel momento preciso, NON si sente una "vecchia ciabatta". Anche se solo per un attimo, si sente una ragazza che cammina scalza su una spiaggia. O dove e come volete camminare voi ....

Stefano

 

[Markino]

Posso dire la mia?
Non conosco donne che si possono definire "vecchie ciabatte". Voi donne avete un dono, quello di rallegrare, rassicurare, stupire, con la vostra presenza la nostra vita. Non per nulla siamo noi uomini e voi donne, l'uno il complemento dell'altra. A volte, anzi spesso molto di frequente, noi ometti abbiamo approfittato di voi in tutti i sensi, dal fisico allo psicologico.
Vi chiedo scusa a nome di quei tanti ometti che ogni giorno vi stanno vicini, anche solo con il pensiero magari, che vi sognano e che, lasciatemelo dire, vi adorano. E siamo in tanti credetemi.

Nessuna "vecchia ciabatta" quindi da parte di noi maschietti. Tutte quindicenni adorabili ogniuna con le vostre caratteristiche i vostri pro e contro. Ma che in certi momenti, senza magari accorgervi di questo, diventate davvero splendide.

Con affetto e ammirazione sincera.

Stefano

eh.... secondo me tu non sei sposato.... :lingua: :martello:

 

[Pin]

Grazie a tutte voi per le risposte.

ma prego, è stato un piacere

Io faccio le pulizie in parecchi condomini e uffici. Per carattere sono abbastanza facilitato nei contatti umani. Mi piace conoscere le persone.
Per educazione, ma prima ancora per piacere personale, saluto tutti. La reazioni è quasi di stupore, come se si fosse attaccati, e negli occhi si legge la domanda classica: perchè lo fa? Cosa vuole?
Quindi mi chiedo spesso ultimamente: essere gentili deve per forza avere uno scopo? Perchè dare motivi errati o essere sulla difensiva per dei complimenti?

Sarà per il fatto che non saluto quasi nessuno, forse dipende dal mio carattere aperto.
Ma comunque non penso male di una persona sconosciuta che mi saluta, e non mi metto sulla difensiva. Rispondo e passo oltre

Io, non accetto questo. Sono fatto così, ne sono contento e non cambio atteggiamente per paura che altri abbiano .....paura. Continuerò ad aprire le porte alle donne, a cedere loro il posto se lo posso fare, a sorridere a tutti quelli che incontro e a salutarli cordialmente. [/QUOTE]



Se a te va bene così perchè non farlo?
Parlare con tutti e una questione caratteriale.
Mio marito è riuscito a trovare con chi parlare anche in una spiaggia deserta in Sardegna.
Io non conosco chi abita nella mia stessa via, per non dire lo stesso palazzo

Poi, chi vuole trovare "risvolti sordidi" in comportamenti simili libero di farlo.

Perchè risvolti sordidi? Stucchevoli in eccesso di gentilezza (così è più carino)

Ho richiesto un bacio perchè, oltre alla mia innegabile soddisfazione nel riceverli, sono convinto che chi bacia, anche per gioco come in questo caso, in quel momento preciso, NON si sente una "vecchia ciabatta". Anche se solo per un attimo, si sente una ragazza che cammina scalza su una spiaggia. O dove e come volete camminare voi ....

Senza offesa, ma mi ci vuole altro che un bacio virtuale, comunque a uno non conosciuto, per ritrovarmi su una spiaggia a piedi nudi

 

[Sevi]

Un ulltima cosa.
Ho richiesto un bacio perchè, oltre alla mia innegabile soddisfazione nel riceverli, sono convinto che chi bacia, anche per gioco come in questo caso, in quel momento preciso, NON si sente una "vecchia ciabatta". Anche se solo per un attimo, si sente una ragazza che cammina scalza su una spiaggia. O dove e come volete camminare voi ....

Stefano

A me questo paragone non dispiace...ho capito cosa intendi... :love_4:

 

[rossl]

Anche a me, Lili, sta simpatico questo atteggiamento aperto e fiducioso nei confronti degli altri; al contrario io, per carattere e per educazione, sono piuttosto riservata, non saluto se non è indispensabile, è una questione proprio caratteriale (invece saluto sempre, con sua grande sorpresa, la signora che pulisce le scale nel nostro condominio: non ho mai visto altri condomini farlo, e mi vergogno profondamente per loro)

Però il problema della gentilezza è un 'altra cosa ed è molto interessante il quesito di Stefano:

Perchè intimidisce la gentilezza? Perchè suona falsa? Desidero un vostro parere su questo punto.
Non vi sembra che ci stiamo sempre più isolando in questo modo?

E' verissimo: usciamo per strada, incontriamo persone, parliamo educatamente ma sempre in modo asettico, impersonale, formale, evitando ogni reale contatto, anche solo con lo sguardo; teniamo alla larga il più possibile i nostri simili, attenti a non farli entrare nel nostro spazio, non vogliamo essere coinvolti nell'umanità dell'altro.

A questo proposito mi vengono in mente molti episodi, banali ma significativi, l'ultimo è avvenuto pochi giorni fa: ero al supermercato in coda col mio numerino al banco dei salumi, davanti a me una coppia di anziani evidentemente spaesati e senza numero, che chiaramente non sapevano che fare. Nessuno dei presenti ha detto una parola, allora ho dato loro il mio numero ed ho mostrato dove si prendeva, poco dopo stessa storia per frutta e verdura (non sapevano usare la bilancia ecc. evidentemente venivano da qualche paesino molto fuori mano). Non ho fatto niente di speciale, ho solo parlato gentilmente con queste persone così semplici, a cui bastava così poco per essere aiutate, ma la gente intorno mi guardava come fossi una marziana! (io invece li gurdavo con sommo disprezzo).

Sembra che ci siamo dimenticati che siamo tutti esseri umani, ognuno gira avvolto dal proprio guscio e non permette a nessuno di entrarvi.
Per debolezza, per timore di apparire meno 'normali', meno 'per bene' ?

 

[liligen]

Quando cammino nella via e che incontro qualcuno, lo guardo sempre e gli faccio un sorriso o dico “buongiorno”. Guardo sempre la gente.

So che la maggior parte della gente non lo fa. Evitano anche di guardare gli altri quando li incontrano. Molto spesso, si attirano la gente come noi che agisce così. C'è nulla più meravigliosi soltanto di uno sconosciuto o una sconosciuta che noi sorride? Guardare qualcuno, è già un primo buongiorno.

Alla domanda di Stefano, dirò che di essere piacevole non si intimidisce e quello non può suonare falso perché sono così! C'è forse gente che la interpreterà in tal modo, ma io, so che sono vera. Io trovo che quando si ha quest'atteggiamento, ci si sente veramente meglio. Quello mi riempie di gioia.


Rossl:
“E' verissimo: usciamo per strada, incontriamo persone, parliamo educatamente ma sempre in modo asettico, impersonale, formale, evitando ogni reale contatto, anche solo con lo sguardo; teniamo alla larga il più possibile i nostri simili, attenti a non farli entrare nel nostro spazio, non vogliamo essere coinvolti”

Oh! È così lontano da me quello... meno a di essere estremamente stancata. Io, penso che se una persona entra nel mio spazio... troppo vicino, quello me è già arrivato... io hanno detto a questa persona, arretrano, tu sei nella mia bolla.

Vedi, anche io... un esempio al supermercato. Vedevo che una vecchia signora cercava qualcosa e non chiedeva nulla. Sono andato vederla e gli ho chiesto. Mi ha detto io di cercare “questo”. Gli trovo ciò che mi chiede e dice: Non è realmente quello... essa la spiega... io dicono non vi muovete io so esattamente ciò che volete... era male a disagio (mal à l’aise?) perché io sono andato più lontano per trovarle ciò che cercava ma... era così contenta... ed io, il sorriso non ha lasciato le mie labbra di tutto il giorno. Ero così felice di avere reso servizio a questa signora e sapevo che anche lei, doveva essere felice.

Io, non mi disturba di non sembrare normale hahaha!!! Sono abbastanza timida ma la mia natura di aiutare gli altri, di volere metterli alla comodità passa su mia timidezza.

Per finire... io, sono contenta di essere una marziana hahaha!!!:crazy:

 

[Tino1]

Io quando mi alzo alla mattina e mi guardo allo specchio mi vedo come un vecchio scarpone non come una ciabatta ma nel pomeriggio va un tantino meglio e cioè mi vedo abbastanza belloccio nonostante i miei 60 anni suonati.Penso però che la situazione meteorologica influisca molto sugli stati d'anim no!!!!!

 

[Emanuela Pit]

Grazie a tutte voi per le risposte.
.....Un ulltima cosa.
Ho richiesto un bacio perchè, oltre alla mia innegabile soddisfazione nel riceverli, sono convinto che chi bacia, anche per gioco come in questo caso, in quel momento preciso, NON si sente una "vecchia ciabatta". Anche se solo per un attimo, si sente una ragazza che cammina scalza su una spiaggia. O dove e come volete camminare voi ....

Stefano

Grazie Stefano :love_4: :flower:

 

[Alessandro2005]

Care ragazze (e ragazzi), 'zapping..ando' sono finito casualmente su questo canale: ma che allegria!
Io a 62 cosa dovrei dire: che mi sento un vecchio scarpone! Ma neanche per sogno! Fin che sono in grado di far più o meno le stesse cose di vent'anni fa devo dirmi solo fortunato, e se qualcosa è cambiato e qualcos'altro cambierà cercherò di adattarmi e galleggiare come ho sempre fatto.
Per un uomo caso mai è il distacco dal lavoro che può essere traumatico, perchè ci sente semi-inutili e fuori dalla realtà produttiva, senza uno scopo; gli hobbies riempiono solo in parte e si rischia di 'implodere' mentalmente. Ma ci sono antidoti, da cercare primieramente nel proprio vissuto, e allora si scoprono risorse e piccole ricchezze accumulate nella storia personale...una rispolverativa...ci si guarda un po' in giro...qualche cosa si trova (se aggiungo: salute e affetti e soldi permettendo, qualcuno si scandalizza?)
Petrolini (vista l'età media dell'attuale gruppo di ascolto dovremmo un po' tutti sapere chi fosse) mi sembra raccontasse questa storiella:
"Ella si svegliò, si guardò allo specchio, e si vide bruttissima. Prese la roba da trucco, e incominciò. Dopo un'ora di paziente lavoro si vide finalmente...brutta!"
Please, non odiatemi!

 

[marco48]

Sembra che ci siamo dimenticati che siamo tutti esseri umani, ognuno gira avvolto dal proprio guscio e non permette a nessuno di entrarvi.
Per debolezza, per timore di apparire meno 'normali', meno 'per bene' ?

Eh già Rossl, ci siamo dimenticati che siamo tutti essere umani e che vivremmo meglio se ci aiutassimo a vicenda. Stefano dice che lascia il posto a sedere alle donne nei mezzi pubblici, è bello e giusto farlo, anzi mi correggo, sarebbe bello e giusto ma la gente "normale" ti guarda talmente meravigliata e diffidente che ti chiedi se hai fatto bene. No, non per il gesto di cortesia ma per quello che hanno pensato di te, perchè è indubbio, nella mentalità comune, che certi gesti si fanno solo per tornaconto personale e mai per il semplice piacere personale. Ma è normale che mi devo vergognare come un ladro perchè capisco che pensano che ho voluto tentare un approccio? Nel migliore dei casi mi guardano come se fossi un fossile, un relitto umano del quale avere compassione, sinceramente è questo che leggo nei loro visi e che mi rende una vecchia ciabatta. Ovviamente non è sempre così e quando le persone mi regalano un sorriso mi sento un quindicenne.

 

[rossl]

Guardare qualcuno, è già un primo buongiorno...

quando si ha quest'atteggiamento, ci si sente veramente meglio. Quello mi riempie di gioia.

questa bellissima frase, nella sua apparente semplicità, possiede una grande verità: è lo sguardo, il 'vedere' veramente l'altro, il primo reale contatto (anche in termini psicologici)

la gente "normale" ti guarda talmente meravigliata e diffidente che ti chiedi se hai fatto bene....perchè è indubbio, nella mentalità comune, che certi gesti si fanno solo per tornaconto personale e mai per il semplice piacere personale

.

eh sì Marco, è proprio così, ma la la curiosità e la diffidenza degli altri non mi turbano affatto, anzi mi fanno provare il piacere di essere 'diversa', di avere l'indipendenza e quel minuscolo pizzico di coraggio che ci vuole per uscire dalla corazza protettiva di conformismo, che ci impedisce di riconoscere nell'altro un altro essere umano come noi. Non pensare però che io sia un tipo socievole ed estroverso, tutt'altro! (qualcuno sostiene che sono piuttosto 'snob', ma io dico che sono snob alla rovescia!!)

ci sono antidoti, da cercare primieramente nel proprio vissuto, e allora si scoprono risorse e piccole ricchezze accumulate nella storia personale... (se aggiungo: salute e affetti e soldi permettendo, qualcuno si scandalizza?)

non mi scandalizzo affatto, anch'io penso che ci si senta vecchi scarponi (o vecchie ciabatte) solo o soprattutto quando ci manca qualcosa: la salute (un piccolo malanno nuovo), un affetto che si è momentaneamente appannato, qualche soldino in meno per il parrucchiere o per un bel libro, una piantina che ci piace tanto, il viaggetto tanto desiderato...

 

[Pin]

Svegliandomi con un mal di testa atroce, non solo appartengo alla serie vecchie ciabatte, ma proprio quelle da buttare.
Poi mi è arrivata questa mail, classico tantra indiano, mi ha tolto dal contenitore dei rifiuti, anche se non mi ha ridato i miei 15 anni.
Non ve la passo tutta ,alcuni pezzi. Potrebbe far bene a chi oggi non è proprio in forma
" Dedica due minuti a questa lettura, è molto bella.
prima di leggerla, sappi.............................., che soltanto le persone che hanno davvero un animo nobile e semplice possono apprezzarla...............
.....................................Il mio amico girandosi verso di me: - non conservare niente per un'occasione speciale -
Ogni giorno che vivi è una occasione speciale.
.............................
Adesso leggo di più e pulisco di meno. Mi siedo sul terrazzzo e ammiro il paesaggio,senza fare caso alle erbacce del giardino.
Passo più tempo con la mia famiglia e gli amici e meno tempo lavorando.
Ho capito che la vita deve essere un insieme di esperienze da godere, non per sopravvivere.
Ormai non conservo nulla: Uso i bicchieri di cristallo tutti i giorni.
Metto l'abito nuovo per andare al supermercato, se decido così e ne ho voglia.
Ormai non conservo il mio miglior profumo per feste speciali, lo uso ogni volta che ho voglia di farlo.
Le frasi "un giorno......." e "uno di questi giorni" stanno scomparendo dal mio vocabolario. Se vale la pena vederlo, ascoltarlo o farlo adesso
..................................
Sono le piccole cose non fatte che mi infastidirebbero, se sapessi che le mie ore sono contate.
Infastidito perchè smisi di vedere i buoni amici con i quali mi sarei messo in contatto"un giorno".
Infastidito perchè non scrissi certe lettere che avevo intenzione di scrivere "uno di questi giorni"
Infastidito e triste perchè non dissi ai miei fratelli e ai miei figli, con sufficente frequenza, quanto li amo.
Adesso cerco di non ritardare, trattenere o conservare niente che aggiungerebbe risate e allegria alle nostre vite.
Ogni giorno dico a me stesso che questo è un giorno speciale, Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto è speciale.
......................................................
Dai alla gente più di quello che si aspetta e fallo con gusto
Memorizza la tua poesia preferita, non credere a tutto quello che ascolti.
.......................
Quando dici ti amo, dillo sul serio
Quando dici mi dispiace, guarda negli occhi la persona
.................
Ama profondamente e appassionatamente
Puoi uscirne ferito, però è l'unico modo di vivere la vita completamente
In caso di disaccordo sii leale.
...............
Parla lentamente, ma pensa con rapidità
Se qualcuno ti fa una domanda alla quale non vuoi rispondere, sorridi e chiedigli: perchè vuoi saperlo?
Ricorda che il più grande amore, come i maggiori successi, comporta i maggiori rischi.
Quando perdi, non perdere la lezione, ricorda le tre R
Rispetto verso te stesso
Rispetto verso gli altri
Responsabilità per tutte le tue azioni
Non permettere che un piccolo disguido danneggi una grande amicizia
Quando ti rendi conto che hai commesso un errore correggilo immediatamente
..................................................................
Passa un po' di tempo in solutine, apri le braccia al cambiamento, però non disfarti dei tuoi valori
Ricorda che il silenzio è a volte, la migliore risposta...
....................................
Ricorda che non ottenere quello che vuoi, a volte, è un colpo di fortuna
Impara tutte le regole e poi infrangine qualcuna
........................................

 

[aseret]

Bellissima, Pinuccia!

 

[Emanuela Pit]

.........
Mi siedo sul terrazzzo e ammiro il paesaggio,senza fare caso alle erbacce del giardino.
........................................

Grazie è molto bella, ma questa frase è proprio adatta a noi :Saluto: :love_4:

 

[rossl]

bellissimo Pinuccia!

Adesso leggo di più e pulisco di meno

.

ehm...questa però è sempre stata una della mie regole di vita...

ma anche queste:

In caso di disaccordo sii leale.
Rispetto verso te stesso
Rispetto verso gli altri
Responsabilità per tutte le tue azioni
Passa un po' di tempo in solutine, apri le braccia al cambiamento, però non disfarti dei tuoi valori

per le altre sono ancora pronta ad imparare, Grazie Pinù!

 

[rossl]

acc....sai che cosa mi ha fatto venire in mente tutto questo? che stasera, quando torna mio marito...via la tuta da ginnastica, shampoo-doccia-manicure-Paris di YSL-bicchieri di cristallo-tovaglietta nuova-bistecca/insalatina e quasi quasi tiro fuori pure l'argenteria.
Ma non cominciate a pensare subito che voglia sedurre qualcuno:martello2 !!!

Ah, dimenticavo: candeline in tavola!!!