GIUSEPPE GLADIATORE
Florello Senior
vorrei sapere da voi come la pensate su questo:
ma...
...l'orgoglio dove lo mettiamo? quello che spesso non ci fa chinare il capo e ammettere le proprie colpe? fortunatemente mi ritengo una persona abbastanza umile, e se ho sbagliato lo dico. ma ci sono sempre delle volte in cui questo ci viene assolutamente difficile da fare e allora rimorsi e frustazioni ci assalgono la mente, non ci fanno dormire, ...
quando la cosa più giusta e più sana sarebbe avvicinarsi alla persona a cui abbiamo fatto un torto e chiedere scusa. quanto è semplice e difficilissimo allo stesso tempo! ...
Se ho imparato una cosa con gli anni, e che l'orgoglio non serve a nulla, almeno quando è troppo, bisogna viverci con lui se si è orgogliosi, ma pian pianino ho imparato a metterlo da parte, e posso dire che con risultati abbastanza positivi....Prima, quando litigavo con un collega, un amico etc... non volevo ragioni da parte sua, non le prendevo neanche in considerazioni... gli facevo la croce e via...per i fatti miei..adesso non è così, se c'è bisogno, mi avvicino e gli parlo arrivando a una conclusione... se ho sbagliato, gli chiedo scusa...e questo mi piace, mi fa sentire libero dentro, senza rancore...è facile...bisogna saper riconoscere i propi errori, e far capire quelli degli altri (parlo di amici e colleghi)e solo così si può perdonare secondo me, altrimenti ci si guarda sempre come i cavalli con i para-occhi sempre diritto.....fino a precipizio...