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Tre baby cattleya. Aiuto, che ne faccio?

zeug49

Florello Senior
ma i tempi che mi ha detto Ronin (in condizioni non ottimali, fioritura dopo 6-7 dal deflascaggio), m'hanno lasciato un po' di sasso

io non riesco a ragionare su tempi così lunghi

e ogni pianta non fiorita mi fa lo stesso effetto del tempo nuvoloso
ma buttarle neppure, certo non posso

Anche le VANDA seguono quel ciclo di tempo
zeug
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Come vanno le tre baby?
Insomma, insomma. A metà della prossima settimana, le rinvaso. Speriamo che non sia troppo tardi.

241r293.jpg


C’è una foglia che è diventata rapidamente gialla. Si vede qui sopra sulla sinistra. Poi ce ne sono due che stanno ingiallendo, una è quella opposta a quella già gialla, un’altra qui non si vede. Sempre per avere un senso delle dimensioni, lo spessore dell’agar nero è esattamente 1 cm, mentre il diametro del barattolo è cm 5,7.
In primo piano, sulla dx, si vede una cosa strana con una barbetta circolare, che si vedrà meglio nella foto sotto.

14brsqf.jpg


E’ una radice, ma è strana. Per un po’ attraversa il gel con la forma di tutte le altre radici, poi, appena sbucata fuori dal gel, si ingrandisce formando un palloncino con punta conica e una barbetta circolare bianca (in realtà il diametro del palloncino dovrebbe essere circa 2 mm). La barbetta bianca non sarà mica muffa?

Ancora il piccolo fusticino della piantina con la foglia gialla, della foto precedente, sta annerendo alla base.

In un mese, tutto quello che era presente un mese fa non è cresciuto minimamente, tranne una sola radice, una sola. Le foglie sono rimaste identiche, in verità sono diminuite un minimo di lunghezza, ma poiché la cosa potrebbe sembrare incredibile, sorvoliamo.

Mi sono detto: tutte le foglie quando hanno raggiunto la lunghezza massima, non crescono più. Evidentemente avevano già raggiunto la lunghezza massima. Più strano che non si siano mosse le radici, tranne una come dicevo, strano anche che un fusticino, che aveva un internodo finale brevissimo (chiaramente immaturo), non abbia affatto continuato lo sviluppo.
Insomma il quadro complessivo mi convince poco. C’è anche da dire che è spuntato un nuovo pseudobulbo, che è cresciuto in modo visibile, e che sono spuntate delle radicine nuove, che però vanno tutte all’insù. Che non gli piaccia il gel?

Purtroppo, per mancanza assoluta di esperienza in merito, mi trovo nella condizione di non poter valutare bene la situazione.

:Saluto::flower:
 

vesna

Maestro Giardinauta
primo levale da li ce muffa!!!!
gia domani.
mi raccomando un bel bagnetto nel previcur!!!
le radici vanno al insu perche hai mosso il gel.
le mie erano tutte storte perche le piante erano capo sotto.
ripetto levale da li e salva il salvabile.
le vecchie radici cadrano da sole e rimarano solo le nuove per questo è importante che una volta messo nello sfagno prendono il veso giusto.
un bacione e buona aventura!
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
primo levale da li ce muffa!!!!
gia domani.
mi raccomando un bel bagnetto nel previcur!!!
le radici vanno al insu perche hai mosso il gel.
le mie erano tutte storte perche le piante erano capo sotto.
ripetto levale da li e salva il salvabile.
le vecchie radici cadrano da sole e rimarano solo le nuove per questo è importante che una volta messo nello sfagno prendono il veso giusto.
un bacione e buona aventura!

sì, è meglio toglierle, solo che in questo fine settimana la casa è molto affollata, e soprattutto la cucina.

ci manca solo che mi ci metta anch'io con un pentolino per bollire il muschio (ma finalmente ho anche lo sfagno: farò un po' e un po'.

insomma, preferei agire con un po' più di calma, e di privacy. si va a finire a giovedì, salvo imprevisti, perché martedì e mercoldeì non ci sono.

spero arrivino fino ad allora

inanto la barbetta del palloncino è ancora resciuta. è buffissimo, direi addirittura carino, se non fosse così strano.

dopo, in giornata, forse posto una foto della barbetta che cresce a vista d'occhio.

:Saluto: :flower:
 

binuccio

Guru Giardinauta
primo!!!! :eek::eek:

ecco..questo è quello che ho pensato leggendo tutta la discussione..

comunque sì, sembra anche a me che sia giunta l'ora di toglierle da lì. il fatto della foglia ingiallita francamente mi preoccupa perchè io una cattleya l'ho persa con questa cosa della muffa e dell'ingiallimento. io toglierei dall'agar e le metterei in un posticino a metà tra un'incubatrice e un substrato di coltura già per ''adulti'', non so se mi spiego. però starei attento all'umidità , che se c'è muffa non va bene.

facci sapere come hai deciso di organizzarti!! siamo con te :love_4:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
16iayix.jpg


Deflascato, tolte due foglioline basali gialle (ma ce ne sono altre che stanno ingiallendo), messe nel previcur e poi invasate.

Pensavo di metterne una in un tritaticcio fine di corteccia, invece ne ho fatte due con lo sfagno.

Delle tre, la meglio sembra stare quella dietro a dx, che è poi quella con la radice a palloncino con la barbetta che cresceva a vista d’occhio.

Quella davanti è quella che aveva la foglia più gialla, ma ce ne è un’altra anche lei da togliere. Forse era meglio averla già tolta. Quella dietro idem. Una foglia gialla già tolta, e un’altra che sta ingiallendo, anche se nella foto si vede poco.

L’agar era ancora morbidissimo e senza alcun segno di muffa. Nessun cattivo odore.

Secondo il sito di Roelke, andrebbero svasate quando hanno raggiunto il coperchio; le mie erano alla metà. La stagione ideale per deflascare forse sarebbe fine aprile, perché poi (come nelle phalaenopsis; mi sembra), spuntano, a primavera avanzata, nuove radici, e, se è vero, come dice Roelke, che le vecchie radici dopo averle deflascate, muoiono, e poi bisogna aspettare quelle nuove, l’ottimo sarebbe deflascare prima dell’emissione delle nuove radici.

Comunque, il problema più grave mi sembra quello delle foglie gialle. Speriamo sia un naturale ricambio?

Temperature: le cattleye hanno già così piccole bisogno di una temperatura notturna inferiore a quella diurna.
Questo perme sarebbe un piccolo problema.

:Saluto: :flower:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao primo, io non credo che ci sia bisogno di temperature più basse di notte in questo momento, sono certo che nello sfagno non avranno problemi.
Se vedi disidratazione delle foglie fai in modo di prolungare il bordo del vaso con un foglio di plastica trasparente come quei coni in cui vendono le piante, così si limita la ventilazione, ma l'aria può entrare dall'alto.

a vista si presentano bene :D
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Ciao primo, io non credo che ci sia bisogno di temperature più basse di notte in questo momento, sono certo che nello sfagno non avranno problemi.
Se vedi disidratazione delle foglie fai in modo di prolungare il bordo del vaso con un foglio di plastica trasparente come quei coni in cui vendono le piante, così si limita la ventilazione, ma l'aria può entrare dall'alto.

a vista si presentano bene :D

per ora ho messo un sacchetto trasparente sulla testa del gruppetto

pensi che riduca eccessivamente la ventilazione e faccia correre qualche rischio di marciumi? non è una chiusra ermetica, come nella sacchettoterapia, ma quasi

così chiuso il muschio è sicuramente a rischio di muffa, lo sfagno non so

io però pensavo a una sistemazione provvisoria, e poi gradualemnte passare a qualcosa di meno chiuso, tipo quello che dici tu

:Saluto:
 

vesna

Maestro Giardinauta
io le trovo belle e vedo che le foglie hanno una bella consistenza.
io le mie in un primo momento l'ho messe coperte come te ma ho notato che con poca aria e temp sicuramente piu alta li sotto subiscono marciumi troppo velocemente.
percio sta acorto, se senti "puzza di chiuso o marcio" scoprile.
cmq complimenti!!!
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
io le trovo belle e vedo che le foglie hanno una bella consistenza.
io le mie in un primo momento l'ho messe coperte come te ma ho notato che con poca aria e temp sicuramente piu alta li sotto subiscono marciumi troppo velocemente.
percio sta acorto, se senti "puzza di chiuso o marcio" scoprile.
cmq complimenti!!!

sì, le foglie sono più consistenti di quanto pensassi

di per sé non credo che siano a rischio disidratazione, tutto il problema è se riusciranno a pescare un po' d'acqua dalle radici

il barattolino non credo avesse avuto contaminazioni dall'esterno, perché l'agar non aveva tracce di muffa, mentre, appena aperto, nel giro di mezza giornata è subito ammuffito

la cosa che mi preoccupa di più sono quelle foglie gialline, ma spero sia un ricambio naturale

tra qualche giorno le scoprro e le bagno

poi vedrò come reagiscono

:Saluto:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
sì, le foglie sono più consistenti di quanto pensassi

di per sé non credo che siano a rischio disidratazione, tutto il problema è se riusciranno a pescare un po' d'acqua dalle radici

il barattolino non credo avesse avuto contaminazioni dall'esterno, perché l'agar non aveva tracce di muffa, mentre, appena aperto, nel giro di mezza giornata è subito ammuffito

la cosa che mi preoccupa di più sono quelle foglie gialline, ma spero sia un ricambio naturale

tra qualche giorno le scoprro e le bagno

poi vedrò come reagiscono

:Saluto:

Infatti come ti dicevo quando viene la muffa te ne accorgi e come :ciglione:
Mi piace proprio questo post
Aggiornalo spesso please :hands13:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
2ng4mpu.jpg


Prima di svasare pensavo che il maggior problema sarebbe stato la disidratazione delle foglioline, che apparivano molto sottili.
Invece, subito dopo la svasatura, le foglie erano rimaste belle turgide e lisce. Questo mi ha indotto a una falsa sicurezza. Per cui ho lasciato le piantine del tutto scoperte. Pensavo anche che, a causa delle continue piogge di questi giorni, l’umidità relativa dovesse essere piuttosto elevata. Infatti, mentre in inverno, a causa della differenza di temperatura con l’esterno, del radiatore vicinissimo, e di una parete fredda in cemento armato, l’umidità relativa nel mio ripostiglio dovrebbe essere prossima allo zero (e ciò senza alcun danno per le phalaenopsis commerciali), adesso immaginavo che l’umidità relativa fosse prossima al 50% almeno.

Invece le foglioline scoperte si sono disidratate :cry:. Più di quanto appaia dalla foto, in cui l’illuminazione frontale del flash annulla le rughe. La foto, pur mostrando chiaramente gli effetti della disidratazione, tuttavia non è fedele. Le foglioline si sono pienate di rughe, ma non longitudinali, come nelle foglie disidratate delle phalaenopsis, bensè disegnando una fine quadrettatura.

Nelle phalaenopsis le rugosità delle foglie indotte da disidratazione, sono sempre definitive. Immagino anche nelle cattleya.

:Saluto:
 

vesna

Maestro Giardinauta
guarda secondo me si riprenderano alla grande, basta che le copri un po.
io invece ho il problema oposto, ovvero visto che diluvia da un mese ormai la umidita è sui 70 % fissa e rischio marciumi :(
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
poverine comunque secondo me si riprenderanno porto fiducia

Lo spero anch’io, ma le possibilità che le foglioline già esistenti si riprendano, temo che non ci siano :cry:.
Spero però che continuino a svolgere sufficientemente le loro funzioni anche se un po’ danneggiate. Non mi ero accorto della cosa, perché ultimamente ho avuto delle giornatacce per altri motivi più seri. capita.


guarda secondo me si riprenderano alla grande, basta che le copri un po.
io invece ho il problema oposto, ovvero visto che diluvia da un mese ormai la umidita è sui 70 % fissa e rischio marciumi :(

È abbastanza strana la cosa.
Io non ho un igrometro, ma, secondo www.ilmeteo.it, che nelle previsioni è sempre molto attendibile, qui l’umidità relativa esterna è sempre oscillata tra il 60 e il 95 %. E poiché tengo sempre dele finestre aperte, e la temperatura della casa adesso non è molto superiore a quella esterna, anzi, nelle ore più calde è inferiore, non è possibile che in casa ci sia una umidità relativa troppo inferiore a quella esterna.
Evidentemente, hanno esigenze ben diverse da quelle di una grossa phalaenopsis. Adesso le ho imbustate con chiusura ermetica. Se dovesse formarsi condensa, allora provvederò a riaprirle un po’, in modo da eliminare la condensa medesima, e speriamo così di trovare un punto di equilibrio :confuso:.

Le radici invece per ora mi sembra che abbiano resistito bene.

Un’altra cosa che secondo me non ho fatto bene. non le ho sciacquate a sufficienza dopo averele deflascate. In diversi punti all’attaccatura delle foglie o delle radici, è subito comparsa una glassatura bianca, identica alle glassature di zucchero che usano in pasticceria. Poi purtroppo su queste glassature sono comparse anche macchioline nere: immagino batteri e funghi opportunisti. Se si tratta di batteri e funghi banali, non dovrebbe essere cosa pericolosa: starò a vedere. Ma se, alla svasatura, si lavasse meglio, credo sarebbe meglio. Temevo di rovinarle sotto l’acqua corrente, essendo così piccole.

:Saluto:
 

vesna

Maestro Giardinauta
primo io invece di "sciaquarle" sotto l'acqua corente le ho fatto proprio il bagno (ma io dovevo usare il previcur tu probabilmente no.
se aspetti un attimo ti fo qualche foto di una catleyeta che ha le macchioline nere sulla foglia ma da quando l'ho svasata. le macchie sono rimaste uguali (ma le mie sono tratate).
aspe vo a farti le foto.
 
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