Tre baby cattleya. Aiuto, che ne faccio?

[primo maggio]

Giorni fa avevo chiesto, in un’altra discussione, come si potevano distinguere in una cattleya le nuove radici dai nuovi pseudobulbi, perché, a tutte e tre le piantine nel barattolino, erano spuntati dei coni che non andavano né in su né in giù, ma perfettamente in piano.
Adesso mi sono convinto che sono tutte e tre nuove radici, benché nessuna accenni a voler andare in giù.
Però adesso, ad una delle tre piantine è spuntata una nuova cosa, che, anche solo per differenza, dovrebbe essere uno pseudobulbo.

Buffe però queste tre piantine. In teoria le cattleya dovrebbero essere o mono oppure bifoliate (le intermedia bifoliate, mi sembra), invece, qui, ognuna ha un fustino con cinque foglie :confuso: :confuso:.

Chi vivrà vedrà .

:Saluto:

 

[mgrazia]

ma che strano...
sono belle e in forze...
ma guarda che le mie prese gai....taiwan... le radici le fanno dove vogliono loro..ma i nuovi psudobulbi nascono dalla painta...e come se si staccasse una parte di lei...e poi lentamente cresce...come una protuberanza...ciao mg

 

[Marco....]

concordo con mg.
secondi me è un nuovo pseudobulbo

 

[primo maggio]

ma che strano...
sono belle e in forze...
ma guarda che le mie prese gai....taiwan... le radici le fanno dove vogliono loro..ma i nuovi psudobulbi nascono dalla painta...e come se si staccasse una parte di lei...e poi lentamente cresce...come una protuberanza...ciao mg

sono in movimento, questo è sicuro, ma attenta che la foto inganna. il cespo alla base, che qui sullo schermo occupa 5-6 cm, nella realtà è largo 3-4 millimetri al massimo; lo pseudobulbo vecchio non è neppure due mm di diametro. in verità si tratta di piantine piccolissime. l'ho talemnte sbatocchiate, per far cadere le goccioline d'acqua e poter fare la foto, che spero di non avergli fatto venire un accidente.

in che senso le hai prese da "taiwan"?

concordo con mg.
secondi me è un nuovo pseudobulbo

sembra sicuro anche a me

:Saluto:

 

[Ronin]

Buffe però queste tre piantine. In teoria le cattleya dovrebbero essere o mono oppure bifoliate (le intermedia bifoliate, mi sembra), invece, qui, ognuna ha un fustino con cinque foglie :confuso: :confuso:.

Primo maggio, hai posto una bella questione.
In effetti le cattleye adulte sono uni o bifoliate (con qualche eccezione in alcune specie che ne possono avere anche 3, a volte 4), ma questo vale per le piante che raggiungono o si avvicinano alla maturità.
Le giovani piante invece, dopo la germinazione e fino a che non hanno raggiunto una buona dimensione, si comportano come delle orchidee monopodiali, emettendo cioè le foglie come farebbe una giovane vanda, senza formazione di pseudobulbi.
Quando però avranno raggiunto una buona dimensione, in genere inizieranno ad emettere una vegetazione più simile a quella delle piante adulte, anche se a volte la crescita simil-monopodiale si prolunga nel tempo e vengono emesse vegetazioni laterali simili a quella iniziale; in ogni caso è solo questione di tempo: prima o poi emetteranno vegetazioni da cattleya, anche se per avere il numero di foglie tipico per la specie in genere bisogna attendere qualche anno.

 

[primo maggio]

Primo maggio, hai posto una bella questione.
In effetti le cattleye adulte sono uni o bifoliate (con qualche eccezione in alcune specie che ne possono avere anche 3, a volte 4), ma questo vale per le piante che raggiungono o si avvicinano alla maturità.
Le giovani piante invece, dopo la germinazione e fino a che non hanno raggiunto una buona dimensione, si comportano come delle orchidee monopodiali, emettendo cioè le foglie come farebbe una giovane vanda, senza formazione di pseudobulbi.
Quando però avranno raggiunto una buona dimensione, in genere inizieranno ad emettere una vegetazione più simile a quella delle piante adulte, anche se a volte la crescita simil-monopodiale si prolunga nel tempo e vengono emesse vegetazioni laterali simili a quella iniziale; in ogni caso è solo questione di tempo: prima o poi emetteranno vegetazioni da cattleya, anche se per avere il numero di foglie tipico per la specie in genere bisogna attendere qualche anno.

Finalmente svelato l’arcano.
Era la prima cosa che mi aveva colpito: questo ciuffetto di foglie, lunghe, strette, niente affatto cuoiose ma sottilissime. Così che, scherzando, poiché venivano da Monte Porzio, avevo detto che sembravano lattuga romana. Poi avevo visto che il fusticino aveva dei nodi, tipo canna di bambù, e avevo detto: sembra una graminacea. Avevo pensato anche a qualche tipo di dendrobium, perché tutto sembravano, tranne che delle cattleya.

Non è che ci conti molto sulla possibilità di farle sopravvivere, ma se ci vuole qualche anno prima che raggiungano la forma adulta, immagino ci vorrà anche qualche anno prima di vederle fiorite.

Scusa Ronin, ma non sai per caso quanti anni deve avere una cattleya intermedia prima di poter fiorire?

:Saluto:

 

[Ronin]

Scusa Ronin, ma non sai per caso quanti anni deve avere una cattleya intermedia prima di poter fiorire?

Mah, in genere si dice che, in condizioni ottimali, le cattleya fioriscano 3 anni dopo il deflascaggio se al momento dell'operazione sono ben sviluppate, cioè sembrino all'incirca delle adulte in miniatura (tanto per far capire la forma), alte almeno 5 cm.
A me, in condizioni mooolto meno buone, delle Cattleya maxima sono a 1 o 2 anni a fiore dopo 5 anni dal deflascaggio...

 

[primo maggio]

Mah, in genere si dice che, in condizioni ottimali, le cattleya fioriscano 3 anni dopo il deflascaggio se al momento dell'operazione sono ben sviluppate, cioè sembrino all'incirca delle adulte in miniatura (tanto per far capire la forma), alte almeno 5 cm.
A me, in condizioni mooolto meno buone, delle Cattleya maxima sono a 1 o 2 anni a fiore dopo 5 anni dal deflascaggio...

le mie adesso sono così

per avere un'idea delle proporzioni, basta considerare che lo strato nero di agar alla base è alto 1 cm

sono sufficientemente grandi per essere deflascate?

le foglie più lunghe, considerate le curve, probabilmente si avvicinano a 5 cm. ma i fusticini veri e propri non superano 1 cm.

Mi preoccupa soprattutto il fatto che le foglie sono sottolissime, e temo che si disidratino subito appena tolte dal barattolino.

Cosa mi consigli?

 

[vesna]

primo io le terrei ancora dentro se l'ambiente è ancora sterile. lasciale crescere un altro po.
quello che ho notato io non è tanto la disidratazione quanto il marciume in aguato per quanto uno le tiene in sfagno strizatissimo (il mio quasi asciutto) proprio per questi motivi.
nn vanno tenute in sfagno terapia perche le foglie talmente sottili che se non sono in ambiente sterile si liquefano in pochissime ore.

 

[Ronin]

anch'io aspetterei ancora un po': di solito si tende a toglierle quando accennano a rallentare lo sviluppo, segno che le sostanze nutrienti nell'agar si stanno esaurendo.
Per quando lo farai magari potremo parlare di qualche accorgimento (prodotto) anti marciumi e qualche idea anti disidratazione, anche se i risultati che finora ho ottenuto con vari deflascaggi non sono brillantissimi si tratta comunque di scambiare idee per trovare quella giusta; intanto tieni il vasetto al caldo ed in luce discreta (ma senza sole, ovviamente)...
Tienici aggiornati sugli sviluppi!

 

[primo maggio]

primo io le terrei ancora dentro se l'ambiente è ancora sterile. lasciale crescere un altro po.
quello che ho notato io non è tanto la disidratazione quanto il marciume in aguato per quanto uno le tiene in sfagno strizatissimo (il mio quasi asciutto) proprio per questi motivi.
nn vanno tenute in sfagno terapia perche le foglie talmente sottili che se non sono in ambiente sterile si liquefano in pochissime ore.

io credo che l'ambiente sia ancora sterile, perchè non vedo segni di muffe

c'è solo una fogliolina che è ingiallita improvvisamente, è una delle più vecchie, forse è un fatto naturale, sembra che sia stata staccata dall'uscita di una radice. però tra un po' sarà morta, se non è già morta.

ma quello che mi preoccupa è un'altra cosa
temo che non ci sia anidride carbonica capace di assicuare la fotosintesi, e che i tessuti siano costituiti da sola acqua e poco più. forse bisognerebbe ripicchettare in un altro barattolino sterile, oppure poter avere un filtro che assicuri il passaggio dell'anidride carbonica senza far passare germi o spore.

mi sono chiesto se all'interno tra zuccheri e carbone, non possa esserci qualche processo che assicuri una produzione di anidride carbonica. però, ecco, mi preoccupa questa vegetazione così esile e bianca.

speriamo bene

:Saluto: :flower:

 

[primo maggio]

anch'io aspetterei ancora un po': di solito si tende a toglierle quando accennano a rallentare lo sviluppo, segno che le sostanze nutrienti nell'agar si stanno esaurendo.
Per quando lo farai magari potremo parlare di qualche accorgimento (prodotto) anti marciumi e qualche idea anti disidratazione, anche se i risultati che finora ho ottenuto con vari deflascaggi non sono brillantissimi si tratta comunque di scambiare idee per trovare quella giusta; intanto tieni il vasetto al caldo ed in luce discreta (ma senza sole, ovviamente)...
Tienici aggiornati sugli sviluppi!

il tuo messaggio è arrivato mentre stavo rispondendo a vesna

va bene, le terrò sotto osservazione

eventualmente, prima di deflascare, ti chiedo qualche parere

grazie per ora, ci risentiamo (io finora mi ero limitato a coltivare phalaenosis commerciali; questo è un incidente, ma se posso farle sopravvivere, prefrisco).

:Saluto:

 

[Ronin]

beh... io sono più o meno sempre in giro: magari ricordami la discussione con un pm, dato che talvolta qualcuna mi sfugge!
Non ti preoccupare per l'anidride carbonica, quella non penso che mancherà, all'interno del vasetto, per almeno un bel po': come ho detto qualche tempo fa, credo che i meccanismi metabolici delle piantine all'interno del vasetto (in relazione al mezzo nutritivo gelificato) siano in grado da un lato di ovviare all'eventuale mancanza di questo gas, dall'altro di produrne anche tramite la respirazione, quindi non ci dovrebbero essere problemi per quello...
A presto allora!

 

[primo maggio]

quindi per l'anidride carbonica sto tranquillo

per il resto d'accordo

 

[vesna]

primo io deflascando (ma per problemi di contaminazione) ho notato una netta diferenza tra le cattleye dei due fiaschetti.
quelle uscite dal fiasco con dimensioni superiori a 5 cm (foglia piu lunga) se la stanno cavando egregiamente. avevano la foglia spessa (per darti un esempio) come una foglia nuova di rosa che poi si è inspesita.
quelle che erano piu piccole sono uscite stentate e traslucide.
entrambi i fiaschetti erano contaminati in egual misura (per quanto ne posso capire io) e tutte sono state tratate con previcur , ma quelle piu grandi hanno avuto un piu veloce aclimatamento e svilupo.
io per adesso non ho dato concime ne nulla ma adesso le catleye piu grandi sono sui 7 cm.
magari campano di quello che hanno imagazinato quando erano nel vasetto.
in ogni caso vedro di cominciare a dare il concime anche se non ho capito bene come.
mo mi studio tutto il tread

 

[primo maggio]

ricordo benissimo il tuo thread

quando hai tempo, aggiornalo e metti qualche foto per vedere gli sviluppi

le mie sono piccole, nelle foto ingrandite sembrano grandi, ma in realtà sono piccole, e le foglie sono molto sottili

per fortuna, segnidi contaminazione non ne vedo, ma le foglie che cadranno secondo me non sono piùuna, ma due

curiosamente, ma forse è logico, le due foglie sono ingiallite quando le tre piantine si sono rimosse dopo più di venti gg di totale immobilità

evidentemente si sono mosse in tutti i sensi

ora seguo gli sviluppi

buona notte
:Saluto:

 

[marealto]

Sono proprio belle.

 

[primo maggio]

ma i tempi che mi ha detto Ronin (in condizioni non ottimali, fioritura dopo 6-7 dal deflascaggio), m'hanno lasciato un po' di sasso

io non riesco a ragionare su tempi così lunghi

e ogni pianta non fiorita mi fa lo stesso effetto del tempo nuvoloso
ma buttarle neppure, certo non posso

 

[marealto]

Dai primo tanto che vuoi che siano 6 o 7 anni, pensa a loro come se fossero edera, le lasci crescere senza aspettarti nulla e un bel giorno avrai la sorpresa

 

[primo maggio]

... pensa a loro come se fossero edera
...

ti immagini l'allegria

no, preferisco pensare che sia pure tra 7 anni fioriranno

inatanto, domani mattina, a scanso pericoli, mi faccio due talee di un bel geranio a palla, rosso, così rosso che più rosso non si può :flower: