Ti dico solo che il mio primo tentativo di semina è stata una ludisia discolor, 1 anno fa e ancora il barattolo è li in perfette condizioni.
Inoltre volevo dirti che a MPC c'erano dei paphio in agar le cui radici erano talmente sviluppate che avevano raggiunto il fondo del vaso ed avevano sollevato l'agar.
Inoltre aggiungo che uno dei barattoli delle phal seminati ad ottobre non l'ho mai aperto e le piante sono una montagna informe di foglie e radici ma continuano a crescere.
Quindi vai tranquillo li dentro può stare per molto tempo sempre che non si contamini (questo accade solo se entra aria nel barattolo.
Per ora non c’è alcun segno di contaminazione. Quindi chiaramente in passato il barattolino era sigillato bene. Se non è stato danneggiato nel trasporto, o dai miei sbatacchiamenti, dovrebbe tenere. Stasera, mentre lo osservavo, è successa una cosa strana. Ma può darsi che abbia io le traveggole. L’ho scaldato un po’ per eliminare la fittissima condensa (speriamo di non aver lessato niente). Poi lo stavo un po’ premendo con una pila, o stringendolo eccessivamente, non so, quando, lungo un fusticino inserito nell’agar, ho visto formarsi una bolla trasparente. Insomma, l’agar si è fratturato sotto i miei occhi.
Poi ho visto che l’agar è fratturato intorno a tutti e tre i fusticini, e che, nelle crepe dell’agar intorno ai fusticini, c’è un liquido perfettamente trasparente: suppongo l’acqua di condensa.
Il tappo è leggermente storto e non calato perfettamente. Deve quindi esserci un sigillante. Ma questi sono particolari.
Probabilmente le radici ci sono: due hanno una radice, un’altra ne ha due. Almeno spero che siano radici. Non assomigliano alle radici delle phalaenopsis né a quelle delle cattleye adulte che ho visto sul forum. Sembrano quasi degli organi di riserva. Sono un po’ fusiformi, potrebbero ricordare un po’ le radici di una dalia. Partono molto fini, si ingrossano rapidamente, poi cominciano ad assottigliarsi lentamente per finire sottilissime. Purtroppo, ci si vede poco.
Per sapere da quanto tempo si trovano nell’agar, bisognerebbe sapere quanto rapidamente crescono. In teoria potrebbero anche essere lì dentro da molto tempo. La foglia più lunga della pianticina più grande è lunga 5 cm, molto più di quanto mi era sembrato in un primo momento. Ma non credo se ne possa dedurre molto sull’età.
Continua a preoccuparmi l’estrema sottigliezza delle foglie. Le piantine danno l’idea di essere deboli, filate.
Domani ti metto le foto sia delle due phal nei due terreni, sia l'esperimento della semina della bletilla striata in sfagno inzuppato con siapton.
Aspetto. Vorrei farmi un’idea anche di dimensioni e consistenza delle piantine.
Io i keiki di phalaenopsis phulcra li tratto come se fossero delle phal grandi ovvero concimo tutte le volte a 0,5 g/l , tranne l'ultima bagnatura del mese che faccio con acqua pura, e la prima del mese nella quale do il nitrato di calcio
Io il keiki piccolo ma anche tutte le piante che non producono tessuti, insomma massa, li fertilizzo poco. Questo perché io raccolgo l’acqua fertilizzata che esce dai fori di scolo, e la riutilizzo. Se la pianta non ha prodotto tessuti, penso che non abbia neppure assorbito il fertilizzante. Ma la cosa non credo abbia molto fondamento, perché alcune sostanze, mi sembra in particolare l’azoto, ma non sono sicuro, credo che si disperdano anche se non sono assorbite. Però non so niente di preciso al riguardo. Diciamo che la mia regola, con le piante in generale, è di fertilizzare a posteriori. Fertilizzo quando una pianta è cresciuta, e tanto più quanto più è cresciuta. Ma non so se questo criterio va bene anche per le orchi.
Il nitrato di calcio ha una funzione diversa dal calcio? È importante più per il nitrato o per il calcio? L’ho visto consigliato solo per le orchi e non ho un’idea chiara su cosa sia e su cosa serva.
Se fossero mie le lascerei tranquillamente li dentro fino a quando non vedo chiaramente le radici.
Ovviamente tieni sempre d'occhio l'agar se vedi cambiamenti di colore dell'agar o delle piantine apri immediatamente, se vengono attaccati dalla muffa o vanno in necrosi non avrai molto tempo.
:Saluto:
Probabilmente la mia intenzione era di aprire presto. Una cosa tortuosa, un po’ psicanalitica. Prima ho pensato: devo aprire presto perché l’agar è troppo indurito. Adesso ho visto che satvo pensando: meglio aprire presto, perché a forza di sbattimenti potrei aver compromesso la tenuta stagna o fratturato l’agar.
Non penso di resistere a lungo alla curiosità di aprire.
:Saluto: :flower: