Hibiscus vari nati da seme: non so da che parte cominciare: aiuto!!!!!

[Datura rosa]

Non ho molta esperienza con queste piante se non per quale rosa-sinensis durato una stagione, per un Hibiscus moscheutos in vaso, acquistato già “adulto”, che sparisce e torna regolarmente facendo tutto da solo (tranne le irrigazioni e un poco di concime granulare a inizio stagione vegetativa)


un Hibiscus coccineus spuntato lo scorso anno, dimenticato in un angolo e che sta rivegetando che penso di interrare in piena terra (faccio bene?)



e due piantine che stanno rigermogliando e potrebbero essere Hibiscus (in identificazione nella sezione apposita).


Quest’anno ne ho seminati parecchi e le immagine che seguono mostrano come sono ora le piantine spuntate.






(ho sostituito questa foto perché avevo indicato moscheutos anziché manihot)

Credo, a logica, che siano troppo piccole per essere poste in piena terra e che dovranno svernare in vaso (in serra perché, appunto in vaso) che cambierei già ora con altri da diametro 18 o 20 per pari altezza.

Posso già dare loro un po’ di concime e, se sì, quale?

Vanno cimati per farli accestire?

Ho letto che, per garantire che la pianta in vaso abbia l’adeguata umidità, sarebbe consigliabile inserire il vaso che lo contiene in un mastello pieno per 1/3 di acqua ma, mi chiedo, con le attuali altissime temperature estive nelle ore più calde della giornata non c’è il rischio di lessare le piante che, mi risulta, vogliono esposizione sole pieno?

Tante domande e fatte anche saltando di palo in frasca ma su queste piante sono proprio a zero mentre ho visto dei post con degli Hibiscus eccezionali che mi hanno fatto venire la voglia di imparare a coltivarli.

In conclusione ho veramente bisogno di aiuto e di tutte le informazioni che gli esperti di queste piante (e dalle immagini postate ce ne sono parecchi) potranno cortesemente fornirmi.

Un grazie grande anticipato e, spero, a presto leggervi.:love_4:

 

[frabiond]

Ciao,
è sempre bello che qualcuno si appassioni a queste splendide piante.
Di tutte quelle che hai citato, non conosco i manihot, di seguito alcuni consigli per le altre varietà.

I palustri vogliono davvero tanta acqua e puoi già da adesso cominciare a concimarli (le piantine nei vasi mi sembrano sufficientemente sviluppate).
I coccineus sono ancora più rustici dei palustri, a sensazione resistono maggiormente alla sete e se concimati ringraziano con dei bei fiori rossi o per la varietà bianca.

Entrambi, appena cominciano a perdere le foglie a fine stagione li puoi proprio tagliare alla base (anche per non lasciare gli spaventapasseri nel vaso ) e come hai visto ricacciano in primavera.

Io utilizzo un concime granulare che sciolto in acqua somministro ogni settimana. In pratica ho dimezzato le dosi scritte sulla confezione e somministro più spesso.

Per la potatura, non l'ho mai effettuata se non nei sinensis, i palustri e coccinei, sebbene piante verdi crescono molto in altezza.

p.s
Se i manihot riescono a fiorirti entro l'anno, volentieri accetterei alcuni semi