Testamento biologico...che ne pensi?

[Il Marchese del Ficus]

E' un problema delicatissimo e il rispetto di ogni opinone al riguardo è d'obbligo.
Io non ho ancora fatto un testamento biologico (dovrei in realtà, tutti i favorevoli dovrebbero perchè la vita non ti avvisa in anticipo di quello chepotrebbe capitarti).
Mio padre l'ha fatto, con l'aiuto del suo medico curante ed ha lasciato a me l'incarico espresso di far si che i medici rispettino le sue indicazioni.
Mi ha lasciato l'incarico (nel caso fosse incapace di esprimersi), di valutare con il medico ogni terapia e ogni decisione al riguardo.
Tremo già al pensiero, e spero vivamente di non dover mai prendere decisioni senza il suo aiuto....ma lo conosco bene e saprei di dover lottare con le unghi e con i denti perchè la sua volontà sia rispettata.
A volte scherzando gli dico - papà ti scongiuro, quando è il momento fatti venire un bel colpo secco! - e lui ride ma poi perchè non lo dimentichi mi risponde - ci provo, ma se mi viene male e mi azzoppo trattami come un cavallo

pa0la

tuo papà ha le strapaXXe

 

[Picara]

tuo papà ha le strapaXXe

Avevi dei dubbi al riguardo? Con una figlia così, doveva per forza averle

 

[Il Marchese del Ficus]

Avevi dei dubbi al riguardo? Con una figlia così, doveva per forza averle

mi inchino deferente sotto i pendagli del Babbo

 

[Picara]

mi inchino deferente sotto i pendagli del Babbo

Attento alle spalle....

 

[Il Marchese del Ficus]

Attento alle spalle....

oddio soffro di cervicale, me dovesse fare bene?

 

[Picara]

oddio soffro di cervicale, me dovesse fare bene?

Può essere piacevole

, ma non credo che potrebbe migliorare i tuoi problemi di cervicale :confuso:

 

[Il Marchese del Ficus]

evvai con le bananineeeeeeeee:hands13:

 

[margherita51]

Quto Kiwo e gli coperò la definizione: talebani d'oltretevere è azzeccatissima.
Purtroppo i nostri politici, destra e sinistra pari sono, hanno ben altro cui pensare che darci una legislazione degna di un paese civile.

 

[Vagabonda]

io ho 36 anni e ho già scritto su un foglio e detto a mio marito che voglio:
donare gli organi
non essere rianimata nè tenuta in vita in caso di grave malattia o grave incidente che mi impedisca la normale vita (naturalmente con le debite eccezioni, voglio dire, preferisco perdere una gamba che la vita)
essere cremata
non voglio tomba e lapide e le ceneri devono essere cosparse in un torrente in Valtellina dove sono cresciuta.

Detto questo però mi ha colpita una frase di Lusica, che secondo me apre un altro discorso, spinoso. E' giusto tenere nascosta una malattia ad un parente? E' giusto negargli il sapere se e quando morirà?

dopo aver parlato e discusso con i miei fratelli decidemmo di non dire niente a lui e mia mamma, e facemmo la scelta della qualità della vita degli ultimi 2 mesi di vita di mio papà

Non sto giudicando Lusica o i suoi fratelli, hanno fatto, evidentemente, la scelta migliore e hanno avuto tanta sfortuna con i loro genitori, purtroppo, e me ne dispiace. Però io personalmente vorrei sapere esattamente cosa ho e quanto vivrò. Forse è anche per questo che ai controlli medici vado sempre da sola. Magari posso evitare di dire ai miei genitori se sto male, posso decidere di farmi operare senza dire nulla (come quando mi hanno trovato un nodulo al seno).... ma non vorrei mai e poi mai che qualcuno decidesse per me di tenere nascosta la malattia.

 

[marica]

certo,lo capisco vagabonda,in effetti e' una cosa molto delicata e personale,da una parte non lo trovo giusto per quello che hai spiegato anche te ma dall'altra parte e' comprensibile,perche' credo che sapendo,avrebbero vissuto nella paura,e si sarebbero buttati giu'di morale(logicamente,poi magari ognuno ha reazioni differenti).

 

[elle61]

paOla...tuo padre è un grande!!

elle

 

[Lusica]

per quanto riguarda il mio papà, io sono felice di aver fatto quella scelta, anche perchè per lui non c'erano alternative. Noi abbiamo preferito che vivesse tranquillo e felice gli ultimi 2 mesi piuttosto che farlo vivere con l'angoscia del termine di vita, oppure a vomitare dalla mattina alla sera per la chemioterapia. Certo che se ci fosse stata qualche speranza forse avremmo agito diversamente. Comunque io sono e resto dell'idea NO all'accanimento terapeutico per avere 15 o 20 giorni in più

 

[Vagabonda]

ma infatti Lusica capisco bene la vostra scelta, solo voi potevate decidere il meglio, visto che solo voi conoscevate le persone e la situazione.
Io dico in linea generale... voi preferireste sapere o no? Anche considerando l'eventuale testamento biologico, se non si sa che si sta per morire, come si fa a farlo? Io vorrei saperlo, sempre e comunque....

 

[quadricromia]

Ci sono infinite e più sfumature delle malattie e degli stati vegetativi.
Anche in presenza di testamento biologico, prendere simili decisioni è penoso e nulla può dare la certezza di prendere una decisione corretta.
Un malato di Alzheimer, non capisce assolutamente nulla dipende da te in tutto e per tutto, anche per strofinarsi un occhio, ma è lì che ti sorride quando vuole e quando sa farlo e il medico che gli fa visita una volta ogni DUE MESI ti dice di smettere di alimentarlo perchè quello è acccanimento terapeutico.... non è stato denunciato perchè i familiari devono pensare a strofinare occhi e non hanno tempo, solo per questo non è stato denunciato!

Ci sono infinite e più sfumature delle malattie e degli stati vegetativi.

 

[Il Marchese del Ficus]

concordo, è proprio per questo che ci dovrebbe essere libertà di scelta e di decisione, una legislazione moderna e che garantisca i VERI diritti....