Walnut
Giardinauta Senior
Vi capita mai di dire questa frase?
Beh, io è da un pò troppo tempo che la sto dicendo e penso che ora sia arrivato il momento di potare un pò di rami secchi per poter vedere di nuovo la luce del sole che in questi ultimi mesi non è filtarta ed ha creato freddo, vuoto e desolazione nella mia vita e nella mia anima. Presa totalmente da quello che ho elevato a "dramma personale" ho rischiato di far spegnere anche quell'unica fiamma che ha saputo sempre scaldare il mio cuore anche nei momenti difficili, che per autocommiserarmi volevo vedere fioca, e alla quale non ho dato lo spazio necessario per avvolgermi e scaldarmi.
Ma fortunatamente si sa, i folletti sono esseri strani, che non si fermano all'apparenza delle cose, la sanno lunga, ne sanno una più del diavolo e sanno leggere negli occhi e nel cuore delle persone, forse molto più di noi stessi che ci pieghiamo al volere altrui o accettiamo compromessi che se da una parte ci danno, dall'altra ci tolgono quell'entusiasmo, quella vivacità, quei sogni, che penso sia giunto il momento di provare a realizzare.
Questo per ricordare in primo luogo a me stessa di ascoltare più spesso il cuore, di non dimenticare mai le cose che contano veramente nella vita, e di continuare a credere nella semplicità di un fiore e nel sorriso di un folletto.
G......T.A.
Beh, io è da un pò troppo tempo che la sto dicendo e penso che ora sia arrivato il momento di potare un pò di rami secchi per poter vedere di nuovo la luce del sole che in questi ultimi mesi non è filtarta ed ha creato freddo, vuoto e desolazione nella mia vita e nella mia anima. Presa totalmente da quello che ho elevato a "dramma personale" ho rischiato di far spegnere anche quell'unica fiamma che ha saputo sempre scaldare il mio cuore anche nei momenti difficili, che per autocommiserarmi volevo vedere fioca, e alla quale non ho dato lo spazio necessario per avvolgermi e scaldarmi.
Ma fortunatamente si sa, i folletti sono esseri strani, che non si fermano all'apparenza delle cose, la sanno lunga, ne sanno una più del diavolo e sanno leggere negli occhi e nel cuore delle persone, forse molto più di noi stessi che ci pieghiamo al volere altrui o accettiamo compromessi che se da una parte ci danno, dall'altra ci tolgono quell'entusiasmo, quella vivacità, quei sogni, che penso sia giunto il momento di provare a realizzare.
Questo per ricordare in primo luogo a me stessa di ascoltare più spesso il cuore, di non dimenticare mai le cose che contano veramente nella vita, e di continuare a credere nella semplicità di un fiore e nel sorriso di un folletto.
G......T.A.