Carissime Amiche e Carissimi Amici,
vorrei che le mie parole non venissero fraintese, per questo cercherò di essere il più semplce possibile.
Permettetemi una parentesi sui Moderatori del Forum: questa, seppur virtuale, è una comunità e come tale per soppravvivere nel rispetto di tutti ha bisogno di regole e "regolatori", in questa comunità rappresentati da Mauro, Pat e Elena. Il loro compito sembrerebbe più semplice di quanto in realtà è, infatti basterebbe poco perchè anche loro si faccessero trascinare dalle emozioni (simpatie e antipatie) ed incominciassero a bannare a destra e a manca. Ciò abbiamo visto non accadere, svolgono il loro ruolo in maniera corretta, senza manie di protagonismo e con una certa fermezza, ma senza mai approfittare. Io vi rivolgerei un plauso al quale, spero, si uniscano in tanti.
Torno a bomba sull'argomento; ma voi pensate sul serio che, anche se in un forum, ognuno di noi possa non essere ciò che è in realtà nella vita?
La vita è fatta di cow-boy e di indiani, basta sedersi in macchina per un paio di minuti e vediamo l'indiano (o il cow-boy) che è in noi, venire fuori per attaccare o difendere (a seconda del carattere e della situazione) ciò che ci circonda. Può non piacere (Daniel, neanche a me piace la cosa, ma è così) ma la situazione è questa. Tutti parliamo di amore, amicizia, pace ma poi se ben vediamo la cosa riguarda solo il microuniverso di casa nostra (e qualche volta neanche).
Tutti (e sottolineo tutti, nessuno escluso) siamo pronti a "guerreggiare" se le cose che leggiamo, sentiamo o vediamo non ci piacciono. Nessuno si ferma per un attimo a cercare di capire cosa spinge gli altri ad agire in un determinato modo. Ciò accade anche qui, nel nostro amatissimo forum, con la diversità che qui, la sensibilità che ognuno di noi ha per le piante, avvolte pervade anche i nostri pensieri e riesce a smorzare i toni. Avvolte, qualche fraintendimento c'è, e come tale si porta dietro le simpatie e le antipatie che tutti noi abbiamo.
Per mantenere la tranquillità, basta applicare ciò che mi avete tanto detto qualche mese fá, ovvero ignora chi non ti è simpatico.
Che dire, empatia, intelligenza emotiva, etc etc sono tutti bei termini, ma veramente tutti noi abbiamo volgia di essere sempre empatici o intelligenti amozionalmente nei confronti degli altri??
Ma siamo sicuri, che si volgia sempre essere buonisti e fare in modo che le persone a tutti i costi si amino?? Non basterebbe semplicmente essere transigenti e un pò menefreghisti?
Mi auguro si dimentichi presto l'accaduto e si torni alla consueta pace.
Un abbraccio a tutti
vorrei che le mie parole non venissero fraintese, per questo cercherò di essere il più semplce possibile.
Permettetemi una parentesi sui Moderatori del Forum: questa, seppur virtuale, è una comunità e come tale per soppravvivere nel rispetto di tutti ha bisogno di regole e "regolatori", in questa comunità rappresentati da Mauro, Pat e Elena. Il loro compito sembrerebbe più semplice di quanto in realtà è, infatti basterebbe poco perchè anche loro si faccessero trascinare dalle emozioni (simpatie e antipatie) ed incominciassero a bannare a destra e a manca. Ciò abbiamo visto non accadere, svolgono il loro ruolo in maniera corretta, senza manie di protagonismo e con una certa fermezza, ma senza mai approfittare. Io vi rivolgerei un plauso al quale, spero, si uniscano in tanti.
Torno a bomba sull'argomento; ma voi pensate sul serio che, anche se in un forum, ognuno di noi possa non essere ciò che è in realtà nella vita?
La vita è fatta di cow-boy e di indiani, basta sedersi in macchina per un paio di minuti e vediamo l'indiano (o il cow-boy) che è in noi, venire fuori per attaccare o difendere (a seconda del carattere e della situazione) ciò che ci circonda. Può non piacere (Daniel, neanche a me piace la cosa, ma è così) ma la situazione è questa. Tutti parliamo di amore, amicizia, pace ma poi se ben vediamo la cosa riguarda solo il microuniverso di casa nostra (e qualche volta neanche).
Tutti (e sottolineo tutti, nessuno escluso) siamo pronti a "guerreggiare" se le cose che leggiamo, sentiamo o vediamo non ci piacciono. Nessuno si ferma per un attimo a cercare di capire cosa spinge gli altri ad agire in un determinato modo. Ciò accade anche qui, nel nostro amatissimo forum, con la diversità che qui, la sensibilità che ognuno di noi ha per le piante, avvolte pervade anche i nostri pensieri e riesce a smorzare i toni. Avvolte, qualche fraintendimento c'è, e come tale si porta dietro le simpatie e le antipatie che tutti noi abbiamo.
Per mantenere la tranquillità, basta applicare ciò che mi avete tanto detto qualche mese fá, ovvero ignora chi non ti è simpatico.
Che dire, empatia, intelligenza emotiva, etc etc sono tutti bei termini, ma veramente tutti noi abbiamo volgia di essere sempre empatici o intelligenti amozionalmente nei confronti degli altri??
Ma siamo sicuri, che si volgia sempre essere buonisti e fare in modo che le persone a tutti i costi si amino?? Non basterebbe semplicmente essere transigenti e un pò menefreghisti?
Mi auguro si dimentichi presto l'accaduto e si torni alla consueta pace.
Un abbraccio a tutti