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Riflessioni in lavanderia...ovvero pensieri maliconici detti sottovoce

RosaeViola

Master Florello
Stavo pretrattando la biancheria (ahimè) ma non riuscivo a non pensare a certi aspetti della nostra esistenza.

Siamo davvero bellissimi noi esseri umani, ma anche tanto tanto complessi e complicati.
Molte volte, pur volendo bene agli altri, non sappiamo capirli e accettarli totalmente.

Non so mai comprendere a fondo il perchè di tutto questo ma credo di aver capito, invecchiando, che spesso sono i nostri piccoli difetti che non accettiamo in noi stessi a non permetterci di accettare quelli degli altri.

Anche qui dentro, siamo praticamente tutti brave persone, la maggioranza di noi è sensibile e qualcuno anche ipersensibile (chissà se la nostra sensibilità è data dalle piante con cui ci relazioniamo o se siamo sensibili e quindi amiamo le piante), comunque ci vogliamo bene e ci sentiamo feriti talvolta per cose che, una volta chiarite, comprendiamo essere state delle banalità peraltro superabilissime. Altre volte e, con ragione, reagiamo di fronte ad aggressività gratuite, prevaricazioni od opportunismi.

Ma ognuno di noi ha pregi e difetti, più o meno piccoli, più o meno grandi...Ogni essere umano ha un suo vissuto, un suo passato, una sua sofferenza grande o piccola che sia, ma solo sua e, come tale, vissuta in un modo unico e percepita come il suo interiore gli consente.

E' sempre un percorso più facile portare alla luce, sottolineare quei "difetti" che sentiamo negli altri, piuttosto che esaltarne i pregi.
Siamo sempre tesi ad annotare quello che ci ferisce negli altri, che non quello che ci fa gioire.
Siamo abituati a vedere chiaramente quello che non funziona piuttosto che quello che va alla grande.
Forse tutto questo appartiene al modo in cui si è cresciuti, alla difficoltà che assorbiamo nel dire agli altri che gli vogliamo bene, a guardarli negli occhi e a leggervi le stesse difficoltà, la stessa solitudine, gli stessi dispiaceri.

Forse, in questa educazione alla negazione del bene, non riusciamo a comprendere che ognuno di noi affronta il suo percorso con gli strumenti che ha, con quelle riserve che è riuscito ad accumulare nel corso degli anni che ha vissuto e che non tutti reagiamo ai problemi allo stesso modo.
Ogni essere umano, alla fine, cerca quello che vive nella sua individualità, cerca nell'altro risposte ai problemi che vive, cerca lo stesso conforto, la stessa solidarietà, lo stesso identico bisogno di affetto. Solo che a volte non la si chiede tutti allo stesso modo o forse, non la si chiede nel modo giusto.

Credo che in questo mondaccio sempre più incasinato nelle relazioni umane, avere un posto in cui parlare e parlare serenamente, anche attraverso la critica, sia un privilegio.
Volersi bene e dirselo è un benessere unico e irripetibile. Fa bene a chi lo dice e fa bene a chi se lo sente dire.
Siamo tutti in questa grande barcaccia che è la vita, ma ognuno di noi è molto più simile all'altro di quanto non creda.

Scusate se potrà sembrare paternalistico ciò che ho scritto, anche se in verità non lo è.

Queste sono solo le riflessioni che mi venivano mentre lavavo i panni...con tanta malinconia per come non riusciamo a vedere che l'altro siamo ancora noi, nel bene e nel male.

Un abbraccio.
 
C

calla bianca

Guest
Rosae come sempre mi ritrovo nel tuo meraviglioso post...concordo pienamente con quello che hai detto ed è per questo che non sono intervenuta nei post "incriminati",perchè capisco bobino e capisco gigi,sono due persone che stimo ( entrambe )e ho pensato che probabilmente sarbbe potuto succedere anche a me di stare sia da una parte che dall'altra.
Sono molto dispiaciuta di questi avvenimenti e vorrei che riuscissimo a chiarirci tra di noi senza sempre creare zizzanie e schieramenti. Chi è andato a lamentarsi dai moderatori rifletta su quello che ha scritto rosae....
grazie rosae per aver spiegato come solo tu sai fare,quello che anche io avevo nel cuore:love_4:
 

Markino

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
..........Anche qui dentro, siamo praticamente tutti brave persone, la maggioranza di noi è sensibile e qualcuno anche ipersensibile (chissà se la nostra sensibilità è data dalle piante con cui ci relazioniamo o se siamo sensibili e quindi amiamo le piante), comunque ci vogliamo bene e ci sentiamo feriti talvolta per cose che, una volta chiarite, comprendiamo essere state delle banalità peraltro superabilissime. Altre volte e, con ragione, reagiamo di fronte ad aggressività gratuite, prevaricazioni od opportunismi.....

Forse il fatto che passiamo, anzi dedichiamo, il nostro tempo a contatto con la natura ci rende piu' "naturali"..... :confuso:

Secondo lo stare assieme, sia nella vita di tutti i giorni che nella vita virtuale, e' una cosa complicata! Perche' ognuno di noi e' una essere complicato e diverso dai noi stessi.
Forse hai proprio ragione. Il giorno i cui riusciremo a stare bene con noi stessi, a capire noi stessi, riusciremo a stare bene anche con gli altri!

Cmq.... Chissa' che riflessioni fai, quando prepari il pranzo? :D

:Saluto:
 

spadino

Giardinauta
Cara Ivana,
questa volta sono concorde, nulla da eccepire. Ti quoto in pieno.
So che fai riferimento ai fatti di ieri, fatti che anche al sottoscritto hanno lasciato l'amaro in bocca.
Si perchè infatti, si è strumentalizzato lo stato d'animo di una persona, Antonella, per approfittare dell'occasione e dimostrare la propria antipatia nei confronti di alcuni.

Io, avevo capito dove stavamo andando a parare ed ho inviato un avviso a Pat, di chiudere il post prima che prendesse una brutta piega. Mi rammarico di averci messo troppo tempo a inviarlo, perchè ormai, quando Pat ha chiuso, il fattaccio era successo.

Non penso che vi siano problemi fra i diretti interesatti, ovvero bobino, cocci e gigino.
Penso che i veri problemi siano fra Mary, Lucky, Cocci e Gigino, nel senso che fra alcuni di loro non corre buonsangue e questo fa si che ogni occasione è buona per farsi i dispetti.

Io consiglierei le persone coinvolte, di ignorarsi e non solo per la loro pace, ma anche per la pace di tutti noi.

Ciò che è successo ieri, non ha lasciato l'amaro in bocca solo a te o a me, ma anche a tutte le persone che vivono questo Forum in maniera spensierata e allegra.

Questo è il nostro piccolo angolo verde, pregherei chi avesse intenzione di rovinarlo, di non farlo e di rivolgere altrove le proprie frustrazioni.
Ve lo dice uno che era diposto ad auto bannarsi per la salvaguardia della tranquillità del Forum.

Io convivo con tutti, ad alcuni di voi volgio veramente bene, con altri rido e scherzo, con altri ancora mi ignoro. Fate anche voi così, è facile, basta non leggere ciò che le persone che vi stanno antipatiche scrivono, non correrete il rischio di rispondere.

Ivana, scusa se ho utilizzato il tuo 3D
 
Ultima modifica:
H

Hobbit

Guest
RosaeViola ha scritto:
................ Altre volte e, con ragione, reagiamo di fronte ad aggressività gratuite, prevaricazioni od opportunismi.
..............
E' sempre un percorso più facile portare alla luce, sottolineare quei "difetti" che sentiamo negli altri, piuttosto che esaltarne i pregi.
Siamo sempre tesi ad annotare quello che ci ferisce negli altri, che non quello che ci fa gioire.
Siamo abituati a vedere chiaramente quello che non funziona piuttosto che quello che va alla grande.
Forse tutto questo appartiene al modo in cui si è cresciuti, alla difficoltà che assorbiamo nel dire agli altri che gli vogliamo bene, a guardarli negli occhi e a leggervi le stesse difficoltà, la stessa solitudine, gli stessi dispiaceri.

Forse, in questa educazione alla negazione del bene, non riusciamo a comprendere che ognuno di noi affronta il suo percorso con gli strumenti che ha, con quelle riserve che è riuscito ad accumulare nel corso degli anni che ha vissuto e che non tutti reagiamo ai problemi allo stesso modo.
Ogni essere umano, alla fine, cerca quello che vive nella sua individualità, cerca nell'altro risposte ai problemi che vive, cerca lo stesso conforto, la stessa solidarietà, lo stesso identico bisogno di affetto. Solo che a volte non la si chiede tutti allo stesso modo o forse, non la si chiede nel modo giusto.
...........
Siamo tutti in questa grande barcaccia che è la vita, ma ognuno di noi è molto più simile all'altro di quanto non creda.
...................
.

Ivana....quanto hai ragione! :love_4:
 
M

Mary74

Guest
spadino ha scritto:
Penso che i veri problemi siano fra Mary, Lucky, Cocci e Gigino, nel senso che fra alcuni di loro non corre buonsangue e questo fa si che ogni occasione è buona per farsi i dispetti.

Fermo restando la mia amicizia verso Luckyuzza e che non apprezzato la maleducazione di Gigino verso di lei , mi devi spiegare quando ho attaccato Gigino o Coccinella. Anzi non spiegarmi niente perchè mi sembra tutto inutile e sterile.
Avete usato la chat per creare un branco. E dire che ne sono stata la promotrice. Chi mi aveva avvertito,aveva ragione.
 

RosaeViola

Master Florello
Continuo a riflettere

Non ho aperto questo 3D per rinfocolare le tensioni!
State andando fortemente OT.

Ma non si riesce a fermarsi un momento a riflettere?

Ma chi è in questo forum, come nella vita, ad avere il diritto di puntare il dito o di scagliare la prima pietra?

Ho scritto quello a cui avevo pensato e non l'avete letto...Parole nel vento.

Niente da fare, la guerriglia continua...

Non c'è comunicazione, non c'è un momento in cui sostare con la mente e ascoltarsi dentro.

Non c'è empatia in questo momento, non c'è immedesimazione.

Ma dov'è il volersi bene di cui tanto parliamo?
 

yeye27

Master Florello
RosaeViola ha scritto:
Queste sono solo le riflessioni che mi venivano mentre lavavo i panni...con tanta malinconia per come non riusciamo a vedere che l'altro siamo ancora noi, nel bene e nel male.
................Grazie:flower: ......spero di leggere spesso le Tue riflessioni.....
un abbraccio:Saluto:
yeye
 

sdra2

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Ma ognuno di noi ha pregi e difetti, più o meno piccoli, più o meno grandi...Ogni essere umano ha un suo vissuto, un suo passato, una sua sofferenza grande o piccola che sia, ma solo sua e, come tale, vissuta in un modo unico e percepita come il suo interiore gli consente.

E' sempre un percorso più facile portare alla luce, sottolineare quei "difetti" che sentiamo negli altri, piuttosto che esaltarne i pregi.
Siamo sempre tesi ad annotare quello che ci ferisce negli altri, che non quello che ci fa gioire.
Siamo abituati a vedere chiaramente quello che non funziona piuttosto che quello che va alla grande.
Forse tutto questo appartiene al modo in cui si è cresciuti, alla difficoltà che assorbiamo nel dire agli altri che gli vogliamo bene, a guardarli negli occhi e a leggervi le stesse difficoltà, la stessa solitudine, gli stessi dispiaceri.

Ivana, quello che hai scritto lo condivido pienamente.
Sei unica :love_4:
 

kiwoncello

Master Florello
Ekkekavolo R&V, se ti vengono di questi pensieri profondi (e meravigliosamente esposti per la verità) stazionando in lavanderia allora ho deciso: voglio mettermi anch'io a lavar panni, chissà che ciò non serva a rivitalizzare i miei ultimi tre neuroni (uno per il sì, l'altro per il no e il terzo per chiedere "cosaaaaa?").
kiwo
 

tigro

Giardinauta
CHE meraviglia questi pensieri che colgono così, durante lavori noiosi e permettono ripensamenti e ripiegamenti di una vita troppo di corsa, di frammenti di ognuno che vengono buttati nel sacchetto e rimescolati nel forum.
Condivido che riusciamo a vedere negli altri anche quello che non ci piace di noi stessi, capita anche a me a volte di riconoscere mie male-risposte negli atteggiamenti degli altri.
 

celeste

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Non ho aperto questo 3D per rinfocolare le tensioni!
State andando fortemente OT.
Ma non si riesce a fermarsi un momento a riflettere?
Ma chi è in questo forum, come nella vita, ad avere il diritto di puntare il dito o di scagliare la prima pietra?
Ho scritto quello a cui avevo pensato e non l'avete letto...Parole nel vento.
Niente da fare, la guerriglia continua...
Non c'è comunicazione, non c'è un momento in cui sostare con la mente e ascoltarsi dentro.
Non c'è empatia in questo momento, non c'è immedesimazione.
Ma dov'è il volersi bene di cui tanto parliamo?
Cara Ivana
non devi davvero prendertela così. Hai scritto delle cose molto sentite e sagge, ma non puoi meravigliarti se non tutti si sintonizzano sulla tua lunghezza d'onda. Questo è semplicemente un forum; in genere - mi pare - il clima è buono, ma è pur sempre un insieme casuale. Qualcuno si vuole bene, qualcuno si ignora, qualcuno non si sopporta. I più, credo, si limitano a trattarsi con una generica simpatia e buona educazione.
Tu sei evidentemente una persona molto aperta e generosa e quindi ti "esponi", non solo con i tuoi consigli tecnici, ma con i tuoi sentimenti e i tuoi pensieri. Fai bene a farlo se questo corrisponde alla tua natura, ma il rischio che qualcuno non capisca, vada OT o metta zizzania è insito in luoghi come questo. Hai la stima e l'affetto di tanti, non te la prendere se qualcuno va per un'altra strada .. Gli amici, in genere, ce li scegliamo: sarebbe un vero miracolo se in un gruppo così vasto e disparato tutti potessero esserlo.
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Sin da piccoli veniamo "addestrati"(scusate il termine)per costruire il nostro futuro e pian pianino il nostro carattere prende forma in tutte le sue sfumature.Ogni giorno un sacco di scelte da seguire,gli amici di cui fidarsi,i buoni dai cattivi,gli Indiani o i Cow Boy.Poi questo processo rallenta ma non si ferma,molte scelte importanti sono state seguite e nella nostra testa le convinzioni si fanno sempre più salde,le decisioni prese sempre con maggior autorevolezza.Ci accorgiamo che siamo cresciuti,siamo adulti e un pò la cosa ci spaventa,a volte facciamo alcuni errori...ma è la vita.Un giorno Daniel che ha sempre tenuto per gli Indiani comincia a meditare che chi tiene per i Cow Boy non è un nemico ma un opportunità di confronto e di scambio di pensieri con persone ricche di altre convinzioni,un terreno fertile per crescere ulteriormente.Poi incontra il forum,e ne innamora perchè non si parla solo di piante ma anche di vita attuale e dei suoi problemi,di solidarietà e di amicizia. Oggi accendo il pc e vedo che ancora esistono gli Indiani e i Cow Boy,si parla di gruppi divisi,fazioni e branchi.Ma ancora non siete stanchi di queste cose?non sarebbe meglio usufruire di questo forum per parlare con serenità di tutto senza dividerci quando i pensieri sono opposti?Simpatie,antipatie.....non si può andare tutti d'accordo e va bene,però non siamo un pò grandini per queste cose?Vorrei far leggere il forum a mio figlio di 11 anni,ma qualche post è meglio che lo salto.Sinceramente sono un pò deluso.
 

RosaeViola

Master Florello
celeste ha scritto:
Cara Ivana
non devi davvero prendertela così. Hai scritto delle cose molto sentite e sagge, ma non puoi meravigliarti se non tutti si sintonizzano sulla tua lunghezza d'onda. Questo è semplicemente un forum; in genere - mi pare - il clima è buono, ma è pur sempre un insieme casuale. Qualcuno si vuole bene, qualcuno si ignora, qualcuno non si sopporta. I più, credo, si limitano a trattarsi con una generica simpatia e buona educazione.
Tu sei evidentemente una persona molto aperta e generosa e quindi ti "esponi", non solo con i tuoi consigli tecnici, ma con i tuoi sentimenti e i tuoi pensieri. Fai bene a farlo se questo corrisponde alla tua natura, ma il rischio che qualcuno non capisca, vada OT o metta zizzania è insito in luoghi come questo. Hai la stima e l'affetto di tanti, non te la prendere se qualcuno va per un'altra strada .. Gli amici, in genere, ce li scegliamo: sarebbe un vero miracolo se in un gruppo così vasto e disparato tutti potessero esserlo.

Celeste, non c'entra proprio nulla.
Quello che io volevo dire è una cosa ben diversa.

Volevo solo dire a tutti, passiamo oltre a certi comportamenti, perchè siamo tutti nella stessa barca e tutti più simili di quanto non sembri.
 

palifer

Aspirante Giardinauta
Scusate se mi intrometto, sono nuova del forum e quindi non conosco tanti retroscena, tante passate storie e incomprensioni; forse però, essendo al di fuori, posso dare un consiglio spassionato e superpartes. Ho letto i post incriminati, non mi sembra che gigino fosse più offensivo di altri, ma se è stato attaccato sarà forse per precedenti attriti che non conosco... Io partecipavo ad un altro forum di giardinaggio e me ne sono staccata poco alla volta proprio per episodi simili: offese, ripicche, malintesi, sensi di superiorità e così via. Vi assicuro che è molto spiacevole e frustrante assistere a simili avvenimenti, ti fa pensare che non si riesca a stare in "accettabile" armonia neanche tra persone che condividono una passione così bella...Quello che vorrei dire a tutti i "contendenti" è questo: fate tutti un passo indietro, evitate di andare a un punto di non ritorno, ogni volta che qualcuno esce da un forum un po' tutti ci perdono. facciamo tutti il proposito di essere meno impulsivi e più tolleranti, per fortuna non siamo tutti uguali (sai che noia) e se a volte alcune cose ci irritano, pensiamo che magari anche noi siamo per altri antipatici. Spero che le cose si mettano a posto. Ciao, a presto, Paola
 

celeste

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Celeste, non c'entra proprio nulla.
Quello che io volevo dire è una cosa ben diversa.

Volevo solo dire a tutti, passiamo oltre a certi comportamenti, perchè siamo tutti nella stessa barca e tutti più simili di quanto non sembri.
Ho capito perfettamente ed hai ragione. Dico solo che non devi meravigliarti se c'è qualcuno che non è disponibile a passar sopra e se la "guerriglia" continua. Non sempre, non ovunque e non con tutti ci può essere empatia ed è abbastanza normale che non tutte le parole arrivino a destinazione. Quando si parla in tanti secondo me è scontato che ci siano anche (ti cito) "Parole al vento". L'importante è che qualcuno raccolga, non che raccolgano tutti.
 

RosaeViola

Master Florello
Non sempre, non ovunque e non con tutti ci può essere empatia

Certo, è ovvio che sia così, ma quello che un po' turba è vedere come alcune delle persone empatiche improvvisamente non si accorgano di non riuscire ad esserlo più.
Alla fine perchè poi? Per quale ragione? Quali sono i motivi che ci portano ad essere così?
In fondo se siamo qui, in questo contesto, è perchè molte cose ci accomunano...Basterebbe ripensare a come è cominciata l'amicizia, a scavare un pochino per ritrovare quel che siamo senza farci prendere da falsi e vacui problemi.
 

RosaeViola

Master Florello
Io partecipavo ad un altro forum di giardinaggio e me ne sono staccata poco alla volta proprio per episodi simili: offese, ripicche, malintesi, sensi di superiorità e così via

Cara Paola, so bene di cosa tu parli, dato che sai bene da dove venga.
Volevo tranquillizzarti e rassicurarti perchè qui le cose vanno diversamente.
E' solo un momentaccio come ne possono capitare in qualunque bella comunità e di sicuro non ci sono fazioni agguerrite e incattivite come nel forum a cui ti riferisci.
Penso che presto si supererà anche questo, si tratta solo di riuscire a riportare la nave in rotta e il resto verrà da sè.
Un abbraccio
 

decky

Florello Senior
Non ho molto da dire in proposito se non :basta!
Basta con discussioni inutili,basta con battibecchi pubblici e frecciatine,basta con post fiume per sputare veleno ed accusarci a vicenda.Il forum ne risente,la lettura degli ot è pesante,molto deludente e assolutamente sterile.Cerchiamo di chiarire qualunque problema o malinteso in maniera privata.Non è utopia,si può convivere civilmente nonostante le antipatie.
 

Clorophilla

Florello
Concordo con Decky ed ovviamente ringrazio Rosa per le riflessioni espresse.
Vorrei che il Forum si mantenesse un'isola verde e gioiosa per quanto possibile, se ci siamo avvicinati ad esso è per apprendere ma anche condividere passioni ed amicizie, io perlomeno l'ho fatto con queste intenzioni nella più assoluta semplicità, senza aspirare ad appartenere a gruppi, gruppetti o branchi (che siamo, all'asilo?) ma con il desiderio di comunicare in armonia con tutti i partecipanti.
Volersi bene è un'utopia, a parte qualche eccezione, ma rispettarsi e tollerarsi è doveroso in una comunità, perciò se esistono antipatie
(che poi qualcuno mi spiega come fa' a provare antipatia attraverso una "macchina"?), per favore gestitevele privatamente.
 
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