Problema con la suocera

[Dott. Piccione]

Signore, signorine, vecchi e vecchiacci(riferito agli uomini xD), ho un problema e chi meglio di genitori, madri e gli stessi ragazzi potrebbero aiutarmi meglio? Ho una piccola brutta situazione con mia "suocera", sono felicemente fidanzato da quasi un anno con una fantastica ragazza(facciamo un anno il 18 gennaio), però mia suocera dopo aver saputo due cosette sul mio conto diciamo che non ha più fiducia in me. Ora vi chiederete quali siano queste situazioni gravi, beh ora vi spiego: io non fumo, non mi drogo, non vado in discoteca, non bevo quasi nulla o se bevo un bicchiere di birra(quello di plastica) al mese e basta. Beh il problema è, secondo lei, che sono ateo e quindi non sono un ragazzo affidabile, che non farei felice sua figlia perché non le farei festeggiare le feste(anche lei è atea ma non glielo vuole dire, e io non farei mai una cosa del genere, le festeggerei ma in chiave laica), non la farei sposare in chiesa(qua al sud c'è ancora la concezione del matrimonio in chiesa sopra a tutto il resto, il bello è che la mia ragazza è la prima a non volersi sposare in chiesa). Vi sembra un problema grave questo? Ognuno ha la propria religione o non, c'è libertà di pensiero o sbaglio? Il secondo problema è che in questi tempi sono stato poco bene, ho sofferto di depressione, da quando sua madre è venuta a saperlo ha fatto capire ad Anna, così si chiama la mia ragazza, che diciamo chi soffre di depressione è un po' pazzo, come se fossi un matto(mi ha dato molto fastidio questa cosa perché mi sono rivisto in mia madre che quando soffriva di depressione post parto gliene hanno dette di tutte i colori!)! Menomale che la mia ragazza è aperta con la testa, però lei c'è rimasta male perché ha parlato male di me, come se fossi un ragazzaccio, solo perché non credo in Dio e soffro un po' di depressione! Non ho mai fatto del male a nessuno, ho sempre cercato di seguire gli insegnamenti dei miei genitori(non fumare, non bere esageratamente, non drogarti!) e penso di averli seguiti... Credo che questa persona preferisca qualche ragazzaccio di strada che magari ruba però prega e crede in Dio! Non so come fare, non voglio che allontani Anna da me perché noi ci amiamo veramente e non vogliamo che per colpa di stupidi pregiudizi o ottusaggine ci separiamo. Parlare non penso che serva a niente, perché non ascolta, ce li avete presente quelle persone ottuse che non vogliono saperne niente delle cose degli altri e sono fermamente convinte di avere ragione? Ecco. Non so che fare, come prendere questa situazione, voi che ne pensate? C'è qualcuno che si ritrova o si è ritrovato in questa situazione. Grazie

 

[Olmo60]

ciao Eugenio, è una situazione fuori dal mondo, assurda, distante anni luce dalle mie esperienze. Scontato dire che siete solo voi due che potete decidere per la vostra vita, questa donna non ha nessun motivo concreto per ostacolarvi: il suo è un integralismo religioso assolutamente negativo, retrogrado, ingiustificato. Ma se la tua ragazza è convinta di voler stare con te forse la spunterete (e mandatela a quel paese, la pazza è lei).
Suo babbo che dice? ha dei fratelli, qualcuno che la possa appoggiare dentro casa?

 

[Glory-Lily]

Ciao Eugenio!Mi dispiace per questa tua situazione!Non so che dirti...Il fatto che tu sia ateo non dovrebbe essere un problema per nessuno,la suocera non sa neanche che sua figlia lo è...quindi mi viene già da pensare che non sia una donna di quelle con le quali si possa parlare...secondo me per ora devi goderti la storia con Anna,al matrimonio ci si penserà più in la ,non hai neanche 18 anni quindi hai voglia a te...per quanto riguarda la depressione non sempre la gente è in grado di capire,molto spesso se non ci si passa nelle cose non ci si crede...non è capita quindi non è considerata malattia(purtroppo)A te non dovrebbe importare poi molto visto che la tua ragazza la pensa come te,forse se lei riuscisse a comunicare a sua madre che anche lei è atea forse smetterebbe di vederti con occhi diversi...

 

[michelepm]

Eugenio non è che per caso la mamma della tua fidanzata vorrebbe solo far crescere un altro pò la figlia? Magari sono solo delle scuse perchè la ritiene un pò piccolina.
Se veramente vi volete bene, puoi stare tranquillo che riuscirete ad affrontare tutto; l'importante che questi problemi non siano causa di ulteriori depressioni da parte tuak07:

 

[Dott. Piccione]

A suo padre non frega niente o quasi, lui oggi ha detto a sua moglie che deve chiamare mia madre per dirle che io posso andarci quando voglio a casa sua ma Anna è meglio se non viene da me... Cose da pazzi! Ha una sorella di 12 anni e un fratellino di 6 anni(che adoro :* Il mio cognatino!) quindi nessuna che la può appoggiare, ha solo noi, mia madre la adora al punto che quando l'estate scorsa Anna era sola l'ha aiutata come un'amica! Siamo due famiglie totalmente diverse: La mia famiglia è più liberale, mio padre è Ateo e mia madre Cattolica ma rispetta il nostro pensiero e spesso da ragione più a noi che a certi bigotti, i miei genitori sono sempre disponibili, aperti al dialogo anche tu temi scottanti come sesso o droga ed è grazie a loro che sono più responsabile su questi aspetti. Invece la sua famiglia è molto chiusa e retrograda, non accetta il dialogo con la figlia anzi lo evita e a loro interessa solo dire: Ho la figlia "zita"(fidanzata)! La famiglia siciliana degli anni 40'! Ma perfavore, parlando a volte con loro mi sembra di parlare con dei conservatori americani quasi creazionisti! Certo non siamo famiglie "di strada" che lasciano i figli allo sbaraglio e certe volte se ne fregano, ma quando la tua ragazza è da 2 mesi che non esce il sabato con te, ti dà fastidio. In un anno il sabato saremmo usciti 6 volte? Wow...

PS: Michele non credo, voleva fare la figlia fidanzata ufficialmente a 16 anni... è retrograda, punto.

 

[Glory-Lily]

Che gente...ma quanti anni ha la tua fidanzata?Magari ha ragione Michele!

 

[Dott. Piccione]

Farà 17 anni il 31 marzo. Quasi maggiorenne. Beh, fino a prima di sapere che ero ateo e depresso era tutto perfetto, era felicissima, la portava qua io andavo là, da quando ha saputo questo è successo tutto sto casino! uffa...

 

[catacateta]

Eugenio...un bel v affa alla suocera??
scherzo....i miei di suoceri sono evangelisti e io NOOOOO..han provato a farmi andare nella loro chiesa,se vado a mangiare da loro si deve ringaziare prima di mangiare.....
gliele dico io du cosette alla mamma della tua bella................

 

[elena_11293]

ciao eugenio quello che mi sento di dirti io è che il pensiero dei genitori della tua ragazza potrebbe pesarti e pesarvi meno se non gli deste troppo significato. mi spiego: proprio come dici tu, non è realmente un problema se una persona è atea o cattolica o qualsiasi altra cosa; lo diventa, però, nel momento in cui gli si dà importanza e lo si usa per fare distinzioni e separazioni. se guardi bene alla situazione, come loro vorrebbero che tu fossi diverso da chi sei anche in quanto dici tu si sente che vorresti loro fossero diversi da chi sono. il che è comprensibile, se fossero più aperti, se avessero una mentalità diversa tu e anna vivreste meglio, è ovvio. ma siccome non è così, tutta l'energia che usi/usate per reagire al dato di fatto che loro non sono come li vorreste viene sottratta al vostro vivere bene anche ora. io trovo infatti che non sono praticamente mai le circostanze esterne a condizionarci, quanto il nostro modo di reagire a esse. così, ti/vi suggerirei di prender atto della posizione di questi genitori, smettere di contrastarli e di filar molto su (pensarci su) sulle loro idee e su qualsiasi cosa dicono e fanno, e trovare invece un vostro modo di stare bene anche così, adesso, tra voi, con tutto quello che invece già funziona. perché più sarete sereni e tranquilli, più può essere che loro pian piano mollino un po' sull'ostacolarvi. prenderli di petto credo non farebbe che alimentare l'ostracismo nei tuoi confronti; discutere (anche tra te e anna) di quanto loro non siano come sarebbe bello che fosse alimenta astio e nervosismo e malessere, tutta roba di cui voi, giovani e innamorati, potete ben fare a meno. anche, siccome tu sei più aperto di mentalità e lo sai, osservali da una posizione oggettiva, così da capire che alla fine sono anche loro solo persone che stanno pensando e agendo al meglio delle loro possibilità in questo momento e a partire da ciò che hanno imparato nella loro vita. ogni volta che ci penso, non riesco mai a trovare qualcuno che sia solo puramente cattivo, anche quando le azioni di una persona sembrano tali; quel che vedo è solo qualcuno che non sa che qualcosa di diverso è possibile, non ne ha mai avuto esperienza, o lo teme, o tante altre ragioni che a ben vedere danno senso a quei comportamenti o idee. così, se tu riesci a vedere il motivo per cui queste persone sono così chiuse, potresti non sentire più tanto fastidio e vivertela in modo meno personale, dato che in fondo loro stanno solo reagendo a ciò che rappresenti (loro paure sembrerebbe) e non a te, non credi? e potresti anche vedere che di base, a modo loro certo, stanno comunque desiderando che loro figlia abbia il meglio (quel che loro considerano il meglio per lei, ovvio), il che non è forse una bella cosa in sé (anche se, certo, potremmo passare giornate a discutere su come si stiano molto probabilmente sbagliando)?
che dici, potreste ora tu e anna focalizzare di più su tutto quello che gà funziona nella vostra vita e nel vostro rapporto e stare meno invece sopra ciò che non va, così che perda d'importanza e che il vostro umore sia più alto e quindi anche i momenti in cui vi vedete possano essere vissuti meglio?

ps: pensa che io sono stata antipatica alla mamma di un mio ex dal primo incontro e per tutti i 10 anni in cui siamo stati assieme per il solo fatto che... son stata la prima ragazza che un suo adorato figlio portava in casa (e quindi una persona che dal suo punto di vista glielo voleva portar via) e perché non rientravo nei suoi parametri (niente di che, solo un modo di intendere la vita diverso, e per lei il suo era l'unico giusto). per dirti che non occorre avere idee diverse su cose come la religione per non esser visti di buon occhio da altri e per questo mi sento davvero di suggerirti di abbassare il grado d'importanza che stai dando tu (dato che hai controllo solo su ciò che pensi tu, non su ciò che pensano gli altri) alle loro idee. e questo in realtà non per andare più d'accordo con loro ma per vivere meglio tu. tutto quel che ne può venir poi anche da parte loro di fronte a un tuo diverso atteggiamento, tanto di guadagnato ovviamente. ma prima di tutto, trova il modo di vivere bene tu e eliminare pensieri che ti fanno star male è un passo in quella direzione

 

[Dott. Piccione]

Grazie catacateta Magari... Sembra una situazione surreale veramente. Tutte le persone grandi mi adorano, hanno sempre detto a mia madre che sono il figlio che desiderebbero, cerco sempre di ascoltare i miei genitori, cerco di non dargli dispiaceri, cerco di non fare cose sbagliate e di riflettere prima di fare qualsiasi cosa per evitare di sbagliare, cerco sempre di fare bella figura ma non serve a niente vedo! Io non posso farci niente se sono ateo o ho questo problema della depressione! Non faccio del male a nessuno, sono solo molto giù, mica ammazzo la gente! Neanche fossi un ragazzo che ruba, spaccia e picchia sua figlia! Non sa neanche quanto la rispetto sua figlia! Noi due siamo uguali, abbiamo gli stessi gusti in tutto tranne che a lei piacciono le verdure e a me no e che il rosso è il mio colore preferito e invece a lei non piace xD Poi siamo uguali in tutto, abbiamo la stessa passione per gli animali, per le piante, per la natura, gli stessi gusti musicali, scherziamo insieme(sono un ragazzo a cui piace scherzare con la propria fidanzata, a me non piacciono le solite coppie che si dicono ti amo, si baciano e poi neanche sanno gli interessi del partner! Noi scherziamo, parliamo, discutiamo! Sappiamo tutto del corrispettivo partner!)! Io ci tengo veramente a lei, forse alcune persone mature penseranno: ma sono ragazzi, che vuoi che ne sappiano dell'amore! E invece no, ci sono ragazzi e ragazzi, ci sono ragazzi che si fanno fidanzati tanto per dire: ho la ragazza, o ho il ragazzo! L'amore è un impegno serio che va preso insieme! Non lo so, mia madre è turbata da tutto questo... Le vuole bene come una figlia e il fatto che non la fanno venire da me la fa stare male. è la figlia femmina che le manca, non avendo potuto avere altri figli oltre a me perché è diabetica e avrebbe rischiato di morire facendo un altro figlio. Scusatemi se vi sto rompendo, volevo solo un parere da persone mature, scusate se può sembrare che sto cercando attenzione, e invece la sto cercando ma solo per risolvere questo problema. Che brutto momento...

 

[belpa]

con tutta la comprensione del mondo te lo dico da mamma: non hai un amico" reale "con il quale parlare di questa cosa?
o i tuoi genitori, visto che son aperti e liberali?
o un professore illuminato che ti possa far vedere le cose da un altro punto di vista?
ma persone VERE, non persone in questo scatolotto che è il pc? alla tua età è importante parlare e confrontarsi " de visu".
scusami se mi son permessa , ma credo che parlare con un tuo coetaneo o con grande di ste cosa ti farebbe mille volte meglio( anche e soprattutoalla tua depressione. . .)

 

[Dott. Piccione]

Certo che ho dei genitori con cui parlarne, ho anche la psicologa se per questo. Volevo solo dei pareri da altre persone, scusate...

 

[belpa]

niente di cui scusarsi, scusa se mi son permessa io, ma mi preoccupa sempre vedere dei giovani cercar pareri consigli di "sconosciuti" (per quanto affidabili e onesti come sono quelli che conosco qui , anche personalmente)

 

[Dott. Piccione]

Si capisco belpa, spero che riescano a consigliarmi al meglio allora. Quel che è fatto è fatto. Volevo soltanto altri pareri, magari anche esterni alla situazione...

 

[Pin]

Certo che ho dei genitori con cui parlarne, ho anche la psicologa se per questo. Volevo solo dei pareri da altre persone, scusate...

Da mamma, non ti scusare non è il caso, ma è meglio per te il reale.
Rischieresti con tanti pareri diversi di entrare ancor + in confusione, sei giovane giovane rapportati con loro e con chi dei grandi ti ispira fiducia.
Buona la psicologa sfruttala ala massimo

 

[catacateta]

Eugenioooooo...dai,se vi volete bene vedrai che si sistema tutto.....:love_4: e un bel v affa virtuale glielo dico io....non scusarti e.....non buttarti giu'..sei un bravissimo ragazzo

 

[elebar]

...Ho una piccola brutta situazione con mia "suocera", sono felicemente fidanzato da quasi un anno con una fantastica ragazza(facciamo un anno il 18 gennaio), però mia suocera dopo aver saputo due cosette sul mio conto diciamo che non ha più fiducia in me...
Beh il problema è, secondo lei, che sono ateo e quindi non sono un ragazzo affidabile, che non farei felice sua figlia perché non le farei festeggiare le feste(anche lei è atea ma non glielo vuole dire, e io non farei mai una cosa del genere, le festeggerei ma in chiave laica), non la farei sposare in chiesa(qua al sud c'è ancora la concezione del matrimonio in chiesa sopra a tutto il resto, il bello è che la mia ragazza è la prima a non volersi sposare in chiesa). Vi sembra un problema grave questo? ...
Il secondo problema è che in questi tempi sono stato poco bene, ho sofferto di depressione, da quando sua madre è venuta a saperlo ha fatto capire ad Anna, così si chiama la mia ragazza, che diciamo chi soffre di depressione è un po' pazzo, come se fossi un matto...

Ciao Eugenio, ti dico la mia da "vecchiaccia" 42enne! Potrà sembrarti assurdo quello che ti propongo ma per mia abitudine cerco sempre di fare l'avvocato del diavolo, di capire la posizione degli altri dal LORO punto di vista, non slo dal mio...

1) Le fede è una cosa molto seria per qualcuno, non si tratta di "idee" da rispettare ma di vita, pensa che da millenni c'è chi uccide o si fa uccidere per la fede...
Quindi devi capire che PER LEI questa è una cosa molto grave, perchè ha paura che tu allontani sua figlia da Dio (anche se in realtà lo ha già fatto da sola) e quindi siate entrambi "condannati alla dannazione eterna"! :fifone2:

Quello che dovresti fare non è aspettare che lei "accetti" la tua non-fede come se si trattasse di una squadra di calcio o di un partito politico diversi dai suoi ma farle vedere che rispetti la sua fede e che non hai intenzione di fare niente che possa causarle dolore (perchè di questo si tratta per lei) solo per difendere la "questione di principio".
Ad esempio, se tu non credi in Dio, che ti cambia sposarti davanti al prete piuttosto che davanti al Sindaco? A te credo niente mentre per lei fa la differenza fra avere sua figlia in Grazia di Dio oppure nel peccato mortale per l'eternità! Capisci com'è grave per lei la questione?

Posto che, visto che sei così giovane, sicuramente dovranno passare diversi anni prima che questo problema si ponga, parlando con lei non escludere a priori di poterti sposare in Chiesa o festeggiare "cristianamente" le feste comandate o battezzare i vostri figli; falle capire che siete disposti a farlo magari anche solo per far piacere a lei...

Avete tutti i diritti di decidere, quando sarà il momento, di sposarvi laicamente, ma siate consapevoli che le darete un dolore grandissimo, paragonabile alla morte di un congiunto... Ne vale la pena per risparmiarsi una messa? Anna sarà felice nello scambiarsi gli anelli davanti al sindaco invece che davanti al prete anche sapendo di fare questo a sua madre?

2) La depressione è una brutta bestia e penso che abbia solo paura che questa situazione possa causarvi molta sofferenza, sia a te che a chi ti vuole bene. Sei giovane, curati con costanza e serietà e ne uscirai sicuramente, non sottovalutare la cosa e se tua suocera vedrà che nel tempo tu sei sereno e fai stare bene ed essere felice sua figlia queste remore le passeranno...

Dalle tempo, forse ne servirà un po' ma alla fine capirà come stanno veramente le cose e ti vedrà per il bravo ragazzo che sei.

 

[catacateta]

ohhh,Elebarina,come sei saggia.ti lovvo..io non son saggia per niente e ci sono andata di panzuzza....
Eugenio non tener conto del mio consiglio...so giovine e nun me piacciono i miei suoceri...che pero' rispetto ma EVITOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

 

[Dott. Piccione]

Il punto è che ad Anna non frega molto se sua madre ci rimane male o no del matrimonio in chiesa, tutti questi anni di mancata discussione, di questa segregazione, di questa oppressione l'hanno resa un po' discostante dai sentimenti dei suoi genitori. Lei me lo ripete più volte, lei considera più genitori i miei che i suoi, forse perché i miei rispecchiano il suo ideale di genitori perfetti. Sono liberali, mia madre è una grandissimissima lettrice come Anna, invece sua madre dice sempre: <<Ma che fai? Leggi sempre? Non ti servono a niente sti libri, aiutami a fare in servizi in casa piuttosto!!>>. Mio padre è un biologo e ama la natura e quindi va d'accordo con Anna e con me che amiamo anche noi la natura e gli animali! Poi sono liberali al punto giusto, non sono troppo oppressivi però sanno quando dare corda o no, sono i migliori genitori del mondo e io li amo di bene, senza di loro non saprei che fare :* Infatti i miei genitori non hanno premura del matrimonio in chiesa, mia madre da cattolica dice che il vero matrimonio è in comune e quando ha chiesto a sua madre perché l'avesse fatta sposare in chiesa, lei le ha risposta: eh vabbè, tanto il vero matrimonio è in comune. Anna come me non ha molta premura del fatto di essere sposati, siamo dell'idea che se due persone si amano si amano anche senza l'anello al dito(che io non porterò, odio gli anelli grrr). Per me il matrimonio è solo un unione burocratica, niente di più. Se dovessi decidere di sposare Anna i miei sentimenti per lei resterebbero invariati, stessa cosa se dovessi scegliere di non sposarla e di convivere. Invece sua madre è una persona che ha detto davanti a sua figlia: <<Ma che è sta convivenza? Mah, ste cose di ora. Ai miei tempi tutto ste cose non c'erano. Ora tutti divorziano per questo! Non devi convivere tu.>> Primo, io e anna abbiamo intenzione di andare a convivere solo durante o dopo l'università. Secondo, credo che una persona che la pensa così sia molto retrograda. Siamo nel XXI secolo, cavolo! Bah...

 

[Erika]

Sarò sintetica e poco diplomatica....come sempre.
Secondo me sei un bravo ragazzo ma sei tu a non capire alcune cose....spero per la giovane età.
Premetto che non frequento l'ambiente cattolico ma ho il massimo rispetto per chi "crede", la fede è una cosa che ognuno porta nel cuore e che nessun altro può permettersi di sindacare.
Non mi sognerei mai di dare del "retrogrado" a qualcun altro solo perchè il suo modo di vedere le cose è diverso dal mio; non hai pensato che il contesto sociale in cui sono cresciuti loro, non gli abbia permesso di avere altri punti di vista?
L'unico matrimonio valido è quello in comune? E ti credo.....ma non la si studia educazione civica a scuola?
Concordo con chi dice che dovresti parlarne con qualcuno di meno virtuale e, ultima cosa ma secondo me importante.....qui stiamo sentendo solo la tua campana, bisognerebbe sentirle tutte e due perchè con solo una versione della storia, si fa poca strada