si,infatti ho scritto che la temperatura,qui lo consente.
cio' che non mi è chiaro è come mai hai scritto che le finestre colanti sono nella zona cucina(post 4) mentre ora dici che a finestra è lontana.
Spiego meglio, anche perché effettivamente io parlo di "zona cucina" ma casa mia ha una pianta molto strana e se uno ragiona con una "normale" sembra incongruente. Parlo di zona cucina perché la stanza è unica, di circa 30mq, e include ingresso, salotto e cucina a vista (più nicchie varie che non sto neanche a elencare). I soffitti sono alti quasi 3 metri. Dove c'è la portafinestra, l'angolo della parete è tagliato per sfruttare la doppia esposizione (così c'è luce diretta dall'alba al tramonto). In quella stessa stanza c'è anche un altro termosifone e un'altra finestra (doppia). Tra pareti "tagliate", nicchie, divani e mobili, a seconda di dove ci si mette c'è un micro-clima diverso. Ad esempio l'ingresso che ha spesso l'anti-bagno con la porta aperta è più freddo perché in bagno il vasistas è quasi sempre aperto (quando non piove, almeno). Davanti al divano c'è il termosifone e lì si forma una zona calda e secca.
Parzialmente chiusa in una nicchia c'è una cucina lineare con fuochi (cappa) e forno verso la parete perimetrale più a sud. I mobili della cucina sono perpendicolari alla parete perimetrale. A destra del forno, sempre sulla parete perimetrale, c'è uno spazio libero di un metro (perché sennò le ante e il forno non si aprirebbero), un termoarredo gigante e un altro spazio libero dove c'è il foro in basso. Poi c'è un'altra parete perimetrale con cui forma un angolo ottuso (è tagliata per sfruttare la luce della doppia esposizione) ed ecco che arriviamo alla portafinestra. La portafinestra è quindi nella zona della cucina (in contrapposizione all'altra finestra che "serve" la zona salotto-divano) ma è funzionalmente lontana perché in mezzo c'è il tavolo da 8 dove mangiamo e il termoarredo. In più la portafinestra non è parallela alla cucina ma, trovandosi sul lato tagliato, "spara" l'aria verso il tavolo da pranzo e la scrivania (sì, per complicare le cose c'è pure la postazione pc da cui sto scrivendo). Quindi aprendo la finestra per far uscire il vapore della cucina mi congelo tutta l'area pranzo e butto tutto il calore uscito dal termosifone gigante. Il buco nella finestra ovviamente non mi congelerebbe la stanza ma non so neanche quanto funzionerebbe per tutti i motivi detti sopra. A dover fare il buco, la soluzione sensata sarebbe sulla parete perimetrale sopra la cucina (dove c'è il forno, prima del termosifone). Il deumidificatore me lo sposterei verso la cucina quando cucino e lo metterei vicino alla portafinestra in caso di finestre grondanti, a seconda del bisogno. Se posso evitarlo tanto meglio anche perché non è detto che in futuro (dopo che verrà sistemato il sottotetto) abbia ancora un'umidità così elevata in casa (gli anni passati non superavamo mai il 50%, ora siamo fissi sopra il 60% con picchi del 70%).
Spero che ora sia più chiaro, anche se temo che leggendo la mia interminabile descrizione sembri la casa di Escher...