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la grande depressione

Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Essendo una repubblica parlamentare, prima di decidere passi così grandi, bisognava chiedere il consenso del popolo.... Perfino la Regina Elisabetta DEVE chiedere il consenso al parlamento e quindi al popolo, in quanto il parlamento deve rappresentare il popolo.....
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Non capisco cosa c'entrino le università private con questo discorso. In moltissimi paesi è necessario pagare per accedere all'università pubblica. Ad esempio in Inghilterra.
Per la casa, la teoria non c'entra niente. Ugo ha una casa di proprietà, Gino no. Gino paga 500 euro al mese di affitto. Tra 20 anni, Ugo non avrà speso nulla e avrà ancora una casa di proprietà (di valore comparabile a quello di 20 anni fa, a parità di altri fattori), mentre Gino avrà speso 120000 euro. Quei 120000 euro sono il reddito che la casa ha generato a Ugo.

Garofano, sul referendum: Art. 75 comma 2 e Art. 80 della Costituzione Italiana.
In altri paesi è stato fatto il referendum perchè ogni paese ha la sua costituzione.
Per me è sbagliato che i cittadini votino su questioni "tecniche" di cui fondamentalmente non capiscono nulla, come ho ritenuto ridicolo (e sbagliato) il referendum sulle concessioni petrolifere. Che infatti è diventato "referendum sulle trivelle" quando le trivelle non c'entravano assolutamente nulla.
Il referendum sull'acqua pubblica non è stato affatto disatteso. Anzi, è stato completamente frainteso dal momento che non aveva molto a che fare con "l'acqua pubblica". Anzi, l'acqua "pubblica" non c'entrava praticamente nulla. Ma questo è quello che succede quando si fa votare su questioni "tecniche" spacciandole per qualcos'altro e gli elettori votano bevendo tutto quello che gli si racconta.
Se dici che "gli ultimi" presidentei del consiglio non sono stati votati dal popolo, non sei sbadata: al massimo sei smemorata. Dal momento che in Italia il popolo non ha MAI votato il Presidente del Consiglio. Molto costituzionale? Anche troppo: Art. 92 comma 2 Costituzione Italiana. Ma se mi dici in quale parte della Costituzione Italiana c'è scritto che il Presidente del Consiglio è eletto dal popolo, magari è un articolo che mi è sfuggito.
Che la Costituzione "non si tocchi e basta" è una stupidaggine. Se così fosse, la Costituzione non conterrebbe gli strumenti per modificarla (Art. 138 e 139 C.I.). Strumenti che peraltro sono stati pienamente rispettati, quindi non capisco proprio di cosa tu stia parlando. Se non ti piacciono i cambiamenti proposti, hai tutto il diritto di votare "no", come garantito dalla costituzione.

Orchidacee, il fatto che sia una repubblica costituzionale non ha nulla a che vedere con il chiedere il "consenso" al popolo: anzi, proprio perchè l'Italia è una repubblica costituzionale, la costituzione stabilisce su cosa si possa e su cosa non si possa chiedere il consenso al popolo. Come già scritto sopra, gli Art. 75 comma 2 e Art. 80 stabiliscono chiaramente che non sia possibile.

Ora non capisco una cosa: prima ci si lamenta che non si sia fatto un referendum per l'entrata nell'euro, che il Presidente del Consiglio non è eletto dal popolo e poi si dice con fermezza che la Costituzione non deve essere toccata. Capite anche voi che da qualche parte in questo ragionamento c'è un problema?
 

garofano

Maestro Giardinauta
Che ti devo dire, grazie innanzi tutto per le fonti,mi rileggo gli articoli e poi ti dico...
Pero',per quello che al momento so (e ti ripeto,mi documento...) a me mica piace tanto che si elimini il senato e si dia troppo potere al Presidente del Consiglio,non vorrei che questa cosa portasse a "derive"molto poco carine...e quello che temo ancora di più e che questo referendum faccia la fine di quell'altro.
E' vero,il Presidente del consiglio non viene eletto direttamente,ma la piattaforma politica da dove parte la nomina,quella si...e non mi pare proprio che sia stato fatto...lo dico per il principio in se',al di là del personale pensiero politico.
 
Ultima modifica:

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Che ti devo dire, grazie innanzi tutto per le fonti,mi rileggo gli articoli e poi ti dico...
Pero',per quello che al momento so (e ti ripeto,mi documento...) a me mica piace tanto che si elimini il senato e si dia troppo potere al Presidente del Consiglio,non vorrei che questa cosa portasse a "derive"molto poco carine...e quello che temo ancora di più e che questo referendum faccia la fine di quell'altro.
Guarda, su questo come principio sono d'accordo. Però, per il momento non ho ancora letto con la dovuta attenzione la riforma costituzionale, quindi per ora non mi esprimerò sul tema.
 

Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Non capisco cosa c'entrino le università private con questo discorso.
Io ce le ho fatte entrare per il discorso dell'ISEE, poi se ho sbagliato ad inserirle, mi scuso. Per quanto riguarda l'Inghilterra su quello ti do ragione, ma almeno per entrare danno anche le borse di studi... Da noi, che l'istruzione dovrebbe essere pubblica, non te danno manco morti

Ugo ha una casa di proprietà, Gino no. Gino paga 500 euro al mese di affitto. Tra 20 anni, Ugo non avrà speso nulla e avrà ancora una casa di proprietà (di valore comparabile a quello di 20 anni fa, a parità di altri fattori), mentre Gino avrà speso 120000 euro. Quei 120000 euro sono il reddito che la casa ha generato a Ugo.
Il reddito lo avrà anche generato, ma quei 120000 euro se ne vanno in tasse sulle case, più altri soldi che deve sborsare il proprietario perché l'affitto non sarà mai alto come l'IMU e perché sta al proprietario pagare le cose burocratiche riguardanti la sua casa....


Per me è sbagliato che i cittadini votino su questioni "tecniche" di cui fondamentalmente non capiscono nulla
Beh, è normale che non ne capiamo nulla se non danno neanche la possibilità di capire, non spiegano nulla.... O se lo hanno fatto, io non l'ho visto da nessuna parte e chiedo scusa....


E' vero,il Presidente del consiglio non viene eletto direttamente,ma la piattaforma politica da dove parte la nomina,quella si...e non mi pare proprio che sia stato fatto...lo dico per il principio in se',al di là del personale pensiero politico.
Infatti non dovrebbe essere così, soprattutto per quello che ci stiamo infervorando io e garofano....
 

Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Poi potrò anche risultare ignorante o stupido ecc.... Spero non ti infastidisca se, naturalmente, non condividi quello che penso, perché nemmeno io volevo provocare litigi....
 

garofano

Maestro Giardinauta
Beh, è normale che non ne capiamo nulla se non danno neanche la possibilità di capire, non spiegano nulla....
diciamo la verità,non spiegano nulla o quasi nulla e lo spiegano magari pure male..e,al momento del voto,mettono sulla scheda il quesito giurisprudenziale.va beh,la forma è quella,ma un pover crist già un po' disorientato (più di quanto non si crede)si legge quel quesito messo così e ci capisce ancora meno,e magari vota pure "ad minchiam".A me,tutte le volte che devo votare per un refrendum, vengono comunque le ansie,proprio per questo motivo
 

garofano

Maestro Giardinauta
Poi potrò anche risultare ignorante o stupido ecc.... Spero non ti infastidisca se, naturalmente, non condividi quello che penso, perché nemmeno io volevo provocare litigi....
Allora siamo in due ad essere ignoranti ecc.E' normale,non possiamo sapere tutto,e poi una serena e costruttiva discussione è sicuramente utile e proficua per tutti
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Le università private non c'entrano nulla con l'ISEE perchè questo viene usato (in Italia) come metro per le esenzioni dalla retta all'università pubblica. Se uno vuole andare ad un'università privata, si paga tutto, indipendentemente dal reddito. Giustamente.
Le borse di studio ci sono anche in Italia, ma effettivamente non sono paragonabili a quelle inglesi o americane.

Il reddito lo avrà anche generato, ma quei 120000 euro se ne vanno in tasse sulle case, più altri soldi che deve sborsare il proprietario perché l'affitto non sarà mai alto come l'IMU e perché sta al proprietario pagare le cose burocratiche riguardanti la sua casa....
Insomma, non so quanto paghi tu di IMU, ma se non hai un castello, si tratta di poche centinaia di euro all'anno. Mi pare che non sia neanche lontanamente paragonabile al reddito generato. Poi, visto che si fanno i paragoni con l'estero, qua in Danimarca paghiamo quasi 5000 euro l'anno per la tassa sulla casa.

Per quanto riguarda i referendum tecnici, credo che sia normale (e anche un po' giusto) che chi non sia del mestiere non ne capisca nulla. Ognuno fa il suo lavoro ed è bravo nel suo campo. Paghiamo dei rappresentanti per fare questo lavoro proprio perchè non ha senso (e non è possibile) essere esperti di tutto. Lo strumento del referendum è stato bistrattato malamente negli ultimi tempi e ha perso l'importanza che ricopre in una democrazia. Per capirci, il referendum ha senso per questioni come lo furono divorzio e aborto, dove la scelta era di tipo positivo: vuoi "questo" o no. Ma sulle questioni normative (tecniche) l'utilizzo del referendum è fondamentalmente inappropriato (per me è proprio sbagliato).
Le leggi le devono fare coloro che sono pagati per questo: perchè è il loro lavoro e vengono pagati per questo. Poi ora va di moda mandare degli incompetenti in Parlamento solo perchè si vantano di guadagnare di meno, ma secondo me questo è un ottima ricetta per il disastro. Una buona legge è fatta da un buon politico, come una buona casa è fatta da un buon costruttore. Io non so nulla di come si costruisce una casa, quindi pago un costruttore professionale per farla. L'idea di pagare un costruttore che costa meno ma ogni volta che non è in grado di fare il suo lavoro mi consulti mi terrorizza non poco. Insomma, se a metà dei lavori il costruttore mi chiede che tipo di cemento usare o che materiale usare per i tubi dell'acqua, prima gli do un calcio nel sedere, poi lo mando a quel paese.
Mi immagino cosa succederebbe se io, da impiegato, chiedessi all'assemblea dei soci dell'azienda come costruire un modello finanziario o che sistema di contabilità utilizzare.

Sull'elezione diretta del Presidente del Consiglio, si possono avere varie idee, ognuna con pro e contro. Di sicuro, se il sistema attuale non piace, è necessario cambiare la Costituzione. Altrimenti, dire che "la Costituzione non si tocca e basta" vuol dire che ci piace il sistema corrente.
 

Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Si, parlando dell'università privata infatti mi sono dimenticato di aggiungere che non mi riferivo all'ISEE...

Insomma, non so quanto paghi tu di IMU, ma se non hai un castello, si tratta di poche centinaia di euro all'anno. Mi pare che non sia neanche lontanamente paragonabile al reddito generato. Poi, visto che si fanno i paragoni con l'estero, qua in Danimarca paghiamo quasi 5000 euro l'anno per la tassa sulla casa.
Magari per te sono poche centinaia di euro, che hai un lavoro fisso ecc... Per chi è disoccupato e/o lavora in nero e non arriva neanche ai 400 euro al mese non sono poche, in quanto deve fare ENORMI sacrifici per potersi pagare tutto, per quello mi ero infervorato....

Per quanto riguarda i referendum tecnici, credo che sia normale (e anche un po' giusto) che chi non sia del mestiere non ne capisca nulla. Ognuno fa il suo lavoro ed è bravo nel suo campo. Paghiamo dei rappresentanti per fare questo lavoro proprio perchè non ha senso (e non è possibile) essere esperti di tutto. Lo strumento del referendum è stato bistrattato malamente negli ultimi tempi e ha perso l'importanza che ricopre in una democrazia. Per capirci, il referendum ha senso per questioni come lo furono divorzio e aborto, dove la scelta era di tipo positivo: vuoi "questo" o no. Ma sulle questioni normative (tecniche) l'utilizzo del referendum è fondamentalmente inappropriato (per me è proprio sbagliato).
Ti do ragione finché non chiedono ai cittadini di votare.... Se tu vuoi far votare un referendum, che sia giusto o no, devi mettere al corrente i cittadini votanti DI TUTTO quello che hanno bisogno per decidere, in maniera obiettiva e non cercando di portarli da una parte o dall'altra per far si che possano beneficiare tale politico....

Le leggi le devono fare coloro che sono pagati per questo: perchè è il loro lavoro e vengono pagati per questo. Poi ora va di moda mandare degli incompetenti in Parlamento solo perchè si vantano di guadagnare di meno, ma secondo me questo è un ottima ricetta per il disastro. Una buona legge è fatta da un buon politico, come una buona casa è fatta da un buon costruttore. Io non so nulla di come si costruisce una casa, quindi pago un costruttore professionale per farla. L'idea di pagare un costruttore che costa meno ma ogni volta che non è in grado di fare il suo lavoro mi consulti mi terrorizza non poco. Insomma, se a metà dei lavori il costruttore mi chiede che tipo di cemento usare o che materiale usare per i tubi dell'acqua, prima gli do un calcio nel sedere, poi lo mando a quel paese.
Mi immagino cosa succederebbe se io, da impiegato, chiedessi all'assemblea dei soci dell'azienda come costruire un modello finanziario o che sistema di contabilità utilizzare.
Di nuovo ti do ragione, ma purtroppo in politica non vedo gente competente (non parlo dei 5 stelle come hai menzionato indirettamente tu, poi se non sono loro mi scuso) e pronta a fare il BENE del popolo e della patria... A me pare che vedano solo i tornaconti personali... Gente come la Santanchè (che non so come sia riuscita ad arrivare in politica, se non per vie MOLTO traverse ed ambigue), Napolitano (che ormai è vecchio rincoglionito), la Gelmini (che ringraziando il cielo non è più ministro dell'istruzione) e tanti altri incapaci non so perché cavolo ci stanno o ci sono stati..... Purtroppo, da quando ho cominciato a seguire la politica, mi rimane proprio indigesta questa commercializzazione delle cariche politiche immeritate......
 
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Cheguevilla

Giardinauta Senior
Sull'IMU, sono oggettivamente una manciata di spiccioli rispetto al costo di un affitto (per la stessa abitazione).
Il "chiedere ai cittadini di votare" talvolta viene dai cittadini. Ma più in generale, come ho già detto sopra, questi referendum non hanno senso secondo me.
Sul discorso competenza, i grillini sono un esempio (assolutamente non l'unico) di chi fa leva su questo concetto, ma il problema ovviamente è chi supporta, con il voto, questo principio. Poi ovviamente gli altri partiti non è che siano necessariamente popolati da gente competente. Ma a questo punto la pressione dovrebbe essere verso l'aumento della competenza, non verso l'amatorialità della professione.
Se chi mi costruisce la casa fa un disastro perchè è incompetente, io cerco uno bravo che sappia costruirmi la casa come si deve, non uno che costa poco ma che fino a ieri vendeva gelati. Per questo trovo un po' assurdo vedere personaggi fuoricorso da anni alla triennale in giurisprudenza pontificare sull'operato delle istituzioni. Poi il voto è libero, ma mi fa ridere sentire chi si lamenta per la carenza di meritocrazia :)
 

garofano

Maestro Giardinauta
Sono d'accordo con quanto dici.Se uno è disoccupato o precariamente occupato,ogni tassa è una mazzata...oddio,anche per chi ha il lavoro fisso,fra l'altro perchè gliele prelevano alla fonte e ti saluto.
Sarei ben felice di trovare gente competente che fa veramente e onestamene il bene della Nazione,ma qui per citare un verso di una poesia di Trilussa confondono la Madre Patria con la Madre Panza.E' un vero che uso quandi parlo di certi argomenti,perchè è proprio azzeccato.
Sinceramente,io non so come facciano quelli a stare sereni (loro si che stannosereni...per dirla con Renzi) con la situazione che c'è.Io al posto loro,sapendo che c'è gente (sempre di più)che fatica ad arrivare a fine mese,che fatica a mettere giorno per giorno insieme il pranzo con la cena,che non ha una casa,che ci sono giovani che se ne devono scappare per poter avere una speranza,e pure anziani per poter campare decentemente con la pensione...beh,io non chiuderei occhio e romperei i maroni a tutti finchè non si trova una soluzione decente ai problemi.Userei i soldi percepiti con le tasse per il bene comune,non per farmi,per esempio, l'aereo di stato(che fra l'altro ha comprato usato ed è pure una caccavella!figurarsi,tanto i soldi non ce li ha messi lui)o andare a vedere i mondiali di tennis. Altro che doveri di forma e istituzionali verso gli altri stati..penso che ne guadagneremmo in stima e considerazione,invece.
Al pensiero che la gente viene spellata dal fisco in tutti i modi,cercherei di usare quei sodi in modo responsabile e farei veramente di tutto per far pagare il dovuto a chi ne ha d'avanzo e non lo fa.E non butterei nemmeno i soldi a fare la sfilata del due giugno:che Repubblica si festeggia?una Repubblica piena di ingiustizie problemi non risolti e scandali...c'è da stare in lutto,altro che celebrazioni,almeno finchè le cose non si risolvono.Poi ,allora,si puo' festeggiare.
 
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Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Sull'IMU, sono oggettivamente una manciata di spiccioli rispetto al costo di un affitto (per la stessa abitazione).
A me non pare tanto una manciata di spiccioli se uno deve fare i salti mortali per pagarselo, per non parlare del terrore che tutto sia in regola in casa tra condoni ecc e il terrore che ti staccano luce, gas ecc ma non mi dilungo su queste cose...


Il "chiedere ai cittadini di votare" talvolta viene dai cittadini. Ma più in generale, come ho già detto sopra, questi referendum non hanno senso secondo me.
Sul discorso competenza, i grillini sono un esempio (assolutamente non l'unico) di chi fa leva su questo concetto, ma il problema ovviamente è chi supporta, con il voto, questo principio. Poi ovviamente gli altri partiti non è che siano necessariamente popolati da gente competente. Ma a questo punto la pressione dovrebbe essere verso l'aumento della competenza, non verso l'amatorialità della professione.
Se chi mi costruisce la casa fa un disastro perchè è incompetente, io cerco uno bravo che sappia costruirmi la casa come si deve, non uno che costa poco ma che fino a ieri vendeva gelati. Per questo trovo un po' assurdo vedere personaggi fuoricorso da anni alla triennale in giurisprudenza pontificare sull'operato delle istituzioni.
Hai assolutamente ragione, per questo non capisco cosa ci fanno determinati soggetti in politica, riprendendo i nomi di prima (la Santanchè si sarà pure laureata in scienze politiche, ma ha fatto un'escalation di relazioni importanti..... La Gelmini si è laureata fuoricorso in giurisprudenza, lo riprendo perché l'hai menzionato :), ma è diventata ministro dell'istruzione, carica assurda per una che voleva fa l'avvocato).... Purtroppo qui gli incompetenti fanno carriera, i grillini saranno gelatai, agricoltori e robe simili, ma almeno provano a rappresentare il popolo, sebbene non siano molto competenti.....
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Garofano, diciamo che non vorrei essere nei loro panni.
Da una parte è facile lamentarsi (spesso se ne hanno le ragioni), dall'altra quella del politico è una professione come tante altre.
Gli articoli come quello di Blondet (ma anche le invettive di alcuni urlatori professionisti) mi fanno un po' ridere perchè sembra che la soluzione di tutti i problemi sia talmente a portata di mano che tutti sanno quale sia tranne chi è al governo. Ecco, questo semplicismo è proprio patetico, specialmente quando parte di ciò che si scrive (o si urla) è storicamente (o tecnicamente) sbagliato. Per quanto riguarda i principi fondamentali, non credo che verranno toccati da questa riforma; ad ogni modo, giusto per fare un po' di polemica, già adesso alcuni vengono applicati solo parzialmente.

Orchidacee, il discorso sull'IMU è questo: se paragoni il costo della tassa (supponiamo 500 euro all'anno) al costo dell'affitto che dovresti pagare per stare nell'abitazione (500 euro al mese), io non ho dubbi su cosa sceglieresti. Questo perchè il reddito generato dal possesso dell'abitazione è ben superiore rispetto al costo.
Sul triennale fuoricorso mi riferivo all'attuale vice presidente della Camera (di Maio) che non è ancora riuscito a prenderla la laurea. E che a parte fare lo studente fuoricorso, non ha mai fatto nessun altro lavoro.
Proveranno anche a rappresentare il popolo, ma quando c'è da votare la legge sulla trasparenza dei partiti mi pare che rappresentino gli interessi della Casaleggio Associati più che quelli del popolo. Ma temo che ci stiamo allargando un po' troppo al di fuori del regolamento.
 

Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Da una parte è facile lamentarsi (spesso se ne hanno le ragioni), dall'altra quella del politico è una professione come tante altre.
Gli articoli come quello di Blondet (ma anche le invettive di alcuni urlatori professionisti) mi fanno un po' ridere perchè sembra che la soluzione di tutti i problemi sia talmente a portata di mano che tutti sanno quale sia tranne chi è al governo. Ecco, questo semplicismo è proprio patetico, specialmente quando parte di ciò che si scrive (o si urla) è storicamente (o tecnicamente) sbagliato.
Beh, se stiamo in questa situazione una ragione ci sarà, neanche io penso che sia così semplice risanare le cose, ma non mi pare che i politici ci stiano dando una mano.....

Orchidacee, il discorso sull'IMU è questo: se paragoni il costo della tassa (supponiamo 500 euro all'anno) al costo dell'affitto che dovresti pagare per stare nell'abitazione (500 euro al mese), io non ho dubbi su cosa sceglieresti. Questo perchè il reddito generato dal possesso dell'abitazione è ben superiore rispetto al costo.
Si, ma c'è comunque gente che fatica a pagarselo, questo è il discorso, e tra questa gente c'è anche chi ha ereditato la casa e si è trovato a pagare queste tasse.... Mi potrai replicare: "Se ce l'hanno non hanno fatto resistenza per non averla", quello è vero, ma non si sa cosa è successo loro che li ha portati a questa situazione. "Se la vendessero" non è così semplice.....

Sul triennale fuoricorso mi riferivo all'attuale vice presidente della Camera (di Maio) che non è ancora riuscito a prenderla la laurea. E che a parte fare lo studente fuoricorso, non ha mai fatto nessun altro lavoro.
Ah, ok, non avevo capito.... Comunque non basta vedere che ancora non ha preso la laurea e non ha mai lavorato per capire che è un incompetente.... Questo è un ragionamento da Grandi Aziende che prendono solo chi ha esperienza e non chi non ce l'ha e magari è più bravo....

Proveranno anche a rappresentare il popolo, ma quando c'è da votare la legge sulla trasparenza dei partiti mi pare che rappresentino gli interessi della Casaleggio Associati più che quelli del popolo. Ma temo che ci stiamo allargando un po' troppo al di fuori del regolamento.
Devono pure difendersi in qualche modo, hanno tutto il parlamento contro.... Comunque mi sa che hai ragione sul regolamento.....
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Sai, in questa situazione ci siamo per tante ragioni. Dare la colpa "ai politici" come se fossero un'entità posta lì da qualche cattivo di turno è un po' eccessivo. Per me, la democrazia rappresentativa in Italia funziona anche troppo bene, nel senso che i politici rappresentano perfettamente i propri elettori.
Comunque non basta vedere che ancora non ha preso la laurea e non ha mai lavorato per capire che è un incompetente.... Questo è un ragionamento da Grandi Aziende che prendono solo chi ha esperienza e non chi non ce l'ha e magari è più bravo....
Si, è ovvio che non basti, ma se al posto del grillino ci fosse stato uno di un altro partito, sarebbe stato il male da combattere. Di esempi che spiegano il motivo per cui il ragazzo è un incompetente ne avrei tanti, ma non è questo il luogo. Ora ho preso lui come esempio, ma di elementi simili ce n'è un po' in tutti i partiti. Mi fa un po' specie l'atteggiamento doppiopesistico di certi "supporter" per cui da una parte l'incompetenza è accettata mentre altrove no.
Per capirci, anche la mia nipotina di 5 anni è onesta, giovane e vuole il bene di tutti, ma non credo che abbia senso mandarla in parlamento.
C'è anche da dire che se non sei riuscito a laurearti in nove anni...
 

Orchidacaee

Maestro Giardinauta
Sai, in questa situazione ci siamo per tante ragioni. Dare la colpa "ai politici" come se fossero un'entità posta lì da qualche cattivo di turno è un po' eccessivo. Per me, la democrazia rappresentativa in Italia funziona anche troppo bene, nel senso che i politici rappresentano perfettamente i propri elettori.
Oh Dio, su questo lato non posso che darti ragione... Siamo incapaci e quindi ci meritiamo persone incapaci (però da qui fino alla 'distruzione' di un Paese ce ne vuole, ma va beh).... Io non do solo la colpa ai politici, ma soprattutto al sistema che non funziona per vari motivi....

Si, è ovvio che non basti, ma se al posto del grillino ci fosse stato uno di un altro partito, sarebbe stato il male da combattere. Di esempi che spiegano il motivo per cui il ragazzo è un incompetente ne avrei tanti
Guarda io non so bene cosa abbia fatto o meno, ma comunque, come dici tu....
di elementi simili ce n'è un po' in tutti i partiti.

Mi fa un po' specie l'atteggiamento doppiopesistico di certi "supporter" per cui da una parte l'incompetenza è accettata mentre altrove no.
Il fatto è che sono stufi dell'incompetenza delle solite persone che ormai dura da anni, per questo accettano l'incompetenza di un novellino.....

C'è anche da dire che se non sei riuscito a laurearti in nove anni...
Beh, non si può sapere quello che ha fatto nel frattempo, ma comunque non è un metodo di giudizio questo.... Io conosco molte persone che ci hanno messo anni per finire una triennale e VALGONO, perché sono preparatissimi, intelligentissimi e quant'altro.... Certo, non avranno la capacità per sopportare più esami in una sessione, ma per questo fatto ci sono varie ragioni: ansia per gli esami, ansia perché vuoi il massimo, nonchalance perché i tuoi genitori sono benestanti, varie troppe ragioni, quindi, a mio avviso, non bisogna giudicare da questo....
 
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