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Nuovo Acero Giapponese

GORLA

Florello Senior
l altra fans sono io ma non ho ancora trovato la granulometria piccola visto che i miei vasi sono piccoli ,ciao anna
 

alessiobio

Giardinauta
Io oltre all'akadama ho iniziato ad usare la pozzolana. Effettivamente ero andato in cerca di pomice e non trovandola ho dato un'occhiata a cosa proponevano in vivaio e sono cascato su questa; al vivaio in realtà la propongono come materiale pacciamante, ma documentandomi ho visto che è ottima anche come materiale per la preparazione di terricci.
Uno degli inconvenienti è la granulometria che, purtroppo, resta un po grande. Setacciando un grosso sacco da 30L ne ho ricavato comunque tre misure diverse e li dove mi serviva una granulometria più piccola ho usato akadama.
Vantaggi ne ha davvero tanti: il costo rispetto l'akadama, il fatto che non si sgretola e inoltre è anche ricca di sali minerali, quindi ha anche una leggera azione concimante. A questo aggiungo che è ottimamente drenante e allo stesso tempo mantiene bene l'umidità oltre al fatto di evitare la crescita di erbacce sulla parte superficiale del terriccio.
L'ho usata per tagliare con akadama e terriccio universale e devo dire che mi ha dato buoni risultati.
 

alessiobio

Giardinauta
...aggiungo solo una breve lamentela sulla kanuma: dopo averne comprato un sacchettone da 30L e averla usata l'anno scorso sulle mie acidofile, devo dire che un sospetto mi è venuto; presso che tutte le piante in cui l'ho impiegata (pura o tagliata con del T.U.) sono inesorabilmente morte una dopo l'altra. E' vero che l'anno scorso è stato un anno un po particolare per la coltivazione, e non so esattamente se la causa di tale moria sia da cercare nella Kanuma o no, pero' certo che è stata una strana coincidenza.
Attualmente ho ancora della kanuma in parte di una quercia, in una betulla, un'azalea e nel chaenomeles. Fuorché l'azalea che non presenta mi sembra grossi problemi, le altre sono in stasi vegetativa; vedremo come si risveglieranno in primavera.
In breve, ma non è che sta kanuma c'è arrivata in Europa contaminata o, che so, con un ph troppo acido?... Boh! :confuso:
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Ma io ti dico che la uso miscelata con akadama e/o torba selezionata e per ora non mi ha dato problemi sulle acidofile (incrocio le dita) .... Il difetto che le attribuisco principale è che si sfalda molto velocemente e forza a reinvasi più frequenti. Azalee comprese

Ciao Massimo
 

jiraya

Giardinauta
l'akadama, secondo me, ha proprio il pregio che, sfaldandosi, forma un 'agglomerato' mai davvero impermeabile attorno al piede: in pratica al rinvaso -dopo qualche tempo e quindi qualche rinvaso- si può togliere solo la parte esterna della terra mantenendo la parte più interna che rimarrà così attiva :)
si sfalda, ma nemmeno tanto velocemente: nei ginepri -quindi quelli che d'inverno mi stanno fuori- tranquillamente dura tre/quattro anni... è ottima :)
quelle che stanno in serra fredda non fanno granchè testo :)

al momento la uso miscelata con lapillo lavico solo nelle stewartie perchè bevono veramente tanto e con kyriu con un abetino... ma è solo una prova; altra prova è coi larici: mix di akadama, pomice e lapillo: vedremo come va (al momento bene).
un mix akadama e pomice l'ho usato per un ginepro: a me pare crescere molto meno rispetto gli altri... magari è solo una sensazione...

il prezzo è elevato, ma dalla sua ho la grandezza dei vasi delle mie piante :D

la pomice è in fase di test :) sugli aceri onestamente non ho trovato grande differenza tra le crescite di quelli in akadama assoluta e quello in pomice assoluta... boh :boh:

la kanuma... eh, è una spugna. decisamente è una terra che 'non capisco': non so quando annaffiare. mantiene moltissima acqua e se 'non compresa' secondo me porta facilmente le radici al marciume... AlessioBio, forse hai avuto anche tu lo stesso mio problema... :astonished: ovvio che non la uso proprio più: se assoluta non la capisco, se mixata per me non cambia moltissimo il pH... ma chissà :)

boh, se le piante stan bene, ottimo :Saluto:
 

alessiobio

Giardinauta
Penso che per quanto riguarda la kanuma, d'ora in avanti la usero' con molta più parsimonia, ben mischiata ad altri terricci e in percentuali probabilmente minori rispetto quelle che avevo adottato precedentemente.
 

aurex

Esperto di Bonsai
Penso che per quanto riguarda la kanuma, d'ora in avanti la usero' con molta più parsimonia, ben mischiata ad altri terricci e in percentuali probabilmente minori rispetto quelle che avevo adottato precedentemente.

come sempre il discorso dei terricci è questione di sperimentazione e di esperienza...ti dico però una cosa...quando acquisti una pianta acidofila o semiacidofila la prima cosa che devi fare è qualla di esaminare il terriccio nelle quali le piante vegetano al momento dell'acquisto. Capita spesso...come è successo a me per loropetalum, chaenomeles e camelia..che benchè siano acidofile..vegetano tranquille in normalissima torba o terricci cmq neutri...
Rinvasando la pianta in un terriccio diverso...subito....la pianta va in sofferenza. Per cui...non escludo il buon utlizzo della kanuma...ma magari portare la pianta ad abituarsi aggiungendo sempre un 10% a rinvaso.
io uso le cartine di tornasole per misurare il ph.
okkio anche al lapillo...il cui utilizzo viene sempre consigliato in maniera limitata...max 30%...troppo ricco di microelementi e potrebbe fermare lo sviluppo della pianta.
 

alessiobio

Giardinauta
Ciao Aure,
si, confesso che le striscette per il PH non le ho mai usate, dando forse per scontato che per certe specie più il terreno è acido meglio è... mi sembra un po strano e non mi sarebbe proprio venuto in mente di dover fare abituare le acidofile ad un terreno acido. Pero' il tuo discorso fila benissimo e potrebbe spiegare anche in modo piuttosto logico perché alcune delle mie piante acidofile siano morte dopo un po dal rinvaso. Boh, ai prossimi rinvasi provero' a fare come suggerisci tu.


PS. ...loropetalum, mi fa piacere che ti sia fatto sedurre da questa essenza. Io continuo a rimirarla ogni volta che vado al vivaio; la trovo davvero bella. Chissà, magari ci faccio un pensierino... ;)
 

alessiobio

Giardinauta
hmmm...purtroppo immaginavo;magari è anche per questo che non l'ho acquistata. E' bella ma mi da l'idea di una pianta poco adattabile e un po' delicata... Da quanto mi dici deduco che non sia di facile coltivazione, quindi seguiro' il consiglio...
Autoctone forever!! :)
 

aurex

Esperto di Bonsai
ti dico solo una cosa...ne ho comprate due..prebonsai..appena portarte a casa non mi hanno dato neanche il tempo di osservarle che mi sono seccate...:martello2...ma non mi arrendo.....sono in creca della varietà a fiori bianchi...più rustica e resistente della varietà rubrum...è un essenza che in campo bonsai ha avuto poco successo...
 

Seraph

Giardinauta
Aggiorno finalmente questo Post, dicendo che stanno uscendo una marea di Gemme rosate, e dopo averlo ricoperto di sfagno, va alla grande, nel giro di un giorno sono ingrossate tantissimo, per quanto riguarda il terriccio, l'ho innaffiato solo 2 volte da quando l'ho cambiato e sta più che bene, ho messo delle stecchette di concime a lenta cessione in modo che poi a primavera passo a quello organico più leggero...
Dopo aver preso tante botte in testa proprio per quello, devo dire che sta dando buoni risultati, ha ph 6.8, l'unica nota dolente è il fondo non drenante, poichè di argilla e akadama, come risolvo? Ho pensato ad un rinvaso totale, ma poi ho pensato che sarebbe uno stress esagerato, quindi potrebbe parlarsene l'anno prossimo, ma voglio sentire voi, perchè ho ordinato la pomice, e se il vivaista di fiducia trova l'agriperlite prende anche quella, quello che dovrei fare è togliere il terriccio messo a dicembre dopo l'acquisto, lasciando quello che già stava (pozzolana e terriccio universale) recuperare il vecchio terriccio togliendo più argilla espansa possibile e sostituirla con lapillo, pomice, agriperlite...oppure provo ad alzare il terriccio, tolgo più argilla espansa dal fondo il possibile e ci metto il lapillo...
Inoltre avendo innaffiato con lo strato pacciamante di lapillo, penso che la terra sia piena di microelementi, domani vi posto le foto e aspetto risposte per questo dilemma del terriccio, perchè sono anche molto indeciso, dopotutto, l'argilla espansa all'interno del terriccio potrebbe rivelarsi utile durante l'estate, quella sul fondo no...penso che la soluzione migliore sia quella di alzare e mettere come strato drenante il lapillo...

Saluti...
 

jiraya

Giardinauta
trattandosi di un acero l'argilla espansa non mi convince granchè... ma nemmeno il lapillo :confuso: trattengono molta acqua... ed è proprio ciò che il palmato non ama :boh:

invece perchè avresti messo delle stecche di concime ora? :fischio:
 

Seraph

Giardinauta
Mi hanno detto così...una persona di cui ho molta fiducia e che ha una ventina di aceri bonsai, alle mie latitudini...
Comunque come strato drenante, s emi arriva la pomice, quando mi arriva, alzo il vaso stacco l'argilla e ce la metto...

Mi è stato detto che sopporta anche rinvasi invasivi...dato che quello che ho fatto è stato un falso rinvaso, forse un rinvaso vero potrebbe risolvere i problemi...
 
Ultima modifica:

aurex

Esperto di Bonsai
se hai fatto un falso rinvaso allora in primavera puoi fare tranquillamente un rinvaso vero e proprio eliminando (io ti consiglio) non più del 30% delle radici.....sulle percentuali non mi esprimo in quanto il palmato giappo che avevo è deceduto l'anno scorso...per cui ...passo....
il fatto che stia già germogliando non è proprio positivo...perchè a questo punto dovresti intervenire e poi riporre la pianta in zona riparata tipo serra fredda...non in casa.....io leverei qual concime e riinvierei la concimanzione almeno a marzo.
 

jiraya

Giardinauta
boh... il senso del concime è dare nutrimento alla pianta... ora è ferma, quindi non assorbe nulla...
alcuni concimi naturali, tipo la cornunghia, so che si danno a piante in terra in autunno per consentirne la degradazione così che le sostanze siano subito disponibili al risveglio, ma nei bonsai (specie aceri) si evita una concimazione primaverile che porterebbe ad avere troppe sostanze ed internodi lunghi... inoltre i concimi si riducono a sali che potrebbero intaccare le radici... non dubito certo dell'esperienza altrui, per carità... però io per le ragioni sopra citate evito concimazioni in questo periodo :)

sul fatto che germogli... penso sia 'normale', sballato, ma normale: aceri e carpini stanno gonfiandole gemme qui da me che fa più freddo che da te... :boh: il riparo dipende dal futuribile abbassamento delle temperature e dal rischio di gelate (a febbraio penso che da me farà finalmente freddo... siamo andati pochissimo sotto zero quest'anno :confuso: )

sul rinvaso... boh, con l'acero ho solo esperienze positive: lascio solo radici laterali tagliando tutto ciò che c'è 'sotto' (in Giappone so che addirittura piallano il piede :squint: ), ma come detto più volte il palmato teme il ristagno idrico più ancora del caldo (teme anche il caldo, intendiamoci)... vuole substrato umido, ma non acqua... l'argilla espansa trattiene troppa acqua... e credo il lapillo faccia lo stesso (lo uso solo con le stewartie perchè sono delle idrovore...)... sicuramente sulla miscela migliore ti può aiutare chi in zona tua coltiva palmati bonsai con successo, ma alcuni 'ingredienti' mi lasciano perplesso :boh:
 

aurex

Esperto di Bonsai
boh... il senso del concime è dare nutrimento alla pianta... ora è ferma, quindi non assorbe nulla...
alcuni concimi naturali, tipo la cornunghia, so che si danno a piante in terra in autunno per consentirne la degradazione così che le sostanze siano subito disponibili al risveglio, ma nei bonsai (specie aceri) si evita una concimazione primaverile che porterebbe ad avere troppe sostanze ed internodi lunghi...

non ho mai usato la cornunghia per cui non mi esprimo....la concimazione in questo periodo , con concimi ...si a lenta cessione....ma di fatto che rendono subito disponibili gli elementi....non è consigliato perchè anticipa ed aiuta ad il risveglio vegetativo...e anche se con sto clima non si capisce niente...ricordiamci che siamo ancora in inverno e il freddo ed il gelo potrebbe arrivare all'improvviso...
per quel che so e che ho letto e che mi è stato consigliato..la concimazione primaverile azotata è molto importante...tralasciando il problema degli internodi lunghi che è un fattore che dipende... si da un eccessiva somministrazione di concime...ma soprattutto da eccessiva irrigazione ed una esposizione non troppo luminosa...(anche qui subentra l'esperienza e la conoscenza).
io a dicembre ho concimato tutte le mie piante con lo stalatico pellettato...la cui efficacia è prevista per la primavera a causa del lentissimo degradarsi....


inoltre i concimi si riducono a sali che potrebbero intaccare le radici... non dubito certo dell'esperienza altrui, per carità... però io per le ragioni sopra citate evito concimazioni in questo periodo :)

Certo...per questonon bisogna eccedere nel quantitativo e tenere le radici in un substrato drenante che consenta ai sali in eccesso di defluire via....
 

Seraph

Giardinauta
Benissimo, il rinvaso a primavera, il composto che ho già messo per il falso rinvaso lo utilizzo, tagliandolo con altre sostanze, oltre a togliere più argilla espansa possibile all'interno del terriccio...
Akadama puro da me non se ne parla, d'estate soffrirebbe troppo, però il terriccio che ho usato è 50 e 50 di terriccio pronto e akadama, tolgo quello che sta e recupero la pozzolana che è ottima come drenante, e visto che è molta la uso sul fondo insieme alla pomice, poi taglio il tutto con altro akadama, pomice e un po di lapillo (mi hanno detto che l'acero gradisce i nutrienti del lapillo...)

Contate che qui la temperatura è sui 15° di giorni e di notte raramente scende ai 5°, poi la pianta prende il sole mattutino, penso che si stia preparando al risveglio...

P.S. Il Terriccio che ho usato per l'acero a Dicembre (vedete la quantità nel primo post) potrebbe andare bene per una tropicale (ficus retusa) da tenere in casa? Perchè così all'acero rinnoverei totalmente il terriccio, mentre per il ficus, aggiungendo un po di lapillo e pomice, potrebbe andare bene...

Saluti...
 
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