rosasiu
Maestro Giardinauta
No, non siamo impazziti. Finché non eliminiamo dalla nostra testa i concetti di dominanza e sottomissione cadremo sempre negli stessi errori. Gli studi più recenti di etologia e zooantropologia, hanno dimostrato che i concetti di dominanza e sottomissione, come venivano spiegati fino a qualche decennio fa, dell'animale nei confronti dell'uomo erano errati. Nel gatto questi concetti non esistono affatto. Il gatto è un animale sociale occasionale. Non forma branchi se non in luoghi dove gli viene fornito cibo in abbondanza (vedi colonie feline), è un cacciatore solitario (si nutre di prede molto più piccole di lui è non ha bisogno di gregari per abbatterle). Da qui, non ha una vita sociale fondata sulle gerarchie. Il discorso è lungo e complesso. Ci sono testi specifici che parlano di questi argomenti.
Se hai voglia di approfondire, anche senza comprare tomi di zooantropologia, una ricerca in intert, potrebbe essere sufficiente. È chiaro che bisogna sapere cosa cercare. A me l'argomento interessa molto e quando trovo informazioni mi piace leggerle ed eventualmente, nel mio piccolo, provare a capire.
ps: quando decido di portare in casa un animale (la scelta è mia, non dell'animale) faccio molto di più di quello che ho scritto. Nei limiti del possibile, adatto la mia vita ad esso, non lo snaturo, cercò di capirlo, non pretendo che mi capisca!
Ps2: la presa per la collottola di mamma gatta, viene fatta principalmente per lo spostamento dei cuccioli e non tanto per il rimprovero. In ogni caso sono gesti intraspecifici che non possiamo riprodurre, nè per tempistica nè per maniera.
Ora devo andare, ho una fasta natalizia che mi aspetta
Però se ti va, continuo....domani
Se hai voglia di approfondire, anche senza comprare tomi di zooantropologia, una ricerca in intert, potrebbe essere sufficiente. È chiaro che bisogna sapere cosa cercare. A me l'argomento interessa molto e quando trovo informazioni mi piace leggerle ed eventualmente, nel mio piccolo, provare a capire.
ps: quando decido di portare in casa un animale (la scelta è mia, non dell'animale) faccio molto di più di quello che ho scritto. Nei limiti del possibile, adatto la mia vita ad esso, non lo snaturo, cercò di capirlo, non pretendo che mi capisca!
Ps2: la presa per la collottola di mamma gatta, viene fatta principalmente per lo spostamento dei cuccioli e non tanto per il rimprovero. In ogni caso sono gesti intraspecifici che non possiamo riprodurre, nè per tempistica nè per maniera.
Ora devo andare, ho una fasta natalizia che mi aspetta
Però se ti va, continuo....domani
