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Non ce la faccio piú! a tutto c´é un limite!

Olmo60

Guru Master Florello
non sto a quotare tutto daniel. Non ho letto che ci sia stata una volontà a flemmare (?) o che, solo pareri diversi..il secondo post l'ho letto più completo del primo: sarà per questo che condivido molte cose tra quelle scritte, in primis il tener conto che essendo animali hanno esigenze diverse dalle nostre:flower:
 

MIZZO

Giardinauta
Ciao Sirbia ma a Dortmund c'è la neve per ora? Forse Romeo ha bisogno della borsa dell'acqua calda sotto la copertina, come la mia Gilla? Auguroni di Buon Natale e buona vita insieme a Romeo:love_4:

OT "Occorre rispettare i pareri di tutti, non solo in un forum ma sempre nella vita" chiuso OT
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
ecco....non ti sarò di molto aiuto, ma penso che i micini piccoli per almeno 3 o 4 anni si comportino in modo vivace e diverso in base alla razza e come hanno vissuto le prime settimane di vita (i miei genitori hanno un gatto che non sopporta sia la vista che il rumore delle buste di plastica, mentre la mia ci sguazza e ne è attratta!!!)

fortunatamente vivo in una casa grande, ma purtroppo è disposta su 4 piani.

Quando Muffin è arrivata qualche mese fa, era una tenera micina terremotata tutta timida e coccolosa (da qui il nome!!), che nel giro di una settimana ha rivelato tutta la sua natura di cacciatrice prendendo ben due topini nel giro di pochi giorni(quando tutti mi dicevano che un micino così piccolo non li avrebbe mai presi!)!!!.... vive prevalentemente in garage e appena il tempo lo consente la lascio uscire liberamente.... quando invece ha voglia di compagnia incomincia a miagolare e la faccio salire ....a questo punto incominciano i guai....

è chiaccherona, perciò appena le apro la porta sfreccia al piano superiore aspettandomi seduta sull'ultimo gradino e incomincia i suoi discorsi.... un miagolio dietro l'altro e in particolare dopo pranzo e cena ogni stoviglia e posata che muovo dal tavolo al lavandino è un MIAO disperato come se fosse un mese che non mangia (quando in realtà avrebbe appena finito!!! ma quanto è ingorda!!!) .... stiamo evitando di assecondarla nel somministrarle cibo ogni volta che fa così perchè prima o poi ce la ritroviamo una pallina!!! cerchiamo o di ignorarla o tempo permettendo la stimoliamo con una pallina, ma anche un tappino, un nastrino legato ad una corda.....

terminate le faccende ho qualche minuto in più da dedicarle, ma ho scoperto che l'asciugamano che avevo steso sul divano apposta per lei (e per il divano!!), ha un disegnino che la fa scatenare, incomincia a fare la matta, rotolandosi e saltando come una cavalletta, corre da una parte all'altra dell'appartamento, zuccando all'impazzata contro mobili e porte.... le si dilatano completamente le pupille e se si è seduti sul divano vicino all'asciugamano fa gli agguati all'improvviso saltando da sotto il tavolo... è incontenibile... e si comporta così quando glielo stendo (quindi per me rappresenterebbe un invito a cederle il divano, mentre per lei è una aperta dichiarazione di conflitto bellico aperto!!!)

ma capita anche a voi che i vostri mici impazziscano per i bottoni???? la mia se glielo permettessi li staccherebbe di brutto....

per stemperare date un'occhiata qua :D http://www.simonscat.com/Blog/2012-12-18/Simons-Cat-Asks-Bobo-Nikita/
 

Sirbia

Aspirante Giardinauta
Neve :)

Ciao Sirbia ma a Dortmund c'è la neve per ora? Forse Romeo ha bisogno della borsa dell'acqua calda sotto la copertina, come la mia Gilla? Auguroni di Buon Natale e buona vita insieme a Romeo:love_4:

OT "Occorre rispettare i pareri di tutti, non solo in un forum ma sempre nella vita" chiuso OT
Si, diciamo che c´é stata.. e prevedono altre nevicate.. ma per farlo uscire aspetto un altro po´... in primis che finisca l´inverno.. e poi che cresca un po´.. é troppo cucciolo :)
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Scusami Daniel, se ho fatto la spiritosa...effettivamente la mia è stata sufficienza nei tuoi confronti, perché mi trovo quasi completamente in disaccordo con tutto quello che dici nel tuo primo intervento; infatti spieghi ciò che i manuali, anche un po' datati, dicevano sull'educazione del cane e li applichi al gatto. Parli di capobranco, di comandi, ecc. Questi non sono "concetti" presenti nella natura del gatto, felino che pur vivendo a stretto contatto con noi, rimane animale molto indipendente e non bisognoso di una guida psicologica. Il gatto, a differenza del cane, non esegue comandi perché glielo chiediamo, ma soltanto se il comando offre ad esso un vantaggio. In realtà anche il cane risponde allo stesso meccanismo psicologico, ma la sua natura sociale e la sua dipendenza psicologica nei nostri confronti, gli fa eseguire azioni che spontaneamente non farebbe, solo per far "contenti" noi. Questo concetto andrebbe ulteriormente approfondito, perché nella maniera nella quale l'ho semplificato, non corrisponde più alla realtà precisa. Pero ho gia rotto le scatole e non è questa le sede per parlarne.
Io mi sento di dare un solo consiglio a Sirbia: pazienza! Tanta pazienza con i cuccioli in generale e poi i consigli di gioco che ti hanno dato gli altri. I cuccioli hanno un bisogno fisiologico di correre, saltare, mordere e graffiare...sono le attività che fanno fare loro esperienza del mondo, e crescere. Da adulti, sono completamente diversi e molto più tranquilli.
Se hai la possibilità compra un graffiatoio di quelli alti, a più piani e con tanti giocattolini attaccati. Sono molto utili per far sfogare i cuccioli e lo utilizzerà anche una volta adulto.
 
Ultima modifica:

Sirbia

Aspirante Giardinauta
Ah ah! allora Romeo non é il solo :) quando gli vengono i 5 minuti ( 10..20..30...) di follia gli si dilatano le pupille.. pensavo fosse una coincidenza, ma ora che me lo dici anche tu...
è sempre iper attivo ma un po´piú gestibile.. o forse siamo noi che siamo diventati piú " gestibili"? chi lo sa..
Nella convivenza in genere con persone/animali non é mai semplice, quindi bisogna trovare il giusto equilibrio.
Anche Romeo ci fa certi agguati! io rischio sempre di cadere con la faccia a terra per scansarlo.. arriva di corsa e si infila in mezzo ai piedi, e per non calpestarlo rischio sempre di spaccarmi la faccia! immagino i vicini che vedono la scena da fuori, le loro risate!
Ma ogni tanto mi diverto un po´io... mi metto a terra a giocare con lui e lo faccio spaventare.. cosí impara! devo prendere anche io la mia vendetta :D
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
Ah ah! allora Romeo non é il solo :) quando gli vengono i 5 minuti ( 10..20..30...) di follia gli si dilatano le pupille.. pensavo fosse una coincidenza, ma ora che me lo dici anche tu...
è sempre iper attivo ma un po´piú gestibile.. o forse siamo noi che siamo diventati piú " gestibili"? chi lo sa..
Nella convivenza in genere con persone/animali non é mai semplice, quindi bisogna trovare il giusto equilibrio.
Anche Romeo ci fa certi agguati! io rischio sempre di cadere con la faccia a terra per scansarlo.. arriva di corsa e si infila in mezzo ai piedi, e per non calpestarlo rischio sempre di spaccarmi la faccia! immagino i vicini che vedono la scena da fuori, le loro risate!
Ma ogni tanto mi diverto un po´io... mi metto a terra a giocare con lui e lo faccio spaventare.. cosí impara! devo prendere anche io la mia vendetta :D

....Muffin è il mio primo "vero" cucciolo (quando ero pischella hanno sempre provveduto i miei nonni e i miei genitori alle cure delle cucciolate (non avevamo gatte sterilizzate e il mio compito era quello di collocare i cuccioli a casa di amici e parenti:love:...), per lo più gatti trovatelli, quindi adulti quelli capitati di recente nel mio cortile..... sono rimasta senza micio per 1 anno(l'ultima trovatella ho dovuto farla sopprimere per un tumore al naso - bruttissima esperienza di sofferenza, fisica per la micia e angosciante per me nel vederla in quello stato senza poterci far nulla-
poi mi sono decisa ed è arrivata muffin di circa 4 mesi

con i cuccioli ci si deve misurare in modo diverso, amano giocare e la loro iperattività va "studiata" per cercare di capirli

nel mio caso quando è in braccio e le si dilatano le pupille, so già che ha notato un bottone o un brillantino della maglia, ma anche gli orecchini; se le urlassi dietro non servirebbe altro che a spaventarla, così ho incominciato a metterle una mano sugli occhi per non farle vedere l'oggetto dello stimolo e a sussurrarle pian,o come a farle una coccola col "cucù".... poi se si abbandona ai grattini e le passano i 5 minuti continuo ad accarezzarla, altrimenti la lascio andare a terra proponendole attività per "scaricarsi"....

è controproducente frenare i loro istinti ....

il mio consiglio è : studialo!!!
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
Chiamato in causa, rispondo.

infatti spieghi ciò che i manuali, anche un po' datati, dicevano sull'educazione del cane e li applichi al gatto. Parli di capobranco, di comandi, ecc. Questi non sono "concetti" presenti nella natura del gatto, felino che pur vivendo a stretto contatto con noi, rimane animale molto indipendente e non bisognoso di una guida psicologica.



1. io non ho mai parlato di capobranco, né di guida psicologica. Guarda pure tutti i miei commenti, non se ne parla e non ci sono neanche sinonimi di questa parola, né concetti in tal senso. Infatti, il gatto non ci riconosce come capobranco ma come suoi simili. E inoltre, nel mio commento #40, ho scritto chiaramente "essendo infatti indipendente dall'uomo". Poi ognuno può interpretare le cose in modo fazioso, ma la lingua italiana è quella e le parole hanno un significato ben preciso.



2. quando ho scritto "comandi" intendevo quelli del GATTO, non quelli del cane. Pensavo fosse ovvio, visto che siamo nel subforum "Gatti". Tutti i possessori (consapevoli) di gatti, sanno che i comandi che si possono usare con i gatti sono principalmente: il richiamo base (quel verso che si fa con le labbra come per dare un bacio), il NO deciso, il BRAVO. comandi che vengono appresi facilmente dall'animale già nei primi giorni di convivenza con l’uomo. Queste cose sono spiegate in tanti manuali per gatti, e si trovano facilmente in rete. Non sto dicendo nulla di assurdo, quindi evitiamo cortesemente di far passare questo messaggio.





Il gatto, a differenza del cane, non esegue comandi perché glielo chiediamo, ma soltanto se il comando offre ad esso un vantaggio

Questa è una tua teoria: visto che la maggior parte dei gatti rispetta il comando NO, anche se questo provoca loro uno svantaggio, la tua teoria è inesatta.


Io mi sento di dare un solo consiglio a Sirbia: pazienza! Tanta pazienza con i cuccioli in generale.

Non condivido affatto. La pazienza ci può stare quando l’animale fa qualcosa senza che gli fosse mai stato impedito di farlo. E quindi si può usare il comando NO.
Nel momento in cui trasgredisce una nostra regola (precedentemente imposta con il NO), va redarguito con un NO più insistente, successivamente con un buffetto sulla testa (come faceva la mamma gatta) ed eventualmente sollevandolo di peso e spostandolo da un’altra parte. Per i problemi di territorio, si può usare l’acqua con parsimonia (come ho già spiegato). In ogni caso, le nostre regole devono essere chiare e imposte tutte le volte che vengono trasgredite.
Se con “pazienza” intendi dolcezza, è ovvio che gli animali (e le persone, anche) non si picchiano mai (salvo autodifesa) e non si maltrattano. Ma si può (e si deve) essere autoritari quando serve, perché altrimenti si instaura un clima di anarchia che non porta a nessun risultato.
OT: il tuo atteggiamento mi ricorda quello di alcune nonne moderne, che trattano i bambini come se avessero un ritardo mentale, e dicono sempre “ma è solo un bambino, non può capire!!!”. Ma bambini ed animali NON SONO IDIOTI, semplicemente non parlano la nostra lingua ma CI CAPISCONO BENISSIMO se sappiamo trovare un linguaggio a loro comprensibile.

Da adulti, sono completamente diversi e molto più tranquilli.
Tranquilli sì, diversi no. Il micio che non ha mai ricevuto regole, non rispetterà nessuna regola. Il micio che da cucciolo mangia sulla tavola, da adulto mangerà sulla tavola; nessuno gli ha spiegato che non si può fare, quindi perché lui dovrebbe cambiare le sue abitudini? A due anni gli casca la saggezza dal cielo come la manna???

Sinceramente, a volte mi sembra che tu e altri stiate parlando di gatti SELVATICI (o inselvatichiti). Allora si spiegherebbero tutte le cose che affermate con tanta sicurezza.
Ma un vero gatto domestico è un animale che IN CASA interagisce in modo CHIARO con il suo padrone (padrone in senso di responsabilità legale, non in senso di rapporto). E’ un animale che rispetta un determinato territorio, che ubbidisce quasi sempre ai comandi basilari e che non trasgredisce le regole ricevute da cucciolo.
Ovviamente lo stesso gatto FUORI CASA è un animale indipendente e libero, che sfrutta gli stimoli che la natura gli offre, e che difficilmente interagisce con il padrone. Ma anche questo è normale perché rientra nella sua natura.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Daniel, mi sembra di averti scritto in maniera pacata...capo branco l'hai scritto tu è non credo di avere le traveggole. Come tu hai spiegato le tue motivazioni, io ho spiegato le mie. Non è il caso di tirare in ballo bimbi e nonne. E non tratto nessuno come se avesse un ritardo mentale: nè cani, nè gatti, nè bambini. L'educazione che ho dato ai miei animali è basata sul rinforzo positivo e non esistono "no" per i cuccioli. Chiaramente il tuo modo di porti mi fa pensare che sei convinto che i tuoi metodi siano giusti. Io sono convinta dei miei ed ho le mie idee su quello che apprendono, come e quando gli animali. Quindi tu dici la tua io la mia. Nessun problema!
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Lo adoroooooooo!! lo mettono sui maxi schermi all'ospedale, quando vado a visita, e mi fanno dimenticare perché sono lì:tupitupi:
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
capo branco l'hai scritto tu è non credo di avere le traveggole!

dal mio commento #21

Altrimenti, se gli permettiamo di venire a importunarci 24h\24 sicuramente finirà per diventare il nostro capobranco e dettare legge.

Il senso della frase è IL CONTRARIO di quello che mi volevi mettere in bocca. :lol:

Non dico altro perché voglio rimanere pacato come ho fatto finora. Buona fine del mondo. -:- :Saluto: :)D)
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
aaaah ho capito!! È il micio a diventare capobranco!!!!
L'avevo capito anche prima:squint:...perciò facevo la spiritosa!
Per me va bene così. Anche se mi avrebbe fatto piacere approfondire...ma visto che, prima neghi di aver usato determinati termini, poi mi dici che sono faziosa, mi dai della nonna demente...ops, nonna che tratta i nipoti da demente...poi mi ridi in faccia...deduco che le mie idee non ti interessano. In ogni caso ti consiglio di leggere meno manuali in rete e di approfondire magari con testi specifici.
Buona fine del mondo anche a te:Saluto:
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
pescando qui e là fra i commenti "pacati":

questa cosa del manuale è la prima volta che la sento..[...]il metodo spruzzino lo trovo crudele. Ma cosa li prendete a fare degli animali se poi volete trasformarli in giocattoli?[...]perchè prendere un gatto se si abita vicino a una strada trafficata?

Anch'io dormo coi gatti, attenta che sto radioattiva

se hai vicino una strada trafficata,è meglio che non tieni gatti,o x lo meno non fuori casa!!!I gatti,o animali in generale,non sono giocattoli ma esseri viventi,con le loro esigenze e soffrono come possiamo soffrire noi!!!Se tu avessi un figlio piccolo lo alsceresti giocare fuori da solo vicino ad una strada???Non credo proprio!!!Anch'io ho avuto gatti e li facevo uscire solo quando io potevo sorvegliarli,poi rientravano in casa con me!!!E x il dormire sul letto,non sò da dove hai preso la tua teoria.....i miei hanno sempre dormito sul letto con me e non ho mai preso malattie da loro.......chissà cosa dici adesso che ho un cane sul letto che dorme con me!!!!Sono dell'idea che alcune persone farebbero meglio a comprarsi un peluche....non un animale!!!

io ho solo una cosa che proprio voglio dire su quanto scritto (per il resto preferisco evitare di discuterne): l'idea di chiudere i propri gatti in delle stanze o spazi piccoli per molte ore al giorno non la trovo consona alle loro caratteristiche etologiche.

Io sono inguaiatissima!! con me dormono due gatti e pure un uomo!!:eek:
Ps:tutti nello stesso letto:fischio:

scusate, mi ripeto la mia gatta ha diciottanni e dorme ai piedi del mio letto, vivo in una città e in questi anni abbiamo cambiato due case, tante strade, traffico e insidie varie ma Lei è sempre qui con me. Scrivo su una tastiera posta lateralmente perchè tra me ed il video c'è un tappetino e sopra c'è Lei. Ognuno decide personalmente come vivere il proprio rapporto con i gatti e comunque con gli animali in genere e siccome l'hai scritto fin dall'inizio che saresti stato lungo e noioso non occorre aggiungere altro, l'avevo capito, avevo bisogno solo di una conferma e l'ho avuta.

Concordo....devi stare attenta che il santo uomo può attaccarti qualche strana malattia......anzi forse l'ha già fatto!!!ciaoooo e salutami Beppe!!

OT "Occorre rispettare i pareri di tutti, non solo in un forum ma sempre nella vita" chiuso OT

Poi mi capita sotto il naso questo, postato da THEJAM1112:

Quando Muffin è arrivata qualche mese fa, era una tenera micina terremotata tutta timida e coccolosa [...] vive prevalentemente in garage e appena il tempo lo consente la lascio uscire liberamente.... [...] stiamo evitando di assecondarla nel somministrarle cibo ogni volta che fa così perchè prima o poi ce la ritroviamo una pallina!!! [... ]cerchiamo o di ignorarla

TOH!!! Un altro utente che scrive qualcosa di totalmente SBAGLIATO in base a ciò che pensa la maggioranza! (e qualcosa anche in base a quello che penso io).
Però, che strano... nessuno la prende in giro, nessuno la accusa, nessuno le mette in bocca concetti non suoi... strano davvero. :confuso:

Sarà mai che THEJAM1112 può dire quello che vuole, e tutti tacciono, mentre se le dice il primo pirla che passa (cioè io), va subito condotto all'autodafé? :D

p.s.: spero che Sirbia mi perdoni questo ennesimo OT, ma certe cose vanno dette.
 

Sirbia

Aspirante Giardinauta
[video=youtube;nn2h3_aH3vo]http://www.youtube.com/watch?NR=1&feature=endscreen&v=nn2h3_aH3vo[/video]
Grazie Belpa, é proprio il mio Romeo :)
Per quanto riguarda gli scambi di opinione nel topic.. io non reputo MIO, siete liberi di prendervi a parole, di fare la guerra o fare la pace. io mi limito a leggere e provare ad assorbire concetti che mi trovo a condividere :) Spero solo che gli amministratori non blocchino o cancellino qualcosa, per il resto super iper free!
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Ti rispondo per me, chiaramente! I commenti che hai citato non li trovo offensivi. Non ti conosco e non conosco thejam, quindi per me non sei tu un povero pirla, non lo è thejam...quindi per me siete uguali in tutto. Non ho fatto una piega a quello che dice lei, perché in realtà ha raccontato della sua gatta. C'è gente che li lascia dormire in giardino, sono scelte. Quello che mi ha fatto rispondere al topic e a te, è stato il tuo salire in cattedra dicendo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Nel messaggio successivo, parli di tua esperienza personale, ma nel primo, il tono era diverso. Ognuno può fare quello che meglio crede con i propri animali, ma se tutti ci documentassimo di più, e da fonti attendibili, difficilmente si creerebbero conflitti con essi. Con questo non dico di conoscere il "metodo universale" per entrare in empatia con i miei animali...ma cerco di capire, di documentarmi più che posso e di instaurare con essi un clima di fiducia. Senza sberlotti, NO urlati e secchi e via dicendo.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Volutamente non faccio nomi perché il mio scopo non è litigare con questo o con quello. E per fortuna alcune cose non sono state dette qui ma purtroppo le sento regolarmente altrove:
-i gatti è "male" farli dormire sul letto
-i gatti portano non meglio precisate "malattie" o "infezioni"
-i gatti sono autonomi e quindi si possono prendere e poi trascurarli.

Sono le solite scemenze che ripetute centinaia di volte vengono fatte passare per verità. Ma purtroppo restano scemenze prive di fondamento.
Se uno pensa quelle cose, secondo me è molto meglio che non si prenda un gatto: non è obbligatorio avere animali domestici.

Una volta ho conosciuto una che riteneva che i gatti addirittura spargono delle "polveri" che danneggiano/ammalano i bambini piccoli. Insomma, ognuno ha il suo set di credenze mitologiche senza alcun fondamento nella realtà, l'importante però è 1-essere coscienti che sono sciocchezze; 2-trattare bene l'animale.

Quanto agli stili di educazione, ognuno ha il suo. L'importante è non deviare mai dalla linea seguita. Se vieti un'azione, la devi vietare sempre, non una volta si e una volta no.
E serve pazienza, perché alcuni animali sono più testardi e ci provano di nuovo pur sapendo che non possono, e altri sono più lenti e ci mettono un po' a capire cosa non possono fare.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Grazie scardan, per il tuo intervento, almeno una testimonianza, di una persona che dice piu o meno le stesse cose, fuori dal nostro gruppetto di "invasate" solite.
Permettimi di aggiungere una cosa sulla linea di educazione. Ne parlo spesso, perché la trovo efficace e "pacifica". La riassumo in 2 esempi, per non scrivere un noioso papiro:
1) il gatto mi graffia la poltrona. Io non voglio, gli urlo NO!
Ammettiamo che il gatto capisca, o meglio impari che non deve graffiare la
poltrona, il giorno dopo comincerà a graffiare lo stipite della porta! Perché il gatto ha bisogno di graffiare e farsi le unghie.
Se compro un graffiatoio alto, ed altri piccolini, anche quelli in cartone, o mi faccio manualmente delle tavolette rivestite di moquette, o di fibra di cocco, gli do diversi posti da graffiare. Se lo faccio prima ancora che il gatto arrivi in casa, posso insegnarglielo da subito, prima che prenda cattive abitudini.
2) il gatto si acciambella sulla mia sedia preferita, ereditata dalla nonna, impagliata...e di gran valore! Se è la posizione che piace al gatto (ci batte il sole, per esempio), non faccio altro che spostarla e mettercene al suo posto una economica. Se non è la posizione ma è proprio quella sedia lì che gli piace, ci metterò sopra dei barattoli di latta, vuoti, impilati ed instabili! Al tentativo del gatto di salirci, i barattoli cadranno facendo baccano. Con la dovuta fortuna, il gatto non proverà più a salirci. In ogni caso gli va data una alternativa.
Gli esempi sono anche un po' stupidi, ma è la linea di pensiero che volevo spiegare. Entrare nell'ottica di fornire sempre un'alternativa vantaggiosa per noi è per l'animale, evitando di urlare o strapazzarlo, compromettendo la fiducia che è alla base del nostro rapporto.
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
Senza sberlotti, NO urlati e secchi e via dicendo.

evitando di urlare o strapazzarlo

Rispetto le tue opinioni e mi rincresce che il tono usato (questo lo hai ammesso anche tu) mi abbia costretto a mia volta a farmi "rispettare".

Tralasciando cose tipo "salire in cattedra" (non voglio più fare polemica :love: , mi limito ad osservare una cosa fondamentale.

Né io, né Sirbia, né THEJAM1112 abbiamo mai, e ribadisco MAI, scritto qualcosa che potesse essere scambiato (salvo in malafede) con quello di cui parli tu sull'educazione.

Infatti, io ho ben specificato che il NO secco va pronunciato a bassa voce e non urlato istericamente altrimenti è controproducente.
Nessuno ha mai parlato di sberlotti né di strapazzamenti. Nessuno ha mai citato malattie o altro.

Spero tu sia almeno d'accordo sul fatto che (qui i manuali si sprecano):
1. prendere il gatto "per il coppino" equivale a quello che faceva sua madre per spostarlo di peso. Parlo sempre di cuccioli, ovviamente se il gatto pesa 15 kg, sarà meglio mettere anche una mano sotto, altrimenti gli si fa un lifting...:D
2. dare un buffetto (colpetto lieve dato sfiorando le dita) sul retro della testa equivale a quello che faceva sua madre per rimproverarlo.

Se non sei d'accordo su questo, penso che allora ci sia una tua volontà di ignorare i testi dedicati a questo splendido animale.

Sul discorso "trovare alternative a lui vantaggiose", mi sembra molto più simile alle tecniche che si usano in equitazione naturale (Parelli & Co.), e credo che siano nate in quanto un cavallo è difficile da spostare o anche solo da "contenere" in quanto di mole e peso eccessivi. Nel caso del gatto, essendo possibile l'educazione con la voce e con i gesti, penso sia pressoché superfluo adottare questo genere di educazione.

Il mio gatto, dentro casa, non si fa le unghie da nessuna parte. Aspetta di essere fuori, e ha a disposizione un intero giardino. Per arrivare a questo punto, l'ho educato da piccolo con NO decisi e buffetti sulla testa. Non ricordo di preciso, ma penso che abbia imparato nel giro di un paio di giorni.

Sinceramente, senza offenderti, parlando schiettamente: mi sembra che il tuo atteggiamento sia di sottomissione al tuo gatto, quasi che tu ne sia in qualche modo "schiava" e sia tu ad essere stata accolta da lui, e che sia lui che ti fornisce gratis vitto e alloggio. Di sicuro lui sarà felice, ma tu?
In parole povere: si fa le unghie sulla poltrona bella e IO devo sbattermi a pensare e attuare una soluzione alternativa? Ma che, siamo impazziti??? :eek:
 
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