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Ma roba da matti!!!!

mammagiò

Apprendista Florello
ti ringrazio...io credo di avere una grande fortuna: mi "tiro su il morale" da sola...fra i mille difetti che ho, ritengo che saper ridere di sè stessi sia un vantaggio...sicuramente questo spirito "irriverente" e anche scherzoso mi viene dalla mia terra e dalle persone che ho conosciuto: da noi si comincia a mettere soprannomi fin da piccoli in base (anche) ai difetti di ognuno...perciò se ognuno ha dei difetti, nessuno se la prende...:lol::lol:..se vuoi è stata anche una bella scuola di tolleranza...
Oggi si tende (per politically correct e per "salvaguardia dell'immagine, credo.) ad apparire il più perfetti possibile...per me è diverso: apprezzo di più la spontaneità.:):Saluto:

In fatto di soprannomi ne so qualcosa anch'io: ne ho uno che deriva ancora dal mio trisavolo e ho sposato uno che ha un sosprannome che è peggio del mio.........forse è un'usanza dei paesini dove tutti si conoscono....

Si potrebbe anche aprire un 3D sui soprannomi ....:confuso:
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Beh, l'idea non è male....però il soprannome è troppo legato alla persona -fisica- e credo che solo raccontando non si può dare "l'idea" se non si conosce personalmente il soggetto...forse riderebbe solo chi lo conosce e gli altri no....come una barzelletta raccontata male...:fischio::)
 

Olmo60

Guru Master Florello
un'altra cosa m iè capitata, ma questa ai tempi della guerra del golfo: come ricorderete gli iracheni avevano catturato Bellini e Cocciolone e questo era l'argomento di tutti i giornali.. Io ero stata invitata ad una cena importante, con i "vip" dell'ambiente di lavoro del mio ragazzo,. Quindi mi sentivo imbarazzata e l'imbarazzo fa brutti scherzi..!!!.ad un certo punto una signora si mette a parlare di musica e di spettacolo, allora io per dire qualcosa ho detto: eh, si, quest'anno il festival di San Remo l'ha vinto Cocciolone.!! (Cocciante)..le signore hanno sbarrato gli occhi e, nonostante l'etichetta, si sono sganasciate dalle risate..poi mi sono corretta...ma ormai ....:lol::lol::lol:
 

elena_11293

Master Florello
sull'onda dei figurini da imbarazzo, ricordo quello di una mia amica: gruppo di amici, lei non sa nulla di calcio, loro si mettono a parlare della partita del giorno prima, lodando il trap, al che lei per non fare il pesce fuor d'acqua se ne esce con un "eh già, ieri trapattoni ha giocato proprio benissimo!". le risate che son seguite non le ha capite subito, le han dovuto perfino spiegare che trapattoni era l'allenatore....
 

belvedere

Giardinauta Senior
IMBARAZZO??? BRUTTE FIGURE???????????????????

Finite le superiori su pressione di mio padre, feci un ambitissimo corso regionale di 1200 ore per programmatore di computer. (NB Non ci capivo nulla e tantomeno mi piaceva).

L'esame si svolse in una software house (con la supervisione di diversi esperti) in cui era presente una sorta di enorme elaboratore (a quei tempi era tutto formato large... sembrava un frigorifero!) che ci era stato detto essere iper tecnologico e iper protetto.

Sta di fatto che nella mia somma ignoranza riuscii a fare una serie di cose tali da mandare in tilt tutto il sistema.:eek::eek::D
Erano tutti increduli sull'accaduto, non si capacitavano ed erano arrabbiatissimi con me.
Fui praticamente cacciata in malo modo. Ancora me ne ricordo perfettamente!.....
Non mi avvicinai più ad un computer per anni e anni...:fischio:
 

michelepm

Florello Senior
Beh, l'idea non è male....però il soprannome è troppo legato alla persona -fisica- e credo che solo raccontando non si può dare "l'idea" se non si conosce personalmente il soggetto...forse riderebbe solo chi lo conosce e gli altri no....come una barzelletta raccontata male...:fischio::)
Condivido in pieno, e aggiungo pure che molti soprannomi, essendo nati nei paesi, spesso sono in dialetto e ancor più incomprensibili da capire:confuso:, io stesso molte volte quando mi recavo in paese con i miei, quando sentivo nominare alcuni personaggi rimanevo basito.
Eccovene alcuni Pietro di tic tac, cenzi di capurusso, ferdinando mezzarecchia, Gianni sparamembiette, Lina la cuccuvascia, Pietro badolio, Vito Squartajaddine, giuann cremmatine, sofia mamma cam'uscihe e mi fermo qui. Ditemi voi chi non è del posto come può comprendere appieno determinati soprannomi:lol::lol::lol:
 

elena_11293

Master Florello
eh sì, michele, non capisco quasi nulla del senso, ma così a naso direi che vito lo terrei comunque a distanza....

:fifone2::storto:


:lol:
 

mammagiò

Apprendista Florello
Comunque il mio soprannome di famiglia ve lo posso dire perchè tutto sommato ne vado orgogliosa e sarebbe BUSOT che deriva dal nome del mio trisavolo che si chiamava Ambrogio. Nel dialetto lombardo il diminutivo di Ambrogio è Boeus b(si legge come il francese con la "o" e la "e" attaccate....come uovo = oeuf) e siccome era un omone grande e grosso il diminutivo è diventato accrescitivo...come se fosse Ambrogiotto da cui Busot.

Chiudo la parentesi perchè mi è venuto in mente quello che ho combinato 2 anni fa alla gita della Leva.

Col pulman siamo arrivati ad Argegno (se non ricordo male) sul lago Maggiore. Scesi, abbiamo preso il traghetto che ci avrebbe condotti sull'altra sponda dove c'è un museo delle bambole.
Ero talmente intenta a fare le foto al San Carlon d'Arona che non ho nemmeno sentito l'avviso fatto al microfono dal Capitano, che bisognava scendere.
Mi sono ritrovata sola, fra le lacrime di disperazione, sul traghetto e mi stavo dirigendo a Stresa!!!!!!!!!!
Gli addetti agli imbarchi, quando mi hanno visto scendere fra le lacrime, sono arrivati subito in mio soccorso ed hanno cercato in tutti i modi di consolarmi....ho dovuto aspettare 3 ore per poter prendere l'aliscafo e ritornare nel luogo dove era scesa la mia compagnia.
Morale della favola: non ho visto il museo delle bambole e non ho visto nemmeno Stresa perche continuavo a piangere!
Quando finalmente mi sono ricongiunta con il resto della compagnia, non potete immaginare le risate che si sono fatti e poi non mi hanno più persa di vista per paura di perdermi di nuovo.....
Che vergogna, vecchia e rimbambita!!!!
 
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mammagiò

Apprendista Florello
Eccone un'altra....mi stanno scendendo le lacrime, questa volta, dal ridere...........è fresca fresca fresca

Lavoricchio presso lo studio dentistico di mio cognato e questo pomeriggio ero lì a far grandi pulizie. Mi aveva fatto notare delle ragnatele che diligentemente ho tolto. Poi mi è venuta la brillante idea di vedere se anche all'esterno, zona dell'insegna. Infatti eccole lì sopra la mia zucca. Rientro, prendo la scala e la scopa-togli ragnatele...già che c'ero rientro prendo lo spray e gli stracci per pulire il vetro, riapro la porta, esco....e mentre sto facendo tutto questo urto leggermente la porta d'ingresso che si chiude alle mie spalle.
Bisogna sapere che la porta si apre dall'esterno SOLO con la chiave....e la chiave era nella borsetta dentro lo studio......Ho incominciato ad avere le vampate e la fronte mi si è imperlata di sudore.:eek:
A fianco allo studio c'è una Banca....allora penso di andare a chiedere aiuto lì...per poter far una telefonata perchè il cellulare era nella borsetta pure lui.
Ok, calma e gesso (mi dico) ed entro nella porta rotante della banca...ma non si apre... allora mi metto a bussare sul vetro e al di là due impiegati mi guardano e non mi aprono....ribusso: "ho bisogno un favore"... :confuso:e così facendo mi accorgo che sulle mani avevo ancora i guanti gialli, quelli per lavare i piatti tanto per intenderci.:eek:k07:
Allora mostro loro che mi tolgo i guanti e ripeto: "ho bisogno un favoreeeee"......fortunatamente all'interno c'era una ragazza che mi riconosce....e mi fa aprire la porta.
Alla fine ho chiesto la rubrica telefonica per rintracciare mio cognato e gentilmente mi hanno dato pure il telefono.......
La cosa si è risolta perchè mio cognato per caso era nei paraggi (intendo dire in un paese vicino

Oimè tapina :martello:, mi pareva strano che non ne combinavo un'altra!:lol:
 

elena_11293

Master Florello
ecco, io mi son chiusa fuori dalla porta di casa (chiavi dentro, logicamente)......dell'appartamento in cui alloggiavo ospite a san francisco. padrona di casa via. nessuno dei condomini mi conosceva. il primo tentativo che ho fatto, dopo vari giri d'ispezione esterni. è stato di scendere al piano di sotto e chiedere all'inquilina lì se potevo uscire dalla loro finestra e salire per le scale anti.incendio per vedere se per caso avevo lasciato la finestra aperta (sapevo di averla chiusa ma speravo fosse scassinabile con facilità..), mi apre una ragazza asiatica alla quale spiego tutto stando sulla porta, con molto imbarazzo, lei mi dice di sì ma noto per fortuna che non porta le scarpe per cui chiedo se devo togliermi i sandali, lei dice che sì è meglio, saluto una signora lì presente che poi scopro essere la mamma in visita, esco dalla finestra scalza e salgo sul ferro della scala, niente da fare, nn funziona come nei film e io ero stata previdente e l'avevo propri chiusa bene. riscendo, chiedendomi che posso fare, la ragazza mi dice che potrebbe chiamare il proprietario che senz'altro ha il doppione della chiave ma io preferisco di no perché mica so se alla mia amica è consentito lasciare gente in casa in sua assenza. al che lei mi viene in mente che questa mia amica (anch'io non avevo né telefono né altro, anche volendo non sarei riuscita a ricordarmi il suo numero di cell e poi lei era in italia!) mi aveva detto che quello che abitava di fronte a lei era un suo amico, per cui chiedo a questa ragazza se lo conosce e sa quando rientra. per fortuna lo conosceva e così l'ha chiamato e per fortuna questo ragazzo di lì a un'oretta rientrava e aveva giusto le chiavi di casa della mia amica in caso di necessità! nel frattempo la ragazza è stata così gentile da lasciarmi stare lì da lei invece che sul pianerottolo e così ho chiacchierato tramite lei con sua mamma di tai-chi.... scena surreale, assicuro!!!

cmq sono riuscita spesso a chiudermi pure fuori di casa qui e più volte sono rientrata dalla finestra, altre son scesa dai vicini a chiedere di telefonare dai miei per farli venire ad aprirmi con le chiavi che avevano loro. una volta non c'erano nemmeno i vicini così me la sono fatta a piedi in ciabatte(!!!!!!!!!!!!!!!) fin casa loro, 3 km circa....

cos'è che dicono: chi non ha testa ha gambe?! ;)
 

Nicki.ta

Giardinauta
Beh, visto che tutti coloro che mi conoscono dal vivo sanno che sono stordita cronica, mi ritrovo in un notevole imbarazzo a scegliere quella piu' gustosa o divertente ( sono riuscita a chiudermi fuori anche con il bimbo di due anni addormentato dentro !!!! Per fortuna tutto ok, ma inzomma ....) per cui mi limitero' a raccontare forse l'ultima in ordine di tempo ... va beh che in questo momento .... comunque: ero al telefono con il mio lui, quando ad un certo punto mi chiede cosa sto facendo visto che sente rumori, fruscii e quantaltro, mi chiede: ma hai perso qualcosa ? E io, giuro convinta, rispondo ... mannaggia continuo a cercare ma non riesco a trovare dove ho cacciato il telefonino !!!! Attimo di silenzio, poi, resami conto di cio' che avevo detto siamo scoppiati a ridere tutti e due !!!!
Lo so che sembra incredibile, ma giuro che e' vero !!!!!!
 

mammagiò

Apprendista Florello
ecco, io mi son chiusa fuori dalla porta di casa (chiavi dentro, logicamente)......dell'appartamento in cui alloggiavo ospite a san francisco. padrona di casa via. nessuno dei condomini mi conosceva....................................................

cmq sono riuscita spesso a chiudermi pure fuori di casa qui e più volte sono rientrata dalla finestra, altre son scesa dai vicini a chiedere di telefonare dai miei per farli venire ad aprirmi con le chiavi che avevano loro. una volta non c'erano nemmeno i vicini così me la sono fatta a piedi in ciabatte(!!!!!!!!!!!!!!!) fin casa loro, 3 km circa....

cos'è che dicono: chi non ha testa ha gambe?! ;)



Beh, visto che tutti coloro che mi conoscono dal vivo sanno che sono stordita cronica, mi ritrovo in un notevole imbarazzo a scegliere quella piu' gustosa o divertente ( sono riuscita a chiudermi fuori anche con il bimbo di due anni addormentato dentro !!!! Per fortuna tutto ok, ma inzomma ....) per cui mi limitero' a raccontare forse l'ultima in ordine di tempo ... va beh che in questo momento .... comunque: ero al telefono con il mio lui, quando ad un certo punto mi chiede cosa sto facendo visto che sente rumori, fruscii e quantaltro, mi chiede: ma hai perso qualcosa ? E io, giuro convinta, rispondo ... mannaggia continuo a cercare ma non riesco a trovare dove ho cacciato il telefonino !!!! Attimo di silenzio, poi, resami conto di cio' che avevo detto siamo scoppiati a ridere tutti e due !!!!
Lo so che sembra incredibile, ma giuro che e' vero !!!!!!

Ma perchè capitano certe cose? ahahahhahah
 

Olmo60

Guru Master Florello
Comunque il mio soprannome di famiglia ve lo posso dire perchè tutto sommato ne vado orgogliosa e sarebbe BUSOT che deriva dal nome del mio trisavolo che si chiamava Ambrogio. Nel dialetto lombardo il diminutivo di Ambrogio è Boeus b(si legge come il francese con la "o" e la "e" attaccate....come uovo = oeuf) e siccome era un omone grande e grosso il diminutivo è diventato accrescitivo...come se fosse Ambrogiotto da cui Busot.

Chiudo la parentesi perchè mi è venuto in mente quello che ho combinato 2 anni fa alla gita della Leva.

Col pulman siamo arrivati ad Argegno (se non ricordo male) sul lago Maggiore. Scesi, abbiamo preso il traghetto che ci avrebbe condotti sull'altra sponda dove c'è un museo delle bambole.
Ero talmente intenta a fare le foto al San Carlon d'Arona che non ho nemmeno sentito l'avviso fatto al microfono dal Capitano, che bisognava scendere.
Mi sono ritrovata sola, fra le lacrime di disperazione, sul traghetto e mi stavo dirigendo a Stresa!!!!!!!!!!
Gli addetti agli imbarchi, quando mi hanno visto scendere fra le lacrime, sono arrivati subito in mio soccorso ed hanno cercato in tutti i modi di consolarmi....ho dovuto aspettare 3 ore per poter prendere l'aliscafo e ritornare nel luogo dove era scesa la mia compagnia.
Morale della favola: non ho visto il museo delle bambole e non ho visto nemmeno Stresa perche continuavo a piangere!
Quando finalmente mi sono ricongiunta con il resto della compagnia, non potete immaginare le risate che si sono fatti e poi non mi hanno più persa di vista per paura di perdermi di nuovo.....
Che vergogna, vecchia e rimbambita!!!!
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...nun c'ho parole..!!!!!!:lol::lol:
 

Olmo60

Guru Master Florello
Beh, visto che tutti coloro che mi conoscono dal vivo sanno che sono stordita cronica, mi ritrovo in un notevole imbarazzo a scegliere quella piu' gustosa o divertente ( sono riuscita a chiudermi fuori anche con il bimbo di due anni addormentato dentro !!!! Per fortuna tutto ok, ma inzomma ....) per cui mi limitero' a raccontare forse l'ultima in ordine di tempo ... va beh che in questo momento .... comunque: ero al telefono con il mio lui, quando ad un certo punto mi chiede cosa sto facendo visto che sente rumori, fruscii e quantaltro, mi chiede: ma hai perso qualcosa ? E io, giuro convinta, rispondo ... mannaggia continuo a cercare ma non riesco a trovare dove ho cacciato il telefonino !!!! Attimo di silenzio, poi, resami conto di cio' che avevo detto siamo scoppiati a ridere tutti e due !!!!
Lo so che sembra incredibile, ma giuro che e' vero !!!!!!

ecco riempito l'autobus a du' piani direzione "villa tarlati!!!!!!!"..:lol::lol::lol:
 
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