Mapy, potrei dirti le stesse cose, che ti ha detto Daniela.
Non te la racconto la mia famiglia e quanto io fossi degenere, come te, per loro, mo' sono tutti quì a cercarmi, nonostante ti assicuro, la mia poca inclinazione a mediare.
Le feste, anch'io come Daniela tengo a queste, per il fatto che finalmente ci riuniamo in famiglia e la gaiezza nel volto dei miei figli, il riposo su quello di mio marito, è tutto quello che me le fà aspettare ed amare.
Ma sempre ricordando che, non sono altro che feste comandate, non hanno valore alcuno, se non glie lo si dà.
Magari la mamma, tira fuori in questo momento, perchè è lecito farlo in questo momento, la sua paura di rimanere sola, di procedere sola e questa, è una paura legata alla terza età, al 'rimanere' menrte gli altri vanno o sono andati, ma traumi e paure mai espresse apertamente che erodono dentro.
Bisognerebbe cercare di ridimesionare l'evento per quello che è, ma mi rendo consapevole del fatto che facile non è.
L'unico consiglio è quello di mediare sì, finchè puoi, ma le teste devono poter riflettere anche da sole, senza che tu, te ne ritenga responsabile.
Finchè sussistono spalle larghe su cui appoggiarsi, lo si fà, ma se quelle spalle reggono ma non tutto soppportano, magari si cerca di stare in piedi anche da soli no?