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La saga delle camelie

Stato
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bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
infatti non le trovavo.
Visto che hai quella camelia, quando ti fiorisce di solito???
E il freddo, essendo a fiore chiaro, da fastidio?
 

crisma

Giardinauta Senior
Guarda, io ce l'ho da un mesetto..... è in fiore ora, ma il freddo di questi giorni x ora nn l'ha disturbata, ma è presto per dirlo.
 

crisma

Giardinauta Senior
Posto la foto qui. Non riesco a caricarla nell'album, xche' i lfile è troppo grande.....
furyat.jpg

jf7re1.jpg
 

crisma

Giardinauta Senior
Altrimenti piu' vicino a te bausettette c'è La Casina Di Lorenzo, che credo siano ben riforniti anche di camelie
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
si, conosco, ma quelli si che non rispondono mai, altro che il generale!!!!
Potrei anche farci un salto perchè è a un'oretta di auto, però.......
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
sbocciolatura.
Si dice che qualche volta le camelie producano più bocci di quelli che sono in grado di portare a fioritura.
Per questo alcuni staccano i bocci lasciandone un certo numero per ramo, altri invece non fanno proprio niente lasciando che la pianta faccia da se.
Quest'ultimo punto mi interessa particolarmente perchè vorrei capire in che modo la pianta si sbarazza dei bocci in eccesso.
Cadono sempre verdi poco prima della fioritura senza mai aprirsi?
oppure

Seccano sul ramo e cadono tempo prima della fioritura?

La mia black lace non ne ha pochi di bocci ma non da dover intervenire con una sbocciolatura, però non di rado dei bocci seccano e cadono.
Ce ne sono sempre molti, però vorrei capire....
 

filifero

Giardinauta Senior
Penso che i boccioli in eccesso secchino e si stacchino da soli. A volte smettono di crescere e si seccano, consumano. Cadono di solito o durante la fioritura o poco dopo. Questo è quanto ho osservato io.
La mia piccola Lavinia Maggi è pienissima, anche 5-6 boccioli floreali a rametto. Non li ho toccati. Vedremo.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
Invece, nel mio caso, tutto ciò accade alla black lace adesso, ma la fioritura di quella camelia è tradiva (aprile/maggio) quindi tutto questo non sta accadendo a ridosso della fioritura ma parecchio prima.

ps, la pianta alla vista è sanissima e ha ancora tanti bocci
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
si, alcuni stanno seccando e cadendo.
In linea generale i bocci ingrandiscono velocemente ma a maturare ci mettono molto, avevo pensato che la pianta ne scartasse subito alcuni in partenza per poi concentrare le energie sui rimanenti, però non so.
 

filifero

Giardinauta Senior
si, alcuni stanno seccando e cadendo.
Vedendo che i bocci ingrandiscono subito ma a maturare ci mettono molto, avevo pensato che la pianta ne scartasse subito alcuni in partenza per poi concentrare le energie sui rimanenti, però non so.

Penso che tu abbia ragione. Penso che durante lo sviluppo dei bocci sia assolutamente normale che alcuni atrofizzino o secchino o quant'altro. Osservala un po' (inutile consiglio :lol:) e vedi se la cosa diventa preoccupante. Io comunque non mi preoccuperei. Dovrebbe essere ... "selezione naturale" :eek:k07:
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
infatti, speravo proprio che fosse ciò, vedremo.
Ripeto, alla vista la pianta sta benissimo, però sai che delle volte mi faccio problemi che non ci sono sulle camelie, quindi spero si tratti proprio di questo :D
 

giaa

Giardinauta Senior
qualche consiglio ...

Che fare ? :embarrass
Una intera sezione della pianta appare secca :squint:
DSC_6796_w.jpg


Qui non si vede bene, ma sono secche (o sembrano tali) le foglie di un intero ramo che esce direttamente dal terreno.

Cosa pensate sia successo ? Diseguale irrigazione estiva ? O cos'altro ?
Il ramo è perso ?
Come fare perché il resto della pianta non soffra altrettanto ?
E come/quando conviene, eventualmente, eliminare la parte secca ?

Confido nel vostro aiuto.
Grazie mille.

PS
Per quelle che stanno bene, è il momento di un po' di concimazione ?
 
Ultima modifica:

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
solito probelma non ben identificabile già capitato a molti quà dentro anche con rododendri.
Io ti dico la mia in base alla mia esperienza sul fatto.
Ci sta anche che sia una patologia da fungo per la quale c'è poco da fare, ne portò notizie qualcuno su questo topic tempo fa e mi pare di ricordare che ci fossero ben poche soluzioni se non sacrificare la pianta per salvare le altre vicine, che verrebbero inevitabilemnte contagiate.
Ripeto, sempre che si tratti del fungo.
Per quanto riguarda, invece, quel che è capitato a me ti dico che ho risolto rinvasando la pianta, controllando e tagliando le radici sul fondo.
Spesso, infatti, capita che in vasi troppo piccoli le radici di fondo vadano ad intricarsi con il materiale drenante.
Ho notato che in questo caso le radici soffrono e la conseguenza visiva è prorpio la decolorazione delle foglie di un ramo, il conseguente appassimento e disseccamento delle foglie e poi del ramo stesso.
Questo mi è capitato alla mia camelia japonica mrs tingley che adesso si è ripresa
Ho risolto togliendo la pianta da vaso, le radici erano in apparenza sane (bianche) ma sul fondo erano attorcigliate al materiale drenante non proprio idoneo (argilla espansa), quindi ho tagliato di netto le radici sul fondo portandole all'altezza della fine del pane, o prearato un nuovo strato drenate meno spesso fatto di ghiaia, pezzi di polistirolo, pezzi di corteccia di pino ecc ecc., sopra allo strato drenante ho messo uno strato di buon terriccio per acidofile mischiato ad aghi di pino sminuzzati, e ho rimesso la pianta in vaso evitando in questo modo di tenre le radici a contatto con il cocci di fondo.
Fatto questo non c'è più stato alcun problema.

Però, ripeto, potrebbe essere anche un fungo e se è un fungo secondo me, ricordandomi di che fungo si tratta, vale la pena di sacrificare una pianta per salvare quelle che stanno vicine.
Venendo al pratico la parte secca la taglierei subito alla base applicando sul taglio un po di mastice per impedire infezioni o anche il vinavil mischiato alla poltiglia bordolese come fa kiwo.
Se fai una ricera su questo forum e/o su questo stesso topic troverai altre discussioni su questo problema
 
Ultima modifica:

kiwoncello

Master Florello
Se il ramo esce direttamente dal terreno, scavandoci appena intorno probabilmente vedrai che nella parte coperta il rametto stesso è marcio e senza corteccia. Taglialo via più basso che puoi e se possibile dai una bell'annaffiata con Aliette.
 

crisma

Giardinauta Senior
Kiwo, una cosa: ho trattato le mie piante circa un mese fa con la bordelese. Mi conviene fare ripetere il trattamento prima dell'inverno?
 

giaa

Giardinauta Senior
solito probelma non ben identificabile già capitato a molti quà dentro anche con rododendri.
Io ti dico la mia in base alla mia esperienza sul fatto.
....

Se il ramo esce direttamente dal terreno, scavandoci appena intorno probabilmente vedrai che nella parte coperta il rametto stesso è marcio e senza corteccia. Taglialo via più basso che puoi e se possibile dai una bell'annaffiata con Aliette.

Grazie per le risposte.
Io marciume non ne ho visto, né nulla di strano sulle foglie, oltre all'essiccamento con contorsioni.

DSCN2026_w.jpg


Comunque, alla fine ho realizzato che la mia attenzione è stata sicuramente tardiva, il ramo ormai era assolutamente secco e l'ho tagliato.
Il guaio è che non ricordo quando ho cominciato a ravvisare il problema, e quindi non so quasi nulla sulla rapidità dell'essiccamento.

Qui si vede abbastanza bene lo stato del ramo, a taglio avvenuto.
DSCN2015_w.jpg



Devo comunque proteggerlo, il taglio ? Devo temere per le altre ?

Il vaso credo sia sufficiente (di altezza pari a circa la meta' di quella della pianta).
E intraprendere qualche trattamento preventivo, per esempio cominciando a esaminare lo stato delle radici, sarebbe utile o comporterebbe solo troppo stress ?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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