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La Saga delle Camelie

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Andry21

Aspirante Giardinauta
Sono lieto di pesentarvi una camelia da poco regalatami da Kiwo: la camellia sinensis. Si tratta di una pianta da seme di circa 3-4 anni, è abbastanza provata dal viaggio che ha dovuto affrontare fino a qui. Ho notato che le foglie, e le caratteristiche generali della pianta sono molto diverse dalle camelie japonica e sasanqua. Le foglie sono sottili, direttamente attaccate al fusto o ai rami senza quindi un vero e proprio picciolo, e hanno in ogni caso una forma differente rispetto alle altre camelie. Spero che alla prossima ripresa vegetativa si formino nuove diramazioni e che la pianta cresca al maglio, chissà, inoltre che il prossimo anno non fiorisca... Vi posto una foto...
Vedi l'allegato 115211
Queste invece sono le mie camelie japoniche Wheeler e Contessa Paolina Maggi e i loro bocci in fase di preparazione. In realtà credevo iniziassero a spuntare i boccioli più avanti, è stata una sorpresa vederli così presto. E pensare che fioriranno fra 7-8 mesi...

Contessa Paolina Maggi
Vedi l'allegato 115212

Wheeler (rivelatasi molto fiorifera)
Vedi l'allegato 115213
Vedi l'allegato 115214
 

kiwoncello

Master Florello
Andry, iscriviti a Photobucket, riduci la foto e caricavela: copiane l'IMG e la potrai trasferire come tale sui vari siti.
 

Rosacreations

Giardinauta
Mi rivolgo ai meno esperti, con questi caldi, attenzione alle camelie (ma alle acidofile in generale).
Non fate mai mancare acqua, datene in abbondanza prima che il terriccio stia per asciugare, bagnate la fronda la sera.
Spesso le camelie con certi caldi, se trascurate, possono morire improvvisamente perdendo le foglie completamente in poco tempo.
Evitate i raggi solari diretti nelle ore calde, se necessario quindi spostate i piccoli vasi
Ma io sapevo che la camelia vuole poca acqua, meno male che sto approfondendo.
Ieri ho già provveduto a cospargere attorno al tronco aghi di pino, ora ho appreso delle spruzzatine,
ma continuo ad informarmi, poi vi mostrerò la foto, io ce l'ho in piena terra, all'ombra, e sembra stia abbastanza bene in salute.
 
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kiwoncello

Master Florello
L'habitat naturale di molte specie di camelie è umido e con terriccio ovviamente acido e drenante: in questa fase di gran caldo annaffio i vasi ogni sera, le piante in terra ogni due giorni e spruzzo d'acqua la fronda quotidianamente. Ovvio che questo trattamento venga interrotto con l'abbassamento delle temperature e l'avvento del clima autunnale.
 

Rosacreations

Giardinauta
L'habitat naturale di molte specie di camelie è umido e con terriccio ovviamente acido e drenante: in questa fase di gran caldo annaffio i vasi ogni sera, le piante in terra ogni due giorni e spruzzo d'acqua la fronda quotidianamente. Ovvio che questo trattamento venga interrotto con l'abbassamento delle temperature e l'avvento del clima autunnale.

Sto imparando tante cose, e le metto tutte in pratica, grazie!
:flower::froggie_r
 

kiwoncello

Master Florello
Le talee della rarissima Camelia amplexicaulis crescono ottimamente....

Amplexicaulis180820122B.jpg
 

Rosacreations

Giardinauta
Dalla mia ne ho fatte due che ora ho in un piccolissimo vaso, da un filone di radice in superficie.
Le tagliai con un pezzettino di radice ad ognuna.

Ma sono piccolissime, troppa attesa, conviene la talea,....se riesce!

Ecco la mia camelia, ho messo alla base un pò di aghetti del pino che ho in un'altra aiuola, lei sta sotto al falso pepe che le fa ombra insieme alla pampas.

camelia.jpg

Queste le due figliolette:

camelie piccole.jpg

:hehe::hands13:
 
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kiwoncello

Master Florello
Brava RosaC, bella la pianta interrata ed altrettanto belle le due talee che ritengo riguardino una varietà a fiore rosso: una sola domanda, la tua terra è naturalmente acida?
 

Rosacreations

Giardinauta
Brava RosaC, bella la pianta interrata ed altrettanto belle le due talee che ritengo riguardino una varietà a fiore rosso: una sola domanda, la tua terra è naturalmente acida?

Questa è una cosa che vorrei sapere anche io, come faccio?, ..non mi dire porta il terreno in un laboratorio!
Io prima o poi devo confessare questa cosa, che vorrei dimenticare, purtroppo pensavo a me non potesse mai capitare, e invece ci son cadute con tutte le scarpe.

In primavera scambiai il mio olio minerale estivo per un prodotto Diserbante della Compo, prodotto che avevo comprato per un'erbetta infestante del prato...un disastro totale, ci sono stata malissimo per il danno e per il male che ho fatto al mio amato giardino, la camelia, prese la sua dose di veleno, come la siepe, le cicas, le rose, gli agrumi.
Sono stata così male in quei giorni, guardavo sempre le piante morire giorno per giorno, sono riuscita con tanto amore, tante attenzioni, tanto di tutto, a salvare quasi tutto, tranne le ortensie, che mi hanno lasciato definitivamente! Ho salvato quasi tutto, ma per ora è ancora tutto stentato, tutto stressato, ma vedo segni di ripresa ovunque e questo mi consola un pochettino.
Per esempio la camelia era il doppio in altezza e in larghezza, ho dovuto ridimensionare tutto!
Questa è la sezione delle acidofile, quindi ti posto una foto delle ortensie, ora aspetto settmbre per rimetterle, mi è rimasta solo la foto.

2q9c7kk.jpg


:burningma
 
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kiwoncello

Master Florello
Questa è una cosa che vorrei sapere anche io, come faccio?, ..non mi dire porta il terreno in un laboratorio!
Io prima o poi devo confessare questa cosa, che vorrei dimenticare, purtroppo pensavo a me non potesse mai capitare, e invece ci son cadute con tutte le scarpe.

In primavera scambiai il mio olio minerale estivo per un prodotto Diserbante della Compo, prodotto che avevo comprato per un'erbetta infestante del prato...un disastro totale, ci sono stata malissimo per il danno e per il male che ho fatto al mio amato giardino, la camelia, prese la sua dose di veleno, come la siepe, le cicas, le rose, gli agrumi.
Sono stata così male in quei giorni, guardavo sempre le piante morire giorno per giorno, sono riuscita con tanto amore, tante attenzioni, tanto di tutto, a salvare quasi tutto, tranne le ortensie, che mi hanno lasciato definitivamente! Ho salvato quasi tutto, ma per ora è ancora tutto stentato, tutto stressato, ma vedo segni di ripresa ovunque e questo mi consola un pochettino.
Per esempio la camelia era il doppio in altezza e in larghezza, ho dovuto ridimensionare tutto!
Questa è la sezione delle acidofile, quindi ti posto una foto delle ortensie, ora aspetto settmbre per rimetterle, mi è rimasta solo la foto.

2q9c7kk.jpg


:burningma


Le tue ortensie mi sembrano davvero belle, niente di drammatico come sembrerebbe dalle tue parole. Quanto alla misurazione del pH del terreno chiedi in farmacia qualche cartina al tornasole (se ne hanno): prepara una sospensione piuttosto densa di terra in acqua (da ferro da stiro) e confronta la colorazione con l'allegata tabella dei colori/pH.
 
Stato
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