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La Saga delle Camelie

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loli63cam

Esperto di Camelie
Con le nascite siamo ancora un pò in ritardo,ma qualcosa si muove, aspetto con ansia la nascita di botaniche che non possedevo:
le seminiere

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piantine di C.Pitardii

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C.Meiocarpa

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marif

Aspirante Giardinauta
Accipicchia Loli, ma questa è produzione industriale...:hands13: Io non ho mai seminato né taleato perché ho iniziato da poco con le camelie e acidofile in genere, volevo chiedere, ma le palline marroncine che si vedono affiorare dalla terra, sono i semi? Devono stare così in superficie? Mi informo casomai le mie piante facessero qualche seme...:eek:k07:
 

loli63cam

Esperto di Camelie
In effetti Marif, ho esagerato.......sono circa 400 semi...... ma quest'anno mi sono capitati semi molto particolari, non ho saputo resistere.
Io semino in cassettine, li interro 1 cm circa, il fittone radicale se fosse libero di crescere andrebbe molto in profondità, in contenitore tende a "spingere" verso l'alto il seme. Ma non cambia niente, non ho mai aggiunto altro terriccio sopra. Quando le metterò singolarmente nei vasetti farò una sequenza fotografica, compreso il taglio del fittone per favorire la crescita delle radichette laterali
 
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loli63cam

Esperto di Camelie
400 semi = 400 piante = 400 vasi = un Tir di terriccio =....... Ehi Daniele, ho capito, ti chiameremo Dan Nuccio.....

.....ma anche 1 speciale oltre a 50 doppie 150 semidoppie e 199 a fiore semplice campanulato!!:lol::lol:
Scherzi a parte, molti sono semi di botaniche le future piantine sono destinate a regali e scambi tra amici.
 

cercis australis

Maestro Giardinauta
ti ricordi dei bellissimi semi che mi hai dato? (e di cui ti ringrazio ancora! :D) per adesso ancora niente...la composta sembra molto simile come proporzioni alla tua (ho seguito i suggerimenti) ma forse li ho interrati troppo fondi...intanto aspetto
 

loli63cam

Esperto di Camelie
ti ricordi dei bellissimi semi che mi hai dato? (e di cui ti ringrazio ancora! :D) per adesso ancora niente...la composta sembra molto simile come proporzioni alla tua (ho seguito i suggerimenti) ma forse li ho interrati troppo fondi...intanto aspetto

Cercis aspetta fiducioso, non c'è motivo per cui non debbano nascere, i semi erano "freschi" qualcosa deve nascere indipendentemente dal più o meno profondo o dal terriccio più o meno leggero.
I semi erano di provenienza del vivaio del Generale, può nascere di tutto! :ciglione:
 
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cercis australis

Maestro Giardinauta
certo che aspetto e non dubito minimamente che nascerà qualcosa! infatti oggi ho voluto controllare è ho notato che uno dei semi più superficiali ha rotto l'involucro esterno e adesso si vede quello che credo sia l'inizio del fittone :D :D :D
 

Andry21

Aspirante Giardinauta
Le mie semine stanno dando frutto, anche se le neopiante se la prendono molto comoda a spiegare le foglioline. Purtroppo una piccola parte, di quelle nate precocemente, ha le piccole foglioline bruciate, forse dal freddo, e quindi non credo che si svilupperanno, ma la maggior parte dovrebbe crescere sana.
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Che stagione pazza, oggi finalmente una giornata veramente calda.
Non avevo mai visto le mie camelie in fiore fino a maggio, posto gli ultimi due fiori della stagione e siamo a giugno!
Anemoneflora, più che il suo nome è la descrizione del fiore

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Un pò rovinato dal vento l'ultimo fiore dell'esuberante Higo Kumagai

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In attesa di mettere le mani su di una Changii :mazza:, che ora stanno fiorendo, la stagione finisce qui, arrivederci a settembre con le sasanqua :Saluto:
 
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loli63cam

Esperto di Camelie
Di norma ne vedo fiorite fino a giugno inoltrato, quasi....estive.

Ah, ma tu Kiwo abiti in un paradiso terrestre, qui è terra di frontiera, lo era anche sotto lo Stato Pontificio, le temperature hanno valori più estremi e cambiano con molta rapidità, l'azione mitigatrice del mare non arriva e le camelie si trovano subito dopo aver lottato contro il freddo a lottare contro il caldo. :burningma
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Finalmente la mia C. Amplexicaulis sembra che faccia un rametto, dopo 7 anni, dovrebbe essere un segno di maturità, ci staremo avvicinando al giorno che fiorirà.......
Le nuove foglie con la caratteristica colorazione

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alla base della nuova vegetazione un'altra piccola gemma vegetativa, classicamente rosa

abjdw7.jpg


il particolare della piccola gemma, da cui dovrebbe prendere vita un rametto laterale

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Queste sono foto di repertorio marzo 2013

La pianta così come si presenta

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un particolare delle foglie

8zigxg.jpg


la straordinaria dimensione delle foglie...

fxwis4.jpg
 

kiwoncello

Master Florello
Bella e....vivace la tua pianta: certamente estremamente lenta, almeno le mie lo sono. Non ho ancora capito se sia pianta da ombra fitta o da insolazione almeno parziale. Tutte queste tropicali problematiche hanno problemi di substrato nel senso che credo vogliano mix estremamente permeabili: Gene Phillips ha coltivato a lungo sia Amplexicaulis che Changii in puro bark compostato e frammentato piccolo, con rinvaso ogni anno ed ovviamente concimazioni liquide periodiche. Forse prima o poi dovremo riconsiderare l'utilità (o meno) della sopravalutata componente torbosa nelle miscele per acidofile....
 

Andry21

Aspirante Giardinauta
Auguri per una fioritura più imminente possibile e complimentissimi per la salute della pianta!!!!! Direi proprio che non è cosa da tutti i giorni poter osservare una Amplexicaulis così sana e rigogliosa in Italia! Nel caso fiorisse, sarà la prima volta nel nostro paese?
 

Andry21

Aspirante Giardinauta
Bella e....vivace la tua pianta: certamente estremamente lenta, almeno le mie lo sono. Non ho ancora capito se sia pianta da ombra fitta o da insolazione almeno parziale. Tutte queste tropicali problematiche hanno problemi di substrato nel senso che credo vogliano mix estremamente permeabili: Gene Phillips ha coltivato a lungo sia Amplexicaulis che Changii in puro bark compostato e frammentato piccolo, con rinvaso ogni anno ed ovviamente concimazioni liquide periodiche. Forse prima o poi dovremo riconsiderare l'utilità (o meno) della sopravalutata componente torbosa nelle miscele per acidofile....

Concordo sul fatto che un substrato di bark compostato possa essere migliore della tradizionale torba, soprattutto per le camelie tropicali o che hanno una maggiore difficoltà di radicazione. Infatti nelle foreste tropicali dobbiamo immaginare che le radici prosperino nell'area superficiale, dove troviamo il materiale in decomposizione ricco di sostanze nutritive (che vengono cedute lentamente tanto quanto la velocità di decomposizione), poco compatto e molto areato, caratteristiche non sempre altrettanto presenti nei nostri terricci per acidofile. Sarebbe da provare un substrato più ricco di sostanza organica in fase di decomposizione o addirittura composto solamente da sostanza decomposta e in via di decompozione. In alternativa ricordo che un giorno mio zio che coltiva bonsai mi aveva parlato di un substrato usato per un'azalea, leggerissimo e composto da piccole "palline" quindi molto areato, dove le radici crescevano tanto veloci che doveva rinvasarla periodicamente... Però non ricordo il nome del substrato, sicuramente era in giapponese...
 

filifero

Giardinauta Senior
Ciao a tutti posto alcune foto della crescita delle mie camelie.
Questa è la Kramer's che ho drasticamente potato in aprile. Ha reagito benissimo! Tanti bei rami nuovi, foglie grandi e lucidissime! :) Quel che mi fa un po' ridere è che la pianta non è eccessivamente curata, le innaffiature estive sono fatte con acqua abbastanza calcarea.
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Queste invece sono le due da seme che ho fatto nascere a Lubiana. Si sono sviluppate molto bene. A inizio primavera le ho pulite foglia per foglia e rametto per rametto con un batuffolo di cotone imbevuto d'alcol per eliminare la cocciniglia. Spero che inizino a produrre il primo fiore.
La terza invece è la Winter's Toughy, che in quanto a portamento mi ha deluso. Ha sparato rametti nuovi di circa 25 cm! Tende ad allargarsi molto ed a crescere in orizzontale. Per qualcuno che la coltiva in vaso e ha poco spazio, non è l'ideale.
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