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la memoria e il perdono

Olmo60

Guru Master Florello
E se facciamo un esempio inverso? Vi è capitato di fare dei torti che ancora non vi vengono perdonati? conoscete dei fatti legati a vostri conoscenti...?...E quando siamo noi a comportarci male, come la vediamo "LA MEMORIA E IL PERDONO"'?
Cosa avete pensato se un amico vi ha riabbracciato dopo 20 anni?
 

carne

Florello Senior
Un'offesa, un'azione...un fatto che ha "cambiato" l'andamento della mia vita:
Purtroppo i colpi più bassi spesso arrivano da chi meno te lo aspetti. Situazioni così, chi + chi -, li hanno avuti un po' tutti io stessa anche se indirettamente ne sono stata colpita ma fortunatamente l'odio vero e proprio non l'ho provato grazie all'intelligenza dei miei genitori che mi avevano lasciata fuori da queste miserie. Crescendo si capisce e si sceglie, non provo affetto per questi parenti, li ignoro solo.
Sono però fatti comuni. Io pensavo ti riferissi a cose ben più gravi in cui deve subentrare la legge.
Di un cosa sono certa, serve più coraggio perdonare un "peccato" che commetterlo, ma altresì ad ammetterlo.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
.........e il fatto che l'"offesa" sia venuta da un fratello, non è più "leggera" come forse dice Marco.enne, ....
io mai ho detto ne più "leggera" ,ne più "perdonabile".......ma semplicemente che essendo offesa piovuta da familiari si tende anche senza perdono per il misfatto col passar del tempo a "frequentar" lo stesso nonostante "stiano sui bai" (es. tizio cugino ti invita a una cerimonia dove sono stati invitati pure gli "altri" e ci si va listess ) se fossero emeriti "estranei" non si perdonano ma neanche si frequentano
quindi non meno leggero per gravità ma diverso l'atteggiamento "nei confronti........"
 

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Master Florello
E se facciamo un esempio inverso? Vi è capitato di fare dei torti che ancora non vi vengono perdonati? conoscete dei fatti legati a vostri conoscenti...?...E quando siamo noi a comportarci male, come la vediamo "LA MEMORIA E IL PERDONO"'?
Cosa avete pensato se un amico vi ha riabbracciato dopo 20 anni?

Io ho fatto un torto che ancora non mi sono perdonata, e credo non mi perdonerò mai. Mentre chi l'ha subito non se ne ricorda più.
Ne ricordo uno, fatto ad un caro amico che ora non c'è più, questo torto gli è stato fatto quando lui non poteva reagire
Sono sempre seduta sulla riva del fiume aspettando che passi il suo cadavere
 

Olmo60

Guru Master Florello
io mai ho detto ne più "leggera" ,ne più "perdonabile".......ma semplicemente che essendo offesa piovuta da familiari si tende anche senza perdono per il misfatto col passar del tempo a "frequentar" lo stesso nonostante "stiano sui bai" (es. tizio cugino ti invita a una cerimonia dove sono stati invitati pure gli "altri" e ci si va listess ) se fossero emeriti "estranei" non si perdonano ma neanche si frequentano
quindi non meno leggero per gravità ma diverso l'atteggiamento "nei confronti........"
si è vero...cambia l'atteggiamento..avevo capito un pò diversamente, ma andava bene comunque....
 

Olmo60

Guru Master Florello
Un'offesa, un'azione...un fatto che ha "cambiato" l'andamento della mia vita:
Purtroppo i colpi più bassi spesso arrivano da chi meno te lo aspetti. Situazioni così, chi + chi -, li hanno avuti un po' tutti io stessa anche se indirettamente ne sono stata colpita ma fortunatamente l'odio vero e proprio non l'ho provato grazie all'intelligenza dei miei genitori che mi avevano lasciata fuori da queste miserie. Crescendo si capisce e si sceglie, non provo affetto per questi parenti, li ignoro solo.
Sono però fatti comuni. Io pensavo ti riferissi a cose ben più gravi in cui deve subentrare la legge.
Di un cosa sono certa, serve più coraggio perdonare un "peccato" che commetterlo, ma altresì ad ammetterlo.

indirettamente, il tema della memoria e del perdono può interessare anche fatti che interessano la legge, ma solo da un punto di vista morale delle parti lese, perchè la legge non può pronunciarsi sul perdono delle vittime....ne abbiamo parlato un pò all'inizio della discussione, ma ci eravamo infilati in un "cul de sac " tanto che mi era sembrato che il tono del forum fosse "scocciato" e avevo chiesto di chiudere la discussione: mi sembrava che entrando nella cronaca, non potessimo fare un ragionamento "generale" che trovo più interessante e meno "personale"...
 

Olmo60

Guru Master Florello
Ne ricordo uno, fatto ad un caro amico che ora non c'è più, questo torto gli è stato fatto quando lui non poteva reagire
Sono sempre seduta sulla riva del fiume aspettando che passi il suo cadavere
Se il torto lo hai fatto tu, che te ne fai del cadavere...?
 

Olmo60

Guru Master Florello
olmo cara, ammiro chi sa perdonare, io non ne sono capace. ed anche chi dimentica.

io di carattere sono un pò cojona, ma certo che ho sofferto per questa vicenda.. tuttavia non mi sono sforzata nel perdono, quindi non penso sia "merito" mio... è stata una cosa naturale...se arrivi a sentire che il tempo ha cambiato le coordinate del dolore, questo scompare da se..forse è più simile a un miracolo che non ad una volontà di perdonare, ma io davvero adesso guardo con occhi diversi a quelle vicende (anche giudiziarie) che implicano il giudizio che si DEVE dare dopo che sono passati tantissimi anni..riesco, razionalmente a rimanere aderente ai fatti, ma sentimentalmente avverto una "incompiutezza" del giudizio stesso..In gioventù ero molto "vendicativa"....se penso a me allora, non mi riconosco più...mi dispiacerebbe se qualcuno mi "giudicasse" esattamente per come ero e non per come sono...i Princìpi devono essere
applicabili a tutti, per essere tali e un mio princìpio è "quello che vale per me, vale anche per gli altri"....e viceversa..perciò penso che se io mi sento "diversa" (non solo fisicamente) da allora, perchè non credere che anche gli altri siano "diversi" da come erano un tempo? Dimenticare invece mi riesce più difficile: ma ricordo con indifferenza.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
se parliamo di torti ed offese è vero che si può anche cambiare, io tante cose che ho fatto e detto quando ero più giovane, inconsapevole ed istintiva, ora MAI potrei farle e mi vergogno e mi pento di ogni mia minima azione che abbia danneggiato o ferito qualcuno. Quindi certo che evolvendosi, crescendo, maturando, sviluppando maggiore sensibilità e capacità di immedesimazione negli altri, si cambia, si diventa persone migliori. Se restiamo su questo piano il perdono ed il pentimento sono reazioni personali, private, soggettive. Ma questo non può valere, secondo me, per un'azione senza rimedio come l'omicidio.
 

Olmo60

Guru Master Florello
se parliamo di torti ed offese è vero che si può anche cambiare, io tante cose che ho fatto e detto quando ero più giovane, inconsapevole ed istintiva, ora MAI potrei farle e mi vergogno e mi pento di ogni mia minima azione che abbia danneggiato o ferito qualcuno. Quindi certo che evolvendosi, crescendo, maturando, sviluppando maggiore sensibilità e capacità di immedesimazione negli altri, si cambia, si diventa persone migliori. Se restiamo su questo piano il perdono ed il pentimento sono reazioni personali, private, soggettive. Ma questo non può valere, secondo me, per un'azione senza rimedio come l'omicidio.
Io confesso di aver fatto tanto male a tante persone: per vendetta, perchè non "capivo" fino in fondo le conseguenze delle mie azioni, per superficialità, per inesperienza e per cattiveria. Adesso LO SO. ne ho preso COSCIENZA...e sono felice, mi sento meglio, se una "vittima" di allora mi ha perdonato, se mi ha potuto "capire" in ciò che allora mi mancava...A voi farebbe piacere o siete indifferenti a cosa pensano gli altri di voi? oppure non avete niente da farvi perdonare da nessuno? La sensibilità non serve a capire gli altri? Le convinzioni non si modificano anche attraverso la capacità insita in ognuno di noi di capire non solo quello che ci succede personalmente, ma anche attraverso le esperienze degli altri?...Ogni "convinzione" dovrebbe subire il vaglio del dubbio, perchè le convinzioni sono più d'ostacolo alla verità delle bugie stesse...
 

carne

Florello Senior
Io confesso di aver fatto tanto male a tante persone: per vendetta, per superficialità, per inesperienza e per cattiveria.

.A voi farebbe piacere o siete indifferenti a cosa pensano gli altri di voi?

Cara Olmo...ora devi spiegare qualcosa anche ame...nei post precedenti non riuscivi a perdonare il male fatto a te e te l'hanno fatto una volta sola, ora, leggendo la prima parte del tuo post ne vien fuori che devi essere stata....non lo dico perchè temo una tua reazione...questa :mazza::eek:k07:

Riguardo alla seconda parte ti chiedo...vuoi davvero sapere cosa pensano gli altri?
Ti rispondo come sopra ...temo...:mazza: :astonished:
 

Sevi

Fiorin Florello
Il perdóno è di certo molto meno difficile verso gli altri che verso se stessi. Credo.

Non so voi, ma io non mi perdóno mai, anche se a volte penso sia il contrario...
in realtà faccio soltanto finta, sennò come si può riuscire a vivere?

Non ne ho idea, se non quella :flower:
 

GeneROSA

Giardinauta
..A voi farebbe piacere o siete indifferenti a cosa pensano gli altri di voi? oppure non avete niente da farvi perdonare da nessuno? La sensibilità non serve a capire gli altri? Le convinzioni non si modificano anche attraverso la capacità insita in ognuno di noi di capire non solo quello che ci succede personalmente, ma anche attraverso le esperienze degli altri?...Ogni "convinzione" dovrebbe subire il vaglio del dubbio, perchè le convinzioni sono più d'ostacolo alla verità delle bugie stesse...

il problema è proprio il giudizio degli altri.. a volte perdoniamo noi stessi, ma resta sempre un'ombra : il timore del giudizio altrui, il come gli altri ci considerano..
 

lalle

Florello
A me piacerebbe chiedere scusa per taluni comportamenti non scorretti ma indelicati, dovuti alla inconsapevolezza dei vent'anni, nei confronti di miei ex. Non farei nulla per incontrarli soprattutto per correttezza nei confronti di mio marito ma se dovessi incontrarli per caso, mi darebbe un gran sollievo poter scusarmi con loro. Chissà perchè più di una volta mi sono tornati alla mente alcuni episodi ed ho pensato ... "Beata ignoranza!" :rolleyes::martello:
 
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