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la memoria e il perdono

xst84

Giardinauta Senior
certo oscuro lo sono ed è duro, quasi tipico: ma la porta non va lasciata aperta
Sevi mi hai letto alla perfezione, fino ai dettagli, e alla apri con se stessi ha come riferimento sè ma sempre in riferimento a un orizzonte da definire di una persona, un gancio già in te di chi non è ancora in te, almeno non completamente, perchè c'è una "parabola di terreni arabili"
c'è una risposta o tante risposte chiare, definitive, sensate sulla memoria e il perdono, le meno crudeli in fondo, che aspettano di essere scoperte
chi teme o non teme di sbagliare non è una scoperta positiva o negativa, non ne fa parte nè ne è estrano, fa parte di noi se lui/lei vuole e non in base al nostro affetto ma a quello che noi gli negheremmo e normalmente non gli si riconoscerebbe
il giudizio è dei giudicati
 
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Olmo60

Guru Master Florello
certo oscuro lo sono ed è duro, quasi tipico: ma la porta non va lasciata aperta
Sevi mi hai letto alla perfezione, fino ai dettagli, e alla apri con se stessi ha come riferimento sè ma sempre in riferimento a un orizzonte da definire di una persona, un gancio già in te di chi non è ancora in te, almeno non completamente, perchè c'è una "parabola di terreni arabili"
c'è una risposta o tante risposte chiare, definitive, sensate sulla memoria e il perdono, le meno crudeli in fondo, che aspettano di essere scoperte
chi teme o non teme di sbagliare non è una scoperta positiva o negativa, non ne fa parte nè ne è estrano, fa parte di noi se lui/lei vuole e non in base al nostro affetto ma a quello che noi gli negheremmo e normalmente non gli si riconoscerebbe
il giudizio è dei giudicati

ma anche di chi giudica...
 

Sevi

Fiorin Florello
certo oscuro lo sono ed è duro, quasi tipico: ma la porta non va lasciata aperta
Sevi mi hai letto alla perfezione, fino ai dettagli, e alla apri con se stessi ha come riferimento sè ma sempre in riferimento a un orizzonte da definire di una persona, un gancio già in te di chi non è ancora in te, almeno non completamente, perchè c'è una "parabola di terreni arabili"
c'è una risposta o tante risposte chiare, definitive, sensate sulla memoria e il perdono, le meno crudeli in fondo, che aspettano di essere scoperte
chi teme o non teme di sbagliare non è una scoperta positiva o negativa, non ne fa parte nè ne è estrano, fa parte di noi se lui/lei vuole e non in base al nostro affetto ma a quello che noi gli negheremmo e normalmente non gli si riconoscerebbe
il giudizio è dei giudicati

Piccolo refuso a parte :eek:k07: lo sai che pure io ondeggio, spesso? :embarass
E che le prime letture, sempre spesso intendo, son quelle che + valgono?

Perché "normalmente" non gli si negherebbe? Anzi, pardon, non gli si riconoscerebbe? (e mi son sbagliata, uff! :inc:)

Oggi ti dicevo delle ombre cinesi, di quando l'oscurità è solo apparente, perché a volte si riconosce perfettamente qualcuno proprio dalla sua ombra.
Questo non per dire che quel qualcuno sia ombroso o duro, ovviamente, ma proprio per dire invece il contrario, credo si capisse però ho tentato di spiegarmi meglio, spero non incartandomi come al solito :crazy:

Chi teme o non teme di sbagliare...mi fa pensare a quel discorso sulla presunzione, nel senso suo + puro eh...che è quello del presumere, in senso stretto.
Questo d'istinto eh...perché sicuramente sbaglio ahhah!!!

Scherzi a parte, si teme di sbagliare, spesso, per difetto...o per eccesso di amore, di affetto.
Se quei "terreni arabili" però sono bei fertili...allora credo non si sbagli mai a darsi appieno.
E' come coltivarsi, se stessi e a vicenda; come due facce della stessa lacrima (questa me la segno anche se un po' retorica :martello:)

Che a volte può essere pure di gioia, quando si scopre la piccola piantina :)
Il campo giudica se la piantina è forte abbastanza?
Ma la piantina può dire al campo che è il suo terreno a non essere adatto, o anche sì, e chi ha ragione in questo caso, pardon, campo? :lol:
Della serie: di chi è il merito o non merito, e qui si torna alla regola implicita del 2, di cui sopra.

Vedi come divago? Però il gancio è tratto, e l'orizzonte un bel riferimento :flower:

P.S. Punto :)lol:) e grazie tanto :love_4:
 
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