Beh, il fatto che non sia l'unico ad andarne alla ricerca, mi rincuora...
Concordo. Ma sono convinto che il marketing delle multinazionali del farmaco e della chimica (Monsanto/Bayer) siano infinitamente più "potenti" dell'industria del tappeto erboso naturale...
http://www.ilsole24ore.com/art/mond...7-miliardi-dollari-162113.shtml?uuid=AEOMz7FC
Quindi, se mi permetti
@DALMONTE son d'accordo con te, sul fatto che dobbiamo fare molta attenzione a non farci prendere per i fondelli esattamente come con i prodotti bio del supermercato (che vengono venduti al triplo perchè derivanti da filiera controllata quando in realtà basterebbe pretendere che lo fossero tutti quanti per buttare fuori mercato quelli immondi trattati con tutti i pesticidi e gli anticrittogamici possibili ed immaginabili), però non riesco a capire come mai tutte le ultime selezioni di cultivar per tappeti erbosi si ammalino di continuo rispetto a quelle di una volta che non davano mai problemi...
Forse (azzardo ma ne sono quasi certo) perchè così facendo i produttori ci guadagnano enormemente di più vista la manutenzione assidua e continua che tali prati richiedono? O forse perchè hanno un'obsolescenza programmata decisamente più breve rispetto a quelli di una volta? O forse perchè così facendo vendono una marea di trattamenti in più che una volta non venivano richiesti?
@Phil è testimone con la sua "vecchia" festuca arundinacea,
https://forum.giardinaggio.it/threads/arieggiatura-autunnale-si-o-no.243242/page-4
ma ho anch'io diversi vicini che hanno prati del genere ancor oggi a distanza di anni, per i miei standard ancora bellissimi e molto meno "rognosi" da gestire rispetto a quelli "moderni"!!!