aggiungo che la differenza secondo la mia piccola esperienza da gattofila, sta anche e soprattutto nel carattere del gatto.
quando dico che ogni gatto reagisce in modo diverso, a parte l'ètà, le esperienze, ecc...tutto ciò che hai giustamente scritto Ale, io mi riferisco principalmente al carattere del micio.
la mia fortuna vuole che da quando si fida di me, Milou mi permette di fare quasi tutto, cmq io sono sempre super delicatissima, la coccolo immensamente anche quando le metto lo shampoo secco, che odia. pensa che sbava poverina, da quanta paura ha....
quando le devo mettere la pippetta antifilaria sul coppino, devo nascondere la boccettina, altrimenti appena mi vede, fa una faccia schifata (ebbene si, stropiccia la faccia, e chiude gli occhi, aggrottando la fronte...ahah è buffa da morire) e scappa a zampe levate....e poi chi la ripiglia più....
l'ho abituata da piccina al phon, a bassa temperatura e a basso volume, non è che ne vada pazza, ma almeno non si spaventa.
lei è una paurosa di natura, non mette quasi il naso fuori casa, ho provato a portarla fuori più volte, siamo rientrate in casa io scorticata viva sulle braccia, e lei ansimante e coi baffi a zig zag.
lei adora casa sua e il balcone. ogni tanto si avventura fuori sul pianerottolo ma scodinzola agitata e nervosa.....come a dirmi, mamma vieni con me a fare il giretto, perchè so che qui non sono al sicuro in casa mia....è terreno nemico..
quando vede la bimbetta di due anni dell'appartamento di fronte, miagola disperata....e si appiattisce al pavimento...camminando rasoterra come un topastro...
lei "mi permette" di farle uno o due bagni al massimo all'anno....
ma non è che ci sguazzi nell'acqua.
non la sopporta.come credo la maggior parte dei gatti.
quelli che la amano sono davvero pochi.
io sono per il farle subire meno traumi possibili,e anche per le cose che purtroppo prima o poi bisogna affrontare (come la maledetta pensione delle vacanze, che da due anni cerco di aggirare in tutte le maniere con l'aiuto di amici e parenti) cerco sempre di fare del mio meglio per farle avere sempre la sua razione di attenzioni, coccole, amore, e tutto quello di cui ha bisogno, proprio per evitare che stia male.
in ogni caso sono sempre della convinzione che chi viene adottato da un micio, o da un animale in generale, deve essere consapevole della responsabilità che ne deriva.
non puoi stancarti di allevarlo. è come se avessi un bimbo piccolo, che dipende in tutto e per tutto da te, dalle tue scelte, dalla tua sensibilità nei suoi confronti, dai tuoi umori, dal tempo che gli vuoi o puoi dedicare.
quindi prima di assumersi tale responsabilità, credo valga sempre la pena di pensarci molto seriamente e con coscienza.