Ho letto tutto, seguito in silenzio la storia.
Certo che sentendo una sola versione è difficile dare un parere.
Provo a dire che, per come sono io, avrei reagito come lei, tranne prendermi il lusso di sedermi, guardarti in faccia e dirti una valangata di cose, almeno mi sfogavo!
Non si può decidere per due, si decide insieme. Ora tu dici di aver capito, ma insomma, il tarlo resta. Il pensiero che un domani si possano ripetere simili atteggiamenti a me farebbe paura.
Eviterei di mettere in mezzo altre persone, tipo genitori, amici, e ancor di più eviteri di dire che ne hai parlato in un forum.
Proverei ad incontrarla in modo diverso, quando esce dal lavoro per esempio, e non aspettandola fuori casa.
Terrei presente il fatto che se lei teneva al matrimonio, con invitati, location ecc. il fatto di aver subito l'annullamento e le mille domande che altri, estranei e parenti compresi, le hanno rivolto non deve essere stato semplice. Insomma in un certo senso si è sentita rifiutata, come darle torto!
Non penso voglia essere riconquistata e non penso stia facendo la preziosa. Credo invece che semmai un giorno vi doveste rivivere, sarà cominciando da capo, da zero, non certo dal matrimonio.
Proverei a farle arrivare questo messaggio, 'ricominciare da voi due', senza fiori o regali, che a me farebbero solo irritare, a farle capire che vuoi parlarle non per 'ricucire' ma per spiegarvi indipendentemente dall'esito della storia. In bocca al lupo.
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