RUBUS ULMIFOLIUS SCHOTT
NOMI COMUNI: ROVO
FAMIGLIA: Rosaceae
DESCRIZIONE: Si presenta come pianta arbustiva perenne, sarmentosa con fusti aerei a sezione pentagonale lunghi fino a 3 metri, provvisti di spine arcuate.
È una semicaducifoglia, infatti molte foglie permangono durante l'inverno.
Le foglie sono imparipennate, variabilmente costituite da 3-5 foglioline a margine seghettato di colore verde scuro, ellittiche o obovate e bruscamente acuminate, pagina superiore glabra e pagina inferiore tomentosa con peli bianchi.
I fiori bianchi o rosa, sono composti da cinque petali e cinque sepali. Sono raggruppati in racemi a formare infiorescenze di forma oblunga o piramidale. Il colore dei petali varia da esemplare a esemplare con dimensioni comprese tra i 10 e 15 mm. La fioritura compare dalla fine della primavera al principio dell'estate.
Il frutto commestibile è composto da numerose piccole drupe, verdi al principio, poi rosse e infine nerastre a maturità (mora),derivanti ognuna da carpelli separati ma facenti parte di uno stesso gineceo. In Italia il frutto è maturo tra luglio e settembre; il gusto è variabile da dolce ad acidulo.
HABITAT: radure boschive, scarpate, margini stradali. Poiché è una pianta eliofila, tollera poco l'ombra degli altri alberi, pertanto si riscontra ai margini dei boschi e lungo i sentieri, nelle siepi e nelle macchie.
DISTRIBUZIONE: Il suo areale comprende quasi tutta l'Europa, il Nordafrica ed il sud dell'Asia. È stata introdotta anche in America e Oceania.
USI IN CUCINA: I frutti, detti more, sono ottimi.
I giovani getti, all'inizio della primavera, se spellati per eliminare le spine e le parti più dure, sono un ottimo succedaneo degli asperagi.
Con le foglie di rovo si prepara un gradevole tè.
PROPRIETA': Aromatizzanti, astringenti, antiinfiammatorie, coloranti.
I frutti del Rovo, ricchi di zuccheri e vitamine, sono un ottimo alimento dietetico e vengono inoltre utilizzati come correttivi del sapore nell' industria dei farmaci e come coloranti per alimenti e preparati medicinali.
I frutti e i loro preparati hanno, per via interna, delicate proprietà astringenti intestinali. Contemporaneamente essi esercitano un' azione coadiuvante nel trattamento delle emorroidi.
Le foglie, particolarmente ricche di tannini, vengono utilizzate per frenare diarree, normalizzare le infiammazioni dell' intestino, lenire i diturbi emorroidali e le ragadi anali.
Per uso esterno sono soprattutto impiegate, in sciacqui e gargarismi, per le gengive molli e sanguinanti, per le irritazioni e il mal di gola; sono in oltre utili in lavande vaginali in caso di perdite bianche e per detergere le stesse zone e quelle intorno agli occhi in caso di prurito e arrossamento.
PREPARAZIONE E USO:
Decotto per uso interno: Mettete una manciata di foglie di rovo essiccate e sminuzzate in 1 litro d'acqua e fate bollire per circa 10 minuti. Aggiungete del miele e filtrate. Due - tre tazze al giorno.
Decotto per uso esterno : 5 grammi di foglie in 100 ml di acqua. Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi, irrigazioni, applicare compresse imbevute sulle zone interessate. Per le infiammazioni della pelle, delle gengive, delle emorroidi e delle mucose intime.