Invece lo sono parte di una cultura, Hitler non ha inventato nulla di nuovo la storia e il mondo sono costellati di genocidi.
Solo che alcuni di questi non li vediamo. E non c'è 1 folle cosi è troppo facile .
Un genocidio è un gruppo che stermina un'altro gruppo, e se un gruppo segue un folle un problema c'è.
Sui genocidi potete leggere
qui
Da notate che i nativi americani (nord e sud) son stati ridotti del 90% il che mi pare un dato significativo e lì non c'era un folle (a meno che non fosse Highlander), cerano gli europei in conquista e le date parlano chiaro (1637 Massacro di Pequot da parte dei Puritani, 1665 Massacro degli Irochesi ad opera del reggimento di Carignan-Salières, 1864 Massacro dei Cheyenne a Sand Creek.)
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Tornando alle donne se si legge la definizione di genocidio dell'ONU e si consiera il genere femminile come un gruppo, l'infibulazione non è molto lontana dal punto 2 e 3.
La Convenzione per la prevenzione e la repressione del delitto di genocidio che, all'articolo II, definisce il genocidio come:
Uno dei seguenti atti effettuato con l'intento di distruggere, totalmente o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso:
* Uccidere membri del gruppo;
* Causare seri danni fisici o mentali a membri del gruppo;
* Influenzare deliberatamente le condizioni di vita del gruppo con lo scopo di portare alla sua distruzione fisica totale o parziale;
* Imporre misure tese a prevenire le nascite all'interno del gruppo;
* Trasferire forzatamente bambini del gruppo in un altro gruppo.
Ci sono diversi tipi di mutilazioni genitali femminili (le trovate
qui).
La più invasiva è l'
infibulazione che consiste nell'asportazione del clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra vaginali con cauterizzazione, cui segue la cucitura della vulva (se non fatte da medici capita che vengano ricucite con ciò che capita...), lasciando aperto solo un foro per permettere la fuoriuscita dell'urina e del sangue mestruale.
C'è poi l'
escissione che implica "solo" l'esportazione del clitoride.
Poi c'è la
al-sunna asportazione della punta del clitoride, con fuoriuscita di sette gocce di sangue simboliche.
Le conseguenze dell'infibulazione sono queste:
1- perde completamente la possibilità di provare piacere sessuale a causa della rimozione del clitoride
2- i rapporti diventano dolorosi e difficoltosi
3- spesso insorgono cistiti, ritenzione urinaria e infezioni vaginali.
4- al momento del parto: il bambino deve attraversare una massa di tessuto cicatrizzato e poco elastico, in quel momento il feto non è più ossigenato dalla placenta e il protrarsi della nascita toglie ossigeno al cervello, rischiando di causare danni neurologici.
5- è frequente la rottura dell'utero durante il parto, con conseguente morte della madre e del bambino.
Nelle cuciture da infibulazione "rudimentale" si rischiano serissime infezioni, a volte dopo l'esportazione del clitoride se non sbaglio vengono graffiate le pareti vaginali e alle bambine vengono legate le gambe per farle rimarginare.
Come potete ben capire le conseguenze fisiche e psicologiche delle pratiche più "invasive" possono esser considerate degne di nota.