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io non pagherei per aprire un centro del genere,
preferirei informare queste donne che c'è qualcosa di diverso da ciò che è stato loro inculcato per anni e anni, e che soprattutto hanno la POSSIBILITA' E LA LIBERTA' di scegliere di non farsi martoriare a quel modo per sentirsi definite Donne dalla società.
per me è un atto di crudeltà assurdo e inutile, di un'ignoranza spaventosa, e mi viene dal cuore un netto rifiuto, quindi non potrei mai e poi mai approvare una cosa simile nel mio Paese.
ma è proprio quello che si cerca di fare all'interno di queste "culture".. evitare che la donna si informi, tenerla lontano da tutto e tutti, e cercare di NON farla studiare, perchè meno sa, + è dipendente dall'uomo, e + è dipendente + è facile manovrarla.
è questo il motivo per cui le "vecchie" donne di queste culture portano avanti queste "tradizioni".
siamo nel 2010, si parla di donne italiane che NON si comportano "correttamente" e quindi in qualche modo esasperano la situazione psicologica instabile di alcuni uomini....
ovviamente, se la donna abbassasse la testa davanti all'uomo invece di insistere a dire la sua, anche quando è nel torto, queste cose non succederebbero...
questo pare sia uno dei ragionamenti + radicati .... anche nella nostra cultura
vedi Vincenzo, che proprio non riesce a distogliersi da questo punto, vede in primis la provocazione....e non l'uccidere per "futili motivi"(è solo un esempio non sto facendo una crociata contro di te, ma sei quello che ha sollevato la questione)
la ragazza che ha conosciuto in rete il suo carnefice... potrai anche accusarla di leggerezza.. ma non la rende colpevole della sua morte
altrimenti torniamo al vecchio discorso " se usi la minigonna non lamentarti se poi ti violentano"
allora al mare che faccio? ci vado col burka?
ovviamente in una cultura dove i ruoli sono ben definiti, l'uomo è il capo comanda e la donna deve ubbidire sottomessa.... è facile per tutti
e per l'uomo è anche piacevole, ha sempre ragione, la donna può solo sperare di essere data in sposa ad un uomo gentile e se è fortunata anche di suo gradimento
mentre confrontarsi alla pari, e convivere da persone adulte e ragionevoli diventa decisamente più impegnativo, se si arriva ad una rottura la colpa normalmente sta nel mezzo
ma se perchè sei stato rifiutato arrivi ad uccidere l'altra persona.. non esiste ragione che tenga, soprattutto se per ammazzarla ti sei sparato 800 km!!
nemmeno alla rabbia del momento ti puoi appellare, e non venitemi a dire.. che lo doveva capire che il tipo era "leggermente fuso".. ci sono fior fiori di omicidi commessi da persone sotto sorveglianza dai servizi sociali
e quando non lo capiscono gli addetti ai lavori, pensiamo di poter dire che una persona non addestata a farlo, se non intuisce che ha di fronte un potenziale assassino, diventa in parte colpevole?
può essere la donna + str..za e + stupida del mondo ma comunque la cosa non è ammissibile e non può essere considerata come attenuante per l'assassino