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Ci risiamo...

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...
ora il problema potrebbe essere come farle passare gli inverni... è davvero così freddolosa come si trova sul web (non sotto i 6°c)?
Io anni fa l'avevo comprata crestata, dopodiché una parte ha deciso di crescere normale, quindi adesso ha metà rami dritti e metà con la permanente. ;) In ogni caso, io la lascio su uno scaffale sul balcone (esposto a ovest) che in inverno rivesto con del nylon. Da me si scende anche abbastanza sottozero (-8 / -9 anche) e non fa una piega.

Una Copiapoa all'Esselunga? e per di più a tre teste? :LOL: :LOL: :LOL:
Io (tipo nel 2009, non recentemente) ho acquistato la mia M. luethyi e la M. pectinifera a 3,45 € e la Uebelmannia pectinifera a 7 € circa in un garden dove erano mischiate con le piante poco più che "da supermercato". Secondo me al fornitore era scappato un vassoio di gioielleria insieme alla bigiotteria... :love: Questo per dire che le botte di lato B possono sempre capitare! :tupitupi:
Mi sto ancora mangiando le mani per non essere stata sveglia e prendermi tutto il vassoio... ;)
 

Tchaddo

Florello
Questa volta non è colpa mia... Un'amica ha regalato a mia mamma questa piantina

IMG_20211129_163158_resize_64_compress59.jpg

Io di piante con quella lanugine conosco solo le espostoa, ma visto che ne so davvero poco chiedo a voi di che piantina si tratta.

Intanto l'ho svasata e pulito le radici, ora è ad asciugare...
 

Tchaddo

Florello
Sposto qui la discussione, "casa" di @cri1401 è accogliente ma non mi sembra il caso di intasarla con questioni che non la riguardano

Ciao,

il melocactus è una pianta abbastanza rognosa se non hai un luogo adatto in cui farla svernare.
Un posto che può essere una stanza riscaldata, una veranda, un locale in cui le minime non devono scendere sotto i 10 gradi. MAI!
Non tollera gli spifferi e gli sbalzi di temperatura repentini.
Diciamo che è una di quelle piante che un neofita uccide in fretta ed un esperto coltiva facendo molta attenzione.

Questo è quello che ho letto ovunque. Io li ho sistemati sul davanzale interno di camera mia, dove tengo il termosifone basso, la temperatura (soprattutto così vicino alla finestra) credo sia proprio intorno ai 15 gradi ed è esposto a sud.

Il fatto che i tuoi siano stati coltivati a Milano ed all'aperto tutto l'anno mi sembra molto strano.

Non vedo perché mi avrebbe dovuto mentire... È un privato che lo fa per passione, non un venditore che punta a farti morire piante che ti vende per poi vendertene altre...

Altre due cose sono strane.
Il prezzo (un melocactus di 10 cm di diametro, nato da seme, ha almeno 5/8 anni di vita e non viene venduto a 2 euro).

Sul diametro ho un po' approssimato. Uno è sui 7cm e uno 8cm a occhio. Sono in vaso 7x7. Qui sotto metto la foto Cosi si vedono anche le dimensioni.

Il fatto che abbia perso le spine. Se fossero state sane non venivano via tanto facilmente ed avrebbero comunque lasciato una bella ferita.

Le ferite le hanno lasciate (purtroppo). Teneva le piante tutte vicine e le spine si sono incastrate in un'altra pianta e nel momento di sfilare il vaso per portarmelo sono rimaste lì... :cry:
IMG_20220125_102908_compress62.jpg
Nelle ferite ho messo polvere di cannella, ho letto che dovrebbe essere un buon cicatrizzante per le piante grasse...

Sei sicurissimo che siano Melocactus?

Io sicurissimo di un'identificazione di ciccette? Ci sono diverse pagine qui dietro che dimostrano che non è possibile! :ROFLMAO:
Comunque mi sembrano proprio loro, ma per sicurezza propongo qui le foto e mi direte voi:
IMG_20220125_102205_compress91.jpg Melocactus azureus

IMG_20220125_102807_compress77.jpg Melocactus warasii (quello "semidenudato")

A voi l'ardua sentenza :)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il posto in cui le hai messe va benissimo.

Se sono veramente dei Melocactus (ed anche io non sono un mago con le identificazioni quindi passo la palla ad altri tipo @cri1401 ) te li ha venduti ad un ottimo prezzo. Nessuno, a meno che non voglia disfarsi della piante o che non le coltivi in batteria come fanno i vivai specializzati, vende una pianta in vaso, tenuta da anni, per solo 2 euro.
Non ci ripaga nemmeno la terra ed il vasetto.
A quella cifra non trovi le talee di altre tipologie di piante, coltivate in piena terra, che fanno tutto da sole e chi le coltiva, specie in meridione, non deve fare latro che prendere un coltello ed affettarne un pezzo.
Veramente un prezzaccio. Se sono Melocactus hai fatto un affarone.

Il colore delle piante è un pochino sbiadito dal freddo milanese. In questo periodo però è normale che le piante perdano brillantezza.

La cannella è un buon antifungino. Se non avevi polvere di verderame hai fatto bene a mettere quella.
Peccato per le spine perse.

Ste
 

Tchaddo

Florello
Ma dove le ha perse non si riformano?
In fondo sono ex foglie.......

Temo di no... Ora dirò cose imprecise e con parole sbagliate, ma per quel che ho visto le piante grasse funzionano "venendo fuori" dall'apice. Da lì viene prodotta tutta la nuova "ciccia" e tutte le spine seguenti. Una volta nate ciccia e spine sono statiche, l'unico tipo di evoluzione che sembra possibile è la formazione di rami laterali/polloni in alcune specie.
 

cri1401

Florello Senior
I miei non li lascio nemmeno in veranda anche perché sebbene li non geli mai, gli sbalzi di temperatura tra notte e giorno sono notevoli. Le altre piante non patiscono ma loro invece avevo letto di si e così li ho messi su un davanzale esposto a sud sopra ad un termosifone, più defilati, non sono esattamente sopra, ma il calore e la luce non mancano mai.
Confermo per le spine: ti strappi tu ma non loro, nemmeno se rinvasandole si impigliassero da qualche parte.
Il mio Matanzanus l'ho comprato all'OBI diversi anni fa ed era del diametro di circa 8-10 cm e l'ho pagato 15€ e l'Obi non è caro.
 

Tchaddo

Florello
Ciao,

il posto in cui le hai messe va benissimo.

Se sono veramente dei Melocactus (ed anche io non sono un mago con le identificazioni quindi passo la palla ad altri tipo @cri1401 ) te li ha venduti ad un ottimo prezzo. Nessuno, a meno che non voglia disfarsi della piante o che non le coltivi in batteria come fanno i vivai specializzati, vende una pianta in vaso, tenuta da anni, per solo 2 euro.
Non ci ripaga nemmeno la terra ed il vasetto.
A quella cifra non trovi le talee di altre tipologie di piante, coltivate in piena terra, che fanno tutto da sole e chi le coltiva, specie in meridione, non deve fare latro che prendere un coltello ed affettarne un pezzo.
Veramente un prezzaccio. Se sono Melocactus hai fatto un affarone.

Il colore delle piante è un pochino sbiadito dal freddo milanese. In questo periodo però è normale che le piante perdano brillantezza.

La cannella è un buon antifungino. Se non avevi polvere di verderame hai fatto bene a mettere quella.
Peccato per le spine perse.

Ste

Lo so, per quello nell'altro post ho scritto:

a 2 euro l'uno per piante di quasi 10 cm di diametro non ho saputo resistere

:lol:

Vediamo come va, male che vada ho pagato 4 euro l'illusione di poter avere dei melocactus :ROFLMAO:

Comunque dal tizio che me li ha venduti avevo preso tempo fa dei piccoli polloni di echinopsis ibridi e un gymnocalycium tutti in salute...

Mi ha spiegato di aver seminato diversi ibridi di adenium obesum e di essersi "intrippato" con quelli al momento, per cui sta cercando di fargli spazio, e io sono generoso e gli do una mano :ROFLMAO:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ho guardato un pochino in giro e sembra che, per avere una certezza assoluta sull'identificazione, sia necessario il cefalio.
In sua assenza i Melocactus si confondono con altre piante.

Adesso cura bene le piante. Trattale come se fossero certamente dei Melocactus (anche se non lo sono il tenerle al sole anche in inverno, al caldo, male non fa a nessuna specie. L'importante è che ci sia molta luce per evitare eziolature antiestetiche) ed aspetta che nasca il cefalio.

Crescendo un pochino le piante dovrebbero evidenziare meglio le loro caratteristiche e diventare quindi più riconoscibili.

Ste

PS: a quanto te le aveva vendute le altre piante? Fai conto che un Melocactus costa almeno 10 volte rispetto un Gymno o un Echinopsis.
 
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