Tchaddo
Florello
Buonasera gang, come va?
Questa estate mi è risultata insopportabilmente infinita, calda e ansiogena. Ma dai!
Ma sta emettendo gli ultimi rantoli… ieri ed oggi grandi lavori qui. Non mettevo piede fuori praticamente da due mesi.
Ho provato a tenere l’erba il più alta possibile per diminuire l’evaporazione ed effettivamente un po’ ha aiutato anche se il prato pareva brutto, ma proprio brutto.
È come avere un bel cane ma col pelo troppo lungo e trascurato. Dopo la toilettatura esclami: ma dai, è il mio? Infatti ho riempito un bidone da 120 litri tra sfalcio e potature ma adesso ho riconquistato la giungla.
Certo due mesi di Africa si sono fatti sentire e aspetto anche che si sentano le bollette dell’acqua ma vabbè.
Ho un miliardo di melograni, Dio sa perché. Dio dovrebbe anche sapere come mai quest’anno sono riuscito a mangiare la prima nocciolina che non fosse vuota o amara come la morte, credo fossero almeno 5 anni che ci provavo. Ne ho un’altra manciata che non oso aprire per non sfidare la sorte…
Ho visto un riccio, bellino. Ho letto che perché una quercia produca ghiande possono passare da 20 a 50 anni e questo pone qualche difficoltà al mio piano di farla crescere in vaso (già 3 anni!) per poi convincere degli scoiattoli a trasferirsi da me. Tra l’altro a meno che non li vendano su Amazon dove li trovo mmmhhh ma un problema alla volta.
I gelsi di fronte a casa mia cadono come giganti stanchi, ogni tempesta se ne porta via uno. D’altronde non li bada più nessuno da anni ed ora gia 4 giacciono supini. Di buono c‘è che l’inverno scorso ho potuto per la prima volta vedere il tramonto sui campi di fronte. Un altro paio di tempeste serie e avrò l’intero orizzonte e legna per passare l’inverno che si presenta caldo solo sotto l’aspetto dei costi a venire!
Tra l’anno scorso ed oggi ho trovato in giro per il giardino ed addomesticati un acero palmato, un olmo, una quercia, una melia un paio di talee che di solito non mi prendevano mai ed ora ho di troppo un acero palmato, un olmo, una quercia, una melia un paio di talee che di solito non mi prendevano mai. Magari un po’ di guerrilla gardening e li pianto fuori nel tramonto sdentato al posto dei gelsi che tanto dopo un po’ ti stufi a guardare l’orizzonte. Tra l’altro che ha che non va la lagerstroemia? Trovo figli suoi ovunque.
Bene signori, e signore.
Buona notte a tutti. Esclusi quelli con gli scoiattoli nei giardini. Niente di personale eh.
Per favore torna a scrivere di più da queste parti!! È troppo spassoso leggerti!