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attualità : Pagare la mensa per gli altri

pa0la

Florello
nemmeno io vorrei passarci per cinica come Erika ma a questo si è arrivati dopo aver "pizzicato" i genitori che non avevano aderito al servizio mensa o che erano morosi.
E' stato stabilito un termine entro il quale dovevano regolarizzare la posizione dei loro figli, la stragrande maggioranza lo ha fatto, 40 famiglie no.
A quel punto se non ci fosse nessuna conseguenza il mesaggio che passerebbe è inevitabilmente - scemo chi paga - e lo trovo altrettanto deletereo.
A maggior ragione perchè siamo in un paese dove passa da scemo anche chi paga le tasse a meno di non esservi costretto dal tipo di retribuzione.
E dal momento che la mensa è un servizio facoltativo ampiamente agevolato per chi ha redditi bassi fino a diventare in rari casi gratuito io credo che chi deve amministrare un comune nell'interesse dei cittadini non abbia poi molta scelta.
E per interesse dei cittadini intendo dire che il rosso di bilancio che viene da queste voci finisce per incidere anche sui altri servizi essenziali.
 

Manu1

Maestro Giardinauta
ma scusate, sapete quanto costa piu o meno un buono pasto per i bimbi?tre euro. e se iofaccio mangiaremio figlio a casa, pasto completo, spendo tanto meno? quando mio figlioè a casa non mangia? che io sappia poi le famiglie indigenti,le ragazze madre,possono chiedere l'esonero dal pagare i buoni pasto.
e poi perdonatemi, ma pensarmale inquesto paese è lecito, e se i morosi non pagano piu perchè gli abbonano ildebito, ci rimettono i cretinichepagano sempre. Da mia figlia fanno delle attività facoltative, a pagamento(minimo). molti non hanno aderito(per indigenza dicevano...dieci euro al mese!), enon hanno pagato. l'insegnante si è dispiaciutax ibimbi e ha detto, "anche chi non ha pagato puo aderire,cos' i bimbi non si sentono esclusi". ora (per questo gesto di generosità dell'insegnante privata) molti di quelli che pagavano non pagano piu(e perchè loro no e noi si??? si son detti), l'insegnante lavora praticamente gratis, e i cretini come me, che pagano sempre, si chiedono che paese mai è questo dove ogni bella iniziativa riesce a diventare un motivo per dare illpeggio di ognuno di noi.
alla fine anche qui i bimbi sono strumento per i grandi per dimostrare chi è piu furbi

ps scusate la scrittura ma ho una mano fuori uso...
 

casper69

Guru Giardinauta
lasciamo stare i furbi, non è giusto che per loro paghino fli onesti, lavorando al Comune come Segretaria Particolare del Sindaco ho imparato a conoscere i furbi e solo quelli, perchè i veri poveri per dignità non sono mai venuti a chiedere nulla.
Sapete quanto costa per l'amministrazione comunale acquistare i famosi Fuochi d'artificio? Quelli che ingenuamente i residenti godono in occasione di alcune feste padronali?
Pensate che sono pazza perchè cambio discorso, no non lo sono, comunque in genere si aggirano sugli 80 mila euro, e le luminarie per le feste natalizie...atrettanto. E mi fermo a questi due esempi!
Pensate che i comuni non abbiano la possibilità di controllare i furbetti e di cercare gli indigenti? si hanno la possibilità..fatevi voi due conti e pensate a quante poche polemiche si potevano fare intorno alle famiglie dei bimbi più bisognosi....Il Dirigente Scolastico riporta all'Assessore della Pubblica Istruzione che se vuole chiede non in Consiglio Comunale ma in Giunta all'Assessore dei Servizi Sociali di far luce e di attivarsi in merito etc etc etc...
 

Picantina

Fiorin Florello
Posso dire la mia? Premetto che non sono a conoscenza dell' accaduto, non so dove ciò sia accaduto e,quindi ogni provincia/regione gestisce la cosa come meglio crede. Parlo per mia esperienza (da insegnante di scuola primaria)
La mensa è gestita da una società vincitrice di appalto del comune e gli utenti rispondono al comune.
Gli alunni che scelgono di frequentare la scuola a tempo pieno hanno l'obbligo di avvalersi del servizio mensa, si devono iscrivere presso l'ufficio servizi scolastici del comune e non presso la segreteria della scuola. In teoria la scuola non sa che è iscritto o meno. Se si hanno particolari problemi alimentari o si è portatori di handicap si può essere esonerati.Discorso diverso è per la scuola a modulo: la mensa non è obbligatoria ma ne possono usufruire solo gli iscritti Nella mia scuola tutte le settimane arriva dal comune (no scuola) il foglio presenze e tutte le mattine si fa l'appello, se quel giorno particolare l'alunno non si ferma, previo avviso sul diario, la maestra registra l'assenza. A fine mese il comune recapita (da noi a scuola e poi noi ins. le diamo agli alunni) le buste conteneti il bollettino per il pagamento con i pasti consumati. La scuola non sa chi non paga (se c'è) e tanto meno gli insegnanti. A inizio anno vengono distribuiti alle famiglie i moduli dichiarazione isee, che si preoccupano di compilare e restituire in comune (se lo ritengono opportuno). Chi ha due o più figli iscritti a scuola paga con riduzione proporzionata e in ogni caso si paga in base al reddito e se questo non c'è intervengono i servizi sociali (chi non presenta la dichiarazione al momento dell'iscrizione paga il massimo della quota).

Ci sono poi famiglie molto dignitose che al proprio figlio non fanno mai mancare nulla (corredo scolastico) ma se non arrivano a fine mese il bambino al mattino, ti dice che non si ferma perché la mamma fa la pizza ed è molto meglio!

Poi ci sono famiglie che "spandono" ma ai propri figli manca sempre qualcosa...o non versano la quota (tra l'altro anonima e da un minimo di € 5 a un massimo di € 10 per tutto l'anno) per poter finanziare i progetti che si pretende vengano fatti ma che la scuola non può più pagare per mancanza di fondi.

Non so le volte che mi reco in cartoleria per comprare materiale per fare cartelloni o cancelleria che regolarmente regalo, ma vi giuro che se regalo a chi può lo faccio per il bambino ma prenderei volentieri a calci i genitori che arrivano col suv.

Scusate, ho scritto troppo...
 
Ultima modifica:

Vagabonda

Florello Senior
io capisco tutti i vostri discorsi, ed è chiaro che nessuno pensa che i bambini debbano digiunare per colpa della morosità dei genitori, visto che comunque il prezzo per mangiare è irrisorio, e comunque potrebbero mangiare a casa. Io mi domando ancora come sia possibile che la morosità non sia perseguibile e che si debba arrivare a far digiunare un bambino, per sollevare il problema. Assurdo. A questo punto i bambini di figli morosi dovrebbero essere seguiti dai servizi sociali. Le famiglie devono essere seguite da personale adibito a tale scopo, senza arrivare alla legge del taglione e quindi iniziative del tutto assurde.

Tempo fa è successo un fatto simile al palazzo dove vivono i miei, a Roma, un comprensorio di diversi palazzi da 8 piani. Alcune famiglie morose non pagano il riscaldamento, quindi per mesi sono stati TUTTI al freddo (caldaia centralizzata), anche quelli che pagano, compresi i miei. Non è giusto, per niente. C'erano anziani e bambini tenuti al freddo per colpa dei morosi. ALla fine hanno riavuto i riscaldamenti, e la società ha citato le famiglie morose. Però la prima cosa, la più facile evidentemente, è punire tutti per colpa di alcuni.
 

Manu1

Maestro Giardinauta
vero è che la scuola si dovrebbe vergognare di non far mangiare i bimbi (ma poco ci credo che i compagni non abbiano diviso, come si fa SEMPRE in quesi casi), ma non si vergognano i genitori? un bel panino nello zaino? ma anche quello costa no? o dobbiamo sempre pensare allo stato assistenziale? è ovvio che tutti speriamo che la polemica sia esterna alla scuola e che i bimbi non si siano accorti di granchè (spesso prendono certe cose come un gioco, se non sono gli adulti a dargli la chiave di lettura della vergogna).
 

Vagabonda

Florello Senior
I compagni hanno diviso i pasti con i loro compagni, ma è comunque vergognoso che i bambini stessi devono trovare la soluzione a questo problema. Del resto sono anche convinta che gli altri genitori potrebbero fare delle collette e aiutare i bambini bisognosi, ma c'è sempre e comunque da capire da dove nasce il problema, e il perchè i genitori sono morosi.
 

nenasere

Giardinauta
alla fine a pane e acqua ci stavano i bambini,che non c'incastrano niente,ne se i genitori non hanno i soldi per pagare la mensa...ne' se non ci sono organizzazioni o fondi per aiutare queste famiglie..ne se altri nambini che mangiano la pastasciutta hanno la fortuna di avere famiglie con redditi piu' alti....tanto alla fine ci rimettono sempre loro...i bambini....ed e' questa la cosa che pi' mi dispiace,anche in biafra hanno un pugno di riso..in italia li campiamo a pane e acqua se i genitori sono insolventi...che vergogna...ciao serena
 

Manu1

Maestro Giardinauta
io un dubbio ce l0ho. non stiamo parlando di uno o due casi,ma di decine. quante persone conoscete a scuola dei vostri figli che DAVVERO non puo pagare ilpranzo al figlio (e poi ripeto, poteva mettere un panino nello zaino, io invece civedo un gesto per ricattare la scuola). l'abbiamo gia detto, chi davvero è indigente ha l'esonero parziale o totale, ma dalla paraventaggine non c'è esonero. Si i bimbi non dovrebbero pagare,ma che insegnamento intendono dare i genitori che si mettono a ricattare la scuola, lo stato, per una cosa assolutamente legittima che gli viene chiesta? che se sei furbo alla fine vinci? non è solo questo caso limite, se 'è scoppiato il caso, devono essere mesi, se non anni che va avanti sta storia. noi paghiamo coi buoni pasto, ogni giorno glielometto nella cartella. a volte lo dimentico. a volte lo dimetico per giorni e giorni. settimane. e poi glieli metto tutti insieme. e cos' fanno le altre. se alla fine dell'anno me ne sono dimenticata qualcuno la società appaltatrice mi manda i bollettini e io saldo. mai fatto problemi, nessuno si è permesso di tenere i bimbi diguni perchè per dieci giorni non portava il buono. è la continuità, la malafede che porta al braccio di ferrro. si preoccupiamoci dell'impatto sui bimbi (ma ripeto bisogna vedere come gliela hanno fatta vivere a scuola),ma sull'esempiodi qesti genitori non ci pensiamo? sempre di piu il messaggio è questo, lo stato va spremuto, fatti furbo e passa avanti, le regole le seguono i cretini.
 
M

mammagabry

Guest
Effettivamente se un genitore e' moroso a scuola non si dovrebbe sapere niente ne tantomeno punire il bimbo!
BAsta mandare un assistente sociale a casa e controllare la situazione di indigenza se e' vera aiutarli dando loro esenzione(del resto l'isee si riferisce all'anno precedente quindi se poi rimani disoccupato ma l'anno prima guadagnavi bene nell'anno corrente sei considerato comunque benestante)se invece sono i soliti furbi gli si manda l'ufficiale giudiziario a casa a sequestrare l'impianto stereo o la tv al plasma o qualche altra cosa, non mi sembra che sta cosa sia cosi impossibile da attivare ed eseguire.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
È senz'altro sconfortante e vergognoso il fatto che a pagare siano i bambini, ma anch'io sono del parere che non è giusto. Ci sono tanti furbi in giro, e io purtroppo cinica lo sono diventata a furia di constatare certe situazioni.
I miei bimbi frequentano il tempo pieno, per ragioni di lavoro principalmente, non potrei farli mangiare a casa se non dai nonni, quindi usufruire della mensa scolastica non è così disdicevole come sembra, ma necessario talvolta, nel mio caso lo è.
Pago all'incirca 90 euro al mese per circa 20 pasti mensili (merenda esclusa da quest'anno, i comuni si stanno attaccando ovunque pur di racimolare qualche euro in più, tra l'altro faccio parte di un comitato di genitori che cercano di portare avanti con l'amministrazione una battaglia costruttiva proprio sulla qualità del servizio mensa e dei servizi scolastici in genere), il secondo figlio paga un po' meno e i figli successivi ancora meno.
Le agevolazioni ci sono eccome; leggo dal sito del mio comune:
a) Per i figli oltre il secondo:
Il servizio di mensa è gratuito se il nucleo familiare, ha un reddito ISEE uguale o inferiore a Euro 9.000,00.

b) Per il disagio economico-sociale:
Le famiglie che si trovano in condizione socio-economiche disagiate, potranno rivolgersi per tempo al Distretto Sociale competente per il territorio

Quindi basterebbe fare una semplice domanda.
Nel caso specifico, non lo so se l'indigenza era reale, ma mi sto rendendo conto che la maggior parte delle persone ci marcia: vedi i beneficiari di case popolari, dove gente che non ha reddito certificato non paga l'affitto... poi fa tanti di quei lavori in nero che magari ha più soldi degli altri (esperienza personale e non per sentito dire).
Se veramente sapessi che un bambino viva in condizioni disagiatissime e che i genitori facciano di tutto per sbarcare il lunario... beh, credo che aiuterei anch'io, ma devo esserne certa.
 

casper69

Guru Giardinauta
vero è che la scuola si dovrebbe vergognare di non far mangiare i bimbi (ma poco ci credo che i compagni non abbiano diviso, come si fa SEMPRE in quesi casi), ma non si vergognano i genitori? un bel panino nello zaino? ma anche quello costa no? o dobbiamo sempre pensare allo stato assistenziale? è ovvio che tutti speriamo che la polemica sia esterna alla scuola e che i bimbi non si siano accorti di granchè (spesso prendono certe cose come un gioco, se non sono gli adulti a dargli la chiave di lettura della vergogna).

Si giusto un panino nello zaiono! e che fanno? lo mangiano in classe o nella mensa? Emargina comunque! C'è una cosa che mi sfugge, che non ho capito, ma c'era l'obbligo in quella scuola di tenere i bimbi in mesa?

Ci sono delle figure pubbliche pagate anche con i soldi degli indigenti, sono loro che devono attivarsi, senza tanto rumore. Con la scusa dei furbi (che troppo ho letto su questo topic) si calpestano altri valori..Forse quando qualcuno chiese di togliere un certo simbolo religioso dalle scuole, dico forse, aveva già capito che comunque non ne abbiamo rispetto.
Grazie del Topic Pin
 
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pa0la

Florello
scusate qualcuno ha letto checi sono nel mezzo anche famiglie straniere?

mi sfugge lo scopo della domanda pin, a scuola ci sono bambini italiani e stranieri a mensa pure. il provvedimento è sui genitori morosi (e colpisce i bambini ok)
la discriminante è paghi o non paghi il servizio mensa
leggevo oggi che ci sono stati problemi anche con il servizio del pulmino e qualche bambino non è stato portato a scuola perchè dall'inizio dell'anno i genitori non hanno mai pagato il servizio di trasporto....
 

dudino

Aspirante Giardinauta
Dai belli fate i bravi, non c'è motivo di alzare i toni per le opinioni differenti. Siamo tutte persone diverse e ognuno la pensa a modo suo com'è giusto che sia.
 

Manu1

Maestro Giardinauta
è che forse non bisognerebbe parlare x astratto, in un mondo ideale le cose brutte nn accadono, i paraventi non esistono, e nulla ferisce nessuno.nel mondo vero, soprattutto in realtà che si conoscono, ci devono essere delle regole delle norme, che tutelino i piu deboli non i piu furbi. sonos traconvinta,conoscendo un pochino la scuola e chi neusufruisce, e spesso vergognandomi dell'ingratitudine degli utenti, che la cosa durava da tanto, oh gente decine e decine di famiglie. ma tutti sti indigenti esistono nella stessa scuola??. E la questione del panino era perchè io genitore, se non posso pagare, lascio mio figlio digiuno, rischio questa cosa per fare notizia, per fare braccio di ferro, uso io in primis mio figlio, o lo tutelo, gli metto qualcosa da mangiare, sai com'è avesse fame?
ripeto, da noi accade spesso spessissimo che si ritardino di settimane i pagamenti (idem il tagliando del pulmino) manessuno si èmai permesso di dire nulla. Qui evidentemente si parla di gente che non mpagava MAI, e senza titolo (perchè come detto e ridetto, se avessero avuto titolo ci sono fior di tutele per queste categorie). e allora di che parliamo? chi è piu vergognoso? un genitore che pur non essendo in mezzo ad una strada fa vergognare il figlio o di una scuola che cerca di arginare un malcostume diffuso che evidentemente non sa proprio come gestire ? forse si, andare a fare verifiche ai genitori sarebbe stato piu giusto, piu etico, ma ho il dubbio che non ne avessero il potere legale.....
 

costateo

Maestro Giardinauta
Non trovo giusto annullare il debito di famiglie che non possono pagare la mensa ai figli, non lo dico per cattiveria, ma non lo trovo corretto verso tutte quelle famiglie che invece fanno i salti mortali, rinunciando a molte cose, pur di pagare.
Se le famiglie sono veramente indigenti solitamente i vari comuni le aiutano....certo è diverso se si tratta dei soliti furbetti.

Però scusa, se si sa che sono furbetti, i modi per farli pagare non mancano. Però, ripeto, i bimbi vanno tenuti fuori. I figli dei furbetti devono poter mangiare come gli altri, ignari di tutto. Ma i genitori devono essere obbligati a pagare. Mi immagino che se un figlio di un ricco furbetto chiedesse alla mamma perchè deve tornare a casa per pranzo mentre gli altri restano, la mamma non risponderà "perchè noi siamo furbetti e abbiamo cercati di fregarli non pagando", ma più verosimilmente gli dirà "perchè non abbiamo abbastanza soldini per pagare il pranzo". E poi, questo bimbo come si sentirà?
 

costateo

Maestro Giardinauta
Tutto giusto quello che avete scritto, ma chi ci ha rimesso o ci rimette sono i bambini.
Corretto che gli venga dato pane e acqua? corretto che vengano mandati a casi per l'ora di pranzo?
Corretto che le insegnanti dividano con loro?
Corretto che si chieda il pagamento anticipato?

I bambini devono essere sempre e comunque tutelati. Non esiste che alcuni mangino un pasto completo e altri no. Se comiciamo alle materne/elementari a fare questo scaviamo un solco profondo tra queste creature dando un pessimo esempio. Io sono fermamente convinto che al di là dei veri motivi sui bimbi non deve ricadere alcuna conseguenza, dobbiamo salvaguardare la loro serenità. E il loro equilibrio. I bambini se mal indirizzati possono essere molto crudeli con i compagni più sfortunati.
Poi sono d'accordo che bisogna fare dei netti distinguo tra chi fa il furbo e chi davvero non ce la fa. Per chi non ce la fa deve entrare in moto la solidarietà, le istituzioni e via dicendo. I furbi dovrebbero essere obbligati a pagare il dovuto e senza sconti. Purtroppo qui si torna su un discorso trito e ritrito e cioè che questi controlli sono pressochè inesistenti. E allora i furbi ci guadagnano e i poveretti mangiano pane e acqua.
Con il pagamento anticipato il discorso non cambierebbe: semplicemente i controlli andrebbero fatti prima.
 
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