L'ultimo libro che hai letto... - 2 -

[daria]

Ho finito finalmente "I miserabili" di Hugo.............ho iniziato a Natale, mamma mia 1000 pagine ma ne valeva veramente la pena, un capolavoro!

Poi ho letto "L'abito di piume" di Banana Yashimoto, è molto breve, ma da speranza a chi si trova nei momenti di difficoltà, somiglia tanto ad una favola...............

Ah si la Banana me la ricordo, non ce l'ho fatta non la prendevo sul serio

Sono contenta piccola che ti sia piaciuto il grande Hugo, quello si è saper scrivere, hai ragione un capolavoro!

Domani vado dalla mia amica, è da un pò che le do buca: "Se vieni ho qui due libri per te, uno è "Il cacciatore di aquiloni", l'altro non me lo ha detto...carognetta :martello2

 

[crica]

Poi ho letto "L'abito di piume" di Banana Yashimoto, è molto breve, ma da speranza a chi si trova nei momenti di difficoltà, somiglia tanto ad una favola...............

Se la Yoshimoto ti è piaciuta devi assolutamente leggere "Tsugumi". Narra la storia di due amiche inseparabili, una dolcissima e l'altra una peste! Non devi perderlo, è molto emozionante la favola della loro amicizia.
ciaociao
cri

 

[lidia1809]

Se la Yoshimoto ti è piaciuta devi assolutamente leggere "Tsugumi". Narra la storia di due amiche inseparabili, una dolcissima e l'altra una peste! Non devi perderlo, è molto emozionante la favola della loro amicizia.
ciaociao
cri

Grazie, vado alla ricerca!

 

[lidia1809]

Ah si la Banana me la ricordo, non ce l'ho fatta non la prendevo sul serio

Idem, poi mi sono fatta affascinare dal titolo "L'abito di piume"............ed ho superato il problema Banana!

 

[klosy]

ma porca puzzola....avevo scritto un lungo post, tutto ben argomentato e ben scritto...e 'sto cacchio di pc ha deciso proprio in quel momento di bloccarsi! cat:
Non mi ricordo bene cosa avevo scritto, quindi provo a fare il riassuntino:
Qualche giorno fa ho finito il libro di Pejrone "il vero giardiniere non si arrende", e a dire la verità non l'ho trovato nulla di eccezionale.
Mi sembra che abbia un taglio troppo giornalistico (e a volte riprende gli stessi argomenti trattati poche pagine prima presentandoli come se non li avesse mai nominati) e poco esaustivo.
é anche vero che ha di buono il non perdersi in eccessive descrizioni meramente didascaliche e che ogni tanto la poesia del giardinaggio emerge, ma spesso sembra che manchi qualcosa.
In conclusione, si può leggerlo come si può lasciarlo sullo scaffale....de gustibus!


Ieri notte ho cominciato "La camera azzurra" di Simenon, con l'intento di leggerne poche righe, ero stanca morta (a causa dei preparativi per il carnevale non mi fermavo da 3 giorni!)....invece lo stavo divorando....ma qualche bocconcino l'ho lasciato anche per le prossime sere!
Ringrazio chi l'aveva consigliato....che OVVIAMENTE non mi ricordo chi fosse!! :storto:

 

[daria]

ma porca puzzola....avevo scritto un lungo post, tutto ben argomentato e ben scritto...e 'sto cacchio di pc ha deciso proprio in quel momento di bloccarsi! cat:
Non mi ricordo bene cosa avevo scritto, quindi provo a fare il riassuntino:
Qualche giorno fa ho finito il libro di Pejrone "il vero giardiniere non si arrende", e a dire la verità non l'ho trovato nulla di eccezionale.
Mi sembra che abbia un taglio troppo giornalistico (e a volte riprende gli stessi argomenti trattati poche pagine prima presentandoli come se non li avesse mai nominati) e poco esaustivo.
é anche vero che ha di buono il non perdersi in eccessive descrizioni meramente didascaliche e che ogni tanto la poesia del giardinaggio emerge, ma spesso sembra che manchi qualcosa.
In conclusione, si può leggerlo come si può lasciarlo sullo scaffale....de gustibus!


Ieri notte ho cominciato "La camera azzurra" di Simenon, con l'intento di leggerne poche righe, ero stanca morta (a causa dei preparativi per il carnevale non mi fermavo da 3 giorni!)....invece lo stavo divorando....ma qualche bocconcino l'ho lasciato anche per le prossime sere!
Ringrazio chi l'aveva consigliato....che OVVIAMENTE non mi ricordo chi fosse!! :storto:

La catena per Simenon mi pare fosse partita da Rò crica e da me che fino a qulache tempo fa conoscevo di lui solo Maigret :martello: io mi sono letta con altrettanto piacere" Il viaggiatore del giorno dei morti" "Il primogenito dei Ferchaux" e soprattutto " Cargo" che ho gradito più di tutti quindi ringrazio pure io k07:


p.s. ci saranno certamente delle ripetizioni in questi commenti, ma si fa prima così che fare la ricerca....

 

[elleboro]

per me il meglio (fra quelli letti, ma sono tanti) di Simenon è quello del'orologiaio (e... lettere al mio giudice, era suo?).

Ho letto il cacciatore di Aquiloni (epperò non mi avevate avvisato che c'erano due o tre pagine pesantucce (vigliaccheria e cattiveria del protagonista verso l'amico) così l'ho interrotto due volte. Poi per fortuna l'ho ripreso e l'ho trovato molto bello. Poi, se non ve l'ho già detto, Le Sirene di Titano, non mi è piaciuto per niente, ma è questione di gusti
(è fantascienza). Il secondo Catone un "po'" esoterico, tutto assato sul Purgatorio... una bella noia. Adesso sto leggendo Elizabeth George "la miglior vendetta" ma anche qui non sono cascata al meglio.
Boh ! Chissà! che sia io che mi sono stancata di leggere?
Ahh ! uno buono: Carofiglio, ha un titolo inglese (whit or without you), scritto bene, trama insolita ha una bellissima atmosfera giovanile.

 

[Emanuela Pit]

Io ho letto "Il giorno della tempesta", l'ultimo della serie di Rosamund Pilcher

ed ora sto leggendo di Amy Tan "Il circolo della fortuna e della felicità"

chissà se qualcuno ha letto i miei stessi libri !!!!

 

[elleboro]

Il più bello della Pilcher, è I cercatori di conchiglie. Se non l'hai letto prendilo. Io li ho letti tutti. Molti hanno proprio la tradizionale trama rosa. Ma li scrive con tale garbo che resti attaccata alle pagine ciononostante.

 

[ambapa]

1) ...4) "Un uomo" di O.Fallacci

E' la storia vera di Alekos Panagulis, martire della resistenza greca contro il regime dei colonnelli. L'Oriana pare avesse una storia sentimentale con l'Alekos, quindi ne parla con grande trasporto emotivo e come testimone diretta della vicenda. Per chi volesse conoscere o approfondire una tragica fase della storia europea contemporanea è un libro da leggere.

 

[ambapa]

Io di Camilleri ho letto solo "Un filo di fumo"e mi è piaciuto molto, nonostante i termini dialettali, nessun ostacolo alla comprensione del testo, anzi direi un valore aggiunto, la narrativa è così efficace che, bè quasi, non serve consultare la legenda
Passerò a "Il ladro di merendine" allora, non fa parte, vero, della saga di montalbano?
Azie :love_4:

Se vi va di approfondire linguaggio e dintorni del Grande Vecchio sbirciate qui sul suo fan-club, eggià pure gli scrittori ce l'hanno : http://www.vigata.org/.
Tra i testi non compresi nella saga di Montalbano, ho trovato particolarmente piacevoli e interessanti questi ma, mi ripeto, col Camilleri andate sul sicuro quasi sempre:
http://www.vigata.org/bibliografia/caccia.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/strage.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/birraio.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/telefono.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/pato.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/re.shtml

 

[ambapa]

Il più bello della Pilcher, è I cercatori di conchiglie. Se non l'hai letto prendilo. Io li ho letti tutti. Molti hanno proprio la tradizionale trama rosa. Ma li scrive con tale garbo che resti attaccata alle pagine ciononostante.

Concordo. I cercatori di conchiglie è piaciuto molto anche a me. Per gli altri hai detto bene tu, letture d'evasione piacevoli e rilassanti.

 

[daria]

Se vi va di approfondire linguaggio e dintorni del Grande Vecchio sbirciate qui sul suo fan-club, eggià pure gli scrittori ce l'hanno : http://www.vigata.org/.
Tra i testi non compresi nella saga di Montalbano, ho trovato particolarmente piacevoli e interessanti questi ma, mi ripeto, col Camilleri andate sul sicuro quasi sempre:
http://www.vigata.org/bibliografia/caccia.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/strage.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/birraio.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/telefono.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/pato.shtml
http://www.vigata.org/bibliografia/re.shtml

Grazie Amby! Io approfondisco di sicuro k07:

 

[Emanuela Pit]

Il più bello della Pilcher, è I cercatori di conchiglie. Se non l'hai letto prendilo. Io li ho letti tutti. Molti hanno proprio la tradizionale trama rosa. Ma li scrive con tale garbo che resti attaccata alle pagine ciononostante.

Anche io, il primo è stato proprio I cercatori di conchiglie, dietro tuo sugtgerimento e l'ultimo è stato I giorni della tempesta, mi sono pappata anche tutti i films che danno in TV

 

[klosy]

E' la storia vera di Alekos Panagulis, martire della resistenza greca contro il regime dei colonnelli. L'Oriana pare avesse una storia sentimentale con l'Alekos, quindi ne parla con grande trasporto emotivo e come testimone diretta della vicenda. Per chi volesse conoscere o approfondire una tragica fase della storia europea contemporanea è un libro da leggere.

Pensa, io l'ho preso senza sapere minimamente di cosa parlasse!
Non l'ho ancora letto, ma penso che sarà il prossimo.

Ora ho quasi finito "La camera azzurra" e diventa sempre più interessante...penso proprio che approfondirò il discorso Simenon, anche se i libri su Maigret, non so bene perchè, non mi attirano!

 

[klosy]

La catena per Simenon mi pare fosse partita da Rò crica e da me che fino a qulache tempo fa conoscevo di lui solo Maigret :martello:

Allora un enorme grazie a te, Ivana e Crica! :hands13:

p.s. ci saranno certamente delle ripetizioni in questi commenti, ma si fa prima così che fare la ricerca....

Sono d'accordo, e poi è più bello conoscere i pareri sugli ultimi libri letti, anche se sono già stati nominati. k07:

 

[klosy]

Un paio di giorni fa ho finito "la camera azzurra", Simenon ha un modo di scrivere che appassiona, e le continue concatenazioni nella trama mi hanno fatto stare col fiato sospeso per tutte le 150 pagine.
Bellissimo il modo di rivelare pian pianino tutta la storia, dei flashback riuscitissimi!
Si capisce che mi ha entusiasmato?!?!



Ieri sera ho letto le prime 3/4 pagine della Fallaci "Un uomo", non avevo mai letto nulla di suo, la ammiravo ( e continuo ad ammirarla) per il suo pensiero (certo molto forte, ma sincero) che ho scoperto leggendo alcuni suoi articoli.
Il libro l'ho appena cominciato e già mi è sembrato moooooolto mazzoso, vi sprò dire qualcosa di più....

 

[lidia1809]

Aggiornamenti......ho terminato di leggere:
"Naif.Super" di Erlend Loe............non mi è piaciuto, ma l'avevo per casa......
"I dolori del giovane Werther" di Goethe, beh bisogna leggerlo, un classico, ne parlano tutti non potevo fare l'ignorantona, bella l'analisi dei sentimenti e delle emozioni....
Poi ho iniziato "Gli arancini di Montalbano" di Cammilleri, una serie di piccole storie su Montalbano..............c'è poco da dire, ormai Cammilleri lo conosciamo tutti!

Per ora è tutto..........................

 

[ambapa]

Ieri sera ho letto le prime 3/4 pagine della Fallaci "Un uomo", non avevo mai letto nulla di suo, la ammiravo ( e continuo ad ammirarla) per il suo pensiero (certo molto forte, ma sincero) che ho scoperto leggendo alcuni suoi articoli.
Il libro l'ho appena cominciato e già mi è sembrato moooooolto mazzoso, vi sprò dire qualcosa di più....

Nel frattempo klosym il libro l'avrai finito...se non l'hai buttato. Nel primo caso ti sarai accorta che l'Oriana di allora era piuttosto diversa da quella degli ultimi tempi, sia pure sempre combattiva. Il fatto che tu possa trovare "mazzoso" il tutto forse si spiega con il fatto che non è un romanzo ma una storia vera, per quanto lei abbia voluto e potuto romanzarla. E' probabile che certe storie, avulse dal lor contesto temporale perdano di interesse, in quanto la carica emozionale legata ai fatti è ormai perduta. Prendila come un'occasione per scoprire cosa succedeva negli anni '70 appena dietro la nostra porta di casa.

 

[klosy]

Nel frattempo klosym il libro l'avrai finito...se non l'hai buttato. Nel primo caso ti sarai accorta che l'Oriana di allora era piuttosto diversa da quella degli ultimi tempi, sia pure sempre combattiva. Il fatto che tu possa trovare "mazzoso" il tutto forse si spiega con il fatto che non è un romanzo ma una storia vera, per quanto lei abbia voluto e potuto romanzarla. E' probabile che certe storie, avulse dal lor contesto temporale perdano di interesse, in quanto la carica emozionale legata ai fatti è ormai perduta. Prendila come un'occasione per scoprire cosa succedeva negli anni '70 appena dietro la nostra porta di casa.

ehm....confesso: l'ho abbandonato!
buttarlo mai e poi mai, non butterei mai un libro!
Però ne ho letto altre pagine ed è meno pesante di quanto sembrasse all'inizio, e poi è come dici tu: lei sembra meno combattiva degli ultimi anni, anche se di certo non la si può definire docile....semplicemente Innamorata, non trovi?!

mi devo decidere a riprenderlo!