Un saluto a tutti, con l'arrivare della stagione calda i nostri prati hanno la necessità di essere irrigati per poter rimanere belli rigogliosi, ma quanta acqua serve e quando va distribuita? E' fondamentale ricordare che si deve somministrare al prato la giusta quantità d'acqua per poterlo far vivere e per giusta si intende nè poca nè troppa; se nel primo caso rischieremmo di far andare in dormienza o peggio ancora morire l'erba nel secondo aumenteremmo le probabilità di insorgenza di patologie fungine nonchè il dilavamento di sostanze utili.
Esistono vari metodi per stimare la quantità d'acqua necessaria per una corretta irrigazione, uno dei più utilizzati è quello dell'evapotraspirazione che consente di quantificare, attraverso l'inserimento di alcuni dati climatici, l'ammontare d'acqua necessario per il corretto sviluppo di una determinata coltura. Senza dilungarsi sulle diverse formule che nel corso del tempo sono state sviluppate, il calcolo dell'ammontare effettivo d'acqua necessario per il nostro prato (ETc) sarà dato dal valore dell'evapotraspirazione potenziale (ETp) moltiplicato per un coefficiente colturale (Kc).
Evapotraspirazione potenziale (ETp)
E' un valore espresso in millimetri d'acqua che stima il consumo d'acqua dovuto all'effeto dell'evaporazione del terreno e della traspirazione di una coltura di riferimento e che potremo ricavare in vari modi:
a.) trovandolo già precofezionato su qualche sito metereologico (ndr. la stazione meteo di riferimento deve ovviamente essere posizionata vicino al vostro prato). Io ho avuto la fortuna di trovare online i dati di una stazione meteo vicino casa ed appaiono come nell'immagine:
Tentate anche voi la fotuna su uno di questi link:
Rete Centraline Online | MeteoPoint ? Dati meteo e webcam in tempo reale Stazioni Meteo Rete stazioni meteo - MeteoNetwork
b.) qualora non fossero reperibili i valori dell'ETp ma vi fossero i dati necessari potremmo calcolarcelo online
http://bit.ly/bmANQd potential evapotranspiration by the Blaney-Criddle method, consumptive use, Victor Miguel Ponce, San Diego State University potential evapotranspiration by the Penman-Monteith method, Victor Miguel Ponce, San Diego State University
c.) oppure con un calcolatore offline da installare sul pc
Environment
ndr: utilizzando questi calcolatori ricordo che è importante inserire correttamente la propria latitudine, altitudine, il valore del vento (che ove diversamente specificato va espresso in km/giorno es. se il vento medio è stato di 10km/h bisogna inserire un valore di 10*24=240) e l'irragiamento (poichè su alcuni calcolatori è richiesto un valore giornaliero in MJ ed talvolta i dati sono forniti come medie giornaliere in KW/h ricordo che 1 W/h=0.0864 MJ/giorno).
Coefficiente colturale (Kc)
Per le microterme varia dai 0.80 per un'erba tagliata a 2cm ai 1.00 se il taglio è di 15cm, in ogni caso un valore di 0.80 è comunque accettabile per un prato domestico (lo dicono il CIMIS e l'NCSU).
Per le macroterme varia tra 0.60 e 0.85.
Calcolo del fabbisogno giornaliero (ETc)
Una volta reperiti i due precedenti valori agevolmente ricaveremo l'ammontare d'acqua consumata nella giornata dal nostro prato espressa in millimetri (ndr 1mm=1lt/mq) eseguento la moltiplicazione
ETc=ETp*Kc
Es.
Il 12/06 la stazione meteo vicino casa ha calcoltato un valore di ETp=5,8mm quindi il mio prato di microterme tagliate a ca. 6cm (Kc=0.90) ha consumato 5,8*0.90=5,22mm d'acqua pari a 5,22lt/mq.
Predisporre un programma di irrigazione
Adesso che siamo riusciti a stimare il consumo giornaliero d'acqua del nostro prato cerchiamo di irrigarlo quando effettivamente c'è il bisogno, per riuscire a fare ciò ci servono altri due concetti:
a.) Capacità di acqua disponibile del terreno: la quale non è altro che la quantità d'acqua che un terreno è in grado di cedere all'erba, questa viene stimata (dall'NCSU) tra un valore di 7mm per un terreno ghiaioso e 15mm per un terreno a medio impasto tenuto conto che normalmente la maggior parte dell'apparato radicale è posta nei primi 10-15cm di suolo e che quindi saranno quelli da mantenere sempre adeguatamente bagnati.
b.) Riserva d'acqua disponibile: calcolata come differenza tra la capacità d'acqua disponibile del terreno e l'acqua consumata dal nostro prato.
A questo punto abbiamo tutti i dati per costruire il nostro programma di irrigazione il quale non farà altro che ripristinare la piena capacità d'acqua disponibile nel terreno quando questa andrà ad esaurirsi tenuto conto sia delle nostre precedenti irrigazioni che delle eventuali precipitazioni avvenute nel frattempo. Detto in altre parole andremo a calcolare il bilancio idrico del nostro terreno considerando irrigazioni e precipitazioni come depositi d'acqua e l'evapotraspirazione come prelievo.
Caratteristiche del prato:
-Terreno a medio impasto con capacità disponibile di 13mm d'acqua.
-Prato di microterme rasato a ca. 6cm (Kc=0.90).
-Assenza di ombreggiamento.
Il giorno 26/05 il terreno, a causa del cosumo quotidiano dovuto all'evapotraspirazione (ETc 4.38) e di quello dei giorni precedenti, ha una riserva d'acqua disponibile (riserva mm) di 4.6mm, non sarà quindi necessario irrigare la mattina successiva (ripristino=0).
Il giorno successivo (27/05) a causa dell'evapotraspirazione (ETc) la riserva scende a 0.1, non sarà necessario irrigare nemmeno la mattina successiva poichè una parte (seppur ridotta) delle radici sicuramente si troverà al di sotto dei nostri 10-15cm di terreno che manteniamo adeguatamente umidi e riuscirà agevolmente a superare anche la giornata successiva anche se l'ETc sarà superiore a 0.1mm.
Il 28/05, come intuibile dall'esiguo ammontare di riserva del giorno precedente, poichè nemmeno la pioggia ci è venuta incontro, il nostro terreno è andato in deficit di -3.2mm, la mattina successiva dovremo irrigarlo in modo tale da compensare questo deficit e ripristiare la capacità d'acqua disponibile del terreno, sarà quindi necessario apportare 16.2mm d'acqua (ripristino mm).
Il 29/05 mattina come da indicazione irrighiamo.
Il 30/05 piove abbondantemente per tutto il giorno (40.9mm) tant'è che il terreno si satura e buona parte dell'acqua caduta percola al di sotto del livello sfruttabile e 35.6mm possono considerarsi indisponibili (eccesso mm).
Nei giorni siccessivi piove sporadicamente e non vi sarà necessità di irrigare fino al 06/06.
etc.
Per chi volesse cimentarsi ho predisposto un foglio di calcolo in Excel strutturato come nell'esempio appena descritto che è reperibile qui:
Vedi l'allegato 38919
aggiornamento Irrigator_v0.2:
Allegato 48152
Changelog
Irrigator_v0.2 (30/09/10)
-Aggiunta colorazione colonne pioggia/irrigazione per maggior visibilità
Note finali
Il modello presentato in questo post è stato semplificato al massimo in modo tale da renderlo fruibile senza eccessive complicazioni, come ogni modello non pretende di essere preciso al millimetro ed
i vari paramentri andrebbero adeguatamente valutati ed adattati in base alle reali caratteristiche dell'erba e del terreno.
cigolo