Problemi con figli adolescenti

[scardan123]

Nonostante io la vedessi sempre alle prese con msn...Ipod...cellulare...ecc
mi sono fidata del fatto che mi dicesse che andava bene a scuola....per poi scoprire che non era vero niente....
Ho con lei un buon dialogo

noto una certa contraddizione...
comunque sei molto buona, o tenera, cioè intendo: sono convinto che i miei avrebbero subito contattato un notaio per farmi diseredare se avessi mentito. E io stesso avrei chiuso per sempre il rapporto: non sopporto chi mente, soprattutto quando dice bugie con le gambe cortisisme, perché ti prova anche a far passare per fesso. Forse perché a me non è mai stato perdonato nulla.
... Ma come dicevano nel film "il pianeta delle sciemmie 2": "no, non comprate questo umano, poi diventa adolescente, e se c'è una cosa che nessuno vorrebbe per casa è un umano adolescente".
vero, vero! Io non voglio avere figli né sposarmi, ma se proprio mi capiterà... beh, voglio che nascano già adulti!!!

 

[Guendy]

Sai Scardan
forse e' vero che sono troppo buona e accondiscendente con lei. E' solo che nonostante la mia eta', mi ricordo molto bene la mia adolescenza. Cerco solo di non ripetere gli stessi errori di mia madre anche se sono ben consapevole di farne altri di cui non mi rendo conto, anche perche credo che non esista il genitore perfetto. Il fatto che lei mi racconti cose ben piu' intime e poi mi nasconda che va male a scuola mi ha fatto veramente rimaner male.....piu del fatto in se stesso. Credo che comunque a tutto ci sia un rimedio.
Per quanto riguarda il fatto che tu voglia figli gia' adulti....beh...io credo e ho sempre creduto, che ogni eta' abbia i suoi lati belli. L'ho creduto quando mia figlia era neonata, quando ha iniziato la scuola, e lo credo ancora adesso. Non esiste un'eta' piu' facile per un genitore, ma non esiste neanche un'eta' meno piena di scoperte ed emozioni

Guendy:flower:

 

[scardan123]

Il fatto che lei mi racconti cose ben piu' intime e poi mi nasconda che va male a scuola mi ha fatto veramente rimaner male.....

Sì, da quello che dici sembra che lei abbia mentito per non deluderti, sapendo che la cosa ti avrebbe deluso, ma non volere deludere significa anche tenere a una persona, perché se di uno non mi importa, che io lo deluda o no mi lascia freddo.
Non ho né voglio figli, ma penso che averne sia davvero un impegno. Facile vedere gli errori dei genitori, ma difficile poi non farne a propria volta. Io so che l'errore dei miei è stato eccessivo rigore, freddezza, durezza, ma sempre con molta cortesia (mai che ricordi di averli sentiti urlare, ma nemmeno mai che li ricordi avermi detto cose tipo ti voglio bene: l'idea di sentirli urlare o dirmi cose sdolcinate mi fa ridere, è totalmente assurda). Il risultato è che si raccoglie quello che si dà: cortesia e freddezza.
Però i miei amici con genitori buoni e permissivi adesso li disprezzano e dicono che erano smidollati che li hanno coccolati pal caldo per poi buttarli nella neve.
Uh! Che roba complicata!
Comunque hai ragione: è stupido prendersela a vita per cose superabili, ingigantendo piccoli eventi.

 

[gufetto]

Vorrei ringraziarti RosaViola per quello che hai scritto e per l'interesse che hai dimostrato per il mio problema. Sai le cose da dire sarebbero tante. I dettagli le piccole sfumature i pensieri che ho. Cerco sempre di analizzare ogni comportamento sia dell'una che dell'altra, mi adatto al carattere di chi ho difronte in quel momento, esempio, con la piccola divento adolescente anch'io e parliamo di ragazzi di musica di vita allegra tra virgolette,mentre con la grande divento adulta mantenendo sempre un clima sereno e tranquillo. Ci sforziamo sempre di capirle e di andare loro incontro nel limite del possibile mantenendo comunque i nostri punti fermi. Non sono mai state abbandonate a loro stesse con i loro problemi, poi c'è la grande che ne parla e cerca aiuto, mentre la piccola preferisce confrontarsi con un'amica e quando cerco di capire o fare domande chiude la saracinesca. Io ci sto mettendo tutto l'impegno e spero che questo periodo passi alla svelta, lo accetto comunque, è mio dovere, lo affronto giorno per giorno sperando che alla fine tutto questo sia servito a rafforzare i nostri rapporti e a renderci più uniti come ho sempre desiderato da quando sono nate. Un abbraccio:love_4:

 

[margherita51]

Le mie figlie sono ormai donne ed ho con loro un bellissimo rapporto. Durante l'adolescenza ovviamente ho avuto la mia brava contestazione, inoltre sto con adolescenti per mestiere: faccio l'insegnante. La contestazione ed il desiderio di stare per conto suo fanno parte del processo di crescita. Pretendere che gli adulti si adattino in tutto e per tutto alle loro necessità èuna pretesa senza fondamento e generalizzatafra i ragazzi d'oggi perchè molti genitori rinunciano ad intervenire. Secondo me non si deve rinunciare a salvaguardare quelli che sono i punti fermi dell'educazione che vanno ribaditi in ogni circostanza e dimostrati con l'esempio. In pratica alle mie figlie concedevo che un giorno la camera fosse in disordine ma abitualmente no, che lo studio è un dovere verso di sè verso la famiglia ed anche verso la società,analogo al dovere di noi genitori di provvedere alle loro necessità,e non l'alibi per ottenere ogni cosa. Ho "tirato"molto anche sulle uscite del fine settimana e la discoteca. Lì sono stata fortunata: ci sono andate una volta e non è loro piaciuta. Insomma ho colto ogni occasione per ribadire anche i doveri "loro" ed i diritti "miei". Mio marito ha evitato accuratamente di dimostrarsi più arrendevole di me, tutte le scelte educative le abbiamo fatte insieme. Mi hanno detto per qualche anno: "mamma sei agra come lo yoghurt" ma poi tutto è passato. La più grande si sposa quest'estate e mi ha già detto che sarà indispensabile il mio aiuto per educare bene i nipotini che verranno: una bella soddifazione.
Concludendo: scegli bene ciò su cui non intendi mollare, pretendi l'alleanza di tuo marito ed aspetta che passi, perchè l'adolescenza ad un certo punto finisce ma che donna sarà dipende anche da te.