RosaeViola
Master Florello
Io ci sono possata da "poco" personalmente (mi riferisco a me stessa!) .................che posso dirvi, passerà!
ci vuole solo taaaaaaaaanta pazienza!
Tutto qui quel che ci racconti cara ex-adolescente da poco? k07:
Io ci sono possata da "poco" personalmente (mi riferisco a me stessa!) .................che posso dirvi, passerà!
ci vuole solo taaaaaaaaanta pazienza!
C' qualcun altro tra noi, oltre me, che ha figli in età adolescenziale? Pongo questa domanda perchè in questo periodo ho un pocuccio di problemini con mia figlia più piccola (16 anni): sta sempre chiusa nella sua stanza, cuffiette dell'mp3 sempre addosso, telefono perennemente occupato, trucco accentuato, "mamma tu non capisci niente", " meno male che papà è più concessivo", "ma che mi spii?", "non rompere", cameretta da paura, mi urla sempre addosso poi dice che con lei non devo alzare la voce, lei è stanca perchè va a scuola non le devo rompere le scatole, e vai con altre lamentele................. Vabbè, mi direte voi, non sono cose grosse, ma non so più come prenderla! Era la mia piccolina fino a ieri ed oggi è una piccola donna ribelle! E voi?
Mah, non ne sarei così sicura Hiver.
Le madri sono cambiate, è vero, ma non so se siano cambiate più nella forma che nella sostanza e non mi riferisco a quelle che si interrogano come stiamo facendo qui adesso.
Tutto qui quel che ci racconti cara ex-adolescente da poco? k07:
16 ANNI....A CHI LO DITE?
forse qualcuno lo ricorderà, comunque io ne ho proprio 16 di anni...
e mi ha generato una strana sensazione leggere i vostri discorsi, non so bene, come un nodo, no neanche, forse più un piccolo brivido...
"genitori allo scoperto!" direi...
poche settimane fa abbiamo proprio discusso tra coetanei riguardo i nostri genitori, + o - voi...e ne sono venute fuori di brutte...che ti dispiace quasi...forse per voi ora potrebbero essere dei consigli...
io mi sono ritenuto e mi ritengo fortunato, ODIO i cellulari, (molto strano direte voi, credo di essere l'unico sedicenne occidentale che nn lo possiede), non voglio neppure installarmi msm, perchè mi perderebbe un sacco di tempo e penso sarebbe meglio trovarsi direttamente assieme, il computer lo uso solo per mail e il nostro forum (a dir la verità mi occupa un matto di tempo), e cerco di evitare la televisione, che secondo me è quasi piena di spazzatura e modelli impressi alla gente che rendono tutti uguali
strano, direte voi, per un ragazzo di 16 anni!
è così, e io ne sono contento
a scuola vado bene, e il fattore scuola secondo me incide tantissimo tra le varie esperienze ragazzi-genitori, troppo forse!
è naturale che i genitori cerchino di far studiare i ragazzi, bisogna!
alla fine conviene a noi! invece molti problemi sorgono dalle difficoltà nei risultati, ho potuto notare nella discussione di cui vi dicevo
i genitori si arrabbiano, sono scontenti, i figli non hanno voglia di far niente, ma bisogna cmq stargli sotto
poi la grandissima difficoltà che riscontro personalmente, come qualcuno ha già sottolineato, è la mancanza di dialogo, comunicazione, ci si chiude in sè stessi, sia da parte degli uni, che degli altri, oppure certi comportamente che reciprocamente danno fastidio...bisogna aprirsi all'altro, parlare, parlare, cercare di far riflettere,
e, ritornando alle cose che ho sentito, il ragazzo non riuscendo a farsi capire, ad essere compreso nelle scelte, ad essere aiutato e sostanuto, alla fine rompe i rapporti, che in realtà lui stesso vorrebbe. ma le incomprensioni reciproche portano alla rinuncia di un rapporto
tante cose sono state dette quella sera, che se i genitori le avrebbero ascoltate ci sarebbero rimasti....
o altre volte il ragazzo si sente colpito dagli attacchi del genitore, e forse basterebbe dicesse: mi stai facendo male
non so se avete capito bene i miei discorsi, mi ha liberato scrivervi qui, a distanza ragazzo-genitori
daniele
Non voglio pensarci, ecco, meglio che smetta di scrivere o mi tornano troppi ricordi che non serve a niente tirare fuori...
Quella sera al pronto soccorso ad un certo punto io e mio marito ci siamo guardati e ci siamo chiesti se ci meritavamo tutto questo.
Ho sacrificato me stessa per loro l'ho fatto e lo faccio con amore, siamo 2 genitori sempre a disposizione sempre presenti, dividiamo i problemi e le gioie sempre in quattro.
Ho capito che non ci sono meriti quando i figli non danno problemi.
Ho chiesto l'aiuto di una psicologa per cercare di capire dove abbiamo sbagliato, se abbiamo sbagliato, e cosa possiamo fare per aiutarla.
Sono diverse ma le amiamo allo stesso modo.La piccola è ribelle, sicuramente sente il peso della sorella maggiore, tanto che è arrivata a dire che lei deve fare tutto il contrario di quello che fa la sorella. é una ragazza intelligente, molto sveglia ha capacità di sintesi, ha senso dell'umorismo, ho sempre detto che se non ci fosse stata bisognava inventarla, ho due figlie diverse ma ringrazio Dio per questo dono.Lei ha accettato di andare dalla psicologa, ma solo perchè la sorella ha avuto qualche incontro con lei, quindi ora lei deve andare dalla psic.per spiegarle che lei non è stupida come l'ha dipinta la sorella.! Che Dio mi aiuti.