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Partenza da Zero, primo Prato.Scelte e consigli ben accetti..

Phil

Esperto Sez. Prato
Teoricamente non andrebbero bene nessuno dei due.. Adesso avresti bisogno di uno starter, ossia di un concime ad alto contenuto fosforico per accelerare la radicazione. (la terna NPK dovrebbe avere il valore più alto nel P).
Comunque tra i due prediligerei il primo.. Puoi darne in dose 25/30gr/mq.. Sempre tu non riesca a procurarti uno starter, tipo Floranid starter della compo ad esempio.
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Buongiorno a tutti.
mi sono iscritto oggi e sono un neofita.
Questo sito mi piace e vi sto leggendo da tempo. Complimenti.

Vi descrivo la mia situazione.

Ho ultimato i lavori di una casetta in collina in abruzzo (560m. slm) e vorrei tentare una avventura quasi impossibile.

Vorrei realizzare un prato nei 36 mq di giardino davanti casa ma, e quì arriva l'"impossibile", io abito e vivo a Roma e vado in abruzzo nei fine settimana mediamente ogni quindici giorni.
La domanda è: con queste tempistiche pensate sia "impossibile" gestire un prato?

Per il momento ho tentato in questo modo:
Scavato circa 30 cm e asportato terreno vecchio misto a calcinacci ecc. posata base di circa 10 cm si sabbia lavata grana media, calcarea, (la silicea da noi non c'è).
Impianto di irrigazione interrato con 5 punti irrigazione gestito da programmatore.
Sopra il letto di sabbia ho steso un telo ombra e poi riempito con terriccio vagliato misto a sabbia 50% fornito dal vivaista e gli ultimi 5 cm terriccio per prato misto a torba (300lt) Che lui mi ha garantito già preparato per la semina con concime starter.
Trattato con antiformiche e seminato Festuca aurundinacea 80% e Poa al 20%
Rastrellato leggermente e pressato con ciabatte da piastrellista.

Pensate che la mia impresa sia disperata oppure ho qualche possibilità di riuscita?
Ho forti dubbi sulla gestione futura, non tanto dei prossi mesi di dormianza ma quando a primavera mi parte il tutto non so proprio come organizzare tagli regolari ecc..

Grazie
Benvenuto,
Con tempi di intervallo manutentivo simili, non puoi certo puntare a standard qualitativi molto elevati. Tienti alto coi tagli e avrai un prato abbastanza in buono stato se non incorreranno incovenienti di percorso (attacchi funginei estesi ecc..) in estate pero' dovrai assicurarle un po' d'acqua ogni 4 giorni almeno.
 

GreenBear

Aspirante Giardinauta
Benvenuto,
Con tempi di intervallo manutentivo simili, non puoi certo puntare a standard qualitativi molto elevati. Tienti alto coi tagli e avrai un prato abbastanza in buono stato se non incorreranno incovenienti di percorso (attacchi funginei estesi ecc..) in estate pero' dovrai assicurarle un po' d'acqua ogni 4 giorni almeno.
Grazie Phil mi incoraggi un pochino. L'acqua non è un problema ho già installato un impianto irrigazione con programmatore che è già in funzione. La forma quadrata del giardino mi aouta.Quello che vedo come un bel problema sono i tagli. Quando dici tienito alto cosa intendi? 7 - 8 cm è troppo?
 
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Greenturf

Aspirante Giardinauta
Ragazzi oggi ho eseguito il primo taglio a 70mm con concimazione..Volevo chiedervi, a quando il prossimo taglio e a che altezza devo portarlo come obbiettivo?
 
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GreenBear

Aspirante Giardinauta
C'è un tempo minimo che deve intercorrere tra uno sfalcio ed il successivo? senza procurare eccessivo stress all'erba?
Faccio un esempio se in un W End il sabato si sfalcia e si porta il taglio da 10 mm a 7 mm, si potrebbe il giorno successivo, Domenica, ritagliare e portarla a 5 mm?
Leggo che per esempio nei campi da golf eseguono sfalci tutti i giorni e a volte anche due in un giorno e quindi vi chiedo ciò, in quanto ottimizzerebbe la gestione dei tagli ai poveri sfigati come me che possono farlo solo saltuariamente in quanto non hanno il giardino a disposizione se non periodicamente.
Grazie
 

Greenturf

Aspirante Giardinauta
Buongiorno Green, se possibile fai un post a parte così non creiamo confusione tra argomenti diversi e domande..grazie:)
Cmq spero tu indenda 100 mm e 70 mm di taglio e non 1cm e 7mm..mi sembrano pochini...
 
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Mania2

Giardinauta
Blacksun in campania con esposizione mezz'ombra sarebbe un suicidio. Non resisterebbe ai primi caldi della prossima estate. Contiene tutte essenze da nord europa, quindi il caldo è quanto di peggio possa sopportare.
mi interessa questo che scrivi; mi pare di capire che ci sono essenze che vanno bene all'ombra ma possono soffrire il caldo (non il sole?).
Mi potresti dare più dettagli?
Lo chiedo perché una zona del mio prato vive una condizione molto variabile nelle stagioni. Da maggio ad agosto ha quasi sempre sole pieno, mentre nei restanti mesi quando il sole di abbassa va in ombra prodotta dalla casa e il sole si riduce a poche ore. Sto usando una miscela per ombra a base di Festuche anche fini.
 

GreenBear

Aspirante Giardinauta
Salve Greenturf.
Grazie per il tuo appunto ma essendo questo post intitolato "Partenza da Zero Primo prato" e giacché la mia domanda (Intervallo tra un taglio e un altro) è posta a seguito alla tua richiesta sui tempi tra il primo e il secondo taglio, non credo che la mia domanda fosse così "OFF TOPIC"
comunque no problem
Scusa e Grazie lo stesso
 

Greenturf

Aspirante Giardinauta
Non ho detto OFF TOPIC, la domanda era consona all argomento, ma verrai seguito meglio e senza creare confusioni tra le varie risposte in un post a parte.. qui scriviamo e leggiamo tutti per imparare..;)
 

Greenturf

Aspirante Giardinauta
Taglio a 70mm...Possibile il prossimo taglio domenica prossima a 60?
 

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Grappino

Esperto Sez. Prato
Se cresce troppo anche prima. se vuoi (devi) scendere di altezza gradualmente, in questo periodo di intensa attività vegetativa cerca di tagliare ogni 3-4 giorni massimo.
 

Greenturf

Aspirante Giardinauta
Va bene, allora posso anche fare un taglio il mercoledi e un taglio la domenica, portando poi il prato intorno ai 4 cm? o anche più basso?
Per dicembre dovrebbe stare intorno a 5 cm per via del freddo?o di più?
Nella mia zona quando fa freddo le temperature arrivano al massimo a -6.
 

Enzo53

Aspirante Giardinauta
Per Grappino. Il taglio del prato è uno stress per le piante, ma comunque necessario.. Domanda: fare tagli addirittura anche meno di 3/4 giorni non è controproducente? Non è meglio farlo settimanalmente o anche più asportando magari anche più di un terzo dell'altezza dell'erba (non molto di più) in modo da dare la possibilità al prato di rigenerarsi bene prima di un nuovo taglio? Vorrei un commento anche da altri esperti. Grazie.
 
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Greenturf

Aspirante Giardinauta
Ti posso assicurare che tagliare il prato spesso non è controproducente,anzi il taglio é una cosa fondamentale per mantenere il prato in salute.
Ciò che provoca lo stress al prato in base alla regola di non tagliare piú di un terzo è dovuto al fatto che tanto più si lascia crescere il prato tanto più la sua parte inferiore diventa debole a causa della mancanza di luce che provoca ingiallimento e appassimento dei tessuti, al tempo stesso la parte inferiore diventa una parte del prato poco vitale quindi che non funge alla sua principale attività di fotosintesi e di tutti i processi importanti alla salute e alla crescita della pianta,,,, Quindi...quando tagli il prato non seguendo la regola di un terzo dell altezza non fai altro che togliere la parte piú attiva e vitale del prato mettendo a nudo la parte piú delicata è inattiva, di conseguenza si ha un blocco della crescita radicale e di tutta la pianta, che ha una durata relativa a quanto prato hai tagliato erroneamente, di solito un prato forte può anche sopportare un taglio più basso della norma, ma nella maggior parte dei casa porta sempre problemi.
Personalmente, sul mio prato appena posso gli do una pelatina, non gli fa altro che bene, tutto dipende dal miscuglio e dal tempo che uno è disposto a dedicarci.
 

Enzo53

Aspirante Giardinauta
Grazie Greenturf per l'esauriente risposta. Tagliare non più di un terzo è un principio inattaccabile, quindi i giorni di intervallo dipendono unicamente dalla velicità di crescita del prato, anche se ho visto tagliare prati di stenotaphrum secundatum in piena estate anche più di 2 terzi e che poi si sono subito ripresi regolarmente riducendo così la necessità di manutenzione.
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
Le modalità e l'importanza dei tagli sono state ben esplicate da greenturf. La frequenza dipende da: stagione vegetativa, specie erbosa e livello manutentivo. Dando per scontato che in piena fase vegetativa e con maggiori apporti di acqua e azoto la crescita è più sostenuta indi i tagli più frequenti, la variabile è la specie. Agrostidi, poe pratensis, cynodon dactylon, paspalum e loietti crescono molto velocemente. Aurdinacea e stenopharum media velocità; festuche fini e zoysia sono invece molto lente (anche perché di solito si usano in situazioni di scarsa insolazione e amano mangiare poco); dicondra potrebbe addirittura non essere tagliata proprio. Ricordo infine che le macroterme ( cynodon, paspalum, zoyisia e stenopharum) non si fanno troppi problemi ad essere maltrattate e recuperano velocemente in estate anche a tagli non propriamente corretti, ecco perché il tuo amico non ha problemi con tagli irregolari.
 
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