Ti posso assicurare che tagliare il prato spesso non è controproducente,anzi il taglio é una cosa fondamentale per mantenere il prato in salute.
Ciò che provoca lo stress al prato in base alla regola di non tagliare piú di un terzo è dovuto al fatto che tanto più si lascia crescere il prato tanto più la sua parte inferiore diventa debole a causa della mancanza di luce che provoca ingiallimento e appassimento dei tessuti, al tempo stesso la parte inferiore diventa una parte del prato poco vitale quindi che non funge alla sua principale attività di fotosintesi e di tutti i processi importanti alla salute e alla crescita della pianta,,,, Quindi...quando tagli il prato non seguendo la regola di un terzo dell altezza non fai altro che togliere la parte piú attiva e vitale del prato mettendo a nudo la parte piú delicata è inattiva, di conseguenza si ha un blocco della crescita radicale e di tutta la pianta, che ha una durata relativa a quanto prato hai tagliato erroneamente, di solito un prato forte può anche sopportare un taglio più basso della norma, ma nella maggior parte dei casa porta sempre problemi.
Personalmente, sul mio prato appena posso gli do una pelatina, non gli fa altro che bene, tutto dipende dal miscuglio e dal tempo che uno è disposto a dedicarci.