Nel tempo libero, mio marito ed io, ci mettevamo a computer per cercare annunci di case in vendita... Io guardavo principalmente cascine, vecchie cascine da ristrutturare, il mio sogno massimo era quello... Poi un giorno il marito mi ha fatto vedere una foto, una casetta che non aveva niente della cascina , ma aveva un qualcosa che mi ha subito colpito, una certa armonia nelle proporzioni, un bel portico verso la strada, esposizione al sole perfetta... Letto l'annuncio, telefonato in agenzia, preso l'appuntamento per visitarla in dieci minuti.
Il giorno dopo quando l'agente immobiliare ha aperto il cancelletto d'ingresso nel giardino, un tappeto di violette mi ha accolta... E il mio cervello mi ha detto "è mia! "
Le violette mi hanno stregata, in maniera totalmente irrazionale, ma potente...
La gente normale non compra una casa perché ci sono le violette in giardino, ma io sì!
Questa casa aspettava me, non ci piove.
la mia storia è stata parallela alla tua : vedo il rudere, condizione irrevocabile doveva essere in un parco nazionale per non avere problemi con i cacciatori, e lo era; vendo la mia casetta al centro di Osimo (AN) larga 3 metri..esatto era la casa delle bambole che era affittata, acquisto il rudere che avremmo ristrotturato......? boh ! mi offrono lavoro di magazziniere proprio quando lavoro non ne cercavo, appena assunto prendo 100.000 euro di mutuo con i quali riusciamo a rifare solo la struttura ed il tetto; la mia compagna riesce ad andare in pre pensionamento, misero, con la legge donna; riusciamo a vendere la casa di campagna dove abitavamo senza consegnarla, cioè hanno accettato che prima finissimo con i soldi incassati di ristrutturare l' attuale, finiti i soldi ora siamo al verde..evviva !!!!
Praticamente ci si sono incastrate tutte le caselle, sarà stato un caso ma in quel periodo avevo appena letto le profezie di Celestino
certe case sembrano, cioè sono, un destino scritto...
anche la storia della mia somiglia alle vostre, non volevo cambiare casa, non volevo trasferirmi, nè tantomeno era la casa che avrei cercato, non ora almeno, era la casa che avevo in mente per il dopo pensione, un sogno, ma niente altro, poi una serie di coincidenze...
il marito voleva tornare ad avere un lavoro in proprio, voleva riavvicinarsi al mare, mentre io non avevo nessuna intenzione di vendere, dopo solo 9 anni, la casa dove abitavamo, e in piena crisi edilizia, poi lo vedevo sempre soffrire nel posto di lavoro, così ho deciso di assecondarlo ed abbiamo cominciato a vagliare tutti i possibili annunci nella zona limitrofa ai nostri lidi, ma mai avrei pensato che avremmo trovato la casa adatta, e soprattutto a poco...
per farla breve e non annoiarvi dico solo che eravamo venuti in questa zona a vedere ruderi da ristrutturare pian piano nel tempo mentre si realizzava il progetto lavorativo, che poi ho visto questa casa e me ne sono innamorata a prima vista, ma non pareva essere proprio alla nostra portata, che l'agente che chiamai per vedere un'altra casa si sbagliò, o fece finta, ci portò a vedere proprio questa, che all'inizio non volevamo nemmeno entrare per non fargli perdere inutilmente tempo, e che alla fine ci disse di fare un'offerta perchè i proprietari l'avevano in vendita già da un pò e non ne potevano più...
ciò però voleva dire dover vendere la nostra casa in fretta, rischiando di dover abbassare di parecchio il prezzo, licenziarsi dal lavoro e trasferirci subito senza prima aver organizzato l'altra attività...
un bel salto nel buio, per cui all'inizio abbiamo rinunciato, poi non riuscivamo a dimenticarla, e alla fine abbiamo sparato la cifra credendo che non avrebbero accettato.... e invece eccoci qui...