Libri belli, letture godibili

[teresatita]

in questi miei brevi giorni di vacanza ho letto il mio secondo libro di ERRI DE LUCA dal titolo TUO, MIO.
E' un libro che racconta in forma molto poetica un innamoramento adolescenziale.
Di questo interessante crittore avevo già letto NON ORA, NON QUI.
Sono dei romanzi brevi e di facile lettura ma scritti in uno stile dolcissimo e pieno di metafore.
Inoltre ho approfondito la conoscenza di Tiziano Terzani leggendo UN INDOVINO MI DISSE:
C'è molto da apprendere dai libri di quest'uomo così ricco di esperienza, di sentimenti e di intelligenza. Adesso, sempre diTerzani, sto leggendo ASIA, che si sta rivelando ancora più interessante dei precedenti.Ciao

 

[Emanuela Pit]

Asia l'ho letto prima di andare in Birmania, è stato illuminante, meglio di una guida

 

[elleboro]

Grazie per la segnalazione di ASIA (che mi sembra di non aver ancora letto) e della giallista inglese Elisabeth Ferrars. Per i giallisti infatti basta parlare degli autori, se uno piace ci si trova una bella sfilza di libri da leggere, quasi tutti "sicuri".

Agli stimatori di Hesse: se avete letto diversi libri (molto spirituali) di questo autore, e solo dopo averne letti un tot, prendete, sempre suo, La Cura. E' l'esatto contrario ed io mi sono divertita molto, per lo stupore che ti solleva, dato l'autore..

 

[Emanuela Pit]

Eccomi per raccontarvi del libro che sto leggendo.
Si tratta di "L'ala di bronzo" di Tran Nhut scrittrice vietnamita che in coppia con la sorella Tran Van scrivono libri gialli insoliti.
Sono libri insoliti perchè parlano del Vietnam del 1600, non molto dissimile dal Vietnam degli anni '60 e seguenti, con le stesse problematicità, la differenza sta nel linguaggio usato, le due sorelle usano infatti un linguaggio mitico delle fiabe e ci raccontano la vita nel Vietnam attraverso le avventure del Mandarino Tan.
Delle stesse autrici ci sono altri due libri che precedono quello che vi ho idicato io: "L'ombra dl principe" e "La polvere nera del Maestro Hu".

Unico problema è la mancanza di un glossario per i termini usati, ed alcune difficoltà di traduzione, per il resto il libro è una lettura godibile.

 

[H2O]

Ho terminato ieri la lettura di "La Mennulara".
Le sensazioni che ne ho riportato sono contrastanti: la storia è ben costruita, ne succede una ogni capitolo, è tutto e il contrario di tutto, insomma, fin che non arrivi alla fine non puoi dire di aver capito..
Però, non l'ho trovato scorrevolissimo: in genere un libro di quelle pagine lo leggo in due-tre giorni. Invece questo dovevo lasciarlo ad ogni capitolo perchè, pur interessandomi la storia, non riusciva ad avvincermi così tanto da non mollare la lettura.
Alla fine dico, sì, mi è piaciuto, ma ho trovato migliore l'altro della stessa autrice : "la zia marchesa".
Comunque sia, una buona lettura.

 

[elleboro]

de gustibus! ognuno di noi vive un titolo con una sua reazione particolare. Io l'ho letto con ingordigia. Aspettiamo il parere degli altri. La Zia Marchesa, comunque, mi è piaciuto molto, ma io trovo migliore La Mennulara. Mi spiace averti indotto all'acquisto.
Sarò più cauta.

 

[H2O]

No, no: sono contenta di averlo acquistato. E' comunque un buon libro.
Solo che l'ho trovato meno scorrevole dell'altro, che ho letto quasi d'un fiato.
E' chiaro che ognuno ha i suoi gusti personali e, a volte, il fatto che un libro possa piacere o no dipende anche dallo stato d'animo del momento.
Accetto ancora tuoi consigli: ti prego!

 

[elleboro]

guarda che l'unico difetto che non ho è la permalosità!

Continua a dire il tuo parere. E io continuo a dirvi il mio, magari non insistendo per l'acquisto... Smack!


:astonishe k07: :hehe:

 

[crica]

Ieri pioveva tanto... così dopo aver stirato, per tirarmi su il morale, ho letto un libro che mi hanno appena regalato "la regina della casa" della Kinsella creatrice dei vari libri "I love shopping..."
Bè, l'ho iniziato e l'ho finito in un lampo, un libricino leggero, senza pretese, rilassante.. un pò come vedersi un dvd a casa perchè piove...
Se avete voglia di una domenica tranquilla, senza pensieri o mattoni in testa ve lo consiglio proprio...tra l'altro lei si innamora di un giardiniere...
ciaociao
cri

 

[tulipa]

Ehi, ma non risponde nessuno? Vabbè comincio io con la mia lista di imperdibili. Cito a braccio, andando anche molto indietro nel tempo (anche di molto molto vista la mia non più tenera età...sigh...snort). Eccovi i miei MUST, con breve commento.
- Omero "ODISSEA" (lo so... è scontato ma non potevo non citarlo. Ulisse è il mio mito in assoluto, compreso lo storico sceneggiato televisivo che mi rivedo integralmente ogni volta che lo ritrasmettono)
- Marquez "CENT'ANNI DI SOLITUDINE" ( ha segnato la mia giovinezza...sono stata chiusa in casa tre giorni...non riuscivo a smettere di leggere)
- Morante "LA STORIA" ( indimenticabile e struggente tutto, specialmente il piccolo Useppe...ebbene sì...ho pianto tanto)
- Yourcenar "MEMORIE DI ADRIANO" (se vi capita di leggerlo, andate poi a visitare Villa Adriana a Tivoli...lo vedrete passeggiare pensoso lungo i viali)
- Eco "IL NOME DELLA ROSA" (rende bene il clima tenebroso dell'epoca)
- Silone "L'AVVENTURA DI UN POVERO CRISTIANO" (ricostruzione intensa e partecipe della vicenda di Celestino V, un papa scomodo sacrificato dalla sua stessa Chiesa)
- Allende "LA CASA DEGLI SPIRITI" (stralunato e stralunante, al livello del grande Marquez...adoro la letteratura sudamericana)
- Pavese "DIALOGHI CON LEUCO' " (ovvero la modernità dei miti greci riscoperti con la sensibilità di un grande poeta)
- Orwell "1984" (che dire...più attuale di così...)
- De Saint-Exupery "IL PICCOLO PRINCIPE" ( da dedicare a tutti i "grandi" bambini e da leggere insieme ai vostri figli)
- Levi "SE QUESTO E' UN UOMO" (da starci male ma assolutamente da leggere, soprattutto in epoca di revisionismo storico)
- kafka "LA METAMORFOSI" (l'orrore della propria identità)
- Hesse "NARCISO E BOCCADORO" (l'adolescenza e la conquista della propria identità)
-Asimov "TRILOGIA" (l'iniziazione alla fantascienza)

Sono sicura che molti di voi avranno letto questi "classici", mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e naturlamente ricevere consigli per nuove letture.
Ah, dimenticavo...leggo anche roba molto più leggera di questa...sono una comune mortale. Ciao.

ad eccezione di "la storia" li ho lettitutti anche io. condivido le tue proposte. faccio solo un'eccezione su cent'anni di solitudine, sara' ceh non sono normale ma perdonatemi, ho iniziato piu' volte a leggerlo mam proprio nn mi riesce...

 

[crica]

Qualcuno sa dirmi qualcosa :fifone2: ....sul libro "la ragazza con l'orecchino di perla" di Chevalier? Ho riletto un pò il post ma non lo cita nessuno.....
Me lo consigliate?...sono a corto di idee e ho poco tempo da passare in libreria.... :confuso:
ciaociao
cri

 

[Emanuela Pit]

L'ho letto e mi è piaciuto molto, come pure "La ragazza e l'unicorno" sempre della stessa autrice.

 

[clooney]

Di tutto di più

Salve, se interessa segnalo le mie letture del mese:
L'era del porco di G.Luca Morozzi (spaccato giovanilistico a volte un po' prolisso)
Gli Schwartz di Matthew Sharpe, (feroce)
Bravi bambini di Tom Perrotta (umanità quotidiana)
e.......lo confesso
Colorado Kid di Stephen King (quando avrò tempo conterò quante volte i protagonisti usano l'intercalare "Ajuh" che fa tanto provincia americana)

Clooney

 

[clooney]

la corazzata Potemkin è una boiata pazzesca!

cara tulipa,
complimenti per avere espresso il tuo franco parere su Cent'anni di solitudine! Mi hai dato il coraggio di confessare che NON MI PIACCIONO I LIBRI DI H. HESSE, ooooh

clooney

 

[elleboro]

Non vedo perchè non si dovrebbe avere il coraggio di dirlo. Se non piace, non piace. Però prova a leggere La Cura, è tutto diverso dagli altri.

@crica, anch'io l'ho letto e mi è piaciuto. Vale la pena di leggerlo. Vai tranquilla. Prima o poi leggerò anche l'altro citato da Emanuela.

 

[Emanuela Pit]

De "La ragazza con l'orecchino di perla" mi è piaciuto il libro, ma non la trasposizione cinematografica, troppo diretta nel parlare dell'amore tra il pittore e la ragazza e non descriveva i cratteri dei vari personaggi, cosa che invece a me è piaciuta moltissimo.

Ne "La ragazza e l'unicorno" mi piace soprattutto la ricostruzione storica e il racconto del lavoro di coloro che costruivano gli arazzi.

Ora sto leggendo un altro libro, ma .... visto che nulla succede a caso .... ecco un libro che parla di rose e di cucina e d'amore.

"Il venditore di rose" di Jean Hanff Korelitz edito da Sonzogno.

Come ogni volta in Italia abbiamo fatto incetta di libri, non finirò mai di fare scatoloni
vi dirò cos'altro ho acquistato

per il momento auguro a tutti voi di leggere, leggere, leggere

 

[Emanuela Pit]

Ecco l'elenco dei miei nuovi acquisti

- "Sorella del mio cuore" di Chitra Banerjee Divakaruni Ed. Einaudi
della stessa autrice da leggere "La maga delle spezie";
- "Il fiore del desiderio" di Chitra Baneriee Divakaruni Ed. Einaudi
- "Scritti sui giardini" di Antonio Caregaro Negrin Istituo Regionale Ville Venete
- "Il giardino" di Hermann Hesse
- "Misteri e magie dei Paesi Baschi" a cura di Eva Caianello e Luordes Cam Ed. Arcana, per la mia collezione di libri di favole del mondo
- "La stanza delle spezie" di Frances Osborne Ed. Sperling & Kupfer
- "Le parole segrete di Jin-Shei" di Alma Alexander Ed. Sperling & Kupfer

 

[pollicina]

Quoto anch'io tulipa, anche io non ho amato particolarmente Garcia Marquez... gli altri, sì, li ho letti, ma non li metterei tutti nella mia personale classifica di gradimento....
vediamo, cerco di darvi un elenco senza troppe dimenticanze...
Sicuramente le "Memorie di Adriano" della Yourcenar, riletto dieci volte e visite a Tivoli a gogò.....
poi "Le fleurs blu" di Quenau;
La "Recerche di Temps perdu" di Proust (letta fino al sesto tomo, non sono riuscita ad andare oltre, è un'impresa titanica ma chissà mai che riesca a finirlo!)
"Tifone" di Conrad (il più intenso racconto di mare mai scritto)
"Il Conte di Montecristo" di A. Dumas, avventura allo stato puro, altro che i moderni Wilbur Smith e compagnia....
"Anna Karenina" di Tolstoj, probabilmente il più completo romanzo mai scritto, con saggi di economia politica e sociologia ancora attualissimi, oltre alla trama in sè meravilgiosa, personaggi fantastici, pathos e onore.. insomma l'adoro.
Borges, soprattutto "L'Aleph" e "La biblioteca del Nulla";
"La Casa degli Spiriti" dell'Allende, letti anche i successivi ma li trovo meno convincenti...
"Poesie" di Nazir Hikmet (senza parole)
"Il cammello battriano", di Stefano Malatesta, un librino sulle scoperte archeologiche lungo la via della seta... fantastico!
"Incompreso" letto da piccola, mai più dimenticato, di un ungherese (acc, la memoria mi tradisce)
Emilio Salgari, tutto, specie quanto ambientato in Oriente (meno belli quelli ambientati nel Far West)
"Se questo è un uomo", P. Levi. Non occorrono commenti.
"Lessico Famigliare" di Natalia Ginzburg, molto divertente e intimo, nonostante gli anni......

Magari mi verrà in mente altro, ma questi sono i libri che ho sempre portato con me in tutti i miei vari traslochi..........
Buona lettura a tutti!

Ecco dimenticavo... mi porto appresso anche "Arcodamore" di Andrea De Carlo... sarà "leggero" ma mi porta dentro quelle atmosfere.. Milano, Ferrara... bei ricordi e sensazioni del cuore ancora vivide.
E "L'Isola di Arturo" di Elsa Morante (evviva Procida, è sempre se stessa nonostante i tempi, pieni anni '60, un posto mitico davvero).

Basta, vi lascio la parola!

 

[RosaeViola]

Quoto in pieno Pollicina e aggiungo, della Allende "Paula"...bellissima e straziante storia su sua figlia e "Lo scialle andaluso" e "La Storia" della Morante...capolavori!

 

[Emanuela Pit]

Bello il modo in cui Isabel Alliende racconta la storia della malattia di sua figlia, commovente e toccante. Con "Afrodita" sono gli unici libri della Alliende che ho letto, tengo ancora nello scaffale "La casa degli spiriti" non ho ancora avuto coraggio di leggerlo, ho visto il film e.......non so se ce la farò.