Letture ....2 again...

[H2O]

Bruna, non ci posso credere: non conosci le Messaggerie Musicali a Milano, in corso Vittorio Emanuele ? Forse ti stai confondendo.
Quando mi capìta di visitare Milano, le tappe obbligate sono: Duomo, Messaggerie e Hoepli. Sfogliando libri starei ore e ore e devo fare violenza su me stessa uscire senza acquistare tutto ciò che vorrei - anche perchè dovrei avere un portafoglio tipo quello del sultano del Brunei...
Mi figlia fa acquisti su internet, ma il più delle volte si tratta di testi universitari. Io non riesco: preferisco sfogliare, leggere un brano qui e là..
Settimana scorsa ho letto "La sfida della mummia" di E. Peters.
Mi è stato prestato dal fratellino, ma, secondo me, è banale. Non vale la pena spendere 13-14 Euro per un libro del genere.
Ora mi farò prestare "l'Archeologo". Qualcuno di voi l'ha già letto ?
Sapete che vogliono fare un film sul Codice da Vinci ?
Ciao a tutti

 

[elleboro]

alla prima occasione ci andrò, alle Messaggerie, e ti dirò...
Amazon, in particolare, è comoda per i regali. Mia figlia metteva un elenco e io potevo farle mandare in confezione regalo un libro sicuramente gradito.
Per gli acquisti personali non lo è.
Credo che per un po' non leggerò l'Archeologo. (mi è bastato il Codice da Vinci). Piuttosto hai provato a cercare in biblioteca i libri di Ceram? o non ti interessano?

 

[H2O]

per Bruna: si, sicuramente mi interessa Ceram, solo che per il momento ho già qualche libro - come detto, prestato da mio fratello -
Passerò in biblioteca una di queste sere, se ritorno in tempo dal lavoro, prima della chiusura.
Bye

 

[elleboro]

cara Paola,
ho terminato la Zia Marchesa di Agnello Hornby. Lo raccomando vivamente a tutti coloro che amano i quadri d'epoca. Scritto più che dignitosamente, con una struttura a piani diversi che - per quanto riguarda me - non apprezzo particolarmente, è ricchissimo di approfondimenti nel modo di sentire, di comportarsi, di intendere i valori e le consuetudini nella Sicilia dell'ultima metà dell'ottocento.
Per tutti coloro che amano questo genere, ecco perchè mi sono rivolta direttamente a te, Paola, è una chicca.
Anzi ho subito scritto l'altro suo libro La Mennulara, nel mio libretto sugli acquisti futuri.

 

[H2O]

Grazie, Bruna, prendo sicuramente nota.
Gli scritti sulla Sicilia mi affascinano tantissimo, amo moltissimo Pirandello e Verga.
La Mennullara mi aveva già tentato ed anch'io l'ho inserita nel mio promemoria - che sta diventando sempre più lungo.
Ora sto leggendo "l'ombra del vento", iniziato ieri, ma lo trovo bellissimo. Tra l'altro, parla di amore per i libri, quindi...

 

[Joy]

Ho letto solo da qualche settima La Mennulara. Molto intrigante, particolare, lo consiglio senz'altro a chi ama il genere d'ambiente.
Ciao, Luciana

 

[elleboro]

Pirandello l'ho percorso in largo e in lungo. Verga invece no. Infatti ho preso a 1 euro una bella edizione dei Malavoglia, e mi è piaciuto.
Adesso è entrato a far parte di quei vecchi autori che, o alla biblioteca della terza età o sulle bancarelle, reperisco a zero o poche lire.

 

[Joy]

Verga e' uno degli autori che mi ha aperto una finestra durante l'adolescenza.
Pirandello e' un piacere che richiede maggiore maturita' per comprenderlo al di la' della superfice.
Comunque indispensabili entrambi in una sia pur minima biblioteca.
Ciao, Luciana

 

[bobino]

A me Pirandello piace molto, fondamentale è leggere anche le sue prefazioni, nelle quali mette il cuore del suo pensiero. Peccato che in giro ci siano pochi attori capaci di recitarlo bene.
Ieri in biblioteca ho trovato la collocazione del ricettario di Caterina de' Medici....non ho resistito e ho fatto richiesta. :food: Ogni tanto una pausa di vuole....
Bobino soddisfatto :froggie_r

 

[elleboro]

Bobino, cosa significa "ho trovato la collocazione del...." ed ho fatto richiesta. ?
Ovvero: te lo sei portato a casa da leggere??? E' divertente/interessante ?

 

[bobino]

ricettari...antichi

Ciao elleboro,
il ricettario di Caterina de' Medici è conservato in archivio, così l'ho preso in consultazione. Ma non a casa, lo devo leggere lì. Risale al 1600....ma le ricette sono molto gustose. E' divertente a leggersi, e anche interessante vedere come intendevano la culinaria a quel tempo. Tra l'altro Caterina ha portato a Firenze il gelato e la cioccolata.
Ho trascritto un insalatina di misticanza, pecorino, pinoli che non è niente male :food:
Se ti interessa qualcosa in particolare...dimmi pure. Te lo trascrivo molto volentieri....
:love_4: :love_4:

 

[elleboro]

no, no, grazie, era solo curiosità. Pensavo fosse una ristampa, naturalmente. Non so far da mangiare, anche se mi divertono i pranzi a soggetto. Qui a milano c'è un posto (che fa anche scuola di alta cucina), dove si cena a soggetto, con musiche dell'epoca. Non ricordo più come si chiama, però.
Si tratta di un ristorante molto particolare. Se ti sei prenotato, suoni, nell'atrio lasci il cappotto e vieni accompagnato in una cantina dove il "padrone di casa " ti offre un aperitivo e ti presenta gli ospiti con i quali sarai a tavola (tavole, mi sembra, da 6 persone). Quando giudica che si è fatta abbastanza conoscenza fra i commensali della stessa tavola, dà il segnle e ci accompagna al primo piano dove si cena, e dove lui illustra il periodo al quale la cena si riferirà (che so, francia del 600) con qualche nota storica, quindi passa a dire due parole sul brano musicale dell'epoca che accompagnerà la cena, suonato da un piccolo gruppo du musici, due o tre di solito. Quindi passa alle ricette, con i suoi componenti e qui si allarga un po' troppo. Nel complesso la cosa è abbastanza attraente.
Io ci sono stata solo tre volte, diverso tempo fa. Mi aveva abbastanza colpito.
Però non vado oltre...