Ciao Emanuela, mi sono letta il lunghissimo e avvincente post tutto d'un fiato e sono molto contenta per te e la vostra decisione importante per il vostro futuro. Se in qualche modo ti potrà essere untile ti indico qualche accorgimento che ho adottato nella costruzione della mia casetta (quasi finita):
1) tutte le pareti son realizzate in gasbeton, un materiale molto isolante sia per il caldo che per il freddo.
2) all'interno della vetrocamera degli infissi esterni (finestre) è stato messo l'argon, gas che riduce notevolmente la dispersione termica (che come sai, dalle finestre è rilevante)
3) abbiamo fatto il riscaldamento a pavimento: c'è un risparmio energetico notevole perché l'acqua all'interno delle serpentine viaggia ad una temperatura di circa 30° contro i 70° dei normali radiatori. Inoltre no fà mulinelli di polvere come i radiatori e dà un maggior comfort ambientale.
4) anch'io ho messo una cisterna per la raccolta dell'acqua piovana: per il mio tetto di 280 m2 (ho fatto tutta la casa su un piano con anche il garage per cui il tetto è venuto un po' grande) mi hanno consigliato una cisterna di non meno di 10.000/12.000 litri.
Per quanto ne so io con i pannelli solari si scalda acqua solo per uso personale, non si riesce ad avere anche il riscaldamento.
Per quanto riguarda l'energia eolica se se in una zona molto ventilata vale la pena: il costo dell'impianto in Italia è ancora tutto a nostre spese ma probabilmente nei prossimi anni faranno una legge per cui si potrà vendere l'energia prodotta in eccesso al gestore (enel) come fanno già in altri paesi.
Un amico ingegnere mi ha detto che per il riscaldamento c'è un nuovo sistema che, con una "pompa" che scende ad almeno 10 m. nel sottosuolo, sfrutta lo scambio termico per scaldare la casa. Allo stesso modo, in estate, lostesso scambio termico si può utilizzare per rinfrescare. E' ancora una cosa a livello embrionale, forse, ma vale la pena informarsi.
Nel vostro progetto avete intenzione anche di fare una sorta di agriturismo? A me piace l'idea di soggiorni abbinati a corsi di giardinaggio, piuttosto che di pittura o altro (quello che sapete fare voi).
Un'altra cosa in cui credo è la pet terapy con gli asini: ho sentito che sono molto più docili del cavalli/pony e sta prendendo molto piede anche in Italia.
Poi informatevi anche su che coltivazioni potreste fare con i contributi Ce: so di gente che ha campi di girasoli (di cui non se ne fanno niente) solo per avere la sovvenzione pubblica, ci saranno anche altre cose.....
Un'ultima cosa: una volta hai detto "da noi nel bellunese": chi è di Belluno, tu o il marito? E di che zona? Mia nonna era di Lentiai, io ho ancora la sua casa, lì, e ci passo le vacanze.
Vi auguro di avere un po' di fortuna in ciò che intraprenderete, perché non guasta mai. L'entusiasmo e la voglia di fare è chiaro che ce l'avete già.
Mi unisco al gruppo degli "affamati" di nuove notizie.