No, scusa...è che riflettevo digitando, mi son lasciata trasportare da alcuni eventi.
In fondo però non è così complicato come sembra, e gli stati d'animo son tutti rivolti in una sola direzione, non posso suddividerli come numeri, magari potessi :flower:
Quando ci va di mezzo l'orgoglio, e anche quel presumere ad esso legato, di cui sopra, si rischia di confondersi le idee, i sentimenti, perché è ovvio che si finisca con un inasprimento, seppur spesso soltanto momentaneo, degli animi.
Non per questo si arriva a mettere in discussione un rapporto, qualsiasi tipo di rapporto e di affetto, intendo, che sia con uomo o donna poco importa, ovviamente.
In questo senso dico che prima di negar me stessa ce ne corre, eppure a volte càpita che in questo errore ci casco, pensando che forse ho sbagliato tutto.
Non so se così è + chiaro, certo è che ho capito che esistono diverse forme di orgoglio.
Una è mooooolto sottile, e sta a stretto confine con l'intelligenza...se qualcuno l'oltrepassa io resto basita, stesa, spiazzata, e arrivo a pensare ciò che poi, con un minimo di calma e rilassatezza in +, non arriverei a pensare.
Metto in discussione ogni cosa, soprattutto quando ho l'impressione (e dai con 'sto presumere) che anche l'altra parte lo faccia.
L'orgoglio non va a spasso col buon senso, mentre uno cammina (il buon senso) l'altro si ferma al primo bar all'angolo per pigrizia.
Marò che metafora, scusa, ma forse aiuta :confuso: