elleboro ha scritto:
racconta racconta... cosa avete detto all'architetto e quando vi darà il primo abbozzo?
Avete detto Voi cosa volete spendere o sarà l'architetto a dirvi grosso modo la cifra sul primo abbozzo?
Ritenete di continuare nell'organizzare alpaca e bachi o seguirete i suggerimenti dell'agronomo? Quando prevedete di trasferirvi?
Hai ritenuto di dare una occhiata ai problemi distributivi o no? Per il trasloco da Venezia aspetti di avere la casa?
Mi fermo perchè, dopo un viaggio così stancante, potresti anche trattarmi molto male...
a ragione.
Un abbraccio, bruna
Carissima Bruna, ho troppa stima ed affetto per te per risponderti male, eppoi ora mi sono proprio rilassata, sono a casa finalmente.
Il problema più grosso, al risveglio, è sapere ci svegliamo, in quale città.
Con gli architetti abbiamo parlato molto chiaramente, vogliamo una casa che sia innovativa, rispettosa dell'ambiente, che tenga conto dell'energia che la natura (sole, pioggia, vento) ci offre spontaneamente.
Si progetterà dunque un sistema di recupero delle acque piovane, io penso ad un laghetto dove far sguazzare le mie oche e anatre, chissà........ per intanto gli architetti mi hanno guardata molto preoccupati, perchè ho spiegato loro cosa voglio fare nel giardino, hanno già detto che i 7 ettari saranno appena sufficienti
A mio avviso si preoccupano troppo
Abbiamo anche spiegato cosa vogliamo nella casa ..... ed anche qui ci hanno guardati sbalorditi, penso che dovranno studiare parecchio, bene, sono giovani ed è giusto che accettino queste sfide
Saranno loro a dirci quanto verrà a costare una casa come abbiamo detto noi, a noi starà, recuerare i soldi e cmq, far diminuire i costi entro una somma comprensibile, perchè noi abbiamo delle idee innovativa, ma non vogliamo sperperare denaro inutilmente.
Per quanto riguarda l'agronomo, abbiamo deciso che ci serve lui, per il nostro progetto, lo abbiamo lasciato parlare, ma poi gli abbiamo fatto elle domande precise e abbiamo chiesto precise risposte.
Ora sta a lui, poi nel caso vedremo.
Il costo degli alpaca è riguardevole, non vogliamo investire del denaro se lui non ci dà informazioni certe, per esempio ci serve sapere con quanti capi si considera un allevamento, perchè so che di norma il branco minimo è di un maschio e due femmine, diciamo che potremo anche iniziare così, per poi aumentare via via che nascono i cuccioli, ma questo ce lo deve dire lui, almeno questo, tanto noi ci informiamo per nostro conto
, abbiamo intenzione di andare a visitare l'allevamento di alpaca che si trova ad Umbertide.
Per quando riguarda i bachi da seta, visto che per Roberto sono così importanti, abbiamo intenzione di avviare anche questo allevamento, magari in modo ridotto al minimo.
Il problema grosso è che non ci sono nelle vicinanze punti di raccolta di bachi, e da quando si tolgono i bachi dai loro sostegni, non deve trascorrere molto tempo, altrimenti "bucano" il loro involucro e non si ottiene più la seta.
Per iniziare cominceremo a piantare, a novembre, i gelsi, ottimi per i bachi, ma anche per le more
Siamo stati in campagna dagli zzi di Roberto ed a loro ho chiesto se c'è ancora in provincia di Padova l'allevamento dei bachi da seta, ma loro ci hanno spiegato che quasi più nessuno li alleva, in quanto i bachi hanno contratto una malattia, mangiano, mangiano, ma non fanno mai il bozzolo ........ vedremo, magari un cambio d'aria, un trasferimento in Toscana gli potrà far bene, chissà ....
Noi dovremo organizzare non un trasloco, ma due, uno da Amsterdam e pensiamo che sarà fatto quanto prima, in modo da liberare la casa qui e rendere un minimo accogliente la nostra casetta
Per quello di Venezia ci penseremo, ci sono molti mobili e molte cose, la nostra famiglia vive in quella casa da più di 80 anni, dovremo sapere dove mettere le cose, prima di spostarle
Un abbraccio a tutti e grazie per il vostro incoraggiamento ed interessamento.