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La realizzazione del nostro sogno

S

sharon75

Guest
.... anchio ho letto tutta questa bellissima storia.... Deve essere veramente meraviglioso realizzare un sogno..... :love:
Cosa saremo senza sogni?.....
Complimenti per averci creduto, grazie per aver condiviso tutto con noi. :love_4:
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Riprendo a raccontarvi della nostra avventura, ho anche bisogno di avere dei suggerimtni, a volte sentire il parere di altri piuò aiutare a non prendere delle cantonate :)

Bene .... uno altro dei lavori che abbiam fatto, in quei due giorni che siamo stati a Pitigliano, è stato quello di fare pulizia al limitare del bosco.

C'erano rami spezzati, rovi ovunque, rovi grossi e grassi con rami del diametro di tre cm., dei veri mostri, e cercare di estirparli non è così semplice, ma è stato un buon esercizio fisico e sto già pensando a quanti soldi rispormieremo di palestra :) (non ci siamo mai andati, la nostra è solo un'ipotesi:) )

Non abbiamo concluso molto, ma alla fine eravamo felici di quel poco di lavoro fatto.

Abbiamo scoperto molte specie di piante e penso che, con il tempo, le catalogherò, bel lavoro....... abiamo scoperto abche immensi gruppi di ciclamini che sporgono in mezzo a tutto quel disastro di rami e rovi, che natura generosa :)

Sono felice, perchè i ciclamini mi sono sempre piaciuti ed averli spontanei, mi fa sentire ricca, dovrò solo aggiungere qualche tocco di mio ed il giardino sarà presto fatto :)

Nella pianta del terreno, è segnata una sorgente con un rivo, il rivo di Caprareccia, ebbene, e qui ho bisogno di voi, c'è l'invaso, bello ampio, c'è molta umidità, ma quello che non c'è è l'acqua.

Dove è finita, può l'acqua sparire così????

Io ho pensato che qualcuno se la prende, ed infatti abbiamo trovato un tubo bello grosso, protetto da una copertura in cemento, ma non sappiamo di chi sia, da dove provenga, o verso chi vada, non vorrei fosse il tubo dell'acquedotto.
Però questa storia non mi piace, vorrei capire, perchè pur essendoci un invaso manca l'acqua, l'acqua è molto importante, ed averla facilita di molto la vita, soprattutto in campagna.

Aspetto vostri suggerimenti, grazie
 
V

veleno65

Guest
emanuela,non puoi chiedere?nessuna conoscenza alla forestale,al comune,al catasto?almeno per sapere le cose legali,per quelle abusive l'unica è seguire i tubi o studiare i vicini,stando attenti alle lupare!
comunque i corsi d'acqua a regime "variabile" possono cambiare percorso o prosciugarsi se non vengono deviati per altri scopi.cerca proprio la sorgente,non guardare l'invaso.non è che vicino a te ci sono stabilimenti per l'imbottigliamento di acque minerali? scherzavo....

p.s. forse arrivo tardi, ma conosci il libro "i giardini venuti dal vento" di M.G. Buccioli? te lo consiglio....
 
Ultima modifica di un moderatore:

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ti ringrazio Veleno, no nessuna conoscenza, ma pensiamo che con il tempo e soprattuto con i lavori che dovremo fare (costruzione di casa, recupero d'acqua, ecc.) si possa venire a capo di qualcosa.

Sai noi siamo nuovi di lì, noi non conosciamo nessuno, ma sembra che tutti conoscano noi e quello che vogliamo fare :ciglione:
 

stefanomotta

Giardinauta
A volte le sorgenti sono per così dire "interrate". Può darsi che scavando si trovi la vena d'acqua. Tieni conto che quest'anno c'è stata una discreta siccità che potrebbe avere momentaneamente fatto scendere il livello dalla falda.

Io in Liguria ho tre pozzi due dei quali sempre pieni e posti più in alto rispetto al terzo che è molti metri più sotto sulle fasce. Eppure è quello che è sempre o quasi semiasciutto. L'acqua a volte fa dei giri molto strani.

Per il tubo non potrebbe essere qualche irrigazione già esistente?

Ciao Emanuela, a presto.

Stefano
 

elleboro

Florello
giusto per dire il poco che so. Un vicino di mia cognata aveva una sorgente nella "casa dei formaggi" a lato al suo rustico. Ha trasformato il rustico in una casa a tre piani, evidentemente facendo movimenti di terra in prossimità della sorgente, che èsparita. Adesso ha dovuto chiedere ospitalità in un invaso dove pescano già 3 inquilini e d'estate l'acqua a volte manca.
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Io spero che se ne capisca qualcosa, quando saremo lì, e magari quando faremo i lavori per la casa :)

in ogni caso quell'invaso è una specie di autostrada, serve agli animali del bosco per passare da una parte all'altra, senza essere visti :)
 

kiwoncello

Master Florello
L'acqua è talmente importante che dovreste proprio come prima cosa risolvere il mistero del tubo: la fonte di notizie più logica è l'ufficio tecnico del comune di pertinenza, a parte chiederne ai vicini che ovviamente ne sono informati....
kiwo
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Hai ragione, l'acqua è veramente molto importante e mi sembra assurdo lasciare irrisolto questo problema....... proprio per noi che cercheremo di raccogliere quanta più acqua possibile ed eviteremo di sprecarla.

Penso che il problema sia proprio capire come mai si è "seccata" la sorgente, in effetti potrebbe essersi interrata ...
nel caso contrario cercheremo di capire se il tubo esce da dove c'è la sorgente o nelle immediate vicinanze.....

Dovremo cercare di avere la massima cautela, ci stiamo ccorgendo che la situazione, per alcuni versi, è un po' particolare .... non si può arrivare e sollevare vespai, perchè come ho già detto noi non conosciamo nessuno, ma sembra che tutti sappiano tutto di noi .....
 
B

bobino

Guest
Mi sa che dovrai farci l'abitudine a questa cosa....:ros: (che peraltro io odio).
Il comune è piccolo, a misura d'uomo (e questo è il lato positivo), quello negativo è che se starnuti lo sa tutto il paese....dovrai farci l'abitudine e abituarti a difendere i tuoi spazi vitali.
Per esperienza familiare, io Pitigliano lo conosco molto bene, conviene viverci, e una volta sul posto agire con fermezza e decisione, ascoltando se stessi e le persone giuste....e il più rapidamente possibile. Se ti fermi a ascoltare i loro pareri....non finisci più. Ma non importa che te lo dica, seite due bei tigrotti dolcissimi e coccoli e prenderete la vostra preda (il sogno cioè) e lo realizzerete.
Per l'acqua ti consiglio di non fasciarti la testa e attendere il momentio in cui andrai a vivere là. Altrimenti sprechi un sacco di energie e "rischi" di andare incontro a delusioni....o a soddisfazioni inaspettate.
L'acqua la ritroverai stai tranquilla....in men che non si dica.
Un bacio, ti vedo già sull'aia con i tuoi mici e Morgana, a scrivere il libro che ti ha suggerito elleboro....:hehe:
 

kiwoncello

Master Florello
Nelle piccole comunità di campagna che sono e restano enclaves chiuse la regola non scritta è cercare comunque di inserirsi; è logico che chi ci vive voglia sapere il più possibile dei nuovi arrivati, è una forma di curiosità difensiva. L'inserimento e la probabile accettazione non sono immediati ma vogliono tempo per concretizzarsi. Ovviamente ciò non è obbligatorio e si può anche vivere come corpi estranei ma non è piacevole e per niente comodo; in genere una volta che gli autoctoni hanno prese "le misure" delle new entries non è detto che diventino automaticamente invadenti e credimi, non è male sapere che aspettarsi nel bene e nel male dai tuoi vicini e compaesani.....
kiwo
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ci stiamo già inserendo ed abbiamo tutta l'intenzione di inserirci in una comunità forse un po' chiusa come Pitigliano, ma non lo sono tutte le realtà un po' chiuse????
credo sia giusto che gli autoctoni siano un po' sospettosi nei confronti di chi viene da fuori e magari, come noi, si muove come degli elenfanti in una cristalleria.
Bisogna che ci conoscano, che capiscano chi siamo, ci vuole tempo ed abitare lì, è difficile farsi conoscere a distanza :).

Grazie per le vostre parole, son sempre di stimolo e aiuto
 

lobelia

Florello Senior
Che bello leggere questo post che mi era sfuggito! Comprendo tante cose, tante sfumature di quello che trovavo negli altri tuoi interventi, Emanuela.
La vostra determinazione e la pazienza con cui avete sopportato le varie difficoltà sono ammirevoli e commoventi. Credo che tutti noi siamo riusciti ad immedesimarci, anche perché il sogno di ogni giardinauta che si rispetti è di trovare il proprio piccolo angolo di Paradiso....
Non avere paura, sono convinta che la fantasia e il coraggio trovano sempre un premio e che anche gli altri sogni, legati alla vostra nuova esistenza troveranno compimento.
Le emozioni che dà la terra sono vere e antiche, i legami profondi e tenaci. L'avvicendarsi delle stagioni sono lo scorrere stesso della vita nei nostri occhi. Ad ogni primavera il rigonfiarsi delle gemme commuove come un parto....
Ci racconterai le immagini della tua campagna?:froggie_r :froggie_r
 

Asclepias

Giardinauta Senior
Cara Emanuela, ti voglio bene. Ammiro la tua, la vostra costanza e l'impegno. Certo che in due giorni potete fare ben poco, neanche il tempo di organizzarsi.
Riguardo a tutti i problemi che state incontrando, ti do un consiglio d'amico e d'esperienza, sii vicina alle persone che contano: sindaco e assessori, comandante dei vigili, parroco, responsabile della biblioteca e del museo, etc. Fai capire che saresti disponibile a qualche collaborazione, per il bene della comunità. Naturalmente, in cambio dovrebbero essere gentili con te e aiutarti nell'inserimento sociale. Insomma sii amica. L'esperienza tua e di Roberto dovrebbero facilitarvi.
Riguardo alla "gente" e al fatto che tutti vi conoscono ma voi non conoscete nessuno", fregatene. Andate avanti per la vostra strada. Al nord come al sud e come al centro, ormai la gente tende sempre a volersi intromettere negli affari degli altri, ad essere curiosa e pettegola, per poi chiudersi a riccio quando si tratta di capire qualcosa di loro o aiutarti. Insomma siete quasi soli. Anzi è meglio che sin d'ora sia così.
Pitigliano non è una città, seppure neanche un paesino, ma l'isolamente derivato dalla lontananza dai centri maggiori (Grosseto, Viterbo) porta ad atteggiamenti strani anzi fastidiosi o deludenti.
Io sto vivendo tale situazione, nonostante mia moglie appartenga ad una delle famiglie storicamente più importanti del territorio, nonostante che io viva qui praticamente 9 mesi all'anno, che io cerchi di aiutare ilpaese a crescere e dialogare con tutti. C'è una invidia sottile e un disinteresse mortificante per quello che faccio, per il mio giardino. Eppure pensavo che potesse essere utile e didattico per la sensibilizzazione ambientale se non botanica. Tranne pochi amici, parenti e qualche assessore comunale, solo qualcuno dei locali mostra interesse e compiacimento per il mio giardino. Mi sono deciso a chiamarlo ormai "Il Giardino segreto", per i gusti e il piacere mio e della mia famiglia nonché di quanti hanno occhi e animo per comprendere e condividere il mio progetto.
Cara Emanuela, poiché periodicamente impianto talee di varie cose, ne prevedo alcune anche per te, per offrirtele appena sarai a Pitigliano e comincerai a piantare.
Ciao e un abbraccio a te a ai tuoi.
Antonio
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ragazzi mi fate commuovere, siete fantastici, tutti, ma proprio tutti :love:

@Veleno, complimenti per l'attenzione, non ricordavo di aver scritto la parola "chiusa", sono andata a rivedere e l'ho scritta veramente... strano vero, come l'inconscio ci aiuti a vedere i nostri problemi :)

Si è una comunità chiusa, ma credo sia normale, è così in ogni comunità, l'inserimento di una nuova persona, noi siamo già due, non è facile, passa attraverso la curiosità di capire chi sono, da dove vengono e soprattutto cosa faranno, ma non con cattiveria, ma solo per tutelarsi da eventuali cittadini che credono di sapere tutto loro e magari dopo mollano tutto.
Li capiamo e per questo ci fanno tenerezza.
Noi da nostro canto siamo già andati a salutare i nostri vicini, per presentarci, perchè è bene che capiscano chi siamo e se si possono fidare di noi, certo al momento ci vedono gue giorni a poi sparioma per due mesi, non è facile, nemmeno per loro.
Mi sono già presentata al Sindaco, non per piaggeria, ma perchè lo trovavo un gesto civile dal momento che sono una sua nuova Cittadina :)
Abbiamo conosciuto quelli della CIA, l'associazione degli agricoltori, che sono proprio coccoli, siamo anche fortunati, un collega di Roberto, abita proprio a Pitigliano e lui lo ha introdotto nel cerchio dei cacciatori cat: , ma Roberto per fortuna non intende cacciare nessun animale :love: .
Poi, come già saprete, il mondo è piccolo e in un ristorante, il primo dove abbiamo mangiato e dove siamo sempre tornati a mangiare ogni volta che siamo lì, abbiamo trovato Chiara, una signora originaria da Caorle, ha studiato nella stessa scuola di nostra figlia e suo fratello era a scuola con nostro figlio, scuola alberghiera a Castelfranco Veneto, che dire, siamo diventati amici e quando andiamo al ristorante, mangiamo con loro :)

Non è facile entrare a far parte di una comunità, loro sono rustici, ma hanno un gran cuore, ed è quello che conta :love:

@Lobelia
farò di più, inserirò le foto del terreno e via via vi chiederò aiuto per come fare il giardino della cucina, quello delle aromatiche, quello delle grasse, come sistemare le troppe cose che vorrei, voi ancora non lo sapete, ma ci sarà da lavorare a distanza per tutti, ho bisogno del coraggio che mi infondete, della vostra conoscenza, della vostra capacità :)

@Asclepias
come sempre sei un vero amico, mi offri sempre utilissimi suggerimenti, nonchè talee delle tue piante, chee si può desiderare di più, vorrei tanto poterti abbracciare.

Ancora grazie a tutti amici miei
 

taty

Giardinauta Senior
...non mancheremo...

...di assistere a ogni nuovo evento..a ogni scoperta da voi fatta...bella o brutta...e personalmente sono pronta a darti la mia disponibilità per aiutarvi anche fosse a seminare...a zappare....solo in cambio di una minestra calda...perchè giuro che al mondo esistono poche cose che contano...e sono le uniche cose che davvero ricambiano la fatica...

famiglia e amici....

un abbraccio stretto stretto forte forte....
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Taty, tesoro, magari, mi farebbe molto piacere :)
l'unico problema sarà la connessione a internet, ma al momento non me ne curo, non è certo un problema che posso risolvere da qui :)
 

elleboro

Florello
beh, Manuela,
mi sembra che già, ancora prima di abitare là, di conoscenze, e addirittura amicizie ne hai già.
Poi amici miei, ogni volta che cambiano casa, offrono un caffè a tutti gli inquilini, così si presentano a tutti. Lo trovo molto civile, anche se io non ho mai avuto il coraggio di farlo.
Potresti fare altrettanto con i tuoi vicini o con le piccole comunità nelle quali entrerai automaticamente...
Non credo che una persona positiva come te avrà grandi problemi, anche se di diffidenza ce ne sarà sicuramente.
Non ricordo più quando sarà il gran giorno del primo trasloco, quello che sancisce il "vivere là" definitivamente...
Prima o poi ci conosceremo, anche se io non so nè vangare, nè cucinare.
Ma se trovi qualcosa da fare a una che sapeva fare solo il SUO lavoro....
eccomi qua. bruna.
PS - a proposito, il progetto della casa nuova a che punto è?
 

elleboro

Florello
@ Lobelia, hai esplicitato splendidamente una cosa che sentivo ma che non avevo mai razionalizzato. L'identica emozione che mi prende quando vedo il bimbo appena nato e quella che mi prende ogni primavera al nascere delle prime gemme. Tu per la verità parli del parto, ma per me va oltre i miei due parti (ovviamente la cosa più bella del mondo, difficili o no)
e si rinnova ogni volta che mi trovo vicina ad una nascita...
L'idea che quei pochi chili di carne rossa e urlante potrebbero dar luogo a un novello Leopardi, Marie Curie, o chissà cos'altro ancora, il fatto che poco prima NON esistessero, il mistero che li racchiude... mi emozionano come nulla altro.

@Taty, se una gran bella persona.
 
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