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Essere donna.

Vagabonda

Florello Senior
Avete seguito gli ultimi, agghiaccianti, casi di cronaca di violenza contro le donne? Io a volte mi sento una miracolata. Vado in palestra la sera tardi, rientro da sola, vivo a volte da sola....e non mi succede niente. Sono io il caso anormale. La normalità è essere assalite e violentate quando si scende dall'autobus, o dal treno o solo perchè si è sole. Che importa se si è in periferia o al centro? Siamo donne, e quindi prede. Uomini ubriachi o drogati o semplicemente branco, violenti, che cambia? Siamo indifese. Ci accolliamo il fardello dell'aver provocato, dell'aver guardato, dell'esserci vestite troppo vistosamente. Non è colpa loro, ma nostra. Siamo noi che dobbiamo difenderci dai maschi, da quelli che hanno il pisello anche in testa. Non dobbiamo provocare, non dobbiamo uscire la sera, col buio. Dobbiamo rimanere in casa fino a che qualcuno decida che la violenza sessuale è un reato da punire con anni e anni di carcere. Fino a quando qualcuno decida che non è normale essere violentate solo perchè ci si è appartate col fidanzato, o che si decida di tornare a casa 1 ora dopo l'ora in cui è buio. Siamo vittime. Due, tre o quattro volte, del carnefice, del branco, del sistema e della giustizia. Dobbiamo dimostrare di non aver fatto nulla per meritarcelo. Siamo donne.
 

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Master Florello
Oltre all'essere donne, ricordiamoci che l'uomo è stupratore.
Questa l'ho sentita ieri sera.
Quindi perchè aspettarci giustizia, condanne!
L'uomo è!
 

Vagabonda

Florello Senior
Sei, purtroppo tristemente, ironica, vero?
non a caso ho un cane addestrato alla difesa personale. Peccato che non possa seguirmi ovunque. E quando non è con me, io sono una preda come chiunque altra.
Vorrei aggiungere una cosa, una ferita per me ancora aperta. Conoscete la storia di Giovanna Reggiani? La donna massacrata a Roma? L'ho conosciuta un mese prima che venisse trucidata perchè aveva dato una festa per salutare i colleghi del marito; mio marito lavorava col suo. Una donna serena, timida, riservata. Un sorriso dolce, impacciato. Un mese dopo era morta. Quella donna era diventata il simbolo della noncuranza, dell'ignoranza, della disfatta.
 
S

scardan123

Guest
Se il cane aggredisce uno che voleva stuprarti, devi dimostrare che ti voleva violentare, e non so come faresti, perché altrimenti è lui che denuncia te perché il tuo cane lo ha aggredito e può ottenere facilmente che il comune te lo faccia sopprimere come cane aggressivo. Quindi non contare troppo sul cane. Non lo dico contro di te, ma per te, per realismo: fai affidamento inprimo luogo su di te.

La cosa che trovo allucinante è che i vari stupratori sono fuori come ridere. Al giudice che ha tolto dal carcere lo stupratore dopo 2 dico 2 giorni, lo farei stuprare a lui (chissà, magari gli piace), poi vediamo se la pensa uguale. La mia opinione sulla magistratura è che 9 su 10 sarebbero da mettere a zappare i cortili dei reparti di psichiatria, dove li internerei. Non è qualunquismo becero, sono convinto dai vari fatti di cronoca che il solo modo per avere giustizia in italia è faresela da soli, come pagare uno che va e gonfia di botte chi ha aggredito tua figlia, ad esempio, perché lo stato tanto non fa niente, la polizia arresta lo stupratore ma lo stato lo libera subito.

Sono contrarissimo alla castrazione chimica: io sono per quella fisica.
Se hai certe esigenze che proprio non ti controlli, simpatiche fanciulle ai lati delle strade sapranno accoglierti amorevolmente, e comnque ricordati che Dio (o la natura, se sei ateo) ti ha donato due mani: usale.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Vagabonda

Florello Senior
Se il cane aggredisce uno che voleva stuprarti, devi dimostrare che ti voleva violentare, e non so come faresti, perché altrimenti è lui che denuncia te perché il tuo cane lo ha aggredito e può ottenere facilmente che il comune te lo faccia sopprimere come cane aggressivo. Quindi non contare troppo sul cane. Non lo dico contro di te, ma per te, per realismo: fai affidamento inprimo luogo su di te.

Vedi, scardan, lavorare e conoscere i cani significa anche sapere che tipo di addestramento fare; il mio cane non ha bisogno di arrivare a mordere. Sa che basta ringhiare e abbaiare; sa riconoscere la situazione di pericolo da quella di non pericolo. L'ho addestrato bene. Il problema non è quando sto con lui. E' quando NON sto con lui. E allora non mi resta che camminare sul bordo della strada, illuminata, che tenere a portata di mano il cellulare, avvisare del mio arrivo entro una certa ora. Ma a volte non basta. Basta essere donne, appunto, per non bastare queste precauzioni.
 
B

bianca62

Guest
Intervengo per rispondere a quanto ha scritto Scardan.
I giudici applicano le leggi. Le leggi sono queste, cioè quelle che permettono ad uno stupratore di uscire dopo due giorni dal carcere ed ottenere gli arresti domiciliari. Le leggi, se permetti la precisazione, le fa il Parlamento. Quindi se si vuole ottenere giustizia si devono cambiare le leggi, non prendersela con quelli che a malincuore sono costretti ad applicarle, e che finiscono sui giornali come gli unici responsabili del dilagare del crimine.
Te ne parlo solo per esperienza diretta.
Era solo una precisazione. Non mi piace che passi il messaggio che i responsabili dello scatafascio della giustizia siano coloro che invece devono lottare ogni giorno per fare in modo che ancora funzioni qualche cosa.
Non basta commuoversi, sdegnarsi e dedicare piazze ai magistrati o alle forze dell'ordine quando passano a miglior vita. L'Italia è piena di eroi. Ma ci ricordiamo di loro solo quando fa notizia.
:Saluto:
 

flowerchild

Maestro Giardinauta
Intervengo per rispondere a quanto ha scritto Scardan.
I giudici applicano le leggi. Le leggi sono queste, cioè quelle che permettono ad uno stupratore di uscire dopo due giorni dal carcere ed ottenere gli arresti domiciliari. Le leggi, se permetti la precisazione, le fa il Parlamento. Quindi se si vuole ottenere giustizia si devono cambiare le leggi, non prendersela con quelli che a malincuore sono costretti ad applicarle, e che finiscono sui giornali come gli unici responsabili del dilagare del crimine.
Te ne parlo solo per esperienza diretta.
Era solo una precisazione. Non mi piace che passi il messaggio che i responsabili dello scatafascio della giustizia siano coloro che invece devono lottare ogni giorno per fare in modo che ancora funzioni qualche cosa.
Non basta commuoversi, sdegnarsi e dedicare piazze ai magistrati o alle forze dell'ordine quando passano a miglior vita. L'Italia è piena di eroi. Ma ci ricordiamo di loro solo quando fa notizia.
:Saluto:


Sono d'accordo e ti ricolleghi decisamente a quello che ho scritto prima....è necessario cambiare la legge ma.......


Finchè questa società rimarrà così com'è, cioè profondamente maschilista, la vedo durissima.....
 
B

bianca62

Guest
grazie Flower!
Io intendevo sottolineare quanto hai detto, ed aggiungo che quando si da risalto a certe notizie (giustamente) facendo passare certi messaggi (tipo ispezione al Tribunale, ecc.) nel tentativo ridicolo di individuare un altro colpevole, non si rende giustizia a nessuno, ne alla vittima ne alla società.
Il nocciolo della questione è che manca la volontà di risolvere i problemi.
Un proverbio siciliano dice: cummannari è megghio che fotteri! (mi scuso con gli isolani ma non so scriverlo meglio!)
La PAURA è il messaggio dominante. Ogni giorno abbiamo sempre più paura. Paura di non arrivare alla fine del mese, paura di perdere il lavoro, paura del branco, paura del diverso, paura dello straniero, paura di divertirsi, paura di attraversare la strada, paura di essere donne, paura di essere uomini, paura di essere bambini, paura del futuro .... insomma paura!!! E questa è secondo me la cosa più pericolosa. Quando si ha paura ci si rinchiude in casa, ci si isola, non si comunica. E secondo me questa cosa è studiata e pianificata a tavolino......
 

flowerchild

Maestro Giardinauta
grazie Flower!
Io intendevo sottolineare quanto hai detto, ed aggiungo che quando si da risalto a certe notizie (giustamente) facendo passare certi messaggi (tipo ispezione al Tribunale, ecc.) nel tentativo ridicolo di individuare un altro colpevole, non si rende giustizia a nessuno, ne alla vittima ne alla società.
Il nocciolo della questione è che manca la volontà di risolvere i problemi.
Un proverbio siciliano dice: cummannari è megghio che fotteri! (mi scuso con gli isolani ma non so scriverlo meglio!)
La PAURA è il messaggio dominante. Ogni giorno abbiamo sempre più paura. Paura di non arrivare alla fine del mese, paura di perdere il lavoro, paura del branco, paura del diverso, paura dello straniero, paura di divertirsi, paura di attraversare la strada, paura di essere donne, paura di essere uomini, paura di essere bambini, paura del futuro .... insomma paura!!! E questa è secondo me la cosa più pericolosa. Quando si ha paura ci si rinchiude in casa, ci si isola, non si comunica. E secondo me questa cosa è studiata e pianificata a tavolino......


Ciumbia Bianca....esatto! Ti straquoto, un popolo che ha paura è più facile da gestire.....ohhhhhhhh dita mie, non andate oltre sulla tastiera :D Bone, state bbbbooone :storto:
Ok, riprendo il controllo di me stessa e ritorno in argomento, sono d'accordissimo con te, non c'è la volontà di risolvere il problema....la legge fa schifo? Allora che si cambi questa cazzarola di legge! Quando conviene sono velocissimi a cambiare...
 
B

bianca62

Guest
OK Flower!!!! A buon intenditor poche parole.....

:hands13:

La PAURA c'è... ora arriverà la FAME........ :cool2:
 

dolcemiele

Guru Giardinauta
:flower:Non si é sicure Per strada ma non lo si é neanche in casa.questi malati di mente non si fermano davanti a nulla.avete sentito della ragazza aggredita e il padre per difenderla é andato a finire in ospedale anche lui? questo davanti la porta di casa:Saluto:
 

Pin

Master Florello
grazie Flower!
Io intendevo sottolineare quanto hai detto, ed aggiungo che quando si da risalto a certe notizie (giustamente) facendo passare certi messaggi (tipo ispezione al Tribunale, ecc.) nel tentativo ridicolo di individuare un altro colpevole, non si rende giustizia a nessuno, ne alla vittima ne alla società.
Il nocciolo della questione è che manca la volontà di risolvere i problemi.
Un proverbio siciliano dice: cummannari è megghio che fotteri! (mi scuso con gli isolani ma non so scriverlo meglio!)
La PAURA è il messaggio dominante. Ogni giorno abbiamo sempre più paura. Paura di non arrivare alla fine del mese, paura di perdere il lavoro, paura del branco, paura del diverso, paura dello straniero, paura di divertirsi, paura di attraversare la strada, paura di essere donne, paura di essere uomini, paura di essere bambini, paura del futuro .... insomma paura!!! E questa è secondo me la cosa più pericolosa. Quando si ha paura ci si rinchiude in casa, ci si isola, non si comunica. E secondo me questa cosa è studiata e pianificata a tavolino......

come donna e come cittadina straquoto
 

LolòGi

Maestro Giardinauta
Ma in che schifo di mondo siamo?

Lo stupro è paragonabile ad un'omicidio. Non si guarisce mai dopo un'esperienza del genere.

Non camminerai più tranquilla.
Non sarai più a tuo agio da sola con un uomo.
Non guarderai più un uomo senza pensare al passato.
Non farai più l'amore come prima.
Non amerai più il tuo corpo.

In più molto spesso vieni picchiata a sangue e non voglio neanche provare ad immaginare il dolore e la paura che si prova in quei lunghi minuti (se sei fortunata, se sono più di uno devi avere più pazienza...)

Non credo più nella giustizia da tempo ormai.
Io mi farei giustizia da sola. Una lunga e dolorosa (per lui) giustizia!
 
S

scardan123

Guest
bianca, non credo che la legge in italia preveda due giorni di galera per lo stupro e poi i domiciliari; le leggi nella loro applicazione consentono spesso un certo margine di flessibilità da parte del giudice, e secondo me su certi reati è del tutto inappropriato indulgere in qualsiasi forma di pietismo concessione o sconto.
Se fosse così non farebbe neppure notizia.
Quanto alle leggi, intanto questo parlamento ne ha lameno cambiata una, per cui ora (se non sbaglio) se uno che guida sbronzo ammazza un pedone è omicidio vero e proprio e non in forme più blande.
 

ramy81

Giardinauta
Ragazzi più tempo passa, le vicende di cronaca di questo tipo aumentano sempre più e lo Stato non fa niente....si preoccupa solo dei propri interessi e non vede il povero cittadino impaurito. BASTA NON NE POSSIAMO PIU'!!!!!!!!! Le cose devono cambiare, condanne serie per chi uccide,per chi stupra e tutti questi extracomunitari invece di tenerli nei nostri carceri per manternerli che li mandino nei propri paesi a imparare che non possono fare ciò che vogliono quando sono nei Paese altrui. BASTA!!!!!!!
 

tulipa

Giardinauta Senior
io so solo che da un anno ho proprio paura a girare da sola. e considerate che vivo da sola da sempre e non era così prim ain città cìè davvero da aver paura
 
S

scardan123

Guest
Ramy, ci sono anche alcuni immigrati onesti e bravi, e ti assicuro che nessuno odia gli immigrati disonesti piu di loro, perché per uno che fa il porco gli altri 9 finiscono nel gruppo con lui, nell'immaginario comune. Ad esempio il mio barbiere marocchino odia gli spacciatori marocchini davanti al suo negozio, perché alla gente dici "marocchino" e pensa a loro, non a lui.
Per quanto mi riguarda, sarei davvero felice se si riuscisse a fare che questi criminali scontino la pena NON in italia ma nel loro paese di origine. La cosa è in discussione, e spero che vada in porto, gli starebbe proprio bene:
 
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